Mostre al salone degli incanti - ex pescheria

[sono piccolo ma crescero]

Mah, facciamo battere il cuore a qualcuno, dai...



Si inaugurala mostra Salotto Vienna, mostra dell'arte viennese dal 1° agosto al 14 settembre.

[Nona Picia]

Magari, se l'ingresso non costa una cifra, si può anche andare a curiosare....

[macondo]

El Picolo disi che l'ingreso xe libero.
http://ilpiccolo.gelocal.it/tempo-liber ... -1.9627697

[sono piccolo ma crescero]

Anche el sito della mostra http://www.salotto-vienna.net/ conferma l'ingresso gratuito e presenta una serie di manifestazioni colegade. Fe clic sui titoli e trovè le spiegazioni de quel che ghe xe drio.

[sono piccolo ma crescero]

Ricevo dalla direzione area e cultura del comune di Trieste, questa segnalazione

Si inaugura sabato 7 febbraio 2015 alle ore 18, nel Salone degli Incanti - ex Pescheria, la mostra “La grande Trieste 1891 - 1914. Ritratto di una città”, realizzata e promossa dal Comune di Trieste, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, della Fondazione CRTrieste e delle Assicurazioni Generali.

Si tratta di un percorso, una passeggiata, che immerge il visitatore, attraverso un mix di fotografie e oggetti di valore - provenienti dal cospicuo patrimonio dei Musei civici (Musei di storia ed arte, Museo Revoltella, Musei Scientifici), della Biblioteca Civica e della Biblioteca Nazionale Slovena, nonché dall’archivio storico delle Assicurazioni Generali - nell'atmosfera della città negli anni precedenti lo scoppio della prima guerra mondiale, che per la Trieste Austro-Ungarica è coinciso, forse più che altrove, con il passaggio tra la città ottocentesca e la città moderna.

Vicende, personaggi, progetti, opere, storie di una città a cavallo di due secoli raccontate dai responsabili scientifici della mostra, Maria Masau Dan, Bianca Cuderi e Nicola Bressi, grazie all’allestimento curato dall’architetto Dimitri Waltritsch, e al progetto grafico di Matteo Bartoli.


SAVE THE DATE
"La grande Trieste 1891 - 1914"
Salone degli Incanti - ex Pescheria
inaugurazione
sabato 7 febbraio 2015 - ore 18

[_danieledemarco]

Si inaugura sabato 7 febbraio 2015 alle ore 18.00 nel Salone degli Incanti - ex Pescheria la mostra “La grande Trieste 1891 – 1914. Ritratto di una città”, realizzata e promossa dal Comune di Trieste, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, della Fondazione CRTrieste e delle Assicurazioni Generali.
Si tratta di un percorso, una passeggiata, che immerge il visitatore, attraverso un mix di fotografie e oggetti di valore - provenienti dal cospicuo patrimonio dei Musei civici (Musei di storia ed arte, Museo Revoltella, Musei Scientifici), della Biblioteca Civica e della Biblioteca Nazionale Slovena, nonché dall’archivio storico delle Assicurazioni Generali - nell'atmosfera della città negli anni precedenti lo scoppio della prima guerra mondiale, che per la Trieste Austro-Ungarica è coinciso, forse più che altrove, con il passaggio tra la città ottocentesca e la città moderna.
Vicende, personaggi, progetti, opere, storie di una città a cavallo di due secoli raccontate dai responsabili scientifici della mostra Maria Masau Dan, Bianca Cuderi e Nicola Bressi, grazie all’allestimento curato dall’architetto Dimitri Waltritsch, e al progetto grafico di Matteo Bartoli.

[babatriestina]

Ci sono stata ieri.
La mostra è interessante, anche se non spettacolare. Hanno recuperato moltissime foto anche inedite, con autori,d ate , commenti ( vi ho messo il commento a quella degli operai del 1 maggio 1902). La mostra è dvisa in varie sottosezioni, dalla situazione politica, aq uella economica, il porto, la cultura, l'arte, la musica, gli Sloveni, gli scavi archeologici.. con oggetti anche presi dai pubblici musei, per esempio quelli delLapidario tergestino che vi ho spesso postato in forum. C'è il cartello all'ingresso che dice di non fotografare, ma è il solito anteriore alle nuove norme sui musei ed ho visto qualcuno che qualche foto l'ha fatta senza incorrere in rimproveri, anche perchè appunto sono pezzi che nei musei.. sono abitualmente fotografabili. Consiglio ad Adler la prima sezione, con tre bei ritratti non abitualmente esposti ai Civici Musei di Francesco Giuseppe da giovane, di mezza età e in piena maturità.
Ci sono anche all'ingresso delle "cartoline" di immagini da staccare per i visitatori, ne ho prese diverse e ve le mostrerò..
intanto due immagini panoramiche generiche


qua si vede come sono i singoli comparti. Ingresso 6 euro, 4 ridotti

[babatriestina]

le immagini classiche, ma non son sempre le medesime
Arco di Riccardo con la solita trattoria che offre Opolo di Lissa

Fotografo G Maylander 1908
Prima della sistemazione della piazzetta ( con la scoperta delle tracce del tempio a Cibele- vi ho messo da un'altra parte la foto)

la Lanterna, bagno militare

Sebastianutti e Benque 1898 circa

Il monumento alla Dedizione

non è la solita forto, questa viene dal Militaergeographisches Institut di Vienna ed è del 1914 circa

[babatriestina]

Le Rive

fotografo Ettore Antoniazzo 12 giugno 1900

Galleria Sandrinelli o meglio indicata come galleria di Montuzza 1908


fotografo Biagio Padovan

Popolane, di Piero Opiglia databile fra il 1910 e il 1920


la signora Mimì Bruna si è fatta ritrarre da Mino Zanutto con la sua domestica Luigia De Bortoli 1904-5

[sono piccolo ma crescero]

Al salone degli incanti, in occasione della Barcolana, mostra fotografica dal titolo "Vento"

[babatriestina]

La mostra su D'Annunzio ormai è chiusa, sono andata a vederla l'ultimo giorno, in cui era gratuita.
francamente non mi è sembrata eccezionale: per cominciare occupava uno spazio minimo, un una buia galleria che mi hanno spiegato che voleva sembrare un dirigibile. Poi i reperti venivano d a una provenienza sola: il vittoriale degli Italiani di Gardone. insomma, un prestito di oggetti da un solo museo...lo scrittore non era rappresentato come tale, di trieste poco si parlava, c'erano oggetti dannunziani.. ecco qualcosa, anche la scelta per me aveva un vago sentore ideologico
Dovrei aver messo altre immagini, ma non le trovo..
Tommasi Gulli


il suo medagliere

[babatriestina]

Memoria di Costanzo Ciano

gagliardetto


un dono ( una bacchetta?) di Toscanini ( icona dell'antifascismo) a D'Annunzio

[babatriestina]

per i concerti di Toscanini




stesso pannello, emancipazione

[babatriestina]

la giacca del volo su Vienna