Facebook...mi spiegate?

[sono piccolo ma crescero]

ci ho pensato, e devo dire che non condivido del tutto: non so chi sia Silvio Ceccato ( confesso la mia ignoranza) autore di questo testo,

Oltre alla solita wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Silvio_Ceccato
ti segnalo http://guide.supereva.it/filosofia_e_co ... 7088.shtml che in una biografia meno ingessata ne rende, forse, meglio le caratteristiche

quella libertà che il calcolatore potrà darci, con che cosa la riempiremo, se ci ritroveremo più poveri di oggi?

il calcolatore ci lascia una libertà, e sta alla nostra decisione il saperla riempire in modo appropriato e non vedo perchè dovremmo diventare più poveri solo perchè ci siamo risparmiati un lavoro materiale: chissà se qualcuno al momento dell'invenzione della ruota disse: ma no, perchè usare questa nuova diavoleria? perderemo tutto l'allenamento dei muscoli con cui solleviamo gli oggetti..

Il suo intervento si chiude con una domanda, con un invito a non impoverirci, ad usare bene la libertà che il calcolatore ci dà. Ti domando: come pensi che molti nostri allievi hanno riempito il tempo libero che hanno avuto dal non dover studiare le tabelline? Si sono arricchiti di altro? O si sono storditi la mente con altri svaghi?

Mi è capitato tante volte che qualche evento, un tabellone pubblicitario, un qualcosa, mi abbia fatto venire alla memoria una poesia (ah ste poesie studiate a memoria, quanto le odiavo) e mentre me la ripetevo, mi rendevo conto di significati che fino a quel momento mi erano sfuggiti, forse per superficialità mia non lo nego. Ma se non avessi studiato a memoria quella poesia, se non fossi stato costretto a studiare a memoria quella poesia, avrei perso, anni dopo, quell'opportunità di arricchimento e di riflessione.

Ecco questo penso che lui intenda e non credo che sia nemmeno molto lontano dal tuo pensiero.

[babatriestina]

a proposito di tecnologia..
http://www.youtube.com/watch?v=ool3vdgLYdI

[mandi_]

Ma Baba, vuoi paragonare questo book al piacere di leggere e sfogliare quelle pagine delicate, gialline, fragili che sicuramente tu ami? Non è risparmiare tempo, questo! E' perdere uno dei piccoli piaceri della vita!

[babatriestina]

Ma Baba, vuoi paragonare questo book al piacere di leggere e sfogliare quelle pagine delicate, gialline, fragili che sicuramente tu ami? Non è risparmiare tempo, questo! E' perdere uno dei piccoli piaceri della vita!

perchè, secondo te, questo "book" in cosa differirebbe da quelli?
( personalmente le pagine non le amo troppo fragili..)

[mandi_]

Cara Baba so che ribattere a quel che tu dici è arduo.So che leggere un libro poi è cosa antica, ormai, ma per me andare in biblioteca e trovarmi davanti un'infinità di libri grandi, piccoli, dalle copertine nuove o vetuste è sempre emozionante. Puoi trovare ogni fonte del sapere. Uso parole semplici, non cito poeti, ma quando me ne stavo da ragazza nella mia soffitta col mio libro davanti, mi sentivo felice. Non sdegno i libri di autori nuovi, anzi, ma adoro ritrovare i miei vecchi libri di un tempo con la carta ingiallita, nella mia libreria a casa.E mi piace aggiungerne di nuovi e vedere ingiallire e sciupare anche quelli.Guarda che non odio la tecnologia (anche se per accendere un televisore devo usare un decoder e due telecomandi).Adoro internet e mi piace cercare e comunicare, altrimenti non sarei ospite "a distanza"del vostro forum. Ma non mi ci vedo proprio davanti a un book.
Solo la parola mi blook!
Guarda, se proprio insisti, se tu mi cedi alcuni dei libri vecchiotti che possiedi,da quel che capisco dal Forum, magari te lo regalo io un book! Ci stai?

[babatriestina]

Cara Baba so che ribattere a quel che tu dici è arduo.

Cara mandi mi sa che non ti è chiaro che il "Book" del filmato, altro non è che una ironica moderna presentazione di quelli che sono i nostri amati libri!
anche perchè Book altro non significa che libro
e poichè la mia libreria di casa contiene circa quattromila libri, posso dire di avere 4 mila books! ai quali non rinuncio, e ne compro in continuazione, sempre chiedendomi dove li metterò..
ma davvero non ti sei accorta che era la semplice descrizione di cosa sia un libro vero?

[mandi_]

Cara Baba
Naturalmente avevo capito male la storia del book di cui parlavi. Avendo osservato velocemente il filmato e non avendolo guardato tutto, ho scambiato il book con l'ebook o libro in formato elettronico (o meglio digitale).
Si tratta di un file consultabile su computer, telefonini di ultima generazione, palmari ed appositi lettori digitali.

Pensavo quindi ti riferissi all'ebook. Credimi che m'intendo poco di questi ebook,e non ne ho mai visto uno. Però forse questa mia ignoranza o lapsus involontario sono dovuti al fatto che ho sentito dire che possono contenere centinaia di libri o giornali, e questa è una cosa purtroppo che mi affascina in modo malefico. Ma non potrei fare a meno dei libri da sfogliare.
Complimenti per la tua collezione di libri. Io ne ho un pò meno, ma ne ho sempre 5-6 aperti e sparsi vicino a me, con rassegnata disperazione dei miei familiari.
Resta aperta l'offerta : un ebook in cambio di alcuni tuoi libri cartacei)di quelli da dove trai le informazioni...
Ciao Mandi

[babatriestina]

non possiedo alcun ebook e non ho nessuna intenzione per ora di dedicarmici, mi sembra che passo già troppo tempo su questo dannato pc per altri motivi. Il filmato voleva proprio fare la parodia egli ebook, mostrando le qualità di un buon vecchio libro. I miei libri si trovano , per quelli recenti, nelle librerie , per quelli vecchi, nei negozi dell'usato o altrimenti in prestito nelle biblioteche pubbliche locali o meno.
Avevo letto però parecchi mesi fa in una rivista una descrizione di un possibile futuro di questi libri elettronici, che mostrava possibili sviluppi assai interessanti.

[mandi_]

Ho sentito che Monaldo (?) Leopardi , padre di Giacomo, possedeva una biblioteca di 20.000 libri. Credo che sia ancora visitabile, a Recanati.
Credo che sia molto importante che una città conservi i suoi libri. Ad esempio io trovo parecchie informazioni e foto di come era la mia città su libri vecchissimi. I nuovi, a volte, trascurano certi dettagli e informazioni . I libri che possiedi tu devono essere notevoli, da quel che leggo nel forum. Internet non ti dà tutt le informazioni, anzi . Vedo io come mi sto dannando per trovare a distanza le foto dei miei amati piroscafi Triestini. Ma erano troppi, questi vapori, ed ora tanti sembrano "evaporati".
Tornando a Facebook, a me sembra più una raccolta di pettegolezzi. Anche se vedo sempre più spesso riferimenti a gruppi interessanti (di storia, informatica ecc). Ma odio tutto quel che mette in pericolo la privacy. La tecnologia ...oggi ho acquistato uno scanner nuovo, me lo sono installato da sola ed è già un miracolo! Almeno non richiede due telecomandi!
Ciao Mandi
Vado a guadagnar la pagnotta.

[sono piccolo ma crescero]

La sola volta in cui le presi da mio papà fu quando buttai, intenzionalmente, per terra un libro. La sola causa di incomprensioni familiari adesso è quando compro un libro, perché, anche se non ne ho 4000, comunque non sappiamo più dove metterli. Quindi l'amore per il libro lo ho anch'io; per studiare ho bisogno della carta stampata, per rendermi conto se ho scritto sciocchezze non mi basta leggerlo sul monitor, ma devo leggermelo stampato su carta.

Però mi dicono che un lettore elettronico di ebook, dalle dimensioni di un libro sottile, te ne tiene dentro un centinaio. Due centimetri di lettore corrispondono a due metri di scaffale. Scusatemi se qualche volta ci faccio un pensierino.

E sui libri poi, aggiungerò, c'è molta retorica: diceva Plinio il Vecchio di non aver mai letto un libro dal quale non avesse appreso qualcosa; io purtroppo credo di averne letto più di uno dal quale non ho appreso nulla. Siamo sommersi da narrativa mediocre, "fatta a macchina" secondo gli schemi di scrittura che si insegnano nelle università americane, di manuali tecnici approssimativi (persino le istruzioni per l'uso fanno schifo), di saggi che sono esercizio di retorica e rifrittura di idee altrui. A volte penso che qualcuno scriva libri solo per avere gratis la carta delle copie che vengono date all'autore che così la può destinare ad altri usi.

Quindi sul libro elettronico non sputerei a priori; qualche vantaggio lo ha. E qualche svantaggio: ha bisogno della corrente ed è intrinsecamente effimero. Basta che un condensatore elettrolitico si "buchi" ed hai perso tutto. Ma anche la carta è effimera e, mi spiegavano, dalla seconda metà del XIX secolo la tecnica di produzione della carta è cambiata, con gli anni tende quasi a cristallizzare ed a spezzarsi se viene piegata. Insomma i libri nuovi non dureranno tanto come quelli passati. E poi volete mettere il piacere di sfogliare ... una pergamena...

[nonna ivana]

Il problema della lettura è grosso:
anch'io ho tantissimi libri, non so quanti, perché ho librerie dappertutto e cartoni pure in granaio!
Avevo cercato di catalogarli, poi mi è scoppiata questa malattia e mi sono arenata; gli occhi sono così attirati dal monitor, che non so più mettermi calma a sfogliare il libro...per le ricerche, ancora peggio (e quando mai riesco ad avere il tempo per fare ricerche su libri specifici, su enciclopedie, ecc....???
L'abitudine alla "mordi e fuggi" di Internet mi ha ottuso (sarà mica il participio passato di ottundere, infatti intendo quel concetto!!!?!) la mente, e sento che, a parte la "incipiente" vecchiaia, la voglia di studiare, approfondire, faticare per acquisire ...mi si sta spegnendo!!!!

Sarà anche il turbinio di emozioni, occupazioni, interessi e...adesso il quarto nipotino in arrivo,,,che mi alienano dalla cultura!!!!!

Bene...sono di ritorno...un po' stanca, le visite a luoghi interessanti, l'ansia mia di portarmi via immagini, colte in precarie condizioni di disponibilità di tempo (per non scocciare la compagnia...che ha tutt'altri interessi!), mi hanno fatto gioire...ma anche penare!!!

Qui sta diluviando!!!!!

[babatriestina]

Vi racconto l'ultima di facebook: stavo postando un commento ad un post , ch e fra l'altro utilizzava una foto del nostro sito, citando correttamente la fonte ( sennò gli avrei fatto una testa così!) e mi compare un riquadro che per postare devo mettere o il mio numero di cellulare o quello della mia carta di credito!!!
l'ho preso per un qualche porcheria finita chissà come nel mio, pc e invece (grazie SonoPiccolo!) sembra che sia una nuova trovata di facebook per controllare che siano persone vere. Solo che io non gli scrivo nè l'uno nè l'altro, e se non gli va bene, peggio per loro!

[nonna ivana]

e non hai quindi risposto?
Le notizie che si sentono ultimamnte con fatti di cronaca che talvolta chiamano in causa Fb...penso abbiano consigliato a Fb di tutelarsi dalla cattiva fama, servendosi di norme più rigide!
La richiesta di numeri di cellulare e carta di credito sembrerebbe proprio una trovata da truffatori in internet, più che una iniziativa restrittiva di Fb!

[babatriestina]

ovviamente mi son guardata bene, ed il post è rimasto senza la mia risposta!

[nonna ivana]

Sarà così anche per altri gruppi?
Saranno colpiti i siti a rischio, o indiscriminatamente, anche i gruppi di amici, che si scambiano serenamente e seriamente opinioni su argomenti culturali, come penso stai facendo tu???
Si spopolerà in fretta, di questo passo!!!

[sono piccolo ma crescero]

Da quello che ho capito è un controllo che viene fatto su chi fa molta attività di caricamento.

[babatriestina]

Da quello che ho capito è un controllo che viene fatto su chi fa molta attività di caricamento.

allora, più che me, che non posto molto, si trattava probabilmente dell'immagine che volevo commentare, perchè è di un utente che ne carica 4 o 5 ogni giorno

[sono piccolo ma crescero]

Leggete qui

http://www.ilsole24ore.com/art/tecnolog ... d=AYsFN2NC

[babatriestina]

Leggete qui

http://www.ilsole24ore.com/art/tecnolog ... d=AYsFN2NC

così preciso che mescola virus e malware.. articolo assai generico.

[babatriestina]

Leggo oggi sul corriere della sera , in una lettera dei lettori, che un signore negli ultlimi tempi ha ricevuto sul proprio telefonino dei messaggi che lo invitavano a scaricarsi suonerie.. non li apriva o comunque non rispondeva e cancellava. Si è accorto che ciascun messaggio gli mangiava 5 euro , alla fine per un totale di 120 euro. Protesta con la ditta telefonica, e risulta che sono stati inviati tramite facebook.
Per cui un motivo di più per non dare a Facebook alcun dato del genere..
fonte:
http://www.corriere.it/lettere-al-corri ... aabe.shtml
e ricopio:

Per parecchio tempo ho ricevuto ogni settimana sul mio cellulare degli sms che mi offrivano di scaricare suonerie, giochi e altre cose alle quali non sono minimamente interessato e non ho mai risposto. Nella fretta cancellavo i messaggi e via. Recentemente ho scoperto, per puro caso, che ciascuno di questi messaggi settimanali ricevuti mi costava la bellezza di 5 euro (in totale 120 euro in 5 mesi). Ho protestato con il mittente e con il mio gestore telefonico: mi rispondono che gli sms sono stati attivati dal sito Facebook. Certamente non da me. Morale: nessun rimborso, nessuna scusa, nessuna spiegazione. Mi chiedo: il gestore telefonico non è il custode fiduciario del mio credito e della mia privacy quanto la banca è custode del mio conto corrente? Perché invece concede a chiunque di «prelevare» somme dal mio credito senza la mia esplicita autorizzazione? E perché rifiuta anche di dare spiegazioni in merito al proprio cliente raggirato?