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Lunedì 30 e martedì 1° luglio, i tecnici della RTV Slovenia e Transmedia effettueranno le riprese nell'aeroporto di Gorizia per girare le scene di un documentario dedicato ai due pionieri goriziani del volo Edoardo e Bepi Rusjan. Saranno utilizzate comparse e mezzi adeguati per ricostruire l'evento di cui il prossimo anno ricorre il centenario. La signora Grazia Rusjan, nipote dei pionieri del volo e vicepresidente dell'Associazione 4° Stormo sara' presente e partecipera' attivamente alle riprese.

Articolo completo qua


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A proposito de Edoardo Rusjan: me vien fatto notar via email che esisti una disputa sul nome, Edoardo oppur Edvard, a seconda che se lo consideri più italian (la mama jera furlana) o più sloven (come el papà, sloven de Gorizia).
Storicamente l'anno prossimo casca el 100ario del primo volo, descritto così su http://www.edvard-rusjan.it

Nel dicembre del 1909 Edvard Russian effettuava il primo "balzo" nei prati di "Campagna Piccola" (oggi Campagnuzza) ed i successivi voli in "Campagna Grande" ove oggi sorge appunto l'aeroporto. In quest'ultima localita', Edoardo, con l'aiuto del fratello Pepi, costrui' una baracca nella quale perfezionava i velivoli che poi provava sui prati della "piazza d'armi" utilizzata dalla cavalleria austriaca. Dopo i primi "balzi", i due fratelli riuscirono nei loro intenti migliorando il prototipo che riusci' a volare ad una velocità di 50 km/h per circa 15 minuti.

Successivamente il luogo dove i Russjan effettuarono i loro esperimenti divenne sede di una Scuola di Volo invernale dell'esercito austroungarico. Dopo la Prima Guerra Mondiale tutti i terreni intorno vennero espropriati e su una superficie di 160 ettari nacque l'aeroporto di Merna "Egidio Grego"


Per la nazionalità, sembra che gli storici attuali dimentichi l'ex Austria-Ungheria: la celebre Wiki italia non lo considera, Wiki slovena lo definissi sloven ( http://sl.wikipedia.org/wiki/Edvard_Rusjan ), ma anche la Wiki inglese ( http://en.wikipedia.org/wiki/Edvard_Rusjan ).

Resta el fatto che come ricorda orgogliosamente la nipote: "Sono stati i primi costruttori di aerei in tutto il regno austro-ungarico."


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la wiki inglese fa de più:
On November 25, 1909, on the Mila Rojice Airfield in the neighbourhood of Gorizia, Edoardo made the first successful powered flight in Yugoslav Aviation history in his EDA 1 airplane.
ovviamente chi che ga scritto no xe inglese, se nel 1909 parla della storia dell'aviazion Yugoslava! :-D
per el nome saria bel leger come che el se firmava lu...
purtroppo l'Austria Ungheria no iera una "nazionalità" e xe stade propio la nazionalità che ga creado, e crea tuttora, beghe..


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AdlerTS ha scritto:A proposito de Edoardo Rusjan: me vien fatto notar via email che esisti una disputa sul nome, Edoardo oppur Edvard, a seconda che se lo consideri più italian (la mama jera furlana) o più sloven (come el papà, sloven de Gorizia).
Storicamente l'anno prossimo casca el 100ario del primo volo, descritto così su http://www.edvard-rusjan.it
Venerdi’ 17 aprile è stato inaugurato a Nova Gorica (Slovenia) un busto dedicato al pioniere del volo Edoardo Rusjan del quale quest’anno cade il centenario del primo volo, effettuato a Gorizia nel settembre del 1909.


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Un altro delle nostre parti Josip Križaj / Giuseppe Krizai:

Nato Josip Križaj il 13-03-1911 a Capriva del Carso (Sesana, Trieste) da Giuseppe Krizaj e Maria Vidmar, diventato cittadino italiano dopo il 1918 come Giuseppe Krizai, a diciotto anni supera le selezioni per il Corso Sottufficiali Piloti di complemento dell'Aeronautica Militare Italiana, ma avrà vita difficile per le sue simpatie per l'irredentismo slavo. Il 25.06.1932, Križaj durante un volo d'allenamento decide di "fuggire" con il proprio aereo a Ljubljana e chiede asilo politico. Gli yugoslavi riconsegnano l'aereo all'Italia ed a Križaj viene fissato un domicilio obbligato a Lesnica, in Serbia. Nell'agosto del 1936 parte volontario per la Francia dove si arruola nell'Aviazione Repubblicana Spagnola, nella Squadriglia "Espana", con la quale partecipa ad azioni su Siguenza, Toledo e Talavera de la Reina.

L'11.09.1936, a Talavera, Križaj viene abbattuto dai suoi ex comapgni di corso italiani e costretto ad un atterraggio di fortuna senza gravi conseguenze.

Il 15.10.1936, viene abbattuto dallo spagnolo Garcia Morato, costringendolo a lanciarsi col paracadute sulle linee nemiche. Si consegnerà solo dopo 24 ore, ferito, con tre costole rotte ed alcune ustioni e viene portato all'ospedale di Talavera dove sarà curato e quindi trasferito nel carcere di Salamanca.

Il 29.07.1937, dopo nove mesi di prigionia, Križaj viene scambiato assieme a due spagnoli con tre piloti legionari e dopo la convalescenza, Krizai entra nel "Grupo 71".

Durante la Seconda Guerra Mondiale combatte nell'Aviazione Sovietica e nel 1945 torna nuovamente in Jugoslavia come capitano nella neo-costituita Aviazione Jugoslava.

Muore nel 1948 scontrandosi contro le pendici del monte Nevoso in condizioni meteorologiche sfavorevoli.


http://jpgleize.club.fr/aces/esproth.htm

http://sl.wikipedia.org/wiki/Josip_Kri%C5%BEaj


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a proposito de aerei, questa xe una foto de un cugin de mio papà, ma gavè idea de che aereo se trattava? dovessi esser poco prima dela guerra..
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babatriestina ha scritto:a proposito de aerei, questa xe una foto de un cugin de mio papà, ma gavè idea de che aereo se trattava? dovessi esser poco prima dela guerra.
Sicuramente uno Junkers F13 (xe scrito sul timon de coda :wink: :-D ).

Vedi http://en.wikipedia.org/wiki/Junkers_F.13


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Jera in vendita su ebay

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Nel gennaio del 1914 l'aviator francese Pegoud ga fatto uno spettacolo aereo nei dintorni de Trieste: questa foto dovessi riferirse all'avvenimento.

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La rivista Flight (Organo ufficiale del Royal Aero Club Of The United Kingdom) scriveva infatti el giorno 31.01.1914: <Last Sunday, despite the snow and 18 degrees of frost, Pegoud gave I fine display of looping, &c., at Bruenn, Moravia, one flight lasting for 32 min., followed by another of 18 m.
Tomorrow (Sunday) and Monday, Pegaud will give exhibitions at Trieste, and on his application the restnctlons against flying over the city have been suspended.>


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Una curiosità: la lista dei piloti con el "brevetto" (all'epoca più un certificato) per i voli intercontinentali del 1911 prevedeva per l'impero austro-ungarico 19 nomi, el 7° dei quali jera Constantin Economo, Freiherr von San Serff , che secondo certe fonti jera solo cressudo a Trieste , per altre el jera proprio nato qua. Saria come oggi aver un'astronauta tra i triestini :-D , ma chi lo ricorda ?


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Un riassuntin dela famiglia Economo pol esser de aiuto:
Giovanni Andrea Economo, nato a Salonicco nel 1834 e morto a Vienna nel 1921 ga sposado Elena Muraty , no se sa ben nè dove nè quando, e a Braila in Rumenia xe nati la più parte dei loro fioi. Ma i se ga trasferido presto a Trieste, dove che i gaveva molto lavor de industriali. Per i loro meriti imprenditoriali, i ga ottegnudo el titolo de baron ( Freiherr) de san Servolo.
I loro ritratti ve li posso mostrar de alcuni libretti ( I grandi vecchi) fatti dall'ass de Banfield per l'assistenza ai veci e i xe in vendita se no i xe esauridi presso l'associazion, ecco Giovanni
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e Elena
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entrambi i quadri xe del pittor triestin Rietti
La coppia ga avudo 7 fioi, de cui noti:
1 Demetrio detto Dimitri nato nel 1870 a Braila, ga sposado la baronessa Jenny Ralli ( altra famiglia nobile grega triestina) e i ga avudo per fia la baronessina Nora Economo, la fondatrice dell'ASTAD per animali abbandonati, una simpatica signora che go conossudo de picia per el comun amor per le bestie
2 Leonida detto Leo nato nel 1874, che ga sposado la principessa Wilhelmina de Windischgraetz e i ga avudo i 4 fioi: Giovanni, Christiane, Lilot e Gabrielle, l'ultima xe ancora viva, vivi a trieste e la go incontrada recentemente sempre all'ass, de Banfield
3 Costantino, el medico
altri 3 fioi. El capostipite Giovanni gaveva anche un fradel Demetrio, che podessi aver dado inizio a un ramo viennese della famiglia, che podessi comparir in questa tabella, che go fotografado alla Chiesa ortodossa de Vienna e che xe una lapide ai greghi viennesi morti nella prima guerra mondial, a meno che no sia un dei 4 a tri fradei..
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AdlerTS ha scritto:
AdlerTS ha scritto:A proposito de Edoardo Rusjan: me vien fatto notar via email che esisti una disputa sul nome, Edoardo oppur Edvard, a seconda che se lo consideri più italian (la mama jera furlana) o più sloven (come el papà, sloven de Gorizia).
Storicamente l'anno prossimo casca el 100ario del primo volo, descritto così su http://www.edvard-rusjan.it
Venerdi’ 17 aprile è stato inaugurato a Nova Gorica (Slovenia) un busto dedicato al pioniere del volo Edoardo Rusjan del quale quest’anno cade il centenario del primo volo, effettuato a Gorizia nel settembre del 1909.
gavevo perso, ma ritrovo un articolo del Piccolo del 26 agosto 2009, che disi che sabato 5 settembre, al aeroporto Duca d'Aosta a Gorizia xe stado inaugurado un monumento dedicado a lori, collegado a una mostra e un francobollo con annullo.
El resto de l'articolo riprendi i dati del sito citado.
Per el inaugurazion del 5 settembre
http://www.edvard-rusjan.it/link3ita.htm
con tutte le foto

per i nomi, me par che i diminutivi Edi e Pepi dovessi far contenti tutti :-D


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La zona da qua a Vienna era evidentemente attiva dal punto di vista dell'aviazione: a Ravne na Koroškem (in tedesco Gutenstein) nacque nel 1882 Max Macher, figlio di un mercante di Maribor. Pilota di palloni motorizzati (volò anche con Ferdinand von Zeppelin), durante la guerra divenne ispettore generale dell'Aviazione AU. Nella foto, tratta dal kronika slovenskih mest, lo si vede alzarsi col "Arciduchessa Margaret" nel contesto di una fiera a Maribor nel 1912.

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Josef Sablatnig (o Jože Zablatnik), nato a Klagenfurt nel 1886, tra il 9 e 10 agosto 1911 fu il primo aviatore al mondo a completare un volo notturno, nonché detentore di numerosi record per l'altitudine. Entrato anche nel settore della produzione degli apparecchi, a Berlino divenne co-proprietario della Union Pfeil Doppeldecker Werke. Arruolato nell'aviazione della marina durante la guerra, continuò a produrre aerei per uso bellico, per poi convertirli ad uso civile dopo il 1918. Quando non fu in grado di trovare acquirenti per i suoi veicoli, fondò la sua compagnia aerea, che viene considerata il nucleo iniziale dell'attuale Lufthansa.

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(foto dal libro Zgodovina letalstva na Slovenskem)


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Forsi podessimo spostar la famiglia Economo con un post a sè, oggi ghe ne xe un articolo sul piccolo che precisa certi punti che no iero sicura


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Per finir coi Economo, no più aviatori, oggi sul Piccolo xe la notizia della morte, abbastanza improvvisa, della baronessa Gabrielle Economo.


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Non so datarlo, ma ga l'alabarda ....
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aereo.JPG


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Re: Aviatori

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( dovessimo staccar i Economo e far un post a parte..)
ben, go trovado su Bora.la la riproduzion del articolo dela morte de Rusjan, ma ai tempi i giornai scriveva Russian
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Re:

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AdlerTS ha scritto:La rivista Flight (Organo ufficiale del Royal Aero Club Of The United Kingdom) scriveva infatti el giorno 31.01.1914: <Last Sunday, despite the snow and 18 degrees of frost, Pegoud gave I fine display of looping, &c., at Bruenn, Moravia, one flight lasting for 32 min., followed by another of 18 m.
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ma perchè nel gennaio 1914 , che no iera ancora guerra, i ga dovudo sospender le restrizioni al svolo sula città? iera za una forma de nosepol?


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Re: Aviatori

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bela domanda, nongavevo fato caso ;-)


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