Ruggero Manna (1808-1864)

[rofizal]

Ruggero Manna (1808-1864)

Patrizio cremonese, nacque a Trieste il 6 aprile 1808, e morì a Cremona nel maggio 1864.

A 5 anni ebbe le prime lezioni di pianoforte dallo zio materno Ladislao Bassi. Fu all'età di 10 anni posto a pensione a Milano, ove studiò pianoforte e partimenti sotto la direzione di Vincenzo Lavigna. Dopo due anni passò a Bologna, affidato alle cure del celebre padre Mattei, e nel 1822 scrisse una Messa a tre voci con orchestra, riportando vivissimi elogi. Nel 1824 venne nominato maestro compositore Accademico Filarmonico di Bologna, all'età di circa 16 anni.

Scrisse molte composizioni profane e sacre, fra le quali l'opera Francesca da Rimini ed una Messa di Requiem a quattro voci con orchestra.

Nel 1832 l'impresa del Gran Teatro di Trieste gli diede incarico di scrivere l'opera Jacopo di Valenza, il cui esito fu lietissimo. Nel 1835 venne eletto maestro di Cappella della Cattedrale cremonese. A Cremona egli assunse l'incarico di concertare e dirigere le opere.

Nel 1845 per l'apertura del teatro di Casalmaggiore compose l'opera: Preziosa, che ebbe brillante successo. Nel 1846 scrisse per il Teatro Comunale di Trieste: Il Profeta Velato.

Fu in relazione intima con Meyerbeer.



Fonte: "I Maestri di musica italiani del secolo XIX - notizie biografiche raccolte dal professor Giovanni Masutto" pubblicato a Venezia nel 1882 (terza edizione).