"Abbiamo incontrato il vescovo Williamson..."

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Elisa
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Messaggio da Elisa »

Ivana:
E`uno sfogo giusto. A qualsiasi molesterebbe quel tipo di presentazioni!
Sebbene sia una violazione alla privacy, è una mala cosa, purtroppo molto in voga.
Allora anche in Italia...non soltanto qui si trasgrediscono le regole!


"Todo lo bueno me ha sido dado"
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sum culex
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Messaggio da sum culex »

No me par che sia stado storicamente afermà che i milioni de morti, ebrei, opositori del regime, ecc., si stai tuti mazai nele camere a gas. A trieste, in risiera, quanti de lori xè stai copai (probabilmente anche mia mama) e no ghe iera nissuna camera a gas, ma i vigniva copai con un colpo in testa (ghe xè in risiera in una bacheca uno de sti ordegni che i doprava per sfondar el cranio) e morti o meno i li butava in forno crematorio, e quel sì che veramente esisteva, per po dispender le ceneri in mar (almeno cussì go inteso dir).

Ve meto due foto (anche se le iera za nel post 'La Riesiera') de quei maledeti arnesi de morte, uno dei due xè original, l'altro xè una foto..

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Ciao
sum culex


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macondo
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Messaggio da macondo »

Una breve osservazione. Questo tipo o modello di mazza ferrata era giá stato usato dalle truppe austroungariche (e tedesche) durante la Grande Guerra, specificatamente nelle azioni ravvicinate, o 'corpi a corpi', durante gli assalti alle trincee nemiche.


nanaia
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Williamson

Messaggio da nanaia »

Resto senza parole (non da oggi, ma da quando 'sto gentiluomo gà cominciado a sparar robe incredibili): ma come 2 o 300 mila ebrei???
Ma se xe da quando i Alleati xe arrivadi nei paesi del Reich che circola foto de montagne de cadaveri, de fosse comuni colme!!!! E poi, quei che alla longa xe mancadi all'appello, dove i xe finidi, se no mazadi nei lager??? Cossa el blatera de camere a gas "difettose"?? Ma el xe mato in testa, sto qua.
Secondo mi, el povero Giovanni Paolo II se sta rivoltando nella tomba :'-(
Dopo tutto quel che el gà fatto per riconciliare fra de lore le varie religioni cristiane, adesso sto papa sta mandando tutto in fumo....Proprio lui, che come tedesco e indiscutibilmente colto, dovessi saverla ben longa su sto tema....
Mah, mi come religiosità fazo poco testo, però 6 milioni de morti solo perchè non cattolici merita rispetto, e tanto, altro che stupidade sparade da un che gnanche nonzolo i lo doveva far, altro che cardinal :evil:


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babatriestina
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Re: Williamson

Messaggio da babatriestina »

nanaia ha scritto: sto papa sta mandando tutto in fumo....Proprio lui, che come tedesco e indiscutibilmente colto, dovessi saverla ben longa su sto tema....
Mah, mi come religiosità fazo poco testo, però 6 milioni de morti solo perchè non cattolici merita rispetto, e tanto, altro che stupidade sparade da un che gnanche nonzolo i lo doveva far, altro che cardinal :evil:
cardinal no lo ga fatto nissun e vescovo lo ga fatto oltre venti anni fa mons Lefebvre che iera un vescovo francese scomunicado.
resta che el xe un gran ignorante de storia e de politica. Ma se dovessimo espeller tutti i ignoranti, la saria longa..


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babatriestina
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Messaggio da babatriestina »

tanto per darve un'idea della diffusion attual del negazionismo, vardè sto link
http://it.wikipedia.org/wiki/David_Irving
È dal 1988 che Irving iniziò ad esprimersi in senso apertamente negazionista: se nella prima edizione de "La guerra di Hitler" si poteva leggere in una nota "Io non posso accettare l'idea (...) che non esista nessun documento firmato da Hitler, HImmler o Heydrich che parli dello sterminio degli ebrei", questa frase venne in seguito espunta e già a partire dalla metà degli anni '80 Irving si avvicinò alle associazioni negazioniste, partecipando come relatore a pubblici incontri di partiti dell'estrema destra tedesca come il Deutsche Volksunion e propugnando l'unificazione di tutti i movimenti neonazisti britannici in un partito chiamato "Focus". Nel 1988, Irving testimoniò a favore del neonazista e negazionista canadese Ernst Zündel, affermando in seguito che Zündel l'aveva convinto del fatto che l'Olocausto non ebbe mai luogo. Dopo il processo, Irving pubblicò in Gran Bretagna il c.d. "Rapporto Leuchter": uno studio che pretendeva di dimostrare attraverso una serie di analisi chimiche ed ingegneristiche l'inesistenza delle camere a gas ad Auschwitz e Majdanek.
http://it.wikipedia.org/wiki/Negazionis ... 7Olocausto
das cui
Il punto focale del movimento negazionista è costituito dall'Institute for Historical Review (fondato nel 1978 negli Stati Uniti). Tale istituto pubblica un periodico e organizza un congresso, cui negli anni hanno partecipato persone quali il direttore dell'istituto Mark Weber, David Irving, Robert Faurisson, Ernst Zundel, Jürgen Graf, David Cole. Fra questi, il britannico Irving è senza dubbio la personalità più conosciuta. Dello stesso istituto è membro il più noto negazionista italiano Carlo Mattogno. Nel tempo, partendo da un'attività prettamente analitico-speculativa l'Institute for Historical Review ha cercato di coltivare le proprie relazioni con i rappresentanti degli stati apertamente o velatamente negazionisti, primo fra i quali l'Iran.
e anche per l'Italia
http://it.wikipedia.org/wiki/Carlo_Mattogno
ve ricopio solo la sua bibliografia
Primo periodo (1985-1995) [modifica]

* Il rapporto Gerstein: Anatomia di un falso, nel quale dichiara falsa o falsificata la testimonianza di Kurt Gerstein sul processo di sterminio mediante il gas.
* La Risiera di San Sabba: Un falso grossolano[14]. Per Mattogno le ricostruzioni attuali sul lager di San Sabba sono false o falsificate.
* Il mito dello sterminio ebraico. Introduzione storico-bibliografica alla storiografia revisionista[15]. E' il primo studio sistematico di Mattogno, nel quale arriva alla conclusione per cui lo sterminio ebraico non ebbe mai luogo.
* Auschwitz: un caso di plagio.
* Auschwitz: due false testimonianze.
* Wellers e i “gasati” di Auschwitz.
* Auschwitz: le “confessioni” di Höss, in cui Mattogno dichiara falsa o falsificata dai carcerieri alleati e polacchi la testimonianza di Rudolf Höss, comandante di Auschwitz.
* “Medico ad Auschwitz”: Anatomia di un falso. In questo libro, Mattogno definisce falso testimone Miklós Nyiszli, ebreo deportato ad Auschwitz e membro del c.d. sonderkommando, adibito allo sterminio degli ebrei nelle camere a gas.
* Come si falsifica la storia: Saul Friedländer e il “rapporto” Gerstein. Per Mattogno, il libro dello storico Saul Friedländer su Kurt Gerstein è un testo di propaganda olocaustica.
* La Soluzione finale. Problemi e polemiche.
* Intervista sull'Olocausto.

Secondo periodo (dal 1995) [modifica]

* Auschwitz: la prima gasazione (traduzione francese: Auschwitz: le premier gasage; traduzione americana: Auschwitz: The First Gassing. Rumor and Reality), in cui Mattogno si propone di dimostrare l'inesistenza della prima gasazione avvenuta nel campo di sterminio di Auschwitz[16].
* Auschwitz: Fine di una leggenda (traduzioni americane: Auschwitz: The End of a Legend. A Critique of J.C.Pressac e Auschwitz: The End of a Legend in Germar Rudolf (a cura di), Auschwitz: Plain Facts. A Response to Jean-Claude Pressac; traduzione tedesca: Auschwitz: Das Ende einer Legende in Auschwitz: Nackte Fakten. Eine Erwiderung an Jean-Claude Pressac), in cui mediante la critica di un'opera di Jean-Claude Pressac si arriva alla conclusione per la quale ad Auschwitz non ebbero mai luogo delle gasazioni.
* La “Zentralbauleitung der Waffen-SS und Polizei Auschwitz” (traduzione americana: The Central Construction Office of the Waffen-SS and Police Auschwitz)[17].
* “Sonderbehandlung” ad Auschwitz. Genesi e significato (traduzione tedesca: Sonderbehandlung in Auschwitz. Entstehung und Bedeutung eines Begriffes; traduzione americana: Special Treatment in Auschwitz. Origin and Meaning of a Term), nella quale Mattogno sostiene che i termini indicati come relativi allo sterminio si sarebbero invece riferiti a normali pratiche del campo[18].
* The Bunkers of Auschwitz. Black Propaganda versus History[19] In quest'opera Mattogno nega la veridicità o addirittura l'esistenza stessa di alcune costruzioni all'interno del lager di Auschwitz nelle quali ebbero luogo delle gasazioni.
* Auschwitz: Crematorium I and the Alleged Homicidal Gassing, nella quale si dichiarano false o falsificate tutte le testimonianze concernenti le gasazioni condotte a termine nella camera mortuaria del crematorio I di Auschwitz[20].
* Auschwitz: Open Air Incinerations in cui, sulla base della propria interpretazione di fotografie aeree americane, Mattogno nega le gasazioni di ebrei ungheresi del maggio-luglio 1944[21].
* Auschwitz: 27 gennaio 1945 - 27 gennaio 2005: sessant'anni di propaganda, in cui si propone di ricostruire la genesi delle notizie concernenti le camere a gas presso il movimento di resistenza del campo di Auschwitz, confrontandole con le attuali ricostruzioni storiografiche.
* Bełżec nella propaganda, nelle testimonianze, nelle indagini archeologiche e nella storia (traduzione americana: Bełżec in Propaganda, Testimonies, Archeological Research, and History; traduzione tedesca: Bełżec Propaganda, Zeugenaussagen, archäologische Untersuchungen, historische Fakten; traduzione francese: Belzec à travers la propagande, les témoignages, les enquêtes archéologiques et les documents historiques)[22], nella quale si nega che a Bełżec ci fosse un campo di sterminio.
* Genesi e funzioni del campo di Birkenau[23], nel quale si nega che Birkenau fosse un campo di sterminio.
* Raul Hilberg e i «centri di sterminio» nazionalsocialisti [24], nel quale si critica l'opera dello storico Raul Hilberg.


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Messaggio da macondo »

Se parla tanto de l'intervista che go decidido meter el link. Purtropo no la xe completa ma ghe xe altri link che se pol provar:

http://www.youtube.com/watch?v=P4qfzF1a1cM


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Messaggio da babatriestina »

agiungeria una roba: un prete xe un prete ( o vescovo che el sia) e che el parli de Dio , del Vangelo e no de storia, nol xe un professor de storia e no xe el suo mestier. Ma me sta vegnindo el idea che qualchedun lo intervisti aposta solo su questo e che suffi sotto aposta.., inveze presempio che domandarghe cossa che el pensa del autorità del Concilio: perchè se el ga ste idee balorde, no steme contar che le ghe xe vegnude propio sto anno.
o se preferì: perchè i ghe fa più interviste e scandal a sto Williamson, che no a sior Mattogno o sior Irving che disi le stesse robe se no pezo?


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Messaggio da Elisa »

Il vescovo britannico Williamson ha chiesto perdono?
Questa notizia turba, fa apparire più che mai un personaggio confuso o che voleva soltanto essere in prima pagina?
La novità interessa non poco!....... un`affermazione di origine europea della notizia è attendibile, anche senza troppa premura all`effetto di salvare imprevisti… :shock:


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Messaggio da urban »

Non sono convinto dalle sue scuse... ha solo chiesto perdono ai sopravissuti e parenti delle vittime delle ingiustizie commesse dal terzo reich. Cioè non ha ritirao le sue parole negazioniste, ed era questo la cosa importante.

(ha detto, in inglese, "I can truthfully say that I regret having made such remarks, and that if I had known beforehand the full harm and hurt to which they would give rise, especially to the Church, but also to survivors and relatives of victims of injustice under the Third Reich, I would not have made them.")


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Messaggio da babatriestina »

pare che queste "scuse" non abbiano convinto nessuno. Ma io mi chiedo che interesse ci sia a occuparsi di quanto dica un individuo simile..


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Messaggio da nonna ivana »

Giusto!
Infatti ho avuto una strana impressione, pur non avendo approfondito la questione:

1. Sembra quasi una cosa combinata: qualcuno ha condotto le fila di quella strana intervista iniziale, speculatori senza scrupolo, che hanno incastrato un tale di non elevata intelligenza, per sbattere in faccia all'opinione pubblica ancora una volta, il negazionismo!

2. In molti ci sono cascati, appunto, dando credito a questi discorsi, tirando in ballo problemi seri, mettendo a rischio anche equilibri universali.......

La frase delle cosidette scuse, è un capolavoro di "nullezza", da incosciente, da uno che non "ci arriva"!!!!


ivana

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