L`emigrazione italiana in America.

[Elisa]

SEBBENE mi sia stata data l' opportunità di esprimermi sotto l' articolo Triestini nel mondo, non posso, in coscienza, omettere di considerare questa tristissima notizia sugli sfortunati passeggeri trentini dell' aereo recentemente sparito sopra l' Oceano Atlantico sulla rotta da Río de Janeiro (Brasile) per Parigi.
Notizia e cordoglio che non desidero rimangano tra me e me, ma desidero condividere con coloro che, do per scontato, sono in grado di comprendere questo doloroso annuncio, e che sono gli amici del forum.
Difatti, tra tante vittime disgraziatamente da lamentare, se ne trovano tre che interessano me da vicino essendo miei comprovinciali. E uno di loro, Rino Zandonai, mio stimato conoscente da vecchia data per via dell' Associazione Trentini nel Mondo Onlus, ed anche perchè assiduo visitatore e assistente dei trentini in Argentina ed in Brasile!

Un sentito R.I.P per Rino, Giambattista e Luigi, e per tutte quelle vittime nella loro incerta sepoltura.

[babatriestina]

una gran brutta notizia

[ffdt]

me asocio a 'l luto

[macondo]

Anch'io mi associo al lutto...

[AdlerTS]

Una sciagura come questa lascia sempre una sensazione di impotenza e di vuoto difficili da spiegare e che vanno oltre al normale senso di smarrimento che abbiamo generalmente davanti al pensiero della morte. Se poi li conoscevi posso capire che il dolore sia maggiore.
Viaggio spesso in aereo , quindi mi sono trovato frequentemente a meditare su avvenimenti del genere, e sono giunto alla conclusione che la parte peggiore tocca a chi rimane a casa ad aspettare ....


Possano riposare nella Pace nella Luce.

[sono piccolo ma crescero]

sono giunto alla conclusione che la parte peggiore tocca a chi rimane a casa ad aspettare

Sì, però da 5.000 metri a terra, la caduta dura oltre mezzo minuto in condizioni ideali; per un corpo umano in caduta libera, tenendo conto della resistenza dell'aria, dicono che il tempo si avvicina ai due minuti: ce n'è per riflettere su quello che ti sta capitando e prendere paura (e raccomandarti anche l'anima a Dio, se ci credi).

[babatriestina]

sui giornali hanno parlato di 7 minuti di caduta, non so perchè.
7 minuti del genere, non li augurerei al mio peggior nemico.
La sola speranza è che dicono che si siano verificati rotture di finestrini, o latri danni collaterali che possano aver posto fine alla loro vita prima.

[Nona Picia]

Terribile sciagura!

[sum culex]

No ghe xè nissun comento de far, solo una grande tristezza!
sum culex

[Coce]

Anche mi ofro le mie condoglianze ale famiglie tocade da questa grande sciaugura. Purtroppo queste sciaugure sucedi ogni tanto e le xe parte dei ris'ci dela vita moderna. Mi me go trova' in una situazion particolare, iero nela citta' de Perth nel W.A dopo un volo de 4 ore per far i 1802 Km. via
aria da Melbourne a Perth quando la bruta notizia xe stada comunicada,
no ghe dito gnente a mia moglie perche dovevimo far el viaggio de ritorno che attraversa"The great Australian Bight" e nel mezo te son almeno 600 Km. de terra. Mi me la go cavada ben; del giornalaio del'aereoporto me go compra' un libro, la biografia dela piu' famosa equazion del mondo ( E=mc square) e son riva' a Melbourne senza inacorzerme. Ciao Coce

[Elisa]

leggo che anche da Trieste è giunto all' Associazione Trentini nel Mondo a Trento, questo sentito messaggio di partecipazione al dolore, che trascrivo:

Ai famigliari, all'Associazione "Trentini nel mondo", un pensiero di affetto e di cordoglio. Per la conoscenza dell'Associazione avuta in diverse circostanze , per aver partecipato insieme a parrocchiani ed amici ad incontri proposti dall' Associazione e per aver ospitato in questa Parrocchia alcuni gruppi trentini di passaggio per questa città, non posso essere estraneo al Vostro dolore. Con Voi rivolgo la preghiera al "Signore delle cime" e a "Santa Maria Signora della neve" perchè coprano col loro "bianco, soffice mantello" i nostri amici.
don Fortunato Giursi Parroco della Parrocchia S.Antonio Taumaturgo in Trieste

[Elisa]

LA TRAGEDIA DELL'AIRFRANCE A447

Il Brasile sospende le ricerche dei corpi dei passeggeri
Rio de Janeiro, 27 giugno 2009 -
Le autorità brasiliane hanno deciso di porre fine alle ricerche dei corpi dei passeggeri e dei rottami dell’Airbus dell’Air France precipitato in mare il primo giorno con 228 persone a bordo.
Lo ha annunciato il portavoce dell’aeronautica. A quattro settimane dal disatro aereo, sono stati recuperati 51 corpi dalle acque dell' Atlantico tra le coste brasiliane e dell'Africa, di cui 14 sono stati identificati. Nessun avvistamento negli ultimi nove giorni dai 12 aerei e dalle 11 navi impegnati nella ricerca.
In un comunicato congiunto, la Marina militare e l’Aeronautica brasiliane hanno annunciato che "è ufficialmente conclusa la maggiore e più completa operazione di ricerca e recupero in mare mai realizzata dalle forze armate brasiliane, sia per la durata che per l’impiego di uomini".
La ragione tecnica che ha determinato la decisione è l’impossibilità di avvistare altri corpi, obiettivo principale dell’operazione". Nessun corpo è stato infatti avvistato negli ultimi nove giorni; l’ultimo cadavere, il 51mo, era stato recuperato il 17 giugno.
Le ricerche hanno inoltre consentito il recupero di qualche bagaglio che si trovava nella stiva ed anche di 600 pezzi dell’aereo, ora in possesso delle autorità francesi per le analisi.
Le cause dell'incidente aereo resteranno un mistero - Ormai sono passati troppi giorni per poter portare avanti il lavoro con qualche speranza. A bordo vi erano anche 10 italiani.


Nel ricordo di Rino, Gianni e Luigi.
A Storo il 17-18-19 luglio 2009, Festa Provinciale dell' Emigrazione 2009.
L’evento, promosso dalla Provincia Autonoma di Trento in collaborazione con l’Associazione Trentini nel Mondo onlus e l’Unione delle Famiglie Trentine all'Estero onlus è organizzato dal Comune di Storo.........
Ricorrenza funestata, nelle settimane di vigilia, da una gravissima tragedia che ha portato costernazione, dolore e lutto alle famiglie delle vittime, alle quali siamo vicini, e all’intera comunità trentina, ad iniziare dai circoli di emigrati all’estero.
Rino Zandonai, direttore della Trentini nel Mondo, un amico generoso, a suo modo anticonformista ma ricco di valori umani,Gianni Lenzi consigliere provinciale, espressione autentica del popolo, e Luigi Zortea, sindaco della concretezza di Canal San Bovo, ci lasciano orfani.
Tre figli, tra i migliori di questo Trentino, grandi amici degli emigrati, ambasciatori di solidarietà, al ritorno da una missione in Brasile per realizzare progetti ambiziosi di aiuto ai Circoli trentini, hanno perso la vita assieme agli altri 225 passeggeri del volo AF 447 che è deflagrato, per cause ancora oscure, sopra l’oceano sulla rotta verso Parigi.

In quelle stesse acque al largo delle coste brasiliane, 82 anni fa, un’altra sciagura si portò in fondo al mare 314 persone, imbarcate sulla nave "Principessa Mafalda" che naufragò con oltre 1.200 emigranti a bordo. Il destino ha voluto così simbolicamente chiudere in un cerchio l’epopea europea dell’emigrazione a bordo dei piroscafi e i moderni viaggi in airbus, che oggi risolcano quelle tratte. Rino, Gianni e Luigi si sono così ricongiunti a quei poveri migranti che hanno sempre amato, avvolti dalle onde e dall’amore immenso di Dio.
Nostro compito è ora portare avanti con coraggio, dedizione e perseveranza i loro ideali e i loro progetti ed è per questo che dedichiamo questa iniziativa alla loro memoria.

[AdlerTS]

Non conoscevo la tragedi del Principessa Mafalda. Possiamo solo continuare a pregare per le loro anime.

[Elisa]

Nel mezzo della tragedia, è apparsa almeno un po’ di consolazione per i cari congiunti.

Tragedia in Brasile
AF 447, Identificato il corpo di Zandonai

Trento. - E' stato identificato nelle scorse ore il corpo del direttore della Trentini nel Mondo, Rino Zandonai. Una notizia confermata giovedì sera dalla Farnesina all'Associazione trentina e ai famigliari.
Le autorità brasiliane hanno identificato la salma di Rino Zandonai, uno dei tre trentini che erano a bordo dell'aereo Air France precipitato. Il velivolo era sparito nell'atlantico, tra Rio de Janeiro e Parigi, lo scorso primo giugno. A bordo vi erano 228 persone.
I corpi recuperati in mare sono stati 50. La notizia dell'identificazione e' stata fornita dalla Farnesina ai famigliari di Zandonai e all'Associazione Trentini nel mondo, di cui era direttore. E' arrivata nella tarda serata di giovedì la conferma del ritrovamento del corpo del trentino.
Accolta con trepidazione la notizia anche in Valsugana e nel Vanoi, dove si attendono aggiornamenti anche per Luigi Zortea e Giovanni Battista Lenzi.
Ritrovati i corpi del pilota, Marc Dubois e di uno steward del'Airbus 330 precipitato nell'Atlantico mentre, partito da Rio de Janeiro, era diretto a Parigi.
I corpi sono stati identificati grazie all'autopsia.

http://www.lavocedelnordest.it/articoli ... i-zandonai

[babatriestina]

questa targa, sul fianco della stazione Marittima, l'avevate vista?
io me ne accorgo appena adesso

[Elisa]

Su questa targa che dispone a provare intensa emozione e riconoscenza, si ravvisa il ricordo dei cittadini giuliani partiti per terre lontane, senza differenziare per quali terre e compresa la terra sudamericana, senza dubbio.

Alla telepatia ci credo?.... crediamo?...credete?

Precisamente poche ore fa, forse nel preciso momento in cui BabaTS stava fotografando questa targa, io stavo cercando quello che mi ero ripromessa ed avevo promesso tempo fa: sapere se in Argentina ci sono giuliani ed eventualmente come sono organizzati. Ed ho trovato che, nonostante siano lontani da me ed io non abbia mai avuto occasione di fare conoscenza con qualcuno di loro, i giuliani ci sono e sono radunati in Circoli.

Si trova un indirizzario completo di una ventina di Circoli giuliani in Argentina, di cui quattro solo a Buenos Aires dove si trova anche la Federazione dei Circoli giuliani argentini, il cui vicepresidente è un argentino-triestino di seconda generazione.
Nessun Circolo, invece, specificamente triestino.
Ma che cosa s'intende oggi con il concetto di Giuliani nel Mondo?
"Sono gli emigrati di lingua, cultura ed identità italiana provenienti dai territori delle province di Trieste e di Gorizia, dall'Istria, Fiume, dalle isole di Cherso e Lussino e dalla Dalmazia, terre abbandonate con l'esodo alla fine della seconda guerra mondiale, che sono rappresentati in Regione dall'Associazione Giuliani nel Mondo costituita nel 1970. Vi aderiscono una sessantina di Circoli disseminati per gran parte del mondo….”

Italian Leadership - Keeps You In Touch With Your HeritageFRIULI VENEZIA GIULIA. ARGENTINA Associazione Emigrati dei Comuni Goriziani emigratigoriziani@gorizia.com.ar. Circolo Giuliano di Buenos Aires ...

[macondo]

Sarebbe forse il caso di precisare che Giuliani sono quelle persone o famiglie originarie della provincia di Trieste e Gorizia. Forse si potrebbe aggiungere pure alcune localitá limitrofe dell'Istria.
Fiume, le isole di Cherso e Lussino e Dalmazia non sono certamente giuliane ma posso capire la logica d'includerli in questo gruppo.

[Coce]

A me sembra ovvia la ragione del' inclusione di tutte le zone ex Italiane a Est di Trieste nel sodalizio Giuliano Dalmato per diverse ragioni: Le Alpi Giulie passano al retro di Fiume, per piu'di duecento anni hanno avuto lo stesso destino, Impero Austroungarico- Italia, ma ce' ne'di piu, erano tutte comunita' di radici Latine ( Non dimentichiamo Pola e Zara) ed avevano in comune la stessa varieta'del dialetto veneto e per ragoine del Boom economico e la crescita di Trieste guardavano la nosrta citta'come il loro Capolugo, la stessa coltura, gli stessi usi e costumi. Da molti anni c'era stato un flusso migratorio da queste zone verso Trieste, infatti molti di noi possiamo rintracciare le nostre origini da queste Province Ciao Coce

[Elisa]

Ma che cosa s'intende oggi con il concetto di Giuliani nel Mondo?
"Sono gli emigrati di lingua, cultura ed identità italiana provenienti dai territori ....”

Fonte di informazione:
http://www.arcipelagoadriatico.it/somma ... INTERVISTE

[Elisa]

dal sito emigranti.rai.it

..... Il primo borgo della cittadina ha nome Jesus Maria, che fu il primo commento di una vecchia donna di Montenars appena vide quei luoghi allora deserti con i primi coloni.[/i]

CORDOBA RODEO 2009
FESTIVAL NACIONAL E INTERNACIONAL
DE LA DOMA Y FOLKLORE DE JESUS MARIA
Programación Festival 2009


FESTIVALES
Festivales popolari…… il piu' importante possiamo dire che e' il Festival Nazionale di Doma e Folklore di Jesús María….

Jesús María, la fiesta più genuina della Tradizione e della Cultura Argentina.
La doma: si insegna un cavallo a essere docile, equilibrato e obbediente. La doma si puo utilizzare come addestramento per altre discipline, competizioni, concorsi….