Sentieri del Carso: sentiero n. 11 al M Spaccato

[babatriestina]

Hanno dato un nuovo numero, il n.11, ad uno dei più antichi sentieri che collegano la città all'altipiano: il vecchio sentiero n 1, che i nostri escursionisti ottocenteschi salivano a piedi da san Giovanni al valico del Monte Spaccato. Il vecchio n. 1 partiva da san Giovanni, arrivava al valico e poi continuava per le creste. Adesso hanno conservato il n 1 per il sentiero delle creste sul ciglione carsico e il tratto in salita lo hanno rinumerato come n.11.
Sentiero antichissimo, presumibilmente già di epoca romana, detto difatti anche " via romana" e probabilmente ancora anteriore, ma i Romani che si inetendevano di strade lo avranno migliorato. Col tempo, sempre meno i triestini hanno scelto di salire a piedi verso l'altipiano e pure i carsolini e le carsoline che scendevano a valle hanno smesso di farlo a piedi o con l'asinello. e così fino a qualche anno fa il sentiero era mal segnato e ridotto ad una discarica. Attualmente è molto molto meno sporco ed è stato rimesso a posto coi solito fondi transfrontalieri ( riflessione mia: ma quei soldi, non potevano spenderli in qualcosa di più urgente?)
Ieri non sono salita da san Giovanni, ma l'ho preso dalla statale poco dopo la cava Faccanoni ( fermata dell'autobus..)
prendendo la Strada per Monte Spaccato


Vecchi cartelli con le denominazioni del toponimi e il segno del sentiero


la meta è la Vedetta Alice, corrispondente all'antenna biancorossa che si vede in fotografia

[babatriestina]

Finita la strada asfaltata, incomincia il sentiero

Uno dei tanti cartelli racconta la storia della strada


tracce di muri a secco in arenaria

[babatriestina]

più in alto, siamo al calcare e incominciano i boschi di pino nero

ed ecco i paracarri di un tempo


com'era una volta, anni '60, in una foto su un cartellone

[babatriestina]

sui tabelloni, vecchie foto di "donne del latte"

e anteriori, in costume elegante tradizionale

una tabella ricorda la lapide apposta in epoca fascista e la fine dell'uso di tale strada

NB scrivono Berlan e invece è Berlam

[babatriestina]

ecco quel che rimane



subito sopra, si confluisce alla zona del sottopassaggio e del parcheggio con area attrezzata del valico del Monte Spaccato e il sentiero 11 finisce qua.

[darioras]

L'avranno anche messo a posto ma l'ultima parte è ancora parecchio dissestata.
Mia nonna mi raccontava sempre che lo faceva due volte al giorno per non so quanti anni, da San Giovanni fino a Gropada, insomma un sacco di chilometri e parecchio dislivello, ma a sua detta da giovane non le pesava troppo

[babatriestina]

beh, il fondo lo vedete anche voi in foto.
Ma se penso all'immondezzaio che era una ventina di anni fa..

il motivo per cui l'ho percorso è semplice: volevo fare una traversata, su da una parte e giù dall'altra, non un percorso anulare, per cui niente macchina ma mezzi pubblici, visto anche che per le feste un biglietto dura 4 ore e ci sta una piccola gitarella, ma non c'è (almeno a prima vista) nessun mezzo pubblico che fermi al valico di Monte Spaccato! per cui son partita con la 39 verso Basovizza e son scesa con la 4 ( che mi ha fregato con il cambiamento di orario, l'ho dovuta aspettare mezz'ora!)

[1382-1918]

Questo sentiero offre parecchi spunti interessanti.

[babatriestina]

un'aggiunta: il sentiero n 11 non incomincia a san Giovanni come il vecchio sentiero, ma lo fanno incominciare alla Rotonda del Boschetto passando per il Bosco Farneto per il primo tratto in comune col sentiero Silvio Polli. Poi a metà del bosco, in un attraversamento della strada asfaltata, se ne stacca all'altezza della ex casa del guardacaccia

[Zuf]

I soldai americani che iera nela caserma de San Giovanni, per marce de adestramento, i ‘ndava spesso su per via Damiano Chiesa, i continuava su per la “Strada Romana” (tuto el vecio sentier No.1) e dopo gaver pasado el valico del Monte Spacà i andava a zogar ala guera sul “campo dei cariarmati” (noi muli ciamavimo cusì quel grande teren tuto masinado, tra el Monte Cal e la Tarvisiana, dove che i cariarmati dela caserma de Banne i andava a far manovre – dopo el ’54 i lo ga doprado per el Museo de Henriquez).

Ecoli su per la riva dela Damiano Chiesa, asai poco marziali e che diferenze de statura

viadamianochiesaanni40cx7.jpg (45.69 KiB) Visto 4396 volte

I muli americani no i iera per gnente contenti de farla tuta col russack pien e el sciopo in spala e i me gaveva contà che più de qualchedun cioleva simpamina prima de partir, comunque go tirado fora ‘sto discorso per dirve che i soldai i ciamava el vecio sentier No.1 “Drag ass trail”: no xe proprio triestin ma xe asai significativo.

Zuf