torta di mandorle

[Nona Picia]

Io le polpette le faccio normalmente,ma invece di friggerle le faccio alla piastra, perchè sono (almeno credo) più leggere e mi piacciono di più.

Ed ora veniamo all' argomento del titolo: LA TORTA DI MANDORLE:
io la faccio in questo modo:

300 gr. di mandorle tritate finemente
300 gr di zucchero
7 o 6 uova a seconda della grandezza

mescolare uova e zucchero finchè il composto aumenta di volume
montare a neve fermissima gli albumi (le uova dovrebbero essere
parecchio fresche)
aggiungere al composto a cucchiaiate albume e mandorle tritate
mescolando lentamente
imburrare lo stampo e infornare per 40 min. a 170 gradi se forno
ventilato - 180 se forno normale

Se qualcuno ne sa un'altra me lapuò scriver, se gli fa piacere

[sono piccolo ma crescero]

Questa è la ricetta di mia mamma, con la quale abbiamo festeggiato Pasqua e Natale per tantissimi anni. L'ho copiata dal quaderno di mia mamma. Non so cosa voglia dire la dicitura Stefany. La variante maggiore è la sostituzione di parte delle mandorle col pan grattugiato (forse eravamo poveri ).


TORTA DI PANE GRATTUGIATO (STEFANY)

Ingredienti
(per la torta)
- zucchero g 200
- tuorli 7
- mandorle macinate g 140
- pane grattugiato bagnato nel rhum g 40
- albumi 7 montati a neve durissima
(per la crema)
- burro g 140
- zucchero g 140
- cioccolato g 50
- uova 2

Sbattere i tuorli fino a sciogliere bene lo zucchero, aggiungere le madorle, il pane bagnato nel ruhm e da ultimo la neve. Una volta cotta si taglia per metà (o in tre) e si farcisce con la crema, dopo aver inumidito la torta con un liquore. Si ricopre la torta di crema e si cosparge di mandorle grattuggiate con la buccia.

Crema
Sbattere i vari ingredienti afggiungendoli uno alla volta nell’ordine fino ad ottenere una crema pastosa e morbida.

[babatriestina]

il vantaggio del pangrattato rispetto alle mandorle è che potrebbe assorbire meglio il rum.
Per la crema di cioccolata, io confesso che ho sempre avuto qualche difficoltà con la crema di burro, frullando semplicemente burro e zucchero, nonostante l'aggiunta di cioccolato ( per inciso, tua mamma non spiega, perchè ovviamente per lei è ovvio, ma non per me, se il cioccolato è cacao amaro in polvere, cacao dolce in polvere, cioccolato a scaglie o sciolto a bagnomaria. da me mi sembra di ricordare cacao in polvere, nelle ricette della nonna.) e uova.
Una volta un pasticcere dell'Adriatica mi insegnò a fare la crema di burro cucinando lo zucchero in acqua fino al filo ( uno stadio prima del caramello) , versandolo sul tuorlo sbattuto e, frullando, aggiungendo il burro a pezzetti. veniva una crema molto morbida e si poteva aggiungere cioccolata o cacao.

Tagliare in 3 è roba da pasticcere! e conviene aspettare che si raffreddi per tagliarla meglio.

[sono piccolo ma crescero]

Non l'ho mai fatta, ma in effetti ricordo che mia mamma la faceva con la crema "bianca", ma la tagliava in tre. Io ho esperienze dirette sulla Sacher e sulla pasta margherita ... "se ve servi".