Questo topic xe stado lanciado da Macondo sul vecio forum in data 5 aprile 2003.
Macondo:
Una storia abbastanza interessante sarebbe quella della fabbrica di liquori Baker, che credo non esista più. Da qualche frammento di ricordi che ho, detta fabbrica venne fondata nel 1898, addiritura quache anno prima della più ben famosa Stock. Il fondatore era un cittadino Inglese, un tale A.A. Baker, e si specializzava nell'importazione, imbottigliamento e vendita di Rum, un alcolico particolarmente popolare trai i marinari civili e militari delle varie flotte che facevano capo a Trieste. Il Rum, di altissima qualità ed autentico distillato di canna da zucchero demerara, veniva venduto in bottiglie con etichette di grafica e disegno poco comuni. Più sotto, una bottiglia del Battle Axe Rum, a full proof rum di 60 gradi (!!).
La fabbrica della Baker si trovava a Roiano fino alla fine degli anni 60, quando il proprietario Marcello Modiano la vendette ad una ditta di costruzioni che decise, con poco successo, di rinverdire i fasti passati della marca Baker. A tal proposito, un nuovo stabilimento venne aperto nella zona Industriale in via Caboto (??).
Da quel poco che ho raccolto, sembra che la Baker venne alla fine coinvolta nel fallimento della ditta di costruzioni che l'aveva rilevata qualche anno prima. Sicuramente qualche amico del Forum dovrebbe sapere qualcosa di piú...
Per aiutarte nela tua ricostruzion storica dela Baker te mando qualche riproduzion de reclam d'epoca.
Xe interesante che i primi tempi qualchedun gaveva stracapì e nele guide xe scrito Arturo e Arnoldo Baker, come che i fosi due fradei, mentre inveze savemo che iera una sola persona.
El cugin George Baker, anche lui commerciante, soto l'Austria el iera "proconsole britannico" e el gaveva l'uficio in via del Teatro 2.
Se te trovi qualcosa altro, magari a Londra, fanelo saver.
Rifugiatosi in patria durante la Grande Guerra, Arthur Arnold Baker rientra a Trieste dall'Inghilterra dopo il 1918, riaprendo lo stabilimento per la fabbricazione di liquori e soprattutto del Rum e del maraschino, ottenuto per distillazione delle ciliege dalmate.
Produzione: la potenzialità dello stabilimento è di 200 mila bottiglioni di "Bagna" (essenza di liquore) per pasticceria, all'anno. Nel 1982 sono prodotti centomila bottiglioni, con un incremento, rispetto all'anno precedente delle esportazioni, che rappresentano il 75% della produzione.
Personale: i dipendenti sono 17, di cui 2 dirigenti, 7 impiegati, 6 intermedi e 2 operai.
Nell'estate del 1983 l'azienda programma un trasferimento parziale a Gorizia, per il particolare regime fiscale di alcuni componenti base (alcool, zucchero).
Se vedi che i ga trasferì tuto a Gorizia perchè dopo no se li ga sentidi più.
Eco cosa che go trovado sule distilerie e produzione di miscele di Rum “Baker” sul libro de F. Zubiani“Roiano” :
“Baker – Distilleria e Produzione di Miscele di Rum
Via dei Giacinti 32
Casa fondata nel 1898 a Barcola, dai cittadini britannici Arthur e Arnold Baker assieme al cugino George. Produceva miscele di divrse qualità di rum della Jamaica e del Centro America che venivano vendute alle cambuse delle navi inglesi che facevano scalo a Trieste.
Il “Baker Australian Rum”, il “Battle Axe Jamaica Rum”, il “Baker Original English Punch”, il “Baker’s Cognac Fine Champagne” e il “Harvey’s Scotch Whisky”, erano conosciuti nelle migliori Konditoreien dell’Impero Austro-Ungarico e della Cecoslovacchia. Durante la Grande Guerra, Arthur Baker si rifugiò in Inghilterra e tornò a Trieste nel 1918.
Nel 1934 la ragione sociale divenne A.A. Baker & Company. Nel 1936 entrò nella società, a 22 anni, Marcello Modiano, che nel 1955 ne divenne presidente.
Nel 1948 lo stabilimento si era trasferito a Roiano in via dei Giacinti 14, dove operò fino al 1968, anno in cui l’azienda e il complesso immobiliare divennero proprietà dell’impresa Antonini e Fragiacomo.
Nel 1970, Guido Antonini costruì un nuovo stabilimento in Zona Industriale ed un altro in Punto Franco Vecchio per l’esportazione: la società fu infine trasferita nel 1983 a Gorizia cambiando di proprietà.
Sull’area della Baker a Roiano si installò, al n° 32 di via Giacinti, lo stabilimento per l’imbottigliamento della Coca Cola “SIBET-Società Imbottigliamento Bevande Trieste”, successivamente demolito e trasferito nel 1965 a Prosecco: al suo posto sono stati poi costruiti dalla Antonimi e Fragiacomo i palazzoni condominiali tra via dei Giacinti, via del Dittamo e via dei Gelsomini.”
PS: come che te vedi, Kasteliz, in sto libro Arthur e Arnold Baker xe descriti come due persone diferenti, no xe specificado se fradei o altro, ma due persone diferenti!
Trovè notizie su Baker nel libro La presenza britannica a Trieste del 2004, che go avudo occasion de comprar in un incontro con Larry
Eccove l'ultimo Baker, morto una quindicina de anni fa,fotografado in occasion del suo matrimonio anni 50 ( senza fioi, la vedova, triestina, xe morta l'anno scorso). Xe lu che me gaveva regalado el mio vecio gatin rosso, nato a casa sua.
Allegati
masus10baker.JPG (14.35 KiB) Visto 3967 volte
Ultima modifica di babatriestina il dom 28 feb 2010, 10:12, modificato 1 volta in totale.
Mama mia Lela e Kasterliz, quante informazione gavè zontado. Me piasi tanto che nel nostro Forum a volte basta una picola contribuzion che dopo la diventa una storia completa e se zonta a altre storie.
Per esempio, vien logico domandarse se i Strehler che se menziona in una dele reclam i xe parenti de Giorgio Strehler.
El fato che el proconsole inglese iera el fradel del Baker, me ga fato ricordar un altro famoso console inglese, Sir Richard Burton, che come arabista el ga tradoto "Le Mille ed Una Notte" e che, come esplorador, el ga scoperto le sorgenti del Nilo. E, quando a Trieste, el ga scominzado fra i primi a studiar la civiltà dei Castellieri.
Se no bastasi, se menziona anche Marcello Modiano (anca lù una interesante persona) che indiretamente ne porta ai fradei Modiano, quei dele carte de zogo e le cartine dei spagnoleti.
Kasteliz :
Forsi anche l’otimo Zubini el se ga basà sule Guide Generali, quando che el disi che ghe iera due Baker.
Ma sta roba xe sospeta.
Nela Guida del ’15, per le dite i scrivi: “Arthur e Arnold Baker” ma ne l’elenco dele persone e relative abitazioni i meti solo Arthur Baker, via Nova 4 e George Baker, via C. de Rittmeyer, 18.
Ve par posibile che se ghe fosi stado un altro Baker, questo no gavessi avudo una sua casa a Trieste?
La stesa situazion se ripeti anche ne le guide sucesive.
Invece la Guida de l’EZIT, dove che le schede xe stade preparade dale singole dite, i disi ciaramente che iera un solo Arthur Arnold Baker fondatore.
Bisogna dir anche che sule etichete dele botiglie e in tute le reclam xe sempre scrito "A.A.Baker": se i fosi stadi in due, fradei, cugini o pare e fio, saria stà scrito "A.&A. Baker", no ve par?
Giorgio Strehler xe nato a Barcola nel 1921.
Suo nono iera un musicista e se ciamava Lovrich (anche Giorgio studierà musica e direzione d'orchestra).
Guarda caso in quei ani ghe iera una dita teatrale Lovrich e Strehler presso il Bagno Excelsior de Barcola.
Ma a Barcola, in via Moncolano 76, stava anche altri Strehler, inclusi Guglielmo e Carlo, comproprietari della ditta A.A.Baker.
I altri Strehler iera Bruno, socio del Lovrich (ufficio in via San Lazzaro 4 assieme a Guglielmo) e una vedova Natalia che la gaveva un grande negozio de cartoleria/tipografia in piazza della Borsa 2.
Bruno Strehler, el papà de Giorgio, el mori giovane, co Giorgio el ga solo due ani e presto la mama, una violinista francese, la se trasferisi a Milano, dove el starà tuta la sua vita.
Pertanto el Giorgio iera sicuramente imparentà con i novi paroni della Baker.
Franco K :
Questa xe una cartolina della Baker. Ghe ne iera anche altre, la botiglia de rhum sempre presente più un altro liquor. La dovaria esser dei anni '50, viste che la ditta xe diventada S.p.A.
HECHT GRAZIELLA ha scritto:Nel 1948 lo stabilimento si era trasferito a Roiano in via dei Giacinti 14, dove operò fino al 1968
...
Sull’area della Baker a Roiano si installò, al n° 32 di via Giacinti, lo stabilimento per l’imbottigliamento della Coca Cola “SIBET-Societ Imbottigliamento Bevande Trieste”, successivamente demolito e trasferito nel 1965 a Prosecco
Me par che ghe sia una incongruenza nelle date.
In più me ricordo che in via dei Giacinti dal 1960 al 1968 ghe iera sicuramente la SIBET.
I miei nonni nel 1960 circa xe andai a star in via Giusti, in quel grande casamento che fa angolo con la Scala Santa. Le finestre le dava proprio su sta fabrica, che la gaveva un grande spiazo interno dove che iera parchegiadi quei pici camion averti de drio e ogni matina i li carigava con ste piramidi de cassette de Coca Cola.
Son andado l l'ultima volta nel 1968 e la fabrica la iera ancora.
Mi credo che la Coca Cola ga coesistido per qualche anno vizin a la fabrica de Baker. Infati, Antonini e Fragiacomo i ga comprado de Marcelo Modiano tuta la zona circostante per costruir i palazoni de via Giacinti e via Valmartinaga. Ma come i se ga incontrado con la Baker, i gaveva deciso de continuar la produzion. Purtropo el rhum (buonisimo quel de la Baker) no el iera un tipo de liquor che se vendesi assai in Italia...
In questo detalio de la cartolina che Max gaveva meso in un altro thread, dentro del circolo rosso, ghe iera el stabilimento de la Baker quando la iera a Barcola.
Bisogna star atenti nel criticar el grande Fabio Zubini (la fonte de Lela), perch el xe 'ssai bravo e preciso.
A mi me risulta che nel '50 la Baker ocupava i numeri 28/1 e 30 dela via dei Giacinti e la SIBET i numeri 32 e 34. Insoma i iera tacadi e i podeva gaver un piazal interno in comun.
Nel '67 la Baker la xe ancora al 28/1 e al 30, ma el 32 e el 34 risulta non più esistenti (demolidi?).
Franco K :
No gavevo capì che se parlava de due stabili diversi.
"Sull’area della Baker a Roiano ..." mi lo go inteso come "al posto della Baker".
Nel '68 la Sibet forsi non funzionava più, però lo stabilimento ghe iera ancora.
Babatriestina :
Nel libro de Kenneth Baker e Sergio degli Ivanissevich "La presenza britannica a Trieste" (che go comprado in ocasion dela visita de Larry) trovo i dati sulla Baker, che doveria esser bastanza giusti visto che uno dei autori xe uno dei parenti.
George Baker (Bridgenorth 1863 - Trieste 1938) xe vignudo a Trieste ala fin de l'Otocento, xe andà via durante la prima guera e xe rientardo al termine dela medesima (Kenneth iera fio suo e dela terza moglie, nato a Londra 1917 e morto nel 1998 - xe lu che me ga regalà el mio primo gato).
Suo cugin Arthur Arnold Baker nato nel 1869 a Pittsburgh (Pennsylvania) nel 1898 gaveva fondado a Londra la A.A.Baker & C per commercio de alcoolici. El 7 otobre 1907 el ga averto la filiale de Trieste.
El 14 febraio 1919 Arthur Arnold vendi per 100.000 corone la sua ditta ai fradei Carlo e Guglielmo Strehler. Par che Bruno Strehler, pare de Giorgio, ghe gavessi lavorà.
El 23 aprile 1923 la dita vien venduda all'ing Vico Liebman fio de Ester Modiano che fra el 1924 e el 1926 la gaveva A A Baker come procurator.
La sede iera prima a Barcola Riviera n politico 14 xe stada trasferida el 15 dicembre 1931 a Roian via dei Giacinti 14.
Nel 1968 la Antonini e Fragiacomo compra azienda e teren e costruissi case.
Nel 1 agosto 1968 Guido e Bruno Antonini costituissi una nova società Baker S.p.a in zona industrial, chiusa nel 1973.
Intando el ing Paolo Albèri, ex dirigente dela Baker, nel 1982 gaveva fondado la Baker Distilleria S.p.a a Gorizia, nel 1991 la passa al grupo Querci e la se perdi nel crack del 1995.
Me par che questo dovessi far luce sui dubi dei precedenti post.
