Film indimenticabili

[rofizal]

Ci sono dei film usciti negli anni '60 che, a oltre 40 anni di stanza, sono non solo indimenticabili ma, pur se talvolta in bianco e nero, validissimi ancora oggi.

Basterebbe citare Lolita, Un uomo una donna, Per un pugno di dollari, Blow-Up, Hollywood Party, La notte dei morti viventi, 2001 Odissea nella spazio. E mi limito a quelli che ho rivisto recentemente.

Bene, ce n'è uno, datato 1962, che non rivedevo da quando uscì nelle sale cinematografiche: Il sorpasso. Lo ho trovato in un negozio cittadino e non me lo sono lasciato sfuggire. Il ricordo era ormai lontano, confuso, ma la sensazioni provata era ancora nitida e precisa. Sono stato felice che lo abbiano riproposto su DVD. Sotto la regia di Dino Risi (La stanza del Vescovo, Profumo di donna, Vedo nudo, Poveri milionari) troviamo Vittorio Gassman, Catherine Spaak e Jean Louis Trintignant.

L'esuberante Gassman porta il timido studente Trintignant alla scoperta della vita gaudente, a bordo della sua Lancia Aurelia B24, lungo strade ancora quasi deserte (altro che oggi) in una Italia dei tempi del boom economico. C'è tutta l'Italia dell'epoca in questo film, con i suoi lati positivi e negativi, con la sua voglia di vivere senza limiti, con le sue contraddizioni, con una tristezza di fondo, in parte dovuta ad un vuoto interiore. Alla fine si scende con i piedi per terra, ma l'atterraggio è tutt'altro che indolore.

Nota: ho messo il topic in questa sezione, visto che non riguarda Trieste.

[rofizal]

Al momento sono riuscito a trovare solo queste due immagini del film :

[babatriestina]

Anni che zerco in DVD la princesse de Clèves: Marina Vlady, Anthony Perkins e Jean Marais ( e altri: Lea Padovani..), lo go rivisto una volta un per de anni fa in viaggio in Francia su Arte, el canal cultural che in Italia no riva.

[Golfoblu]

De ste parti le ditte de TV a cavo o satelite ga anche el canal con film "antichi". In genere i mostra i sucessi tra i anni '30 e '60. Sta setimana xe ala ribalta i film de Hitchcock. No ghe vado mato, ma ogni tanto vardo sti film per paragonarli con i film de ogi, pieni de effetti e trucchi digitali.

[nogoidea]

A proposito de Risi, ieri su La7 i dava I Mostri, del '63. Geniale!

Dove xé finido el cinema italiano? Qualche tempo fa gò provà a vardàr un film de Ozpetek (Cuore Sacro), tanto decantado dala critica, e definirlo un disastro xé farghe un complimento...

[angiolina]

A proposito de Risi, ieri su La7 i dava I Mostri, del '63. Geniale!

Dove xé finido el cinema italiano? Qualche tempo fa gò provà a vardàr un film de Ozpetek (Cuore Sacro), tanto decantado dala critica, e definirlo un disastro xé farghe un complimento...

Sì, ho rivisto anch'io I Mostri: attualissimo, purtroppo .
Ozpetek me lo sono risparmiato, ma vogliamo parlare di quel pacco de I centochoidi di Olmi ?
A me piace abbastanza Verdone, anche se gli ultimi film non sono un granché.

[sono piccolo ma crescero]

E vero che siamo nel soggettivo, ma devo dire che Cuore sacro mi è piaciuto (al contrario delle fate ignoranti, sempre di Ozpetek). E anche qualche altro film italiano, come Casomai, non mi è sembrato brutto. La vita che vorrei mi è piaciuto, più che per la trama per la bravura, in recitazione, della protagonista femminile Sandra Ceccarelli.

Non ho visto i cento chiodi di Olmi, ma i suoi ultimi film non mi sono piaciuti, forse troppo raffinati e cerebrali, mentre sono stato felice di essere riuscito a registrare Durante l'estate, che avevo visto da giovane e che ho rivisto volentieri.

[rofizal]

Di Olmi avevo trovato su DVD, acquistato e visto "Il Mestiere delle Armi" (2001), sulla vita di Giovanni De' Medici, e devo dire che era molto particolare, ma niente male. Tra gli interpreti: Hristo Jivkov, Desislava Tenekedjieva, Sandra Ceccarelli (presente anche in "Luce dei miei occhi", quel film che si svolge a Trieste, di cui avevamo già parlato), Sasa Vulicevic (che ricordo in "Impiegati" di Pupi Avati) e Sergio Grammatico.

[angiolina]

A proposito di film a Trieste, nessuno di voi ha visto La sconosciuta di Tornatore? A me è piaciuto.

[Nona Picia]

lo go rivisto una volta un per de anni fa in viaggio in Francia su Arte, el canal cultural che in Italia no riva.

Se te ga un bon decoder satellitare, zercando te lo trovi in francese.

[babatriestina]

lo go rivisto una volta un per de anni fa in viaggio in Francia su Arte, el canal cultural che in Italia no riva.

Se te ga un bon decoder satellitare, zercando te lo trovi in francese.

no go un bon decoder e no go gnanca più la tv satellitare, nche perchè gavemo una parabola condominial sbrisa e per quel poco che me interessa no penso de zontar una mia. Po go fato baruffa a suo tempo con SKY che ga insistido a plozkarme un contratto che no gavevo domandado ( el massimo del costo, che mi gavevo domandado el minimo), per cui ala fin dopo proteste, reclami, avvocato li go mandai a quel paese ( a Petau!) , ghe go rimandado indrio el decoder e vivo benissimo senza television satellitare e anche senza television, visto che no la verzo praticamente mai, a volte solo per riveder vece videocassette, che anche i DVD me li vardo sul PC.

[nogoidea]

E vero che siamo nel soggettivo, ma devo dire che Cuore sacro mi è piaciuto (al contrario delle fate ignoranti, sempre di Ozpetek). E anche qualche altro film italiano, come Casomai, non mi è sembrato brutto. La vita che vorrei mi è piaciuto, più che per la trama per la bravura, in recitazione, della protagonista femminile Sandra Ceccarelli.

Non ho visto i cento chiodi di Olmi, ma i suoi ultimi film non mi sono piaciuti, forse troppo raffinati e cerebrali, mentre sono stato felice di essere riuscito a registrare Durante l'estate, che avevo visto da giovane e che ho rivisto volentieri.

Esisti un film de Ozpetek più bruto de Cuore Sacro? Par incredibile...

Scherzi a parte credo che Cuore Sacro abbia - oltre a tutte le altre considerazioni - dei personaggi assolutamente fuori parte (prima fra tutti la Bobulova: una workaholic-perditempo... mai visto un personaggio meno credibile). E la colpa, oltre che del regista, è dello sceneggiatore (chi altri, se non l'onnipotente Ozpetek?).

Devo ammettere di aver abbandonato da anni il cinema italiano, e ho paura ad andare a vender i film italiani più recenti (a parte Sorrentino, che vorrei vedere, e pochi altri)... In compenso mi sto riguardando i vecchi classici (I Mostri, Il Sorpasso, I soiti ignoti, La banda degli onesti, Blow-up, ...) o anche qualcosa di più recente (Speriamo che sia femmina, Storia di ragazzi e di ragazze) e devo dire che sono sempre attualissimi e godibilissimi... Posso andare avanti così per anni. Queste, però, sono generazioni che non avranno un ricambio, ahimé.

P.S.: A proposito di Olmi, Il mestiere delle armi a me è piaciuto tantissimo, anche per la splendida fotografia. Centochiodi? Nogoidea (Nogovisto).

[AdlerTS]

A proposito di film a Trieste, nessuno di voi ha visto La sconosciuta di Tornatore? A me è piaciuto.

Racconta !

[angiolina]

Non racconterò tutto perché è anche un thriller.
Irene, una ragazza ucraina, arriva a Trieste e trova lavoro come donna delle pulizie e poi come baby sitter di una ragazzina con qualche problema di autostima, figlia di due orafi ( ma il nome non me lo ricordo). Di Irene noi non sappiamo quasi niente ma si capisce che sta scappando da qualcosa di terribile. Una sera viene aggredita per strada e poi incontra di nuovo il suo aguzzino: un Michele Palcido strepitoso. Non dico altro. Irene è un'attrice russa bravissima, ha un nome difficile da memorizzare , ma mi ricordo che è un'attrice di teatro, e nel film non è doppiata. La madre della ragazzina è Claudia Gerini, c'è anche Haber e Margherita Buy.
Una delle cose che mi ha impressionato è la luce che avvolge Trieste e la rende- almeno per me - molto nordica.

[nanaia]

anch'io ho visto La Sconosciuta e mi è piaciuto molto. Cuore sacro non mi ha entusiasmato, ma non posso dire che sua brutto. Le fate ignoranti invece mi è piaciuto INFINITAMENTE. Come per tutto, è questione di gusti...Un altro film italiano che mi è piaciuto (non recentissimo) è Nuovo Cinema Paradiso di Tornatore. Pensandoci, bellissimo anche Mediterraneo di Salvatores, molto bello!

[nogoidea]

Non racconterò tutto perché è anche un thriller.
Irene, una ragazza ucraina, arriva a Trieste e trova lavoro come donna delle pulizie e poi come baby sitter di una ragazzina con qualche problema di autostima, figlia di due orafi ( ma il nome non me lo ricordo). Di Irene noi non sappiamo quasi niente ma si capisce che sta scappando da qualcosa di terribile. Una sera viene aggredita per strada e poi incontra di nuovo il suo aguzzino: un Michele Palcido strepitoso. Non dico altro. Irene è un'attrice russa bravissima, ha un nome difficile da memorizzare , ma mi ricordo che è un'attrice di teatro, e nel film non è doppiata. La madre della ragazzina è Claudia Gerini, c'è anche Haber e Margherita Buy.
Una delle cose che mi ha impressionato è la luce che avvolge Trieste e la rende- almeno per me - molto nordica.

Forse lo conoscerete già, ma vi segnalo un bel sito (in inglese) dove si possono trovare parecchie informazioni su tutti i film (attori, crew, premi, a volte citazioni, etc.).

Ad esempio il nome dell'attrice russa (Kseniya Rappoport) de La Sconosciuta.

L'indirizzo del sito è www.imdb.com

[angiolina]

Ad esempio il nome dell'attrice russa (Kseniya Rappoport) de La Sconosciuta.

L'indirizzo del sito è www.imdb.com

Rappoport: difficile da ricordare
Sito utile e carino

[nogoidea]

Ad esempio il nome dell'attrice russa (Kseniya Rappoport) de La Sconosciuta.

L'indirizzo del sito è www.imdb.com

Rappoport: difficile da ricordare
Sito utile e carino

Mi fa piacere!

Ecco un film che dovrebbe piacere a Te (magari l'avrai visto).

Il Toro di Carlo Mazzacurati (1994) - Leone d'Argento a Venezia

Parla di un viaggio attraverso la ex-Yugoslavia (sia Slovenia che Croazia, credo) fino in Ungheria per vendere un toro. Tutto il film è molto bello, ma la parte che mi ha "toccato" di più (e che dovrebbe piacere a chi ha dei legami con l'Ungheria) e quella dove si descrive - attraverso la storia - l'Ungheria del dopo regime, con tutte le sue contraddizioni e i suoi problemi, che io ho vissuto in prima persona perché in quegli anni abitavo lì. I dialoghi ungheresi non sono doppiati e i caratteristi sono splendidi!

http://www.mymovies.it/dizionario/critica.asp?id=20930
http://www.imdb.com/title/tt0111459/

[angiolina]

Sì, l'ho visto quando è uscito ma mi ricordo solo i paesaggi, la musicalità della lingua impossibile e il toro .

[nogoidea]

anch'io ho visto La Sconosciuta e mi è piaciuto molto. Cuore sacro non mi ha entusiasmato, ma non posso dire che sua brutto. Le fate ignoranti invece mi è piaciuto INFINITAMENTE. Come per tutto, è questione di gusti...Un altro film italiano che mi è piaciuto (non recentissimo) è Nuovo Cinema Paradiso di Tornatore. Pensandoci, bellissimo anche Mediterraneo di Salvatores, molto bello!

Sono d'accordo fino ad un certo punto, esistono dei fatti oggettivi. Certo, non posso pensare di avere la verità in tasca, come si suol dire. Per fortuna il tempo è galantuomo, e alcuni film, attori o registi - alla lunga - vengono rivalutati o bocciati. Vediamo - ad esempio - cosa si dirà fra 10 anni di Muccino e Muccino...

Nuovo Cinema Paradiso è un gran bel film e anche Mediterraneo - nel suo genere - è un film bello e divertente. Abatantuono (alla lunga) è risultato essere un bravo attore (ad esempio ne Il Toro).