Germania: Berlino

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i saloni sono un po' polverosi e assai restaurati dopo la guerra, visto c he le sale erano ridotte più o meno così

lunghi corridoi

sale con arazzi- a sinistra Pietro il Grande di Russia

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Bei soffitti barocchi restaurati


sale sei-settecentesche con parecchie porcellane

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interessante soprattutto la stanza delle porcellane

appese un po' dappertutto. Ma non sono tutte le originali! col tempo sono state acquistate altre sul mercato antiquario e messe per rendere l'idea dell'insieme
Lapiccola Cappella, restaurata, ha a mio parere di curioso che il lato con la poltrona reale con la corona sopra è assai più lussuosa dell'altare di fronte. In effetti, Federico I, il primo re "in" Prussia ostentò il suo titolo reale, a differenza del figlio e successore detto il "Re sergente" di temperamento opposto.

Al piano superiore, ricordi di re successivi: un vaso neoclassico con scene militari

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e.. questa bella signora, su un sovraporta?

E' la zia di Sissi!
si tratta della regina Elisabetta di Prussia, nata principessa di Baviera, moglie di Federico Guglielmo IV. La sorella della mamma di Sissi e della terribile suocera Sophie. Ogni tanto Sissi andava a trovarla. Non ebbe figli e alla morte del marito il trono passò al fratello.
Matrimonio d'amore, perchè il re era protestante e la moglie cattolica. mano male che non ci son stati figli, perchè ci sarebbero stati problemi sulla religione in cui allevarli.

Pezzo forte delle sale superiori è una collezione di oggetti preziosi, quali un servizio da tavola completo ordinato per il Kronprinz, il figlio del Kaiser, che lo ordinò all'inizio della prima guerra mondiale ma non fecero in tempo a consegnarglielo o a utilizzarlo perchè al termine della guerra perse il trono

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Naturalmente non mancano le porcellane



e poi le insegne regali: le corone- ci sono anche le custodie di pelle

a destra un globo imperiale. In realtà, i re di Prussia non si incoronavano regolarmente, ci fu chi lo fece e chi no. La corona di Prussia l'ottennero con l'assenso dell'imperatore ( credo fosse Leopoldo I ) ma non da lui, anche perchè la Prussia non dipendeva dall'impero. Per cui erano elettori imperiali per il Brandenburgo, ma re "in " Prussia cioè re come titolo , anche se poi si fecero chiamare re di Prussia. Il primo re si autoincoronò e poi incoronò la moglie.

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Lo scettro : anche se l'aquila ha una testa sola , mica male, no?

più preziosa, la collezione di tabacchiere settecentesche di Federico II, ornate di brillanti anche a sfumature colorate: eccone due:

.
Con questo avrei finito la panoramica di Berlino, e restano i Musei, dove ho potuto fotografare ovunque, senza flash.
Alla prossima puntata.

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I Musei berlinesi: quasi sempr e una sorpresa.. a Berlino si sono raccolta tantissime opere d'arte, in particolare di arte classica, ma non solo, e si trovavano neidiversi musei; allo scoppio della II guerra sono stati sfollate le opere, un po' a est ed un po' a ovest. Altre invece sono finite distrutte, c'è in questi giorni una mostra che vuol tentar di ricostruire da frammenti una collezione mediorientale.. con l'arrivo degli alleati da est e da ovest, si sono impossessati delle opere e pian pianini la maggior parte è stata restituita: neglia nni '50 le oper occidentali a Berlino Ovest e quelle orientali a Berlino Est , alcune sono rientrate più tardi, altre ( vedi tesoro di Troia di Schliemann, date per perdute, ora si trovano in museo a Mosca e sono state dichiarate bottino di guerra). Così la città divisa si trovava ad avere due musei egiziani,d ue musei di antichità, due musei di quadri.. nell'ì89 vidi Nefertiti a Berlino Ovest in un edificio di fronte a Charlottenburg e tanti musei semivuoti ad Est, tranne il Museo de Pergamo che è il solo che è stato pochissimo modificato. Dalla caduta del muro, tutti i musei sono stati ridistribuiti e ogni volta ho trovato gli oggetti in posti diversi: opere asaitcihe viste al II piano del Pergamon museum ora sono a Dahlem, la pinacoteca di Dahlem è vicino a Potsdamer Platz, le collezioni egizie sono raccolte in un museo unico ma 165a nni fa una parte l'avevo vista al Bode Museum.. insomma ogni volta per me è una sorpresa savere dove trovo che cosa. Quest'anno, per questione di tempo, ho dedicato le visite alla MuseumInsel, l'isola dei Musei, che ne contiene ben quattro , due dei quali 15 anni fa erano chiusi:
incomincio con lo spettacolare PergamonMuseum, il più affollato e visitato. Fotografie, permesse dappertutto!
si entra subito nella grandiosa sala dell'Ara di Pergamo

Ovviamente l'altare è una ricostruzione, e sono originali solo i bassorilievi: si tratta di opere ellenistiche con grandi chiaroscuri, figure quasi "barocche" che rappresentano la lotta fra gli dei e i Giganti
Dicono che la nostra Università volesse appunto rifarsi a questo edificio, con le due ali avanzate ai due lati.
Questo è uno dei dettagli più famosi:

una testa di gigante che si torce mentre una dea, mi sembra Atena, lo afferra per i capelli: ciocche scompigliate, occhi incassati e globosi, bocca tumida semiaperta..
un dettaglio di una dea ( Igiea?)

che nella lotta sta buttando un vaso con serpenti: vesti agitate dal vento, capelli sciolti, sembra che stia facendo il lancio in corsa.
Chi vuole, si fa il giro e sotto ogni divinità ci trova il nome.

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altre sale spettacolari:
la ricostruzione pezzo per pezzo di una facciata della città di Efeso

( sembra che il fondatore dei musei, un re di Prussia, volesse che le collezioni fossero didattiche ma anche divertenti, per questo ci sono pure calchi e ricostruzioni)
questa poi è la sala dei rilievi hittiti di Yazilikaya

che io avevo visto negli originali in turchia. la prima volta mi son detta ; sarà mica che i tedeschi si son presi gli originali ed hanno lasciato ai turchi una copia? invece no, sono questi dei calchi, ma fatti benissimo
in effetti, questo è l'originale in turchia, il braccio è mio

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Questo è un pezzo di un palazzo musulmano , omejade mi pare, di Mschatta

nella sezione islamica
e questa ( abbondantemente ricostruita) è la spettacolare Porta di Isthar a Babilonia!

coi suoi draghi e leoni smaltati



( per il leone, l'ho trovato anche al Louvre e credo che ve l'ho postato pure qua..)

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Passeggiando fra una sala e l'altra spigolando qua e là: un bassorilievo hittita ( calco)



una misteriosa statua mediorientale di cui poco so ( dovrò approfondire..) Mi piaceva l'aria sorridente

idem un bel vaso di ceramica ( sempre roba mediorientale antica)

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Un bronzetto babilonese con una divinità che tiene in mano quello che mi pare si chiami chiodo di costruzione o chiodo di fondamenta relativo ad un edificio sacro


un bronzetto prepersiano iranico del Luristan

avete presenti le chimere di Mascherini?

Un piatto sempre di zona iranica, sassanide ( sono i re persiani che diedero del filo da torcere agli imperatori romani, che per combatterli sguarnirono i fronti occidentali

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Scusa Baba. Non ho capito bene : mi spieghi meglio cosa si trova a Berlino e cosa si trova al Louvre della Porta di Ishbar?Quanto c'è di originale? Questa Porta coloratissima è sempre stata la mia passione! Che opere meravigliose ci stai mostrando!
Mandi

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dalla sezione islamica al piano superiore; lampada da moschea ( di solito sono del XIV, XV secolo e vengono da zone siriache)

sono in vetro soffiato, smaltato a colori con fiori e versetti del Corano
e poi una intera stanza decorata, proveniente da Aleppo, del Seicento,c he mi colpì già alla mia prima visita (ci sono un po' di riflessi di vetri)

e col Pergamonmuseum mi fermo, continuerò con gli altri, meno conosciuti..

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Scusa Baba. Non ho capito bene : mi spieghi meglio cosa si trova a Berlino e cosa si trova al Louvre della Porta di Ishbar?Quanto c'è di originale?

il grosso della porta è a Berlino, ed io vi sto mostrando solo qualche immagine su tre sale.. al Louvre c'è un altro di questi leoni. Sono sicura che se Macondo va a controllare, ce ne sarà sicuro almeno uno anche al British Museum.
ecco la pagina dove vi ho messo un po' dei bassorilievi che ci sono al Louvre
https://www.atrieste.eu/Forum3/viewtopic ... 6&start=20 ( a metà pagina circa)
ma c'è anche un leone come questi, come a Berlino ci sono anche un paio di quegli arcieri persiani smaltati.
Questi pezzi qua a me sembrano abbastanza originali, altri che non ho postato mi sembrano un po' più restaurati. Devo dire che quest'anno non mi ci sono soffermata motlo , visto che in questo museo c'ero già stata due volte e volevo dedicare più tempo a quelli che non avevo mai visto. Ah, sì, preparatevi, una sola statua non si può fotografare! Nefertiti!

[mandi_]

Peccato tutti questi pezzi di un insieme sparsi per i musei del mondo. Ricordavo anch'io il leone al Louvre.

Per Nefertiti, spero che tu non sia stata così rispettosa delle regole! La bella delle belle!
Mandi

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Peccato tutti questi pezzi di un insieme sparsi per i musei del mondo. Ricordavo anch'io il leone al Louvre.

io non lo trovo per nulla un peccato, ma anzi una fortuna che si possa vedere in posti diversi. Non si tratta di un'opera completa che se si rimettessero insieme tutti i pezzi che ci sono in giro ne verrebbe fuori un originale completo, si tratta di frammenti sparsi che a riunirli non direbbero molto di più. Non si trattava, credo, di un insieme organico, Poi questi leoni, adesso dovrei approfondire, ma mi sembra che siano stati fatti e rifatti nel tempo da re diversi anche per monumenti forse diversi. Se riprendo il libretto sulla Porta di Ishtar che ho preso e letto 15 anni fa, ti saprò dire con più precisione. Ti immagini che barba, un museo con tutti i pezzi babilonesi e nessun altro museo che li avesse!

Per Nefertiti, spero che tu non sia stata così rispettosa delle regole! La bella delle belle!
Mandi

oh sì che son stata rispettosissima, al di là che ti guardavano di brutto i guardiani se solo passavi vicino alla sala con la macchina fotografica in mano. Poi quel busto di Nefertiti credo che lo abbiano visto già tutti, e perfino.. adesso qualcuno aveva insinuato che non fosse nemmeno autentico. Ma nelle sale vicine ci son ben tanti altri ritratti amarniani fotografabili, alcuni presumibilmente di Nefertiti anche quelli, e là non c'erano problemi, se non quelli dei riflessi dei vetri!

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ecco quello del Louvre che più gli assomiglia:

questo viene della via processionale del palazzo di Nabuccodonosor a Babilonia attorno al 600 a C; l'altro che ho richiamato sopra invece viene dal palazzo di Dario a Susa un secolo dopo. Comunque ho i dati del Louvre, che spiegano che questo leone è proprio un deposito da parte del Museo di Berlino. . Evidentemente ritenevano utile il confronto, e a Berlino uno più uno meno..

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Il museo dietro al Pergamon è il Bode Museum costruito ai primi del Novecento come Kaiser Friedrich Museum. Il museo ha cambiato contenuti col tempo, era nato come museo a contenuto misto, pittura, scultura e collezione di medaglie. Successivamente contenne il museo egiziano di Berlino est ed una collezione di sculture. Ora le collezioni egiziane hanno traslocato di nuovo e conserva sculture europee dal medioevo al Settecento e qualche quadro, il tutto su due piani. Contrasto vistosissimo fra gli affollati Musei di Pergamo e neues Museum, quello con Nefertiti, con orari di ingresso prefissati per ridurre il pubblico, e questo, con al massimo una-due persone per sala.
L'opera che mi ha colpito di più, perchè assolutamente non me l'aspettavo, è un'intera abside di una chiesa bizantina ravennate, del 545:

c'è anche la spiegazione di come lo abbiano recuperato e comprato nell'ottocento
alcuni bei dittici bizantini d'avorio

ed una Pietà di tipo nordico ( Vesperbild)
non dissimile da quella che abbiamo a san Giusto nell'abside sinistra

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della scultura italiana, mi è piaciuta molto questa Madonna annunziata di tipo toscano

un esempio invece di Madonna tedesca fra medioevo e rinascimento:

alla base dello scalone che sale al piano superiore, una statua di Ermes di Pigalle (sì, quello della più famosa piazza parigina!) che la mattina avevo visto, e sembrava l'originale, nei giardini del castello di Sans Souci a Potsdam e invece là c'è una copia e l'originale è inequivocabilmente questo, come è scritto sul basamento:

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Al primo piano, ritratti e busti: ecco qua, uno si chiede Ma chi è questo ciccione con la tiara papale?

ma è papa Borgia!

e questo signore con berretto/zucchetto?

è quello che ho fotografato pensando a Nonna Ivana: il cardinal Lambertini! come sia finito poi a Berlino..

poi questo signore qua proprio non lo riconoscevo, eppure è un tantino famosetto:

sembra un busto romano e invece è Immanuel Kant!