Roulade alle fragole e panna

gavè ricette triestine de condivider? volè parlar de roba che se magna e se bevi a Trieste? zerchè una ricetta che gavè dimenticado? e se ve sbrissa una non triestina.. ve perdonemo, se la xe bona!
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babatriestina
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Roulade alle fragole e panna

Messaggio da babatriestina »

Un classico, che ho provato alcuni giorni fa, niente foto, e poi l'hanno fatta fuori subito!
Ci sono diverse varianti e vi dico quella che ho fatto io, possibile cambiarla:
tre uova intere e 100 gr di zucchero li ho frullati per alcuni minuti, fino a che il tutto è montato e il composto "scriveva". lo so, c'è chi monta le uova, poi monta a le chiare a parte e incorpora, ma con questo sistema si è sicuri che non si smontino nell'amalgamarsi. Poi ho aggiunto 100 gr di un mix di farina e maizena ( a occhio 70% farina e 30% maizena ed un pizzico di polverina lievitante, anche se secondo me non è necessaria, ma già che ce l'avevo... messo sulla placca del forno debitamente ricoperta di cartaforno, stesa abbastanza sottile, forse ancor più sottile sarebbe stato meglio, e se avessi un po' imburrato non avrei avuto difficoltà a staccarla ( qualcosina è rimasto sulla carta). In forno a calore moderato ( 180°) per una quindicina di minuti.
Appena sfornata l'ho rovesciata su un canovaccio pulito che come mi suggeriscono era cosparso con un po' di zucchero ( ma non so se vale la pena) e l'ho umidificata con una bagna di liquore ( io avevo quello all'arancio) allungato con acqua, secondo me troppo poco..e ho arrotolato il canovaccio per preparare la forma. Nel frattempo ho lavato e tagliato un quarto di chilo scarso di fragoloni , pensando a come dovrebbe esser buono con le vere fragolette di bosco, ho montato 250 gr di panna da montare ( fresca, non uht che non monta bene!) ed ho confezionato la roulade ( qualcuno suggeriva di spalmarla di un filo di marmellata , magari di fragole! per far attaccare) , poi le fragole poi la panna, ho arrotolato.. e sembra che c'era troppa panna per cui non si è chiusa bene.
In casa, avrei potuto mettere metà panna fuori, ricoprendolo tipo tronchetto, ma avevo da trasportarla ad un pranzo, per cui l'ho portata dentro il canovaccio ed aperta nella cucina dell'ospite, ricoprendola di zucchero a velo. Comunque in tre l'abbiamo fatto fuori quasi tutto.. :-D
E' molto più consistente di quella che ti danno in osmizza..


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nonna ivana
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Re: Roulade alle fragole e panna

Messaggio da nonna ivana »

Non faccio più 'sti rotoli delicati, proprio per le manovre della lavorazione, vedo che sei arrivata alla fine benissimo!
Con le fruste elettriche non occorre separare i tuorli dagli albumi, e non occorre neppure mettere il lievito... nel pan di spagna non lo metto mai!

Lo credo che era buono, se l'avete mangiato in tre (dopo il pranzo?)!!!
Naturalmente quelli mangiati all'osmizza mica sono genuini come il tuo...ci sono i pannafix che rendono la panna come crinolina da gonnellone delle nonne ottocento!


ivana

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Elisa
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Re: Roulade alle fragole e panna

Messaggio da Elisa »

Roulade: almeno, tradotto all' italiano ha un significato affine al dolce, vuol dire "rotolamento".
Mentre in Argentina questo dolce si chiama "pionono" e non si trova, curiosamente, un perchè che giustifichi questa denominazione.... :-)
La lavorazione è molto simile a quella della ricetta della roulade descritta, ma usando farina "leudante", ossia che contiene il lievito.
In questo caso, la roulade è umidificata con lo sciroppo delle pesche in scatola; cosparsa di panna montata con aggiunta delle pesche sciroppate tagliate a fettine sottili; dopo arrotolata va spalmata con "dulce de leche" e poi ricoperta di cioccolato fondente.
Nell' immagine, il pionono è a destra nei piatti; a sinistra è torta di ciliege comperata.

Immagine


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