Machine de scriver

chi se ricorda più che a Trieste ghe iera....
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AdlerTS
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Machine de scriver

Messaggio da AdlerTS »

Casa mia gavemo sempre avudo una machina de scriver, perché mio nono de giovane le riparava e quindi jera un oggetto a lui caro.

In realtà le riparava prima che nasso, quindi devo afidar a mio papà el ricordo de lui che el posava la machina sul tavolo de sogiorno e la smontava tuta, toco per toco, dopo el gaveva una scatoleta de patina de scarpe con dentro oio o petrolio, no so, sul covercio el gaveva fato un buseto e el passava dentro un paver (altra parola che non se usa più); l'impizava el paver e sora el scaldava le levete con le letere e i numeri, per drizarle o per saldarle (iera de piombo mi calcolo, perché con sta fiamela el rivava saldar, piegar e far tuto).

Me piaseria averlo visto far sto lavor :-D


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Bilbo
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Messaggio da Bilbo »

mi lo go fato.... per un per de mesi ma lo go fato....

no xe che go smontado mi tuta la machina, ma in laboratorio le gavevimo completamente smontade.-


Bye '73 de Roby.-
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AdlerTS
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Messaggio da AdlerTS »

A Parcines (Bolzano) ghe xe el museo della macchina da scriver che ghe da giusto onor a chi non ghe ne ga avudo in vita: infatti uficilamente la machina da scriver nassi negli USA. Nel 1874, la prima macchina da scriver gaveva el marchio Remington, ma qualche anno prima, a Parcines, tra el 1864 e el 1869, Peter Mitterhofer (1822-1893) gaveva za prodotto 5 prototipi. Pareria che el fussi andado addirittura a piedi da Parcines a Vienna per trovar finanziamenti. Francesco Giuseppe gaveria finanziado el terzo ed el quinto prototipo, accolti però freddamente da ingegneri e tecnici dell’epoca, cussì che el povero ed industrioso Mitterhofer xe morto senza che ghe vegni riconossudo el brevetto.

El Museo (in piazza della Chiesa 10) esponi i prototipi del carpentier ed altre 1300 macchine, 400 visibili nelle sale espositive ed altre 900 in un archivio comunque accessibile.


Mal no far, paura no gaver.
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serlilian
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Messaggio da serlilian »

Mi go la mia Lettera 22 e una vecia machina de scriver de un mio zio. La devi aver ani anorum. Xe una de quele nere, imponenti. Una volta dovevo far etichete picie per una mostra de cartoline e gò preferì scriverle con quela che con una machina eletrica, che gavevo quela volta. La gà caratteri belissimi.

Qualche ano fa iero a Roma, con un mulo roman. Semo passai davanti a l'Altar dela Patria e mi go dito "La macchina da scrivere". Lui nol saveva che se la ciamava cussì e me go reso conto che forsi nol gaveva mai visto una machina de scriver e nol capiva el perchè del soranome.

Semo veci, fioi. :lol:


[i]Liliana[/i]
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Quando la guerra finisce, le bugie dei vinti sono smascherate,
quelle dei vincitori, diventano Storia."
(A. Petacco - La nostra guerra)[/size][/i]
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sono piccolo ma crescero
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Macchine da scrivere

Messaggio da sono piccolo ma crescero »

Quando, trent'anni fa, cominciai a spiegare a colleghi ed allievi come funziona un computer, parlando della tastiera facevo spesso riferimento alla macchina da scrivere: spiegavo come era diverso il blocco delle maiuscole, come era diversa la disposizione dei tasti, ecc.

Andai avanti su questo stile per una quindicina d'anni e poi mi fermai; mi resi conto che l'oggetto misterioso non era più la tastiera del computer, ma quella della macchina da scrivere.

Accingendomi a liberarmi di due di queste (c'è qualcuno interessato?) ho pensato di spiegare alle generazioni nuove come si usavano.

Potremmo definire questa qui sotto "il word processor :wink: col quale mia moglie ha scritto la sua tesi di laurea".

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L'equivalente di Formato Paragrafo Margine Destro era questo qua

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C'era anche, naturalmente, il Formato Paragrafo Margine sinistro

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ed il Formato Paragrafo Interlinea

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Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
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sono piccolo ma crescero
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Re: Macchine da scrivere

Messaggio da sono piccolo ma crescero »

Se avevate anche il nastro con due colori, si poteva attivare anche il comando Formato Carattere Colore

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La tastiera aveva una disposizione dei tasti diversa dalle tastiere dei computer.

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Vediamo se i meno giovani si vogliono cimentare a ricordare le differenze principali (lasciamo perdere i caratteri accentati che ognuna aveva messi a modo suo)

Questa macchina era un modello portatile ed aveva la sua valigetta per portarsela appresso

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Pesava solo 7 chili!


Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
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Re: Macchine da scrivere

Messaggio da sono piccolo ma crescero »

Per cambiare il Font, il tipo di carattere, bisognava ... cambiare macchina! :-D

Quella di mia moglie aveva quello che oggi diremmo Courier New 12.

La mia, invece, una Olivetti Lettera 32, aveva il font Courier New 10

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Ah dimenticavo. Non esisteva il tasto Canc. Era un add On fornito da terzi ;-)

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Re: Macchine da scrivere

Messaggio da babatriestina »

La lettera 32 era quella su cui battei la mia tesi, era di papà. Ma prima aveva una metallica più antica, che ho dato via anche perchè un tasto si era inceppato e non rientrava bene. Su quella papà era buono e da piccola mi lasciava pestare i tasti a caso, penso anche prima che imparassi a scrivere, mi insegnava l'uso della carta carbone..
però per cancellare c'era un altro sistema, oltre alla gomma: c'erano i foglietti col bianchetto, si ritornava sul carattere errato , si infilava uno dìi quei fogli con la parte bianca verso la pagina, si ribatteva il carattere errato e voilà! spariva :-D


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Re: Macchine da scrivere

Messaggio da sum culex »

La mia iera (xè ancora) una Olivetti Studio 44. No ga scopo far foto perchè la ghe somiglia a quela de Piccolo anche se la dovessi esser un poco poù vecia. La xè in una libreria sepelida de altri strafanici e tirarla fora .......
Ciao
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Re: Macchine da scrivere

Messaggio da mandi_ »

Mio papà scrive ancora(e parecchio) usando la macchina da scriver. Rifiuta il pc. Me commuovo sempre quando el vedo scriver. Nol sbaglia mai e no ga bisogno de gomme.


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Re: Macchine da scrivere

Messaggio da babatriestina »

mi go dado via tuto in previson del trasloco. Ma go trovado el microscopio. O meio, go trovado una ciave per verzerlo.. perchè la vera la go imbusada.. xe el vecio del prozio medico e un mio picio zogatolo anni 50. Go regalado i vetrini dei preparati istologici.. farò foto, ma per farve capir che tipo..
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Re: Macchine da scrivere

Messaggio da sum culex »

Se andè qua, sempe che ve interessi
https://www.atrieste.eu/Forum3/viewtopic ... 2&start=20
podè trovar altre machine de scriver antiche e/o vece e qualche calcolatrice dei tempi che furono, oltre a altre foto .
ciao
sum culex


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Re: Machine de scriver

Messaggio da AdlerTS »

SPMC, te go tacado su un vecio argomento esistente :-)


Mal no far, paura no gaver.
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Re: Machine de scriver

Messaggio da Nini Naridola »

Un dei più bei scherzi che go fato in uficio xe stà quando che go cambià sula tastiera de la machina de scriver el tasto "I" col tasto "O" che ixe vizini. No gavevimo una datilografa "fissa": se rangiavimo a bater le letere de soli. El mio colega ga comincià a dir:- "Dio santo, bato O e vien I e el controlava le steche pensando che le se gaveva ingropà fra de lore.... El capo che se ciamava Ezio, el xe saltà fora de l'uficio e el ga batù el suo nome .... de quela volta el xe sempre stà ciamà Ezoi!


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Nona Picia
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Re: Machine de scriver

Messaggio da Nona Picia »

In un gireto fato tempo al mercato go trovà queste machine de scriver....le foto xe quel che xe, le iera in un canto scuro e no gavevo la Canon
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Ciao ciao
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"La Mama l’è talmen un tesor de valur che l’ha vorüda anche Noster Signur" .....
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Nona Picia
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Re: Machine de scriver

Messaggio da Nona Picia »

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....e naturalmente Sum no gaveva la machina fotografica con sè......


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