Londra - breve visita

[Zigolo]

nel luglio 1969 iero là, che su grande schermo , guardavimo el arivo dei astronauti sula Luna

Anche mi iero a Londra nel luglio 1969! Solo che no me ricordo dei astronauti, forsi perché me se trovava più facilmente in discoteca

Che po' per mi, prima de rivar a Londra, discoteca iera el negozio de dischi (Discoteca Fenice, per esempio) e no un local indove che se bala. Due iera le discoteche che andavo quela setimana che iero là: Le Kilt e La Poubelle.

[sono piccolo ma crescero]

Poco da aggiungere, credo. Una curiosa aggiunta sul ponte del Millennio, che era nato sfortunato come il nostro Ponte curto. Nel giorno dell'inaugurazione nel 2000 si erano accorti che, essendo un ponte sospeso, il movimento creato dal passaggio dei pedoni era eccessivo. Chiuso le stesso giorno, si riapriva dopo altri due anni avendo nel frattempo rinforzato i cavi di sostegno.

Hanno voluto evitare che succedesse come col ponte di Tacoma che venne fatto crollare dal vento, non particolarmente forte (67 km/h), ma che innescò delle turbolenze che avevano il periodo di oscillazione del ponte stesso.



Naturalmente Trieste centra in tutto questo (e te pareva ): stando a Wikipedia le cause del crollo del ponte sono state studiate per la prima volta da un ingegnere triestino Giulio Krall (però la wikipedia americana non ne parla... chissà chi ha ragione).

[babatriestina]

e adesso alcune immagini dei due musei. Naturalmente i musei a Londra non mancano, e altri sono altrettanto famosi.
Però fra la visita organizzata, la vicinanza all'albergo, ho dato le preferenza a questi due, come a dire che erano quellic he più volevo rivedere. Il tempo a disposizione era ridotto per cui li ho visti di fretta e nonc ompleti, ma li avevo già visti più di una volta a suo tempo con calma.
Comincio col Victoria and Albert, meno famoso di tanti altri ma che per me, per la sua varietà delel collezioni, mi aveva colpito.
Incomincio con l'ingresso, dove c'è un lampadario di vetro che direi moderno.. molto fotografato




Ovviamente, tenuto conto del passato British Raj, le colelzioni indiane sono notevoli. Quelc he non ho capito è la divisione delle colelzioni orientali fra questo e il British museum..
possiamo dire che ahnno arraffato tanto, ma in India non mancano le collezioni, anche se di solito i viaggi organizzati raramente prevedono el visite ai musei, Io ricordo unoa Madras eccezionale..
bene qua una statua di Buddha credo ancor ainfluenzata dallo stile del Gandhara

[babatriestina]

vi mostro quel che più mi aveva colpita nei primi viaggi: le giade moghul indiane, giade decorate con oro e pietre preziose incastonate
era la prima volta che le vedevo..




le miniature indiane, di stile moghul credo anche quelle, sono esposte a rotazione, io queste scene notturne le trovo veramente incantevoli

[babatriestina]

questa è la coppa da vino di Shah Jahan, quello che costruì il taj Mahal. Di giada bianca


gioielli, non ho visto le vere sale dedicate ai gioielli ( chissà da che parte erano e forse non c'erano all'apertura serale.)
però questa collana indiana

e questa cintura mi sembra di una principessa birmana, con un fermaglio tutto di diamanti, non scherzano mica!

[babatriestina]

queste sculture indiane sono si epoca posteriore


e questo è il classico Shiva Nataraja, Shiva signore della danza, che danzando la danza cosmica crea e distruggel mondo. Se ne trova una versione in tutti i grandi musei del modno, e anche una al British. Oltre a tante rimaste in India, come le vidi a Tanjore, India del sud. siamo ad epoche contemporanee al medioevo..


queste maioliche turchesi smaltate probengono da Samarcanda, un luogo che più volte ho tentato di visitare ma mai son riuscita a combinre un viaggio come volevo io..

[babatriestina]

ancora una miniatura indiana

( ovviamente c'è il vetro e la luce non è forte per non rovinarle..)
e poi avevo un ricordo dell'arte cinese. Fin allora nei musei, anche al Topkapi a Istanbul avevo visto quasi solo vasi Ming bianchi e blu..

questo è un bronzo più antico


e queste sono le graziosissime damine Tang epoca fra il 600 e il 900 d C, non è ancora porcellana, ma ceramica invetriata

[babatriestina]

ceramiche sempre nteriori ll eporcellane, la cui bellezza sta nel colore e nelle sfumature delle leggere incisioni, insomma bianco su bianco


molto più tarde, invece le lacche rosse: venivano applicati ad uno ad uno tantissimi strati sottili di pitura e il tutto poi veniva inciso


c'è addirittura un trono di lacca rossa da un palazzo imperiale. Immagino arraffato ai tempi della rivolat dei Boxer

[babatriestina]

sempre cinese, questa fiasca bianco blu, ching ma stile ming, molto simile a quella che abbiamo nel nostro Museo orientale


e anche simile a quelle del nostro museo, l'armatura da Samurai giapponese



come fantasmi, alcuni burka afghani ottocenteschi!

[babatriestina]

sezione di arte islamica
coppa credo di arte ottomana


questa è sicuro arte ottomana del Cinquecento, è la ceramica di Iznik, che sarebbe l'anticaNicea.


e le mie solite amate lampade da moschea, siriache di vetro smaltato. le scoprii per la prima volta in questo museo..

[babatriestina]

Ponte fra Oriente ed Occidente, un ritratto di Maometto II, il conquistatore di Costantinopoli, fi Giovanni Bellini. Si trova su tantissimi libri, e non sapevo che fosse qua, Sull'ultimo libro ho tovato, per la foto, British Museum..


il Rinascimento italiano ha delle belle opere:
un bassorilievo della scuola di Donatello


un cassone nuziale forentino rinascimentale

[Ciancele]

Bella ed esaustiva sintesi. Avevo commentato a Betta che in tre giorni sarebbe stato difficile visitare Monfalcone, altroché Londra...Come ha fatto ad esserci in tanti posti nel tempo così limitato, rimarrà per me un mistero.

Probabilmente col monopatino. No scherzo. Te savesi quanta gente che gira in cità col monopatino. Più omini che muleti. I fioi pici i va in bici coi pedai. Quei ancora più pici senza pedai e i se sburta co'le gambete. Cusì no ocori portarli in brazo.

Te te ricordi? Magari col moonopatino, magari col moonopatino, magari col moonopatino, ma in America mi voio 'ndar. Magari col caro de Zimolo ecc. Magari a caval de un bacolo ecc. Se cantava dopo el 1920, dopo le grandi emigrazioni.

[babatriestina]

Una Madonna di Crivelli


e.. i cartoni per arazzi di Raffaello??

http://it.wikipedia.org/wiki/Arazzi_di_Raffaello

beh, la prima volta mi colpiromo assai perchè en ignoravo l'esistenza. Sono stati comprati nel Seicento da Carlo I Stuart, che in un periodo di ricchezza fece molti acqusiti di opere d'arte poi trasferite ai musei. E' la sola sala inc ui non è permessoo fotografare e la luce è scarsa per non rovinarli. Cosicchè alla fin fine.. ho deciso che mi piacciono di più gli arazzi eseguiti ch ei cartoni stessi. Una copia degi arazzi si trova ai musei vaticanie d è stata fatta per la Capplella sistina, una a Hampton Court e singoli arazzi in atni musei europei..

questa è una dlle rare rimaste delle porcellane dei m Medici, primo tentativo nel Ciqnuecento, ai tempi di Francesco de Medici, per creare una porcellana europea e non dipendere dalle importazionidelle Ming cinesi. Durò poco, fu un mix fra ceramica e porcellana e di pezzi rimasti ce ne sono assia pochi..


una sal, a cui non do dedicato tempo, e per i calchi e le copie, per studenti di arte ai tempi inc ui le fotografaie erano meno diffuse, ci trovat dal david di Michelangelo agli affreschi di Raffaello ai mosaici di Ravenna.. tutto in copia!!

[babatriestina]

un gruppo robbiano- originale!


maioliche rinascimantali italiane



ci sono poi le sale dedicate alle scuola del nord e inglesi, ma erano chiuse a quell'ora ed ho solo visto alcune vetrate tedesche, di cui vi msotro la più simpatica: è la storia di Tobia che sposa Sara, donna sfortunata e per sfatare la jella devono apssare la prima notte di nozze castamente ( si rifaranno dopo), ma è la prima volta che li vedo con il cagnolino che dorme sul letto!


spero di avervi dato un'idea di quel che mi piace in questo museo, il prossimo sarà il British..

[Ciancele]

Cara Baba Triestina, più che per le foto mi complimento con te per l'interesse che con le tue fotografie e con i tuoi quadri, non importa quali, sai trasmettere a chi li contempla ed egoisticamente ti augura ancora tanti tanti viaggi ..... e servizi.

[babatriestina]

Bene, e adesso il British Museum... terza volte che lo visito, e metre le altre volte ci avevo dedicato mezza giornata , stavolta avevo solo due ore e mezza.. giusto giusto per una panoramica un poco incompleta... rivedere i pezzi importanti, vedere cosa mi ricordavo e cosa mi colpiva adesso,s e lo stesso dell'altra volta, se notavo qualcosa di nuovo..
ah sì: i musei sono rigorosamente gratis. Però:
1 all'ingresso, una bella cassetta di plexiglas trasparente suggerisce un contributo, e dice anche di quanto, non ricordo se 5 o 6 sterline
2 il guardaroba èa pagamento e a due sterline e mezza se ben ricordo per pezzo. Il che vuol dire che a me per cappotto e borsa ha chiesto 5 sterline
3 non dico i cataloghi a pagamento, ma pure il foglio con la piantina dle museo , gratuito, consiglia una donazione di una sterlina. Non gle le ho date tutte perchè alla fin fine ero a corto di spiccioli..
l'ingresso ha una nuova cupola di vetro

non mi ricordo come e ra prima, al centro caffetterie e shop ( e servizi.. gratis, quelli!)
scale di qua e di là per accedere ai diversi piani e mezzi piani
In una sala, per me novità, una statua dell'Isola di Pasqua

segnala la sezione africana, che non ho avuto il tempo di visitare. Da sezioni etnografiche, sono passate a sezioni artistiche...
Al piano terra c'è la statuaria grande, al piano superiore quela minore, ma non necessariamente perchè ad esempio i vasi greci sono cntigui alle statue a pianoterra.
Per adesso incomincio con gli egiziani:
un paio di statue colossali del Nuovo Regno ( nulla di amarniano, quello se lo son preso a Berlino)

[babatriestina]

un bellissimo Sesostri, Medio regno, dall'aria pensosa. Uno simile a Luxor..


in mezzo, difficile da vedere perchè affollatissima di visitatori e guide che spiegano ai gruppi, la Stele di Rosetta!
la fanmosa stele trilingue che permise la decifrazione dei geroglifici, la scoprirono i francesi ai tempidella spedizione in Egitto di Napoleone, ma dopo Abukir furono gli inglesi a prendersela


questo è il testo geroglifico, dettaglio al centro sostato un po' a sinistra uno dei due cartigli coi nomi di faraone Erano Tolomeo e Cleopatra..
Credo sia quello col nome di Cleopatra, ma non si vede bene..

più in alto, una sal a piena di mummie con sarcofaghi di legno dorato..

[babatriestina]

e adesso la sala più famosa e più controversa: i marmi dle Partenone, o come dicono loro gli Elgin marbles

panoramica della sala


già al prima volta ero assai in attesa dei capolavori di Fidia... beh l aprima osservazione è che manca.. la luc e calda della Grecia!!
Come ricorderete, sono pezzi che all'inizio dell'Ottocento lord Elgin comprò dal governatore ottomano ( il permesso di prendere un po' di marmi, mi sembra..) e portò a Londra, Indubbiamente fecero furore e diventarono di moda, già era l'epoca della guerra d'indipendenz a greca . Adesso la Grecia li rivuole..
bene,le statue e bassorilievi del Partenone si dividono in tre gruppi: quel che è rimasto dei due frontoni, le metope ( fregio esterno) e il bassorilievo continuo -fregio interno. In realtà non tutto è a Londra, come mostra questa foto del 1966 fatt a in occasione di una mia visita al partenone: le metope andavano all'esterno e il fregio è o era allora in parte all'interno

questa la metopa più interessante per me, perchè se non erro la sola con tutte le teste ( sono lotte fra Lapiti e Centauri)

[babatriestina]

altra metopa, molto plastica, ma le teste non ci sono più


il fregio è notissimo, un pezzo di poco più di un metro anche a Parigi, è una processione cerimoniale




le teste sono scalfite..
in una saletta aparte mostrano come un rilievo, dic ui era stato fatto un calco all'epoca di Elgin, successivamente abbia avuto asportate le teste ( motivo per cuiallora dicevao meglio portarlo al sicuro in un museo..)

[babatriestina]

più grandi le statue dei frontoni, uno assai scarso ed uno con alcuni gruppi scultorei, anche senza teste, ma molto belli, con un effetto "bagnato" nel panneggio


le tre dee


più discutibile invece l'asporto di una sola cariatide dell'Eretteo, anche se nell'originale poco si capisce quale sia sostituita da una copia e immagino che adesso comuqnue siano al Museo dell'Acropoli le tr eoriginali rimaste in Grecia a eusl tempio comunque siano 4 copie..

questa così soletta poco dice..
per le altre..