la biennale diffusa al magazzino 26

[babatriestina]

Potrei metterla anche in Eventi, ma trattandosi principalmente di arte moderna penso sia più facilmente ritrovabile qua.
Una premessa, visto che leggo anche molta disinformazione , non so se voluta o meno: il rapporto con la Biennale di Venezia: potete leggerlo pure sul sito della Biennale: la Biennale, a venezia si articola in diverse sezioni, una di queste è il Padiglione Italia. Questa sezione, oltre all'esposizione veneziana, organizza, per quest'anno, una serie di mostre locali "biennale diffusa" nelle principali città italiane . Per cui non state vedendo la Biennale di venezia, che è appunto a venezia, ma una mostra organizzata dalla Biennale.
Bene, incomincio, dopo la panoramica del percorso -fatto volutamente a piedi- per arrivarci- lo trovate in Porto vecchio
con una panoramica del Magazzino 26 restaurato

il terrazzo del primo piano

e il panorama da quello superiore

[babatriestina]

sempre il panorama

dalle gru nuove, verso il Porto Nuovo

dalle finestre del II piano

una nota: se tengono aperte le finestre, non occorre aria condizionata ed arriva buona aria di mare, ma con il suo contorno di umidità e di salso: non la vedo adatta per conservazioni di tipo museale..

[babatriestina]

C'è anche il bar

ci sono sale conferenze, che saranno state aperte all'inaugurazione ma che io ho trovato chiuse, c'è pure un bookshop, ma alla mia domanda Dov'è che vorrei vedere cosa ci tengono la risposta è stata E' al primo piano, ma al momento è chiuso

All'esterno, decorazioni fatte con vecchie bitte


La mostra si articola su tre piani: il primo dedicato ad artisti contemporanei non triestini, spesso dell'est europeo.
Istruttivo, ma per me non appassionante:

[babatriestina]

Ho fatto parecchie foto, vi mostro un poche..

Al secondo piano, fotografi, triestini e non- anche se qualche foto si trova pure al terzo piano

[babatriestina]

questa mi è piaciuta in particolare

[babatriestina]

Il terzo piano è riservato ad artisti locali, è stato un piacere rivedere opere di artisti locali conosciuti, scoprirne di nuovi. Certo, alcuni sono stati trascurati ( leggevo sul Piccolo lo sfogo di Elettra Metallinò)
Una panoramica delle sale

[babatriestina]

questa mi ha fatto pensare alla scenografia del II atto della Butterfly

questa struttura a stelle fatta di appendini mi ha incuriosita

una sfera di materiali poveri misti

[babatriestina]

Un angolo colorato


questa mi sembra la chiamino Installazione, un armadio come quelli della nonna che ho venduto al robivecchi al momento del trasloco ed un mucchietto di sabbia davanti, mah..

una coloratissima scultura

[babatriestina]

certo, colori non mancano ( c'è invece un quadro bianconero ottico che fa mal di occhi- non ve lo mostro)

[babatriestina]

in qualche tecnica mista i colori sono assai densi da sporgere dal quadro

o c'è anche mosaico


un dettaglio di un quadro di Consuelo Rodriguez - io questa l'ho avuta come studentessa, ma non ricordo dove, il mio ricordo è di una bella biondina..

[babatriestina]

un particolare di un quadro

qualcuno è pure figurativo

o dai toni accesi,come un dettaglio di questo vulcano che.. dà i numeri!

[babatriestina]

Un quadro ciascuno anche di autori triestini più noti:
fantasia magica di Antonio Sofianopulo

paesaggio di Bruno Chersicla ( quello dell'affresco della pavimentazione di Piazza Unità)

Acquazzone di Mirella Schott Sbisà

[babatriestina]

un particolare del quadro di Alice Psacaropulo

e non sapevo che Gillo Dorfles, ultranovantenne e che conoscevo soprattutto come critico letterario, dipingesse quadri come questi

( se non vi basta, ne ho ancora..)

[AdlerTS]

Sarò culturalmente scarso, ma me attira più farme un giro la dentro per veder el porto vecio che non questi quadri

[babatriestina]

Sarò culturalmente scarso, ma me attira più farme un giro la dentro per veder el porto vecio che non questi quadri

se te ga voia de deprimerte, el porto vecio servi de più che i quadri moderni.
Posso dir che i quadri e le sculture moderne del museo de Dresda no xe meio, a mio modesto parer, anzi..

[oli1939]

Anch'io ero oggi pomeriggio a vedere la biennale diffusa e da pittrice moderna qual sono vi dico che se non è "grande" di misure o che faccia comunque cumulo, l'opera non è ormai degna di essere appesa in una collettiva di un qualche nome.
Saranno opere grandi ma dentro non è che sappiano comunicare con il cuore e l'anima, sono lo specchio dei nostri tempi. Fretta, rumore, poca professionalità, i colori sono quasi sempre come escono dai tubetti e poi sempre denunce, denunce, ma è mai possibile che uno non può più ammirare un quadro bello, gioioso che ti dia una risposta ottimistica alla vita. Ci vuole anche un pò di relax o no? Saluti a tutti, Oli1939. P.S. Ma dal secondo piano in sù, si muore prioprio di caldo!

[mandi_]

Vedo che il discorso si sta spostando più sul significato ed impatto emotivo di opere moderne. Penso che questo sia soggettivo.Un quadro può piacere o no, ma soprattutto è ciò che un artista vuole comunicare . Ricordo tanti anni fa che un amico ci aveva invitati a una sua mostra.
Entro e vedo le opere: porte vecchie, con tubetti di colori spruzzati, pezzi di rete e chiodi. Ben, dirghe per cortesia che le opere mi piacevano, è stata una delle cose più difficili e ipocrite della mia vita. E ricordo il suo sguardo ansioso verso la porta(quella d'entrata), per vedere se arrivava qualcuno oltre a noi..
Mio marito dipinge, ma per sè. E' un ottimo pittore e non lo dico perchè è marì. Ho la casa piena dei suoi quadri, che amo molto per le sensazioni che mi danno. Di gioia, ottimismo, ma anche tristezza a volte. Non sono quadri astratti.
Comunque, tornando alla Biennale, ho visto che lo spazio di certo non manca, da recuperare, a Porto vecio.
Mandi.