Veit Heinichen

[AdlerTS]

Scusate, posso dare il parere di una non triestina?

Certo, anzi molte volte si è è più imparziali, da fuori.
Se posso, a cosa è dovuto il tuo affetto per Trieste ?

[angiolina]

Scusate, posso dare il parere di una non triestina?

Certo, anzi molte volte si è è più imparziali, da fuori.
Se posso, a cosa è dovuto il tuo affetto per Trieste ?

Ma perché è "un logo de la mente"
Non lo so, ma è una città che amano anche i miei figli adolescenti (miracolo! non sbuffano perché sono in compagnia dei genitori e apprezzano tutto, cucina compresa, e hanno notato che non c'è neanche un mc donald in centro). Il suo fascino per me dipende anche dal fatto che vada scoperta: è bella a prima vista ma non sfacciata. E poi non è solo quella specie di museo a cielo aperto descritta da tanti. La cosa che però più mi colpisce è che quando dico che andiamo a Trieste per ferie, tutti chiedono se abbiamo parenti nella zona. Insomma, se vado in Toscana, in Puglia o in Trentino, nessuno mi fa una domanda del genere. Un po' mi spiace e un po' sono contenta di una meta considerata poco turistica dai nostri connazionali, così c'è meno gente in giro.

[McFriend]

Ho visto un bellissimo film sulla vostra bella città (su un canale tedesco tramite satellite), dove ha collaborato lo scrittore Veit Heinichen. Credo che vive da moltissimi anni a Trieste. Hanno fatto vedere il porto, il molo, i bar, ristoranti, pasticcierie, gli edifici storici e raccontato la storia di Trieste. Credo che sia molto innamorato della città. Mi è venuta un gran voglia di vedere la vostra città. Purtroppo sono arrivato solo fino al Castello di Miramar (solo il giardino, perche il Castello era chiuso per lavori).

[Nona Picia]

Adesso si può visitarlo, il Castello di miramare e a fine mese anche quello di Duino.

[nanaia]

Mcfriend, intanto ben arrivato! Per Heinichen, sappi che si trovano (visto che capisci il tedesco) i suoi libri anche da poter comperare on line; a Trieste si trovano anche le edizioni in italiano.
Ciao!

[Ludisia]

Mi go prima leto "I morti del Carso". Devo dir che iero scetica ma inveze me ga piaso. Xe strano figurarse esatamente i posti, descriti, devo dir sai ben.
La storia no xe mal. Dopo go leto un altro che ora no me vien el titolo ma iera un poco piu' noioso e no go riva' a finirlo. Son sai curiosa de veder i film se li fara' in italian.

Ludisia

[nanaia]

esattamente l'impression che el me ga fato a mi, cara Ludisia! Pensavo de esser iper critica...te me consoli

[Nona Picia]

Mi li go leti tuti e go visti i due primi film sulla TV tedesca. Devo dir che alcuni dei libri me ga piasso a suficienza e altri inveze iera più noiosi. I film, se devo dir la verità, no me ga entusiasmà. El comissario no gaveva nienrte del comissario sicilian, i atori in genere no iera un granchè e de Trieste i mostrava poca roba. Però xe de dir che de solito la recitazion dei tedeschi in originale la xe legermente schifosa. Forsi se i lo farìa in italian qualcossa miglioreria.

[McFriend]

Stasera alle 20.15 alla televisione austriaca ORF 2 e sul primo canale tedesco ARD faranno vedere un film tratto da un libro di Veit Heinichen con il personaggio del Commissario Laurenti e ambientato a Trieste. Per chi come Nona Picia che sa il tedesco o per quelli che vogliono dare una occhiata ad un film girato a Trieste è l'occasione buona di dare un cuk.
Sono veramento molto curioso.

[AdlerTS]

Facci sapere

[Nona Picia]

Grazie, lo registrerò e lo guarderò. Però se è come i precedenti, non è un granchè. Un commissario siciliano interpretato da un tedesco non è proprio il massimo. Speriamo che sia migliorato.

[McFriend]

Ha ragione Nona Picia, il film è carino ma niente di eccezionale. Alcune belle riprese di Trieste tra cui una bella villa con giardino, il porticciolo degli yacht, il canale, delle belle villette con sguardo sul mare e un grande traffico.

[Nona Picia]

Scusa mcfriend, stamattina zà no ragionavo per el caldo e no me son acorta che el post iera de ieri. Comunque mia sorela mega dito che col vien su un altrro dei canai de Astra (Mi go Hotbird) la me lo registra, perchè questo no lo go visto e dopo te saverò dir....

[babatriestina]

Ho comperato e letto l'ultimo suo libro, Danza macabra ( fa riferimento a quella di Hrestoljie- Cristoglie)aspettavo di finirlo per una recensione completa, ma a due terzi devo dire che mi piace moltissimo. resta la conclusione, per vedere come va la logica del giallo, ma la descrizione di Trieste è stupenda, i luoghi accurati ( altro che le fantasie del Codice Da Vinci, che si vantava di descrivere con precisione i luoghi), e certe allusioni, che vi riporterò, molto realistiche.*per ora ,, solo un commento, quando parla della galleria Lipanjepuntin: "aprire una galleria di arte moderna a Trieste è come aprire una macelleria suina in un Paese islamico".
Stasera era al Bar Malabar ( più volte citato nel romanzo) e mi son fatta firmare il libro. C'era anche il sindaco.. c'è nel romanzo una allusione ad un generico sindaco che sembra ispirata dal vero..

[babatriestina]

Ben, lo go finido e me go divertido: certo alla fin qualche informazion de più sui personaggi secondari se la podeva far, ma al de là deille descrizioni dei locali, per cui a fianco dele passeggiate Svevo e Joyce se podessi far delle passeggiate Laurenti ( el commissario della serie), ve riporto alcuni tocchi de color:
"I brontolii del sindaco suscitarono risolini di approvazione da parte dei suoi servili accompagnatori. L'uomo si vantava spesso di intervenire personalmente quando a suo parere certe piccolezze non venivano risolte abbastanza in fretta. più di una volta era stato avvistato a un incrocio particolarmente trafficato in periferia, a pretendere di regolare il traffico in modo più efficiente dei funzionari addetti [..]Laurenti [..] si augurò che un gabbiano gli cagasse sulla pelata.
( chissà se el Sindaco, che ieri festeggiava anche lui al Malabar, ga letto sto passo, che parla de un sindaco immaginario?)

e verso la fin, co le scene più drammatiche se svolgi sul tram de Opcina, xe el tram in salita che resta bloccado e "i passeggeri alle sue spalle brontolavano e imprecavano contro i soliti guasti del tram di Opicina e l'incapacità dell'azienda di trasporto pubblico di farlo funzionare a dovere"

[McFriend]

Ho sfogliato un po questo romanzo. A pag. 16 ho trovato una battuta che mi reso un po perplesso . Laurenti lascia arrabbiato l'amica e facendo retromarcia tocca con la macchina un muretto. L'amica gli grida:"Guidi come un triestino". Volevo chiedervi come guidate?

[babatriestina]

beh, l'amica polesana è croata, e forse giudica i triestini da come guidano in Croazia, direi.
Comunque gente che sorpassa, che va allegramente e che soprattutto sulle due ruote si muove con moolta disinvoltura non sono molto conformi all'asburgica tradizione di legalità. Anche se i motociclisti spericolati hanno tutti il casco e la maggior parte dei guidatori indossa la cintura.
io a quel passo, ho pensato ad un giorno tanti anni fa in cui avevo arrampicato in Val Rosandra, poi siamo andati a berci un calicetto a S Lorenzo o a s Antonio in Bosco, mi sembra di aver bevuto ( a stomaco vuoto) un mix di bianco e succo di ananas, poi sono salita nella mia cinquecento color turchese, ho fatto una bella retromarcia e mi son graffiata un parafango contro un palo della luce! lasciando una macchiolina turchese che per anni mi ha ricordato che era meglio rimanere sull'analcoolico.

[babatriestina]

Ho letto anche il più noto, I morti del Carso. Tanti morti, tanti odii ben descritti, tante allusioni a quel che successe fra il 1943 e il 1945 con riferimenti in certi casi a fatti realmente accaduti, e che se sollevano gli odi nei protagonisti dei romanzi li sollevano ancora anche in parecchi lettori contemporanei, però alla fine per me è come se mancasse un capitolo, perchè conclude troppo brevemente: da un giallo come si deve mi aspetto che spieghi bene di tutti i delitti il perchè, il come e la sorte di tutti i personaggi, e su questo il libro mi sembra un po' incompleto.
Però le scene in mare sono drammatiche e il commissario Laurenti che per sorprendere gli indiziati finisce in un cassonetto di pesce andato a male è comicissimo

[Zigolo]

Bela anche la scena al Pepis (sic) in via Cassa di Risparmio:

"Gubian bevve una birra insieme alla pancetta cotta con rafano fresco, e lesse Il Piccolo lasciato sul tavolo da un altro cliente. [..] Riconobbe uno dei politici in fotografia. Era seduto nel locale a qualche tavolo di distanza. Un ex picchiatore di estrema destra, si diceva, che sedeva in parlamento con Alleanza nazionale e per la stranezza dei suoi movimenti ricordava la creatura di Frankenstein, per quanto costoso fosse il vestito in cui si era ficcato."

[Nona Picia]

;-D ;-D