Non posso approvare l'occupazione, però è una vergogna che questo complesso di edifici sia stato lasciato andare in degrado, inutilizzato. Ho sempre pensato che si sarebbe potuto costituire un buon polo scolastico, con risparmi per lo stato dalla concentrazione di più scuole superiori in un unico polo.
Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
Sono d'accordo con te, ogni volta che passo davanti alla caserma e vedo il comando e le case che si sono intorno, mi vengono insieme rabbia e malinconia per l'abbandono in cui si trova il sito....
Ciao ciao
Trova un minuto per pensare, trova un minuto per pregare,
trova un minuto per ridere.
"MADRE TERESA"
"La Mama l’è talmen un tesor de valur che l’ha vorüda anche Noster Signur" .....
Dispiasi sai veder come che la zona caserme de via roseti se degrada, ma.... se tuto xe fermo vol dir come sempre che manca i bori per qualsiasi intervento. Far el polo scolastico, una specie de campus, ragrupando più scole sparse per cità, voleria dir una minor spesa de gestion rispeto la atuale,ma sta operazion non va in porto perchè probabilmente la se scontra con le dismissioni de le scole esistenti. Soldi per comprar le caserme e soldi che se dovesi ricavar da la vendita de le scole e soldi per la trasformazion de le caserme. Anche trasformar le caserme in abitazioni ga un costo. Un bel rebus.
sembra che l'abbiano liberata, salvo ripromettersi una prossima rioccupazione.
Ma il famoso polo scolastico ivi previsto?
io solo mi chiedevo se concentrare tante scuole vicine non porterebbe ripercussioni sul traffico e richiederebbe un aumento della frequenza dei bus nelle ore di inizio e fine.
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Ma la gran parte dele muleria no vol ogi far gnanche quel toco de strada.
Pensar che mi co iero mulo e andavo al'Oberdan (go zà messo sta roba de un'altra parte, ma la ripeto) abitavo in alto de via Michelangelo. Per andar a scola no ghe iera mezi: solo 'el caval de San Francesco'.
Mi me fazevo ogni giorno a pie, andata e ritorno via Chiadino, via Pascoli, piazza Garibaldi, via del Bosco, scala Standahl e via Veronese, cola borsa piena de libri e quaderni.
Bon esercizio fisico per la salute.
ciao
sum culex
Questa volta non voglio mettere la pezzetta o, come si dice qui, aggiungere il mio sale o la mia senape (Mein Salz oder meinen Senf dazu geben). Le caserme di via Rossetti erano estero per me. Per andare in via San Pasquale o in via del Bergamino (?) passavo in macchina davanti a qualche caserma, ma senza prestare attenzione. Pertanto non prendo posizione in merito, ma racconto soltanto quanto è successo qui da me.
L’università è stata portata in un rione fuori della cinta daziaria, ma sempre ancora città. In esso si trovano anche camere affittate a studenti.
In diverse città trovo cosiddetti centri delle autorità, cioè veri villaggi con soli edifici pubblici: pretura o tribunale, autorità per stranieri, anagrafe ecc. Il municipio si trova di solito in qualche bel edificio antico nel centro, nella zona pedonale.
Ma molti anni fa hanno costruito una vera città uffici. Troviamo ristoranti di tutti i gruppi etnici, parrucchieri, banche ecc.
Abbiamo anche cosiddetti centri commerciali con negozi di tutti i generi.
Tutte queste zone hanno in comune che di giorno sono affollatissime, ma di sera deserte. Si dice che i tira su i marciapie come un ponte levatoio, i distuda (spengono) la luce e tuti va a dormir.
Anche nella zona pedonale al centro dopo le nove/dieci di sera girano solo fornitori ed acquirenti di determinati prodotti.
Con ciò volevo dire che destinare le caserme a qualche altro uso non deve necessariamente portare al fallimento. Qui la nuova offerta è stata accettata e funziona.
il problema è che nessuno sa quale possa essere il nuovo uso e sono ormai anni che sono smesse e abbandonate e nel dubbio nessuno fa nulla e il tutto si rovina..e per farne qualcosa occorre avere idee e progetti in grande e soldi per farlo. O progetti che poi si ripaghino da sè.
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Credo che l'idea del polo scolastico sia un ottima idea. Specialmente per gli studenti. La nosrta classe alle superiori contava solo 12 studenti. Vedere piu studenti attorno, specialmente appartenenti a curriculi diversi, allargherebbe gli orizzonti spesso invece limitati. Si potrebbero anche creare delle aree dedicate agli sport, cosi carenti nelle scuole cittdine.
Facile vender, ma bisogna trovar chi che gà i bori per comprar. Pol eser un fondo de investimento, o una impresa de costruzion che dovesi aver i bori anche per ristruturar, e se no i li ga i devi far un prestito co la banca, che tien i cordoni ogi come ogi sai streti. Anche chi che compra i apartamenti devi aver bori. Ma se no xe lavor no gira soldi, e tuto se ferma, meno che le tase che continua a creser.
e in più sti edifici xe almeno in parte vincolai, per cui no i pol far proprio tuto quel che i vol. El Stato vol vender per ciapar bori e privatizzar, ma se i privati no ga schei..
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
