Francobolli dell'occupazione tedesca
Inviato: mar 23 mar 2010, 11:47
All'inizio degli anni 50 era apparso sul mercato filatelico una serie di 16 valori in Lire italiane, di francobolli con la dizione Alpenvorland-Adria. Tale iscrizione indicava chiaramente la zona d'occupazione tedesca, ma in pratica giá annessa al Terzo Reich, che includeva il Trentino-Alto Adice, il Friuli, il Litorale di Trieste e l'Istria.
Per giustificare l'arrivo sul mercato di queste serie (circa 3000), un numero di teorie erano state fornite dai commercianti filatelici - che tali serie erano sopravvissute ad un bombardamento della Stazione di Trieste (???!!!), o che facessero parte di un bottino prelevato dalle truppe titine ecc.
In effetti, tali serie erano state poste in vendita a prezzi relativamente elevati ed avevano creato un notevole interesse nei circoli filatelici come l'ultima serie del Terzo Reich.
Ulteriori ricerche alla tipografia (di Stato) filatelica di Vienna, provavano l'assenza di documenti d'emissione e di stampa. Funzionari della zona di occupazioni furono intervistati e tutti negarono di aver conosciuto l'esistenza di tale emissione. In poche parole, dopo interminabili diatribe, processi e dichiarazioni, detti francobolli venivano dichiarati ufficialmente falsi e di nessun valore filatelico e commerciale.
Detta serie é illustrata con un numero di vedute della zona occupata e qui allego le 4 vedute riguardanti Trieste:
Per giustificare l'arrivo sul mercato di queste serie (circa 3000), un numero di teorie erano state fornite dai commercianti filatelici - che tali serie erano sopravvissute ad un bombardamento della Stazione di Trieste (???!!!), o che facessero parte di un bottino prelevato dalle truppe titine ecc.
In effetti, tali serie erano state poste in vendita a prezzi relativamente elevati ed avevano creato un notevole interesse nei circoli filatelici come l'ultima serie del Terzo Reich.
Ulteriori ricerche alla tipografia (di Stato) filatelica di Vienna, provavano l'assenza di documenti d'emissione e di stampa. Funzionari della zona di occupazioni furono intervistati e tutti negarono di aver conosciuto l'esistenza di tale emissione. In poche parole, dopo interminabili diatribe, processi e dichiarazioni, detti francobolli venivano dichiarati ufficialmente falsi e di nessun valore filatelico e commerciale.
Detta serie é illustrata con un numero di vedute della zona occupata e qui allego le 4 vedute riguardanti Trieste: