Il Sass de san Belin
( genovesi, non ridete!)
Nel Carso monfalconese, non lontano d a Redipuglia, esiste una formazione di pietre particolare, in cima ad una collina e che porta il nome di sass di san Belin,c he saebbe dil dio Beleno dio della luce, del sole, venerato dai pagani in zona ( non simo molto lontani dal Mitreo). Alcuni anni fa degli appassionati locali hanno ripulito la zona costruendo un sentiero di accesso:

sotto, alcune vecchie trincee austriache ripulite

poi una zona terrazzata che qualche buontempone potrebbe far passare per castelliere

ed ecco l'ammasso roccioso


L aparte prominente

c'è chi favoleggiava di scultori celti che rappresentavano il profilo del dio

Le vaschette di corrosione erano state interpretate come vasche rituali per la raccolta del sangue dlele vittime sacrificali



e le scannellature canaletti per far defluire il sangue



le dimensioni

c'è anche una leggenda collegata che vi metterò nella sezione Leggende