Quiz sul chi xè?

[babatriestina]

piochè non riesco a risolvere il quiz di Sonopiccolo, vi propongo uno, più sul mitteleuropeo che triestino, facile facile:
chi era quello che diceva, o poteva dire:

• Mio padre era imperatore
  mio fratello era imperatore
  i miei figli sono imperatori
  ma IO non sono imperatore

[malvasia]

piochè non riesco a risolvere il quiz di Sonopiccolo, vi propongo uno, più sul mitteleuropeo che triestino, facile facile:
chi era quello che diceva, o poteva dire:

• Mio padre era imperatore
  mio fratello era imperatore
  i miei figli sono imperatori
  ma IO non sono imperatore

propendaria per Francesco Carlo d'Asburgo-Lorena, papà de Franz Josef...

[babatriestina]

piochè non riesco a risolvere il quiz di Sonopiccolo, vi propongo uno, più sul mitteleuropeo che triestino, facile facile:
chi era quello che diceva, o poteva dire:

• Mio padre era imperatore
  mio fratello era imperatore
  i miei figli sono imperatori
  ma IO non sono imperatore

propendaria per Francesco Carlo d'Asburgo-Lorena, papà de Franz Josef...

Ovvio!!!
me go sempre domandado, de lu no se parla mai, in fondo nol iera miga tanto più momolo dei altri.. persin nei film de Sissi el fa un poco la figura del lole.

[sono piccolo ma crescero]

piochè non riesco a risolvere il quiz di Sonopiccolo

Allora vediamo:

• Che io sappia, non è uno scrittore, poeta o pittore, ma ha scritto tanta roba. Ha scritto, infatti, molti libri di economia, finanza e cose simili, quindi non lo definirei uno scrittore.
• Non è nato a Trieste, ma ha studiato qui (figlio di immigrati temporanei insomma!) Suo papà, immigrato di lusso, era amministratore delegato delle Generali, se ricordo bene, e lui frequentò un liceo classico a Trieste, non chiedetemi quale, wikipedia non lo diceva ma ci sarà di sicuro qualcuno/a che lo sa.
• Ha un concetto del bello che ha fatto molto discutere. Infatti dichiarò che pagare le tasse è bello, e la sua affermazione fece molto discutere (cos'è il bello?)
• In ambito letterario, per i suoi amici potrebbe essere accostato a "l'isola del tesoro"; per i nemici a "l'isola che non c'è".Infatti da ministro parlò dell'esistenza di un tesoretto; chi gli succedette, secondo l'aurea regola che nemmeno i conti dello stato sono controllabili, disse che il tesoretto non c'era. Non entro nel merito di chi avesse ragione.

Quindi il personaggio è ... _______ _____ ________ (completare gli spazi vuoti con il suo nome e i suoi cognomi).

[Nona Picia]

Padoa Schioppa? El nome no me ricordo.....

[ClaireS]

chi era quello che diceva, o poteva dire:

• Mio padre era imperatore
  mio fratello era imperatore
  i miei figli sono imperatori
  ma IO non sono imperatore

Torno al quiz di Baba. Effettivamente il personaggio è interessante ...per il poco che sappiamo di lui.

"Mamolo" (credo di capire cosa significasse) forse non era : dispersi in vari testi, libri, siti internet, ecc, si trovano su di lui delle indicazioni che dicono l'opposto.

Prima di sposare Sofia fu amico del duca di Reichstadt suo cugino con il quale "discuteva di strategie militari".
Sembra che prima di abdicare avesse anche spesso rappresentato il fratello regnante in varie occasioni, à Olmütz ad esempio per l'inaugurazione di una linea ferroviaria.
Faceva parte del Consiglio di Stato (bisognerebbe vedere quali furono i suoi interventi se esistono archivi)...
Durante le sommosse del 1848 gli universitari studenti e rettori viennesi chiedono di lui e Metternich lo fa attraversare Vienna per farlo vedere ed applaudire, in una calesse scoperta con Sofia, F-J e Max... spostatosi la famiglia prima ad Innsbruck su ordine di Metternich, gli universitari fanno il viaggio da Vienna ad Innsbruck per raccogliere l'opinione di Francesco-Carlo arciduca-erede che non può fare altro che leggere un discorso firmato "Ferdinando" (evidentemente scritto da Metternich).

Perchè esattamente gli sia stato imposta da Metternich e suggerito da Sofia di abdicare rimane in questo quadro poco chiaro.

Infine, quando Massimiliano e Francesco-Giuseppe si affrontano all'ultimo momento (prima della partenza di Carlotta e Max per Vera-Cruz) in modo durissimo sulla questione dei diritti ereditari sui titoli e sui beni tolti a Massimiliano, il padre esprime apertamente il proprio dissenso, dicendo : "se fossi ancora membro del Consiglio, andrei là a dire chiaramente che non sono d'accordo con il documento "(documento di rinuncia che F-J riesce a fare firmare a Massimiliano ).

Si sa altro ??

[babatriestina]

Padoa Schioppa? El nome no me ricordo.....

Verooo.. e non ci avevo pensato, si vede quanto mi interessi la politica.. suo padre era Fabio Padoa, che credevo triestino. (il cognome Schioppa è stato pubblicizzato soprattutto col figlio). Per il liceo, ipotizzerei il Petrarca..

[sono piccolo ma crescero]

Padoa Schioppa? El nome no me ricordo.....

Tommaso!

[sono piccolo ma crescero]

Vediamo se indovinate questo.

• Nato a Trieste, studiò a Vienna, lavorò a Padova, morì a Bologna
• Una poesia per lui? Pprenderei quella di cui questi versi sono un frammento

  ....
  come uomini e donne reagiranno
  fra loro, e quali bambini nasceranno?
  C'erano Benjamin Pantier e sua moglie,
  buoni in se stessi, ma cattivi l'un l'altro:
  ossigeno lui, lei idrogeno,
  il figlio un fuoco devastatore.
  ....

• Disse, cent'anni fa, che sognava un mondo pulito con l'energia per vivere e lavorare ricavata dal sole e lavotò per questo. Come Ressel, quindi, un precursore che non seppe o potè realizzare i suoi sogni (ma che porti pegola sta cità?). Tuttavia non se la passò male ed ebbe notevoli riconoscimenti anche in vita.
• Una lapide a Trieste lo ricorda e anche una via
• E' stato citato almeno una volta in questo forum
• Ai tempi di Caligola sarebbe potuto essere ... un cavallo
• E nemmeno lui è nella pagina dei Triestini illustri (direi che è una pagina proprio carente)

[babatriestina]

per adesso ...
magari dopo dirò Ma era ovvio!!!!
Il cavallo di Caligola venne fatto senatore, e mi sembra che si chiamasse Incitatus. E po?

[Franco]

[*]Disse, cent'anni fa, che sognava un mondo pulito con l'energia per vivere e lavorare ricavata dal sole e lavotò per questo. Come Ressel, quindi, un precursore che non seppe o potè realizzare i suoi sogni (ma che porti pegola sta cità?). Tuttavia non se la passò male ed ebbe notevoli riconoscimenti anche in vita.

"Il problema dell'impiego dell'energia raggiante del Sole si impone e s'imporrà anche maggiormente in seguito. Quando un tale sogno fosse realizzato, le industrie sarebbero ricondotte ad un ciclo perfetto, a macchine che produrrebbero lavoro colla forza della luce del giorno, che non costa niente e non paga tasse !"

[*]Una lapide a Trieste lo ricorda e anche una via

E anche un'aula dell'Istituto de Scienze Chimiche del'Università... Aula in cui mi gò pasado tante ore del mio bienio de ingegneria...


Vedemo se qualchedun altro ghe riva...

[Franco]

[*]E nemmeno lui è nella pagina dei Triestini illustri (direi che è una pagina proprio carente)

Non più! Lo go pena zontà!!!

[Franco]

[*]E nemmeno lui è nella pagina dei Triestini illustri (direi che è una pagina proprio carente)

Non più! Lo go pena zontà!!!

E zà che iero go zontà anche Antonio Marussi, che mancava...

[babatriestina]

adesso che me disè, lo go trovado, ma effettivamente de lu e de cossa che el gaveva fatto, no savevo gnente. e de qualche parte go anche la foto della targa.. che no so se xe nella via a lui dedicada, anche se nel stesso rion.
Insomma, se me gavessi domandado: cossa ga fato sto qua e perchè i ghe ga dedicado una via, no gavessi savudo risponder..

[Franco]

Come diseva sempre mia nona: "L'importante xè andar dormir ogni sera un poco meno baui de quel che se se gà sveià ala matina"

E anche stasera te pol andar dormir tranquila...

[malvasia]

[*]Disse, cent'anni fa, che sognava un mondo pulito con l'energia per vivere e lavorare ricavata dal sole e lavotò per questo. Come Ressel, quindi, un precursore che non seppe o potè realizzare i suoi sogni (ma che porti pegola sta cità?). Tuttavia non se la passò male ed ebbe notevoli riconoscimenti anche in vita.

"Il problema dell'impiego dell'energia raggiante del Sole si impone e s'imporrà anche maggiormente in seguito. Quando un tale sogno fosse realizzato, le industrie sarebbero ricondotte ad un ciclo perfetto, a macchine che produrrebbero lavoro colla forza della luce del giorno, che non costa niente e non paga tasse !"

[*]Una lapide a Trieste lo ricorda e anche una via

E anche un'aula dell'Istituto de Scienze Chimiche del'Università... Aula in cui mi gò pasado tante ore del mio bienio de ingegneria...


Vedemo se qualchedun altro ghe riva...

L'aula de chimica me ga fato capir subito

[Nona Picia]

A mi inveze no......

[Franco]

A mi inveze no......

http://it.wikipedia.org/wiki/Giacomo_Ciamician

Giacomo Luigi Ciamician (Trieste, 1857 – Bologna, 1922) è stato un chimico italiano.

Assistente di Stanislao Cannizzaro, successivamente divenne professore all' Università di Padova, nel 1887, e dal 1889 dell' Università di Bologna, citta dove morì.

Le sue ricerche si concentrarono sulle azioni chimiche della luce e sulla presenza di alcaloidi nelle piante.

Dal 1898 fu socio dell' Accademia nazionale delle scienze. Nel 1910 venne nominato senatore del Regno.

Dopo la sua morte gli venne dedicata il Dipartimento di Chimica della Facoltà di SS.MM.NN dell'Università di Bologna. Inoltre a lui è dedicata un'aula presso il dipartimento di ingegneria chimica (DICAMP) dell'Università di Trieste, sua città natale.

Nota: la pagineta de Wikipedia xè un poco stringada... che saria un poche più de robe de dir de 'sto omo.

[babatriestina]

ecco la targa, circa di fronte a Villa Necker, cola scritta un fiadin sbiadida

[nonna ivana]

Non so se serve ancora...ma mi aveva incuriosito questo cenno al chimico italo armeno, quindi da internettopa...mi sto guardando varie cose, tanto per perdere il tempo che non dovrei perdere!!

http://www.fondazionemicheletti.it/alle ... energy.pdf

Ciao!