Li metto assieme, perchè, nonostante ripetute spiegazioni, faccio assai fatica a distinguerli:
Rovere, Quercus petraea, non molto comune in Carso, dice la guida delle piante della Val Rosandra. "Corteccia grigiastra, in solchi longitudinali, foglie glabre, alterne, sostituisce la Roverella laddove le condizioni climatiche si fanno più fresche e umide" e ovviamente si trova nell'associazione Seslerium-Quercetum petreae
Un'immagine preda da wikipedia che riporta un'enciclopedia


Roverella, Quercus pubescens, in Carso comune ovunque, "corteccia fratturata in piastre irregolarmente quadrate o poliedriche della stessa larghezza; tomentosità molto sviluppata nelle foglie giovani e sui rami giovani" forma l'Ostio Querceto Ostryo carpinifoliae -Quercetum pubescentis.
Nota: le due piante hanno foglie spesso variabili e le due specie si ibridano facilmente.
ecco, questa è una faccia inferiore di foglia che ravvicinata mostra le leggera pelosità:


ma francamente, davanti a foglie come queste


uno prova a dire che è roverella, ma al di là della maggior probabilità perchè la pianta è più diffusa.. mah..

ecco, in questa foto, presa dal boschetto che c'è a Muggia vecchia, si può indubbiamente dire che è roverella, Quercus pubescens, pe rla leggera pelosità sul lato inferiore delle foglie

sempre a caccia della pelosità dell a roverella: