Fonderia Holt e famiglia Greenham

a Trieste, dele grandi industrie el negozietto soto casa: de una volta e de oggi
Regole del forum
Collegamenti al regolamento del forum in varie lingue ed alle norme sulla privacy in italiano.
Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41309
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Fonderia Holt e famiglia Greenham

Messaggio da babatriestina »

Nel 1839 l’inglese Thomas Holt , nato a Manchester nel 1816 , inviato a Trieste per conto di una ditta per macchinari per il Lloyd austriaco, decise di ritornare e nel 1840 si stabilì a Trieste, per aprirvi una ditta di costruzioni macchine, dapprima in via della Madonnina e poi nel nuovo rione periferico di Chiadino, in quelle che si chiamerà via della ferriera ed ora è via Gambini.
La sua casa padronale si trovava all’angolo con via Conti. La fabbrica si chiamò Fabbrica macchine e caldaie Thomas Holt, e produceva macchine a vapori e motori a “gas povero” (??).
Conto sulla collaborazione di Sum Culex per aggiungere un paio di foto di questi edifici, tuttora esistenti e anzi attualmente riportati all’attenzione per la loro messa in vendita

Nel 1860 fece brevettare una particolare caldaia, detta generatore Holt che funzionava con risparmiod i combustibile , applicabile sia a navi che a locomotive oltre che a impianti fissi: tali caldaie vennero usate sia per la nava Admiral Tegethoff sia per la spedizione polare austroungarica del 1872-74.
Ebbe una prima moglie, sposata nel 1845 Mary Katherine Wilnkinson, che dovette morire giovane, perché nel 1851 sposò un’americana, Katharine Maria Dodd .

Nel frattempo aveva comprato la casa in san Vito di proprietà Baraux Homero e l’aveva battezzata Villa Holt e vi si era stabilito.

Adottò i tre nipoti, Franklin Albert Lloyd ( 1874-1916), Andrew Thomas Lloyd ( 1882-1954) e Thomas Lloyd ( +1953) e morì nel 1891. Venne sepolto in Inghilterra, ma sulla sua lapide curiosamente Trieste è nominata prima di Manchester: Thomas Holt ESQ/ engeneer/ Trieste/ and late Manchester/ England
Le cabine elettriche erano pure fatte dalla ditta Holt , questa era in piazza Stazione
Immagine
Immagine

Thomas Holt Lloyd venne a Trieste nel 1891 da Stockport nel Lancashire dove aveva sposato Annie Wood, da Stockport. Si stabilirono in Villa Holt, in via de Rin 5, villa ( e parco, immagino) di 24mila mq.
Fu proprietario sia della fabbrica che di una fabbrica di birra a Senosecchia., ebbero due figli Edith nata nel 1894 e Annie nata nel 1902.
Nel 1914 all’inizio della guerra il governo austroungarico chiese la conversione della loro fabbrica in fabbrica di materiale bellico, essendo inglesi rifiutarono e di conseguenza la fabbrica venne requisita e smantellata, i loro beni confiscati e la famiglia internata chi dice a Gmunden, chi a Gradisca, chi a Leoben, quello che è certo è che in uno di questi campi di internamento morì il fratello maggiore Franklin Albert, nel 1916.
Al termine della guerra i beni vennero restituiti dall’Italia, ma la fabbrica non venne riaperta. L’ing Thomas Holt lloyd lavorò come ingegnere navale , soprattutto per navi inglesi e americane.
Durante la seconda guerra, nel 1940 si ritirarono in Inghilterra per 5 anni. Ritornati a Trieste nel 1945 Thomas fu il curatore della cappella anglicana di via san Michele
Morì nel 1953, mentre la moglie visse fino al 1965. Eccola per il suo 90 compleanno nel 1962 (collezione privata BTS).
Immagine
Immagine
Alla loro morte, gli eredi vendettero la villa, che venne demolita nel 1968 per costruirvi alcuni condomini moderni.


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
sum culex
no montar in scagno
no montar in scagno
Messaggi: 5945
Iscritto il: ven 20 gen 2006, 15:45
Località: Trieste - Rozzol

Re: Fonderia Holt

Messaggio da sum culex »

babatriestina ha scritto: Conto sulla collaborazione di Sum Culex per aggiungere un paio di foto di questi edifici, tuttora esistenti
/holt/IMG_7803.JPG[/img]
Ecome pronto!

Via Gambini: l'ultimo capanon dela fabrica

Immagine

El lato nord

Immagine

In particolare una dele tre faciate dei capanoni

Immagine


Avatar utente
sum culex
no montar in scagno
no montar in scagno
Messaggi: 5945
Iscritto il: ven 20 gen 2006, 15:45
Località: Trieste - Rozzol

Messaggio da sum culex »

Come che sula via Gambini se sessegui i capanoni

Immagine

El primo capanon restaurado

Immagine

Questa doveva esser la palazzina dei uffici. Tempo fa qua e nel primo capanon (almeno me par solo che nel primo) iera la clinica lattanti.

Immagine


Avatar utente
sum culex
no montar in scagno
no montar in scagno
Messaggi: 5945
Iscritto il: ven 20 gen 2006, 15:45
Località: Trieste - Rozzol

Messaggio da sum culex »

Adesso dentro xè roba de medicina; semo sul'angolo con via Manzoni

Immagine

Adesso semo in via Manzoni

Immagine


Immagine


Avatar utente
sum culex
no montar in scagno
no montar in scagno
Messaggi: 5945
Iscritto il: ven 20 gen 2006, 15:45
Località: Trieste - Rozzol

Messaggio da sum culex »

La ciminiera dela fabrica

Immagine

Le faciate postiche tra le frasche oltre un giardin

Immagine


Immagine

Le fot no xè dele migliori, ma la luce iera quel che iera. Le go corete come che go podù: de più in quele condizioni no son sta bon de far. Spero che ve contenterè ugualmente, altrimenti castigheme o basoneme senza farme tropo mal..
ciao
sum culex


Avatar utente
1382-1918
citadin
citadin
Messaggi: 829
Iscritto il: ven 18 apr 2008, 6:24
Località: Trieste

Messaggio da 1382-1918 »

No servirà, le foto va benissimo cusì, grazie! Pecà solo che xe sempre machine in mezo, ma questo no xe sicuro colpa tua! :wink:
Belle ste palazzine!


Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41309
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Messaggio da babatriestina »

Grazie, iera quel che me mancava! e guardele ben, che se i le vendi no so che fin che le farà...


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
macondo
Distinto
Distinto
Messaggi: 2669
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 18:54
Località: London, UK

Messaggio da macondo »

Belissime le foto e bela la storia de sto inglese trapiantado a Trieste. No so perché, ma a mi me par che in quei anni ghe iera una notevole comunitá inglese nela nostra cittá e credo che la magioranza viveva sul colle de San Vito. Chissá perché...


Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41309
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Messaggio da babatriestina »

devo ringraziar anche mio papà che ga messo in album de famiglia la foto della signora Holt e mia nonna, che gaveva salvado el articolo del Piccolo alla sua morte nel 65 che contava la storia della famiglia, e che go completado con un libro sui inglesi a Trieste de Kenneth Baker.


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
macondo
Distinto
Distinto
Messaggi: 2669
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 18:54
Località: London, UK

Messaggio da macondo »

babatriestina ha scritto:... e che go completado con un libro sui inglesi a Trieste de Kenneth Baker.
Che se no sbaio xe un disendente de quel Baker de la fabrica de liquori e/o de un console inglese de quei anni, che probabilmente i iera imparentai (fradei?)


Avatar utente
AdlerTS
cavalier del forum
cavalier del forum
Messaggi: 9561
Iscritto il: mar 27 dic 2005, 21:35
Località: mail: adlerts[at]email.it

Messaggio da AdlerTS »

macondo ha scritto:Belissime le foto e bela la storia de sto inglese trapiantado a Trieste. No so perché, ma a mi me par che in quei anni ghe iera una notevole comunitá inglese nela nostra cittá e credo che la magioranza viveva sul colle de San Vito. Chissá perché...
Me quoto dal topic Passeggiata verso Campo Marzio e dintorni
AdlerTS ha scritto:Una particolarità de ste androne, dove tuti almeno una volta ga cambiado el scarigo dell'auto e dove adesso xe anche una sucursale dell'università, xe che iera zona dove se parlava quasi esclusivamente inglese !
Tutte le officine che iera, essenzialmente mettallurgiche, iera stade avviade da Lord Borland che gaveva messo a lavorar tuto suditi de sua Maestà britanica :-)


Mal no far, paura no gaver.
Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41309
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Messaggio da babatriestina »

macondo ha scritto:
babatriestina ha scritto:... Kenneth Baker.
Che se no sbaio xe un disendente de quel Baker de la fabrica de liquori e/o de un console inglese de quei anni, che probabilmente i iera imparentai (fradei?)
gavevimo parlado qua


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Nini Naridola
distinto
distinto
Messaggi: 1496
Iscritto il: dom 10 giu 2012, 17:32

Re: Fonderia Holt

Messaggio da Nini Naridola »

Son un novo iscrito a sto belissimo forum: no go ancora avudo el modo de presentarme uficialmente sopratuto perchè no savevo come far! Ringrazio "babatriestina" che la sa tante robe che riguarda, ala lontana, la famiglia Holt-Lloyd. Una mia zia, cugina de mia nona, iera la vedova de quel Franklin Albert: Mary Greenham.
De quando la mia quintisavola (se pol dir cussì?) ga scrito quel famoso diario - agli inizi dell'800, poi elaborato nei tre libretti de Ucci Cvitanich per la Minerva "Una famiglia Biedermeier dei Toppo - Greenham", i disendenti pur sparsi nel mondo, se ga sentidi sempre forti del legame familiare. Me piasesi saver ancora qualcossa da babatriestina!


Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41309
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: Fonderia Holt

Messaggio da babatriestina »

Fulvio Moro ha scritto:Son un novo iscrito a sto belissimo forum: no go ancora avudo el modo de presentarme uficialmente sopratuto perchè no savevo come far! Ringrazio "babatriestina" che la sa tante robe che riguarda, ala lontana, la famiglia Holt-Lloyd. Una mia zia, cugina de mia nona, iera la vedova de quel Franklin Albert: Mary Greenham.
De quando la mia quintisavola (se pol dir cussì?) ga scrito quel famoso diario - agli inizi dell'800, poi elaborato nei tre libretti de Ucci Cvitanich per la Minerva "Una famiglia Biedermeier dei Toppo - Greenham", i disendenti pur sparsi nel mondo, se ga sentidi sempre forti del legame familiare. Me piasesi saver ancora qualcossa da babatriestina!
in effetti, mi non go letto el libro, ma go ricordi molto vaghi de alcuni Greenham: ricordo de piccola una simpatica vecchia signora Evy Greenham e poi la signora Maggie Forster che se non sbaglio nasseva anche ela Greenham. Altre notizie sula colonia inglese a Trieste del libretto de Baker, morto pochi anni fa.
Go messo sul forum una foto de inizio del secolo delle sorelle Greenham? almeno, penso de averle identificade..


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41309
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: Fonderia Holt

Messaggio da babatriestina »

i Toppo Greenham de inizio Ottocento se li conossi invece dei quadri de Tominz


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Nini Naridola
distinto
distinto
Messaggi: 1496
Iscritto il: dom 10 giu 2012, 17:32

Re: Fonderia Holt

Messaggio da Nini Naridola »

La foto con le "sorelle Greenham" la gavevo vista, ani fa, ad una mostra a palazzo Costanzi su Joyce (o Svevo?), ma la iera in alto e cussì picia che no son rivà a riconosser nissuna.


Nini Naridola
distinto
distinto
Messaggi: 1496
Iscritto il: dom 10 giu 2012, 17:32

Re: Fonderia Holt

Messaggio da Nini Naridola »

Inveze i quadri del Tominz, ultimamente i xe stai vendudi alla cassa de risparmio de Gorizia. Da chi no so!


Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41309
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: Fonderia Holt

Messaggio da babatriestina »

Fulvio Moro ha scritto:La foto con le "sorelle Greenham" la gavevo vista, ani fa, ad una mostra a palazzo Costanzi su Joyce (o Svevo?), ma la iera in alto e cussì picia che no son rivà a riconosser nissuna.
la mia no xe stada mai esposta e no la xe andada fora del mio album de famiglia, ma no posso escluder, come che me xe za nato una volta- con una del prof. Luzzatto Fegiz, che qualchedun gabi un'altra copia che scopro esposta in pubblico. Comunque ecco la mia:
Immagine


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41309
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: Fonderia Holt

Messaggio da babatriestina »

e ecco una seconda:
Immagine
la signora in basso a sinistra con una frangetta ga secondo mi una forte somiglianza con le foto de Trixie Forster, fia de Maggie Greenham


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Nini Naridola
distinto
distinto
Messaggi: 1496
Iscritto il: dom 10 giu 2012, 17:32

Re: Fonderia Holt

Messaggio da Nini Naridola »

Imagino che Trixie se riferisi a Beatrix Foerster fia de Margaret Greenham. Xe un vecio vizio de famiglia de usar nomignoli e diminutivi più o meno atinenti. Pensavo che le sorele fossi: Cecil, Isobel e Mabel. Cugine de Trixie e tute amanti dei gati, altro "vizio" de famiglia!
E po' ghe iera un'altra miss Greenham, dama de compagnia o governante a Duin de la principessa de la Torre e Tasso che gaveva conossudo Rilke. Chissà chi iera quela!? Per restar in tema de poeti, un altro Greenham, Richard John iera amico de Joyce.


Torna a “Industrie e comerci”