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Seguì il “Conte di Lussemburgo” di Lehar,diretto da Danon ,regia di Stagnaro,coreografie di landi e costumi di Soldati. Interpreti Marianna Nicolescu e Carlo Bini,Savorani,Porta ,Peroni,Banfi ,Rolli,Zerial,e sette repliche. Come Vienna possiede il Volkstheater dedicato all’operetta,così anche Budapest ha il suo teatro dedicato,e Tamas Breitner ne era il direttore musicale.
La terza operetta “Ballo al Savoy” di Abraham venne diretta da Breitner ,e da Budapest arrivò al festival anche la soubrette ungherese Aniko Felfoldi giovane vocina, carina, ballerina,e parlante anche in italiano. Regia e coreografia di Landi ,i costumi come sempre di Soldati.Gli interpreti furono Pediconi soprano e Bevacqua tenore,Felfoldi,Massimini Peroni,Bartolucci. E le repliche furono 8 ,cosi nel 76 le repliche complessive crebbero di numero a quota 22.
