La Società dei Concerti

a Trieste ghe xe un teatro Comunal che de oltre 200 anni fa opere, balletti, concerti... e altri teatri che fa spettacoli musicali de tipo classico: contene storie vece e resoconti de spettacoli attuali..
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babatriestina
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La Società dei Concerti

Messaggio da babatriestina »

Strano, ma non ne abbiamo mai parlato.
La Società dei Concerti triestina è una associazione creata nel 1933, privata che organizza concerti, giornata tradizionale il lunedì sera. Da anni opera al politeama Rossetti, ne sono stata socia per decenni..
ci pensavo oggi, leggendo le lamentele e pianti greci per le scarse erogazioni regionali alle attività culturali, vedevo teatri, cinema, festival.. ma la Società dei Concerti non appare. Dicono che si sia sempre mantenuta col canone sociale. Come? poche orchestre da camera, molti solisti, alcuni famosi ( ricordo sempre la serata Rubinstein) e parecchie promesse, e riducendo il numero dei concerti, che erano arrivati fino a 19 per stagione ed ora mi sembra siano 9 o simili.
C'è qualcuno che la frequenta ? ( Piereto?)
A volte le serate ( pianistiche ad esempio) erano abbastanza facili da seguire, io ricordo stupendi trii col Trio di Milano ed il trio di Trieste, altre serate erano più difficili da seguire, ricordo una serata col Quartetto Italiano che suonava gli ultimi quartetti di Beethoven, col tempo li apprezzai ma allora li trovai una gran pizza :oops: E poi c'erano le serate di Lieder in tedesco, Schubert e Wolff soprattutto, con cantanti come Elizabeth Schwarzkopf, apprezzatissimi dai nostalgici asburgici ( ricordo la signora Gisella Orlandi), in cui spesso l'ultimo bis era Guten Abend gut'Nacht la ninnananna di Brahms che augurava buonanotte e fine del concerto!
E poi la serata schubertiana, in cui doveva cantare Peter Schreier il ciclo della Schoene Muellerin e invece mancò, venne sostituito da Werner Krenn, la cui moglie Helga Dernesch cantava qualcosa al Verdi, e ricordo sempre quello che uscendo dalla sala commentava Se savevo, portavo le luganighe, cussì gavevimo le luganighe col Krenn! :lol:


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Re: La Società dei Concerti

Messaggio da Piereto »

Il mio è un ricordo ormai lontano dei suoi concerti immancabilmente di lunedi. Un pubblico anziano e giovane insieme a fare la fila prima che si aprissero le porte del teatro Rossetti. La figura dei critici e inviati stampa sempre presenti come Vito Levi, Giulio Viozzi, Claudio Gherbitz nella prima fila in platea. La figura del presidente Pontini, quella del giovane ing. Vidali, e tanti altri compagni di scuola e di conservatorio. Quanti bei nomi sono passati sulle tavole del palcoscenico del Rossetti con la societa dei concerti. Karaian con la sua filarmonica, Kogan, Szering, Magalof, Gilels,Askenazi, Pollini cito così a caso, e poi dopo lo spettacolo la cena di rito offerta agli interpreti al ristorante da Primo. Quindici anni di frequentazioni alle volte anche un po' tediose, sopportate perchè mi dicevo che per poter dare dei giudizi si doveva per forza prima conoscere gli argomenti, e quindi era doveroso ascoltare anche le...pizze accademiche, nonchè i soliti pezzi strasuonati da tutti. Sono stati scritti milioni di brani musicali, ma alla fine in teatro se ne ascoltano ancora oggi solo un centinaio.


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babatriestina
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Re: La Società dei Concerti

Messaggio da babatriestina »

il programma di quest'anno
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Re: La Società dei Concerti

Messaggio da Piereto »

Go trovà un vecio programma de sala del 70 e al retro (sul de drio), el riporta el calendario de la stagion de quel ano. Qualche titolo de più de ogi e qualche nome de magior valore. Ogi noi paghemo el fato che i luoghi culturali xe aumentadi nel mondo ,anche i abitanti, mentre i interpreti de groso calibro forse i xe caladi.
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