Via Settefontane, non una via importante attualmente, e pure piena di traffico nei due sensi, ma è una via che aveva la sua importanza prima dell'apertura dell'asse viario Barriera-piazza Foraggio, ossia viale D'Annunzio. Via in salita , che mette in comunicazione il rione di Barriera con quello verso Chiadino-Rozzol, creata su un rio ( il Settefontane ovviamente) per cui in posizione diagonale rispetto a d altre vie.. un po' come Btoadway, insomma... o quasi.
penso che a qualcuno possa interessare vedere com'è adesso.

dal basso, l'inizio è segnato da un semafoto e da un albero in mezzo, oltre ad una casa d'angolo




La drogheria con le scriitte dipinte ( un vecchio Binaca) non si vede più.
Ancora cabine telefoniche, per chi le usa ancora

molte case moderne soprattutto verso l'alto, poche più basse ottocentesche come questa

a sinistra salendo, si vede la chiesa di s teresa in via Manzoni, moderna


vecchie insegne di negozi alimentari

ma vedo molte attività in chiusura


altri son semplicemente in ferie

prosperano sempre più in città le agenzie immobiliari


e i bar e baretti sono sempre aperti

un bel balcone nella parte bassa


pizzae kebab tirano sempre ( anche le panetterie, a dire il vero)

ci avviciniamo a piazza Perugino... casa d'angolo ma a spigolo


c'è chi fa l'orario continuato


banca e supermercato all'altezza della piazza

Piazza Perugino, un a piazza che col parcheggio h a un po' perso 'anima

sull'angolo una casa interessante che mi ha fatto pensare all'architetto Fonda

i bar son frequentati

ancora veccho negozi, mercerie, drogherie, ma alcuni hanno la scritta cedesi attività"



edicole chiuse..

ma poco lontano altre edicole aperte

formaggeria

una macelleria grande o due vicine,
di lato sbuca san Vincenzo de paoli


una casa curiosamente eclettica. un portico con colonne

ma il portone è squisitamente liberty con le iniziali del proprietario, chissà chi era..




e pure ben tenuto

altro slargo da cui si stacca via Revoltella con un paio di alberi


con a fianco il ricreatorio Padovan

edificio neoclassico

edicola là vicino

e negozi di estetica (cinese?)

la via si restringe nell'ultimo tratto

pietre e mattoni


in un'androna, un nome, ricordo di una nota fabbrica di mobili: Zerial
.
Mi fermerei qua...

babatriestina ha scritto: ↑gio 3 gen 2019, 19:01 Mi fermerei qua...

Chi si ferma è perduto.
Ciancele

Spero sia uno schezo. Non la mia (o non mia) frase, ma la tua. Baba, miserere mei.

ben bon dopo de via settefontane son vegnuda zo. fra l'altro, xe riva in zo...

Comunque bisogna dir che dopo de là via Settefontane (anzi per la precision via delle Settefontane) ... finisi.

Cara BT bel servizio (anche se in realtà i negozi che sera xe più de un). Te devo tirar le rece, però perché te ga dimenticà de fotografar una casa de via Settefontane sai importante de un punto de vista storico. No xe ancora la lapide, ma co i se deciderà de meterla sarà scrito "Dal gennaio 1963 al luglio 1976 visse qui, a volte triste ed a volte felice, Sono piccolo ma crescerò". Ma no te digo el numero!

sono piccolo ma crescero ha scritto: ↑ven 4 gen 2019, 7:24 Te devo tirar le rece, però perché te ga dimenticà de fotografar una casa de via Settefontane sai importante de un punto de vista storico. No xe ancora la lapide, ma co i se deciderà de meterla sarà scrito "Dal gennaio 1963 al luglio 1976 visse qui, a volte triste ed a volte felice, Sono piccolo ma crescerò". Ma no te digo el numero!

se xe quela che penso mi, la go, la go... ma no essendoghe sta targa virtuale, la fa parte dele foto che no go publicado per no farla tropo longa