la ragion di stato

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Piereto
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la ragion di stato

Messaggio da Piereto »

Noi che siamo " innamorati" della storia spesso abbiamo incontrato delle difficoltà a districarci nei meandri delle contraddizioni per venire a capo di una realtà oggettiva che riguardasse un particolare avvenimento . E agli inizi ci siamo fidati del nostro fiuto... in attesa di riscontri ed è per questo che siamo attratti anche dalle letture. Ebbene quando non si trova il bandolo della matassa vuol dire che , o il tempo ha nascosto eventuali prove , oppure siamo incappati nella...... ragion di stato.
Cioè chi comanda una società umana alle volte deve agire in segreto, e se la popolazione venisse a sapere in anticipo, si perderebbe non solo la sorpresa ma anche un sacco di quattrini. Purtroppo c'è sempre di mezzo la finanza. Tutto questo bel preambolo per dire che : cosa si nasconde dietro il coronavirus ?. La ragion di stato ?
Col duemila e venti ci siamo trovati a ridosso di una ennesima crisi finanziaria partita da lontano già dagli inizi del nuovo millennio. Molta gente danarosa desiderosa di investire, molte attività industriali ad un passo dalla chiusura per mancanza di vendita di prodotto, troppa concorrenza, quindi tanta disoccupazione. Un aumento della popolazione mondiale buona per i consumi ma sostanzialmente povera. In una parola crisi quando tutti sperano di far soldi. Allora che si fa. Il libero mercato non si può rinnegare e si devono riavviare i consumi. Bisogna aprire i cordoni della borsa per ritornare a guadagnare. Quindi si aiutino le banche che si sono indebitate e quelle che non ce la fanno chiudano e si concentrino in poche realtà. Togliamo la certezza del lavoro garantito a vita. Manteniamo bassi i prezzi delle materie prime e impediamo a gli Stati "recenti" di alzare la cresta. Bisogna controllare di più l'Europa e fare in modo che non ritorni a produrre utilizzando i singoli stati. Consolidare il capitalismo in Cina ottenuto ai danni dell'europa e degli USA. Puntare tutto sulla digitalizzazione. Impedire che si creino delle nuove realtà produttive senza che prima abbiamo ottenuto l'ok. Il controllo mondiale deve restare saldamente in mano a poche organizzazioni . I popoli non contano perche si possono sempre manipolare i capi. Sembra un racconto di fantapolitica o un film di fantascienza o dell'orrore.
Comunque il coronavirus è capitato a fagiolo. Memento mori. Tutti chiusi in casa senza dissenso, informati sempre dai stessi media e con la produzione ferma, e quindi tutti gli stati ad intaccare le loro povere risorse finanziarie. Quando ripartiranno dovranno inginocchiarsi a chieder prestiti.
Ma forse qualcuno ha fatto i conti senza l'oste. Apprendo che la massa ferrosa liquida cha fa da magnete si è spostata in questi utimi vent'anni da una zona a nord del canada verso il nord della zemlia. Le faglie in sonno si riattivano. Ogni giorno c'è un terremoto tra il terzo e il quarto grado richter. Il Cracatoa oggi si è riacceso dopo 154 anni di spegnimento. Ricordo che il secolo scorso le sue ceneri provocarono un periodo il ritorno del freddo nel nostro emisfero e un calo nella produzione alimentare. Beh , mi fermo ,,,, e se quello che ho scritto non fosse vero?


Piereto
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Re: la ragion di stato

Messaggio da Piereto »

Sapremo mai la verità? Probabilmente la ragion di stato ci impedirà di raggiugerla.
Dopo due mesi di clausura è certo che più o meno tutte le imprese grandi, piccole ,artigianali , monofamiliari hanno intaccato le proprie risorse accantonate, sempre se esse allora erano disponibili o invece non si vivesse già alla giornata. Quindi per la ripartenza occorrono capitali. Attualmnete lo stato italiano si fa garante sull'anticipo del prestito e nulla più (parliamo di migliaia di euro pro capite azienda). Cioè lo stato non scuce un solo quattrino perchè molto probabilmente le casse sono vuote ,ma neanche impone alle banche di erogare un prestito, L'unico obbligato ad erogare piccoli import una tantum è l'inps. Così le banche nazionali possono scegliere di non erogare prestiti e se lo fanno imprestano solo a imprese che non presentano passivi. Tutto il contrario di Francia e Germania dove i denari sono già arrivati. Noi siamo in alto mare e questo governo fa affidamento su un prestito della UE il cosiddettgo mes, cioè 36 miliardi che l'Italia ha già anticipato al fondo negli anni precedenti. Le limitazioni tutte a noi sfavorevoli sono che i quattrini serviranno solo per le spese sanitarie e non per finanziare la ripresa economica e la percentualer di interesse potrà variare nel tempo. Lo stato come l'Italia col debito pubblico altissimo molto probabilmente non riuscirà a pagare, per cui i banchieri europei entreranno nei bilanci dello stato italiano imponenedo prima la loro remunerazione, insomma verranno a comandare e a fare manbassa in casa nostra. La solidarietà della UE nei confronti di stati in depressione non esiste proprio e si creerà un altro fondo per la ripresa economica , che però non andrà in porto ora ma tra il 2021 o 22. fuoritempo massimo. La paura di un virus che tutto sommato è scarsamente letale, mai nella soria europea ha provocato la fermata economica di tutti gli stati. Ci sono alcune soluzioni italiane per uscire da questa crisi, ma aprirebbero una crisi nella crisi.
Come precedentemente detto l'avvento del secondo millennio è foriero di cambiamenti. Il sistema fin qua addottato su scala planetaria è stato quello del libero mercato con imprese in concorrenza legato ad un aumento della popolazione che consuma un sacco di risorse planetarie. Oggi 2020 si è trovata una ricetta, cioè bisogna fermare la macchina produttiva mondiale, concedntrare in poche aziende la produzione,e far cadere l'autonomia dei singoli stati chiamata sovranismo. Ma c'è anche dell'altro. ci sono molti segnali cioè notizie buttate qual e là e poi dimenticate che indicano che il pianeta va incontro a cambiamenti non solo climatici ma anche forse catastrofici, che imporranno una migrazione in massa di popolazioni. Ecco quindi la ragione di stato che interviene a censurare e a minimizzare o ad esaltare dove occorre.


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Re: la ragion di stato

Messaggio da Piereto »

Sapremo mai la verità?
Ci dicono che in autunno arriverà un altro covid, quindi bisogna prepararsi a chiudere. Macron,Merkel, Fauci, Gates mettono già le mani avanti, non so per quali fini. Anche io posso dirvi che in gennaio avremo 500.000 infettati dall' influenza. E per questo che il nostro governo continua a prendere tempo e a far svolgere i compiti della "ricostruzione" ad altri consiglieri ?.


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babatriestina
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Re: la ragion di stato

Messaggio da babatriestina »

tutti dicono tutto e il contrario di tutto. Qualcosa capiremo a posteriori, forse. L'importante è non diventare un copia della Cina


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Re: la ragion di stato

Messaggio da Nona Picia »

Si dice ....aspetta e spera.... :?


Ciao ciao
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"La Mama l’è talmen un tesor de valur che l’ha vorüda anche Noster Signur" .....
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Re: la ragion di stato

Messaggio da Piereto »

Noto un certo scollamento tra l'interesse nazionale, e l'interesse di una parte. I politici sembrano essere assenti e si trincerano dietro i consigli di comitati tecnici. Prendiamo i 209 miliardi europei ,c'è già chi fa un calcolo di come spartirli in casa. Hanno già calcolato che ad ogni italiano spetterebbero circa 4000 euro. I soldi invece verranno erogati da Bruxelles contro un progetto a loro gradito. Quale progetto scegliere ,quello di un gruppo imprenditoriale, o quello di un insieme di professoroni universitari ? E se il progetto imprenditoriale italiano si scontra contro quelli di un imprenditore tedesco o olandese, chi soccomberà?.


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Re: la ragion di stato

Messaggio da babatriestina »

chi ha pagato comanda, direi


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Re: la ragion di stato

Messaggio da Piereto »

Vedo poche speranze di rimanere indipendenti. Notizia di oggi e che il Parlamento europeo non vuole approvare l'accordo fatto i giorni scorsi tra i presidenti europei e si sta spaccando tra partiti politici diversi.........


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Re: la ragion di stato

Messaggio da Piereto »

La comissione europea marcia sicura prospettando nuove regole ,e come sempre non sappiamo chi propone e perchè propone direttive che lasciano perplessi, e che poi il parlamneto europeo che dovrebbe essere frutto di una rappresentanza di popoli , scollegato alle realtà nazionali e ancor di più dalla commissione, è costretto ad approvare.
Nuova idea. Dal 2030 non potranno più essere prodotte nè immesse sul mercato europeo auto a combustione interna,(benzna diesel) Tutte elettriche e poche ibride. Questo per limitare la produzione di gas serra inquinanti che per l'Europa si attestano al 12,5% del totale mondiale. E lo slogan è : avremo una europa con l'aria pulita. Poverini. L'aria inquinata non ha confini e si deposita ovunque. Le fabbriche inquinantti che avevamo in Europa sono state dislocate dapprima nei paesi sottosviluppati della UE, poi in quelli Extra UE , e poi nel est asiatico. Perdendo milioni di posti di lavoro in europa e inquinando Cina e India dove l'occupazione è aumentata però continuando a inquinare tutto il pianeta. Quindi oggi dobbiamo passare tutti all'elettrico, all'economia verde. Ce lo ha ordinato il dottore. Viene da dire nuovamente : poverini. Primo , Milioni e milioni di motori elettrici per cui non esiste il rame per gli avvolgimenti con una produzione gigantesca di ozono, il principe delle ossidazioni che la nostra medicina combatte ogni giorno per evitarci i cancri. Una nassa enorme di kilowattore da prelevare in orari notturni prodotta da ? Ma dalle fonti rinnovabili. Le grandi pale sono dei generatori elettrici che necessitano di altro rame. Certo possiamo ricorrere ad altri metalli , ma guarda caso anche questi sono rari, come quelli per fare le batterie o i pannelli solari. Anche questa produzione non è in mani europee, come tutta l'elettronica . A me sembra che il futuro non passi più per l'Europa.


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Re: la ragion di stato

Messaggio da Piereto »

Si noi europei diventeremo sempre più poveri perchè per non produrre inquinamento non riusciremo ad esporttare mentre gli stessi prodotti verrano creati nei paesi inquinatori a minor prezzo. La pandemia è già un esempio di come non producendo i farmaci in europa dobbiamo acquistarli fuori e pagare poi anche le licenze. Sempre più poveri. E non possiamo stampare nuovi euri altrimenti la loro abbondanza crea svalutazione e concorrenza nei confronti dei paesi emergenti. Quindi paesi emergenti più ricchi e inquinatiori e europa povera e depressa.


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Re: la ragion di stato

Messaggio da Piereto »

Il piano di ricovero della UE è sulla dirittura di arrivo . Abbiamo praticamente chiesto un mutuo alla UE che ci verrà dato solo alle condizioni che venga eseguito quello che la UE , cioe la commissione europea, richiede. Non dimentichiamoci sempre però che la commissione che è quell'organismo dirigente estratto da un cappello a cilindro e non eletto e votato dal popolo della UE. Si tratta di denari proveniente dal sistema bancario dei singoli Stati europei. Sino ad ora abbiamo ottenuto invece soldi in prestito dalla BCE tramite emissioni di BOT, In entrambi i casi i tassi sono bassissimi. ma ....
Se facciamo un paragone abbiamo chiesto del denaro per acquistare una casa ed arredarla. Ora la commissione ci da i denari solo alle sue condizioni un tanto all'anno, e ci impone che le pareti siano colorate diversamente , rosso in una stanza verde inun altra che il terrazzo sia costipato di pannelli solari, che ogni stanza sia collegata WIFI e con almeno tre computer , che i mobili siano dellIKEA etc etc. Se non facciamo come dice la commissione non ci danno più i denari . Il mutuo si estingue tra 37 anni e quindi dobbiamo ritornare 200 miliardi e contemporaneamente ogni anno versare la quota associativa che è di 20 miliardi. Ora la prima domanda è : riusciremo a far tutto ciò ? seconda domanda, che cosa faranno i partiti politici in questi 37 anni a venire se non possono programmare nulla giacchè è tuttto già predisposto?. logicamente la fantasia italica ha pensato anche ad altri piani di intervento , ma ci hanno obligato a tenerci questo parlamento che ha approvato il piano di ricovero. Ci siamo tutti ricoverati.


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Re: la ragion di stato

Messaggio da babatriestina »

In pratica " ti presto ma voglio sapere come li usi"


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Re: la ragion di stato

Messaggio da Piereto »

In pratica ti presto ,ma voglio che tu faccia quello che ho ordinato.


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Re: la ragion di stato

Messaggio da Piereto »

Si cambia solo se è la UE a deciderlo.


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