Hic sunt leonesbabatriestina ha scritto:Stamattina go provado a far un giro de ste parti, che per mi xe assai nove.
Noghere
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Re: Noghere
Questo scrivevo novembre 2006: bon, i verzi el 12 marzo !AdlerTS ha scritto:Gavè visto el sbancamento alle Noghere per el novo centro commerciale sul sito de dove che jera el centro de raccolta delle bestie da macellar ?
Nel netar via fraschi e alberi xe riaffiorade vecie pareti dei veci edifici.
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copio/incollo agenzia AGI
(AGI) - Trieste, 21 apr. - E' ormai irrimediabile lo scempio nella valle delle Noghere (Trieste), in seguito alla costruzione di un grande capannone a ridosso dei laghetti. Lo affermano WWF e Greenaction Transnational, che piu' volte avevano denunciato cio' che stava accadendo in un'area (in teoria) protetta. Il capannone e' sito all'interno di un'area - adiacente il biotopo dei laghetti delle Noghere - soggetta a vincolo paesaggistico e di grande pregio naturalistico, per la presenza degli unici lembi di bosco igrofilo in provincia di Trieste, habitat di svariate specie di uccelli e anfibi, alcune delle quali protette a livello europeo. Malgrado cio', sull'area continua a gravare una destinazione urbanistica a zona industriale, che gli ambientalisti chiedono da anni, invano, di eliminare. Contestatissima era stata anche l'autorizzazione paesaggistica che la Regione, contraddicendo il proprio stesso vincolo, aveva concesso nell'ottobre 2007 al capannone della 'Mancar'. Il WWF aveva poi scoperto che nel maggio 2008 il Comune di Muggia aveva rilasciato la concessione edilizia per la costruzione del capannone, in assenza pero' della preventiva procedura VIA (valutazione dell'impatto ambientale), necessaria in base alle norme regionali in materia. Di qui, ai primi di febbraio, la richiesta al Comune di revocare la concessione e bloccare i lavori, cominciati ai primi del 2009. Se cio' fosse accaduto, si sarebbe potuto ancora rimediare ai danni. Il Comune e' rimasto pero' inerte, senza neppure inviare all'ufficio regionale competente per la VIA la documentazione richiesta da quest'ultimo per chiarire la situazione. I lavori sono pero' continuati, con l'evidente obiettivo di mettere tutti di fronte al fatto compiuto. E in effetti le immagini scattate agli inizi di aprile dimostrano che la costruzione del capannone e' quasi completata. 'Eppure - aggiungono gli ambientalisti - nel Piano Territoriale Regionale adottato nell'ottobre 2007 la Regione aveva previsto l'inedificabilita' assoluta per tutta l'area vincolata delle Noghere'. Un assurdo evidente, ma non e' l'unico, stante il perdurare gia' ricordato di una destinazione urbanistica industriale sovrapposta al vincolo paesaggistico. 'E' incredibile - aggiungono WWF e Greenaction Transnational - che nei diciotto anni trascorsi dall'istituzione del vincolo, ne' la Regione, ne' il Comune di Muggia siano stati capaci di risolvere questa clamorosa contraddizione.' Non essendo stati fermati i lavori, i danni arrecati all'ambiente naturale si possono ormai considerare irreversibili. 'Saremo percio' costretti - concludono gli ambientalisti - a chiedere l'intervento degli organi giurisdizionali, per tentare almeno di individuare con precisione i responsabili di quanto accaduto. Resta l'amarezza per una vicenda costellata di assurdita', spiegabili forse soltanto con il sopravvivere di una mentalita' vetero-produttivista (la stessa che ha ridotto gran parte della zona industriale triestina e del Porto in un Sito Inquinato di Interesse Nazionale.) e con lo 'spirito dei tempi'. Quello che con il pretesto della crisi economica prepara una nuova devastante colata di cemento e asfalto in ogni dove, si tratti del 'piano casa' o delle Grandi Opere infrastrutturali'.
(AGI) - Trieste, 21 apr. - E' ormai irrimediabile lo scempio nella valle delle Noghere (Trieste), in seguito alla costruzione di un grande capannone a ridosso dei laghetti. Lo affermano WWF e Greenaction Transnational, che piu' volte avevano denunciato cio' che stava accadendo in un'area (in teoria) protetta. Il capannone e' sito all'interno di un'area - adiacente il biotopo dei laghetti delle Noghere - soggetta a vincolo paesaggistico e di grande pregio naturalistico, per la presenza degli unici lembi di bosco igrofilo in provincia di Trieste, habitat di svariate specie di uccelli e anfibi, alcune delle quali protette a livello europeo. Malgrado cio', sull'area continua a gravare una destinazione urbanistica a zona industriale, che gli ambientalisti chiedono da anni, invano, di eliminare. Contestatissima era stata anche l'autorizzazione paesaggistica che la Regione, contraddicendo il proprio stesso vincolo, aveva concesso nell'ottobre 2007 al capannone della 'Mancar'. Il WWF aveva poi scoperto che nel maggio 2008 il Comune di Muggia aveva rilasciato la concessione edilizia per la costruzione del capannone, in assenza pero' della preventiva procedura VIA (valutazione dell'impatto ambientale), necessaria in base alle norme regionali in materia. Di qui, ai primi di febbraio, la richiesta al Comune di revocare la concessione e bloccare i lavori, cominciati ai primi del 2009. Se cio' fosse accaduto, si sarebbe potuto ancora rimediare ai danni. Il Comune e' rimasto pero' inerte, senza neppure inviare all'ufficio regionale competente per la VIA la documentazione richiesta da quest'ultimo per chiarire la situazione. I lavori sono pero' continuati, con l'evidente obiettivo di mettere tutti di fronte al fatto compiuto. E in effetti le immagini scattate agli inizi di aprile dimostrano che la costruzione del capannone e' quasi completata. 'Eppure - aggiungono gli ambientalisti - nel Piano Territoriale Regionale adottato nell'ottobre 2007 la Regione aveva previsto l'inedificabilita' assoluta per tutta l'area vincolata delle Noghere'. Un assurdo evidente, ma non e' l'unico, stante il perdurare gia' ricordato di una destinazione urbanistica industriale sovrapposta al vincolo paesaggistico. 'E' incredibile - aggiungono WWF e Greenaction Transnational - che nei diciotto anni trascorsi dall'istituzione del vincolo, ne' la Regione, ne' il Comune di Muggia siano stati capaci di risolvere questa clamorosa contraddizione.' Non essendo stati fermati i lavori, i danni arrecati all'ambiente naturale si possono ormai considerare irreversibili. 'Saremo percio' costretti - concludono gli ambientalisti - a chiedere l'intervento degli organi giurisdizionali, per tentare almeno di individuare con precisione i responsabili di quanto accaduto. Resta l'amarezza per una vicenda costellata di assurdita', spiegabili forse soltanto con il sopravvivere di una mentalita' vetero-produttivista (la stessa che ha ridotto gran parte della zona industriale triestina e del Porto in un Sito Inquinato di Interesse Nazionale.) e con lo 'spirito dei tempi'. Quello che con il pretesto della crisi economica prepara una nuova devastante colata di cemento e asfalto in ogni dove, si tratti del 'piano casa' o delle Grandi Opere infrastrutturali'.
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In sloven se ciamo Oreh. De dove che el vien no so. Centro comerciale? Mi de quei loghi stago lontan, ma me ga tocà andar venerd', prima del sabo de feragosto: con quel caldo me iera morto el frigo. Bon, ancora ogi, e se tempo che i lo ga inaugurà, el se mezo svodo, tanti loghi dove che dovesi eser un negozio ga inveze un telon che sera tuto. Ghe auguro ben a chi che lavora dentro, ma vederemo come che la andarà. Mi no so sta gente che pasa anche le domeniche "al centro commerciale" e coi fioi, po. Che nianche no i sa cosa che se bel, poveri. Pesimista? bastanza.
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a proposito del centro comercial, che mi me go ben guardado de andarghe, passandoghe davanti col bus de Muggia go visto tuto come coverto de redi o sbarre, come che preferì : ma .. no i ga finido o xe la decorazion moderna? ( un spunto per l'architettura contemporanea.. )
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De sera no par cusì brutto, ma de giorno par veramente una roba ruzine abandonada, o che no xe ancora finida.
Ma qualchedun sa qualcosa de più sula sorte de sto centro? Come sta andando le vendite? Xe tropi i posti vacanti, credo che questo ghe porti danno anche a quei che ga za verto.
El pian de sora dove che ghe xe la ristorazion no xe stado mai ancora verto.
Ma qualchedun sa qualcosa de più sula sorte de sto centro? Come sta andando le vendite? Xe tropi i posti vacanti, credo che questo ghe porti danno anche a quei che ga za verto.
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Re: Noghere
Son andà ai laghetti dele Noghere. Xe sta tuto riatrezzà el percorso. Mi ghe son andà dentro da la zona industrial de Ospo. Andando dentro per el sentier a un certo punto go trovà un porton (sic) con una carta dei sentieri che xe stai atrezai.
Go anche qualche altra foto; ve le paserò più avanti.
Go anche qualche altra foto; ve le paserò più avanti.
Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
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Re: Noghere
gavevo visto el scorso autunno sto novo ingresso, a man sinistra.
Val la pena in sta stagion? o xe meo d'inverno, se vien fauna a svernar?
Val la pena in sta stagion? o xe meo d'inverno, se vien fauna a svernar?
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Re: Noghere
E' una passeggiatina quasi tutta pianeggiante in un ambiente tutto sommato abbastanza atipico per queste zone. Ho sentito un verso che forse era di un'anatra, ma non ci giurerei, e numerosi tonfi di qualcosa che si lasciava cadere in acqua come arrivavamo. Mia moglie che ne ha intravisto uno, ha detto che sembrava quasi una tartaruga. Eco qualche foto dei laghettibabatriestina ha scritto:gavevo visto el scorso autunno sto novo ingresso, a man sinistra.
Val la pena in sta stagion? o xe meo d'inverno, se vien fauna a svernar?
e del bosco, fresco e con specie diverse dalle solite che siamo abituati a vedere sul Carso
P.S. ero convinto che sarei stato mangiato vivo dalle zanzare e invece ... no. O perché camminavamo continuamente o per via delle numerosissime libellule che ci sono, siamo rientrati indenni!
Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
Re: Noghere
Se una pozza d'acqua è "sana" dal punto di vista naturalistico, produce ben poche zanzare, in quanto fra i suoi abitanti ce ne sono molti per i quali le larve di zanzara sono il cibo principale. Quindi ben poche arrivano a maturazione; e di quelle che ci arrivano una certa parte non riesce a schiudersi in quanto appena lo fa, sulla superficie dell'acqua, trova pronto un Gerris che se la pappa.sono piccolo ma crescero ha scritto:P.S. ero convinto che sarei stato mangiato vivo dalle zanzare e invece ... no. O perché camminavamo continuamente o per via delle numerosissime libellule che ci sono, siamo rientrati indenni!
E' una vita che non vado ai laghetti delle Noghere, praticamente da quando... non sono più muggesano
Comunque come avifauna acquatica non ho mai visto un gran che: qualche cormorano d'inverno, qualche tuffetto, germano, aironi cenerini o nitticore di passaggio...
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Re: Noghere
in effetti, sembra che ci siano delle tartarughe,la tartaruga della Florida , Trachemys scripta( solo che non sono per nulla gradite perchè non sono autoctone( a ridaje con gli autoctoni.. ) e quindi disturbano l'ecosistema, sono le solite tartarughe esotiche importate ad abbandonate. Ci dovrebbe essere invece una tartaruga autoctona (locale) Emys orbicularis che andrebbe favorita ( informazioni del prof Enrico Benussi)sono piccolo ma crescero ha scritto: numerosi tonfi di qualcosa che si lasciava cadere in acqua come arrivavamo. Mia moglie che ne ha intravisto uno, ha detto che sembrava quasi una tartaruga.
Ci andrò domani..
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Re: Noghere
Orpo, ero sicuro di averle già messe. Le ho fotografate una settimana fa
e penso anch'io che saranno di quelle indesiderate, anche perché... la moneta cattiva caccia sempre la buona.
Già che ci sono, ecco una rana impegnata nei suoi gorgheggi; lo si vede dai sacchi vocali gonfi.
Anche se nella foto appare nera, in realtà dovrebbe essere una rana verde, come questa che prende il sole mentre la sua prole naviga nello stagno
Ecco, poi, una panoramica del laghetto. Non sembra quasi di essere vicini a Trieste
E siccome non c'è ita senza che ci sia anche la morte, ecco una volpe morta. Penso che non riuscirò mai a fotografarne una viva). Se siete deboli di stomaco, cambiate subito canale. Metto un poche di interlinee per questo.
Più sotto la foto della volpe morta
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Più sotto la foto della volpe morta
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e penso anch'io che saranno di quelle indesiderate, anche perché... la moneta cattiva caccia sempre la buona.
Già che ci sono, ecco una rana impegnata nei suoi gorgheggi; lo si vede dai sacchi vocali gonfi.
Anche se nella foto appare nera, in realtà dovrebbe essere una rana verde, come questa che prende il sole mentre la sua prole naviga nello stagno
Ecco, poi, una panoramica del laghetto. Non sembra quasi di essere vicini a Trieste
E siccome non c'è ita senza che ci sia anche la morte, ecco una volpe morta. Penso che non riuscirò mai a fotografarne una viva). Se siete deboli di stomaco, cambiate subito canale. Metto un poche di interlinee per questo.
Più sotto la foto della volpe morta
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Più sotto la foto della volpe morta
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Re: Noghere
rana verde maggiore ( Rana ridibunda )?sono piccolo ma crescero ha scritto:
Anche se nella foto appare nera, in realtà dovrebbe essere una rana verde, come questa che prende il sole mentre la sua prole naviga nello stagno
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Re: Noghere
Poiché non so quali siano le specie presenti ... "mi no me pronuncio, mi fazzo din don!"
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Re: Noghere
No riesso a capir perchè le ranochiette disegnae dai pici le xe per mi belisime, e queste vive fotografade benissimo me fa un pochin de senso. Xe forse paura ancestrale de la preistoria? Beh, la volpe l'ha finì la so strada e forse finì de corer e patir. Xe la lege de la vita.
Mandi
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"E’ il tempo che hai perduto per la tua rosa, che ha fatto la tua rosa così importante"
Antoine de Saint-Exupéry
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Re: Noghere
Riguarda la collina vizin ale Noghere, per cui go pensa che questa sezion podesi esser adatta.
Se tratta, per chi no lo gavesi za letto, de questo articolo de La Voce di Trieste, qua.
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- babatriestina
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Re: Noghere
impressionante che nissun se gabi inacorto del 1941 a oggi, cioè in 70 anni!1382-1918 ha scritto:Riguarda la collina vizin ale Noghere, per cui go pensa che questa sezion podesi esser adatta.
Se tratta, per chi no lo gavesi za letto, de questo articolo de La Voce di Trieste, qua.
Ma.. i carburanti xe ancora boni? podemo farghe benzina?
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