L'affondamento della Szent István
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Giorni fa, su un sito de militaria, xe vignù fora che le corazzate a.u. podeva andar avanti solo con carbon pregiato, che se doveva importar de l'Inghiltera e noi gavevimo solo quel de Arsia, che iera tropo povero.
Comunque le grandi navi serviva per el principio dela "fleet in being" una flota tanto potente de intimorir el nemico e farlo restar lontan dele proprie coste, senza bisogno de rivar al combatimento.
Anche nela seconda guera mondial le grandi corazzate italiane resterà la più parte del tempo nei porti.
Comunque le grandi navi serviva per el principio dela "fleet in being" una flota tanto potente de intimorir el nemico e farlo restar lontan dele proprie coste, senza bisogno de rivar al combatimento.
Anche nela seconda guera mondial le grandi corazzate italiane resterà la più parte del tempo nei porti.
[i]Liliana[/i]
- . - . -
[size=75][i]"Quando comincia una guerra, la prima vittima è la Verità.
Quando la guerra finisce, le bugie dei vinti sono smascherate,
quelle dei vincitori, diventano Storia."
(A. Petacco - La nostra guerra)[/size][/i]
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[size=75][i]"Quando comincia una guerra, la prima vittima è la Verità.
Quando la guerra finisce, le bugie dei vinti sono smascherate,
quelle dei vincitori, diventano Storia."
(A. Petacco - La nostra guerra)[/size][/i]
Ho appena visto il film/documentario con molte filmati originali dell'epoca. Interessante ma anche molto critico riguardo la politica e l'impiego kuk Marine. Dei sub croati hanno misurato le falle fatte dai siluri, sono veramente enormi. A quanto sembra si sono salvati molti marinai perchè i macchinisti hanno continuato a lavoro (circa 3 ore) a due caldaie e non sono scappati.
My heart's in the Highlands
- babatriestina
- senator
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- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Re: L'affondamento della Szent István
cercando altro,me son imbattuda in una cartolina, fonte wiki e definida libera de copyright, per cui la riporto
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Luigi Rizzo:"L'affondamento della Santo Stefano"
Come strenna di capodanno avrei avuto intenzione di far conoscere questo testo, pubblicato a Trieste nel 1927, che considero piuttosto raro. Giustamente SPMC mi ha fatto notare che potrebbero ancora sussistere diritti di copyrigt e ho rinunciato.
Ancora più avvincente del testo di Rizzo è la documentazione dell' l'Ufficio Storico della MM, completa di quella di parte austriaca, tradotta in italiano
Nonostante la missione fosse (in gergo militare) abortita, e la flotta rientrata a Pola, alcune unità AU salparono comunque da Cattaro- Gienovič per completare con successo la posa dei campi minati lungo la costa italiana.
Avendo già preparato il pdf, ed il lavoro non sia inutile, lo potrò inviare con piacere a chi sia interessato e me ne faccia richiesta. ( MP).
Auguro buon anno a tutti!
Ancora più avvincente del testo di Rizzo è la documentazione dell' l'Ufficio Storico della MM, completa di quella di parte austriaca, tradotta in italiano
Nonostante la missione fosse (in gergo militare) abortita, e la flotta rientrata a Pola, alcune unità AU salparono comunque da Cattaro- Gienovič per completare con successo la posa dei campi minati lungo la costa italiana.
Avendo già preparato il pdf, ed il lavoro non sia inutile, lo potrò inviare con piacere a chi sia interessato e me ne faccia richiesta. ( MP).
Auguro buon anno a tutti!
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Re: Luigi Rizzo:"L'affondamento della Santo Stefano"
La solita fretta! Non è proprio chiaro che questa documentazione è parte integrante del volumetto di una settantina di pagine.danilo43 ha scritto: Ancora più avvincente del testo di Rizzo è la documentazione dell' l'Ufficio Storico della MM, completa di quella di parte austriaca, tradotta in italiano
- AdlerTS
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- Località: mail: adlerts[at]email.it
Re: L'affondamento della Szent István
E' un documento tecnico pratico oppure è una celebrazione retorica stile Istituto Luce ?
[PS: Ho agganciato l'argomento al topic esistente]
[PS: Ho agganciato l'argomento al topic esistente]
Mal no far, paura no gaver.
- sono piccolo ma crescero
- cavalier del forum
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Re: L'affondamento della Szent István
Ho scorso il testo che Danilo mi ha fatto gentilmente avere.AdlerTS ha scritto:E' un documento tecnico pratico oppure è una celebrazione retorica stile Istituto Luce ?
[PS: Ho agganciato l'argomento al topic esistente]
E' evidente che un testo pubblicato negli anni 20 dall'autore dell'affondamento un poca di retorica la contiene non fosse altro che nelle prefazioni di D'Annunzio e Mussolini e nello stile aulico della scrittura.
Però è ricco soprattutto di documenti di interesse storico e tecnico: disposizioni delle flotte nell'Adriatico, disposizioni operative, ecc.. Penso che gli appassionati delle vicende della prima guerra mondiale (quale io, tutto sommato, non sono) troveranno dentro a questo testo materiale documentale interessante.
Se non fosse per probabili problemi di copyright, avrei raccomandato che si trovasse il modo di pubblicarlo sul sito.
Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)