La più grande eruzion vulcanica dela storia

[rofizal]

La più grande eruzion vulcanica dela storia (i dixi la più grande almeno dei ultimi do milioni de anni) la risali a circa 73.000 anni fa (settantatremila). Xe quela del vulcano Toba, nel nord de l'Indonesia (Sumatra). El cratere creado iera (xe) de 100 km de lungheza e 30 km de largheza (ogi xe un lago con un'isola nel mezo), e iera stade emese 3 miliardi de tonelade de anidride solforosa. 800 km³ de ceneri gaveva seppelido l'intera region, con oltre 400 metri de spesor vicino al vulcano, circa 9 metri su parte dela Malesia e oltre 4 metri in diverse regioni de l'India. La temperatura dela Tera se gaveva sbasado de 3-3,5° per diversi anni (7 secondo alcune fonti), a causa de l'oscuramente del cielo per le polveri.

Pochisime piante e animali del sud-est asiatico gaveva sopravisudo a quel esplosion e sembra che l'intera popolazion umana del globo se gaveva ridoto a poche decine de migliaia de individui, ai limiti de l'estinzion.

I dixi che sti super-vulcani xe robe che sucedi in media ogni 50.000 anni (no de queste dimensioni però, se no no saria stado sto record). Adeso i ga un poco paura per due de lori in California, uno soto la Long Valley e l'altro soto el parco de Yellowstone (scoperto nei anni '60 grazie ai sateliti). Ma, se mai dovesi suceder, pol suceder anche tra qualche migliaio de anni, se no de più.

[AdlerTS]

Se spera che con la strumentazion de ogi forse i rivassi avvisar e far evacuar le popolazioni più direttamente colpide (o forse son un iluso, i staria ziti per evitar le conseguenze delle scene de panico )

[rofizal]

sembra che l'intera popolazion umana del globo se gaveva ridoto a poche decine de migliaia de individui

Anzituto me par che devo coreger da "poche decine de migliaia" a "poche migliaia".

Poi, credo che serviria poco avisar e far evacuar. Evacuar dove? Saria interesada tuta la Terra...
Come sempre, un'idea se pol farsela dala solita Wikipedia, ma ghe xe un mucio de siti a proposito, anche molto seri. Su Wikipedia comunque i dixi:

Il termine fu coniato dai produttori di un programma divulgativo scientifico, Horizon, mandato in onda dalla BBC, nel 2000 per riferirsi a questo tipo di eruzioni. Pertanto non è un termine scientifico utilizzato in vulcanologia.
[...]
Il documentario intitolato Supervolcano, in due parti, fu trasmesso sul primo canale televisivo della BBC il 13 marzo 2005 e il 14 marzo 2005. È stato preso in considerazione l'evento eruttivo che potrebbe aver luogo presso il Parco di Yellowstone, zona in cui è presente un supervulcano. Venne presentato l'evento mediante una simulazione computerizzata, nel quale l'eruzione avrebbe coperto virtualmente gli interi Stati Uniti con uno strato di ceneri vulcaniche di almeno 1 cm causando la distruzione totale di qualsiasi cosa si trovasse nelle vicinanze e uccidendo piante e animali dell'intero continente americano.
L'indice di esplosività vulcanica 8 ( VEI-8 ), (VEI=Volcanic Explosivity Index), di un eruzione è un evento di proporzioni colossali che espelle almeno 1000 km³ di magma di materiale piroclastico. Una eruzione di questo genere, cancellerebbe virtualmente tutte le forme di vita in un raggio di qualche centinaio di chilometri, mentre un'area delle dimensioni paragonabili a un continente verrebbe sepolta da metri di cenere vulcanica.
[...]
La fusione parziale di roccia del mantello sopra la placca di crosta oceanica in affondamento, produce magma che si fa strada verso la crosta continentale dove si deposita nella camera magmatica inferiore. A poco, questa camera comincia a fondere la roccia continentale superiore, che ha un grado di fusione inferiore rispetto alla roccia sottostante. Quindi il magma inizia a salire attraverso lunghi condotti verticali tra le due camere verso la camera magmatica superiore. Al riempirsi di questa, il terreno sovrastante comincia a gonfiarsi e il terreno si spacca. La superficie quindi sottoposta a gravi sollecitazioni collassa, e cadendo nella camera magmatica, spinge questa a risalire fuori. Il magma si trasforma in enormi e incandescenti nubi di ceneri, gas e roccia, i cosiddetti flussi piroclastici. Con il tempo, il terreno collassato si fonde a sua volta diventando magma e quindi causando diverse eruzioni. Dopodiché bisogna che passi molto tempo prima che ci sia abbastanza magma da fare iniziare un nuovo ciclo di un supervulcano.
Gli effetti che si hanno dopo un'eruzione di un supervulcano, sono devastanti per il clima e per la vita presente sulla terra. Una delle più gravi conseguenze sono i tufi di Bishop, ossia uno strato vulcanico spesso anche qualche centinaio di metri. Le ceneri immesse nell'atmosfera pero possono avere conseguenze ancora piu drastiche. Dei vari gas che costituiscono le eruzioni vulcaniche, il biossido di zolfo è quello che causa l'effetto piu intenso sull'ambiente: reagisce infatti con l'ossigeno e acqua per produrre minuscole goccioline di acido solforico.

I riporta anche un elenco de supervulcani, che però no me par preciso, sia perché meti el Toba (no so se podesi ripeterse nel steso posto), sia perché ghe ne manca altri come quel de Loch Ness, che go trovado da altre parti.
I parla poi anche dei flussi basaltici:

I flussi basaltici sono delle eruzioni non esplosive che espellono dalle viscere della terra un'enorme quantità di lava basaltica su di una grande superficie, fino a coprire una parte di un intero continente. Pur essendo non esplosive, i gas e le polveri rilasciate da tale eruzione avrebbero un impatto globale sul clima terrestre, simile alle VEI-8.

che podesi anche lori eser stadi la causa de l'estinzion dei dinosauri.
Tra i tre link citadi xe interesanti quela dela BBC (http://www.bbc.co.uk/science/horizon/19 ... noes.shtml) e quel dela U.S. Geological Survey (http://pubs.usgs.gov/fs/2005/3024/), dedicado a Yellowstone.

Per i maligni , no go trovado questo argomento legendo Wikipedia, ma vardando un belisimo documentario (su DVD) del Discovery Channel (L'origine della specie umana : Alla ricerca di Eva), che podè trovar in centro in un noto negozio del setor, a poco prezzo, e che ve consiglio caldamente.

[cenerentola82]

Ma xe vero che a Pompei soto la lava i ga trovà ... cumuli de scovaze?

[babatriestina]

sembra che l'intera popolazion umana del globo se gaveva ridoto a poche decine de migliaia de individui

Anzituto me par che devo coreger da "poche decine de migliaia" a "poche migliaia".

chissà come che i fa a calcolar ste stime

[babatriestina]

Ma xe vero che a Pompei soto la lava i ga trovà ... cumuli de scovaze?

El romanzo Pompei de Harris xe cocolo e te risponderà a tutti i tui dubbi

[rofizal]

chissà come che i fa a calcolar ste stime

Per la storia antichissima (e no solo quela) tuto se basa su ipotesi, ragionamenti calcoli. Anche se sumeri e romani fazeva censimenti, quasi tuti i altri popoli o no i contava o no i scriveva dopo gaver contado.

Ne deriva che tuto xe opinabile e coregibile. Stago legendo un libro de preistoria (uno dei miei difeti xe de leger un mucio de libri contemporaneamente) de un famoso scienziato francese, ma del 1961. Oviamente, no tute, ma gran parte dele ipotesi xe stade poi corete e lo sarà ancora in futuro.

[Ender]

Tranquilli, ci auto-annienteremo fra qualche mese se tutto va... "male"!

Non c'è bisogno dei vulcani. Bastiamo noi a fare cazzate come abbiamo già fatto col nucleare. Sta volta però se hanno toppato i calcoli eliminiamo l'intero sistema solare e forse anche di più.

[Ender]

Scusate, da un punto di vista scientifico, "eliminiamo" non è la parola esatta...

[Larry]

Nel senso di quanto sopra, l'Italia deve stare assai attento (e specialmente i Partenopei) perche il vecchio amico Vesuvio e sul punto di partire fra non tanto. (e la povera Trieste dev'essere pronta a ricevere un'altro flusso di Napolitani se dovessi accadere!!!!)
L'Italia e come una pianta di rose - bellissima ma sempre con una spina al quale bisogna star'attento.
Larry

[sum culex]

Tranquilli, ci auto-annienteremo fra qualche mese se tutto va... "male"!

Non c'è bisogno dei vulcani. Bastiamo noi a fare cazzate come abbiamo già fatto col nucleare. Sta volta però se hanno toppato i calcoli eliminiamo l'intero sistema solare e forse anche di più.

Me sembra un'ipotesi un poco esagerada. Nela pegior dele ipotesi se dovessi forsi ricominciar da zero come al'epoca dei dinosasauri o anche de prima, ma no me par che se possi rivar a tanto. Eliminar un pianeta come la tera o adiritura tuto el sistema solare, con tuto el nucleare insieme tra bombe centrali ecc. che gavemo no penso che sia possibile. Far dani irreparabili quel sì, con conseguenze imprevedibili.
ciao
sum culex

[Ender]

Infatti io non parlavo di distruggere il sistema solare col nucleare.
Ho solo detto che abbiamo già fatto degli errori in passato. Allora li facemmo col nucleare.

In questo caso invece mi riferivo al CERN e ai prossimi esperimenti nel tentativo di produrre micro buchi neri.

In questo caso, se si sbagliano, non devastiamo nulla; riduciamo tutto ad un piccolo puntino. Diciamo che invece di esplodere, come nel nucleare la sensazione che proveremo sarà quella di implodere... ammesso che avremo il tempo di provare qualche sensazione.

Difficile parlare di regressione all'eta' della pietra quando non c'è piu' neppure il tempo in curi regredire.

Questa è un ipotesi chiaramente.

Il problema è che anche quelle di Steven Hawking sono ipotesi. In pratica egli fra le altre cose ipotizza che questi microbuchi neri saranno innoqui e spera che gli esperimenti, che dovrebbero partire da quest'anno, gli daranno ragione.

La verità è che nessuno sa esattamente cosa succederà e quindi si prova. Ma sai accendere un fiammifero e scottarsi il ditino è un conto ma qui si esagera.

[Ender]

In quanto ai vulcani io adoro l'argomento, tra parentesi è si probabile che qualcuno di veramente grosso possa aprirsi da un momento all'altro.

In ogni caso un effetto di quella forza che alimenta anche i vulcani l'abbiamo potutto vedere pochissimo tempo fa con l'ormai famosissimo Tsunami nell'oceano indiano.

Le potenze scaturite da quell'evento se le hanno ben capite coloro i quali si son visti arrivare addosso un muro d'aqua.

Se pensate che anche l'asse terrestre e' stato spostato da quella perturbazione.

In quanto a Napoli e tutta la regione attorno al Vesuvio sono stupito di come si possa ancora pensare di vivere la. Prima o poi l'amico scoppia di nuovo e il Vesuvio rappresenta uno dei più pericolosi fenomeni vulcanici esistenti sulla Terra, dopo naturalmente il Kracatoa e i super vulcani sopracitati.