http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/201 ... -1.8752049
Ho sentimenti contrastanti nel vedere la Giorgio Cini ritornare a breve a Trieste con il nome originario BELEM, sapendo direttamente quanto si era fatto a Venezia per conservare la proprietà nazionale di quello che era considerato uno dei più bei velieri del mondo. Se non altro, sono soddisfatto di vederla in perfetto stato e ripristinata nell''armamento velico a goletta, come era l'ex nave scuola italiana. Nella sua lunga vita, venne infatti varata nel 1896 in Francia dal cantiere Dubigeon di Chantenay sur Loire, con attrezzatura velica a nave, adibita al traffico passeggeri e merci sulle rotte atlantiche.
Dopo alcuni passaggi armatoriali ed oltre trenta traversate oceaniche venne acquisita dal Duca di Westminster, che ne fece il proprio yacht trasformandolo in schooner a quattro alberi ed installando il motore ausiliario. Dopo peripezie che non sto inutilmente ad elencare, potendo trovare tutti i riferimenti su Google, venne acquisita nel 1951 dalla fondazione "Giorgio Cini" di Venezia come nave scuola ed attrezzata diversamente, a goletta. Dopo alcuni periodi di disarmo, a partire dal 1965, il veliero nel 1972 venne riarmato a brigantino a palo.
Acquisita dai francesi, purtroppo in grado di valorizzarla meglio di noi, lasciò tristemente Venezia il 27 gennaio 1979.
La Fondazione Belem, costituitasi nel 1980, decise di riattarla a nave scuola. e nel 1983 la goletta riprese il mare, come ultimo grande veliero francese.
http://www.fondationbelem.com/
http://www.scmncamogli.org/oldsite/cini ... index.html
La Giorgio Cini a Trieste il 9 settembre 1954 (g.c. www betasom.it)
