Euroregione

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AdlerTS
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Protezione civile

Messaggio da AdlerTS »

Siglato a Trieste, nella sede della Giunta regionale, dal vicepresidente del Friuli Venezia Giulia, Gianfranco Moretton, e dal direttore generale della Protezione civile slovena, Bojan Zmavc un accordo per cui la Protezione civile del Friuli Venezia Giulia e quella della Slovenia saranno in stretta sinergia nelle attività di prevenzione ed intervento, collegate in rete tra i rispettivi centri operativi di Palmanova e Lubiana per favorire scambi di dati ed informazioni (utilizzando l'inglese come lingua ufficiale) ed impegnate congiuntamente in esercitazioni e corsi di formazione bilaterali.

Dati ed informazioni, quindi, viaggeranno in tempo reale tra Lubiana e Palmanova - ha confermato il direttore della Protezione civile regionale, Guglielmo Berlasso - grazie ad una rete informatica supportata da linee dedicate. Ed i vantaggi saranno evidenti anche nell'ambito della meteorologia in funzione di possibili eventi alluvionali, il 90 per cento dei quali - ha specificato il dirigente - sono di origine atlantica.


ffdt
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Messaggio da ffdt »

Bel ... me par una roba utile ... e no solo per el fato de l'ativita` de protezion civil, ma piu` in general perche` i confini i xe striche sora de un toco de carta e le persone xe persone sia de cua che de la` ... le diventa diverse solo se in mezo ghe xe un mona co' 'l s'ciopo.

Iutarse me par piu` natural :-)

Ciau

Francoi


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Euroregione

Messaggio da AdlerTS »

Non gavemo mai parlado dell'Euroregione, quela union transfrontaliera cioè che dovessi garantir sviluppo ed efficienza in quelle regioni confinanti appartenenti (oggi :? ) a stati diversi. Sembra che la Regione, intesa come istituzion, ghe credi molto. Alcuni pensa che sia solo un modo de "rubar" sovvenzioni europee. Certi non sa nianche che esisti el progetto.

el sito xe

http://www.euregion.net/index.php?modul ... &pageid=38

Personalmente me piaseria che funzioni, ma finora non go avudo esempi tangibili.


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cenerentola82
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Messaggio da cenerentola82 »

In realtà de progetti de Euroregione che ne riguarda ghe ne xe 2:
Alpeadria sponsorizada da Illy che comprendi F-VeneziaGiulia, Veneto, Slovenia Istria e Carinzia
e l'Euroregion Adriatica che comprendi tute le regioni afaciade sul'Adriatico dala Puglia al'Albania.
Sta ultima xe nata da un idea abastanza recente e xe sostenuda sopratuto dal Prasidente dele Marche... e probabilmente anche da Roma che secondo mi no vedi de bon ocio l'istituzion de Alpeadria che ga radici molto più antiche ma podessi alimentar sentimenti autonomisti.
Quando Rosato iera candidato sindaco, a riguardo ghe gavevo mandà sta domandà sul suo sito
Egregio Onorevole Rosato, le volevo chiedere una sua opinione in merito alle varie proposte per la costituzione di euroregioni. Immagino che Lei sia favorevole all'Alpe-Adria con Carinzia Istria Slovenia e Veneto che già da tempo il presidente della regione R. Illy sta sostenendo. Nelle scorse settimane a questo progetto si è affiancato quello dell'euroregione adriatica che dovrebbe coinvolgere tutte le regioni che si affacciano sul nostro mare dalla Puglia al Friuli Venezia Giulia, dall'Istria all'Albania. Lei pensa che le due iniziative siano compatibili o alla fine sarà necessario decidere quale sostenere? In questo caso, secondo la sua opinione, per la nostra città e la regione quale sarebbe prioritaria, sia dal punto di vista culturale che economico?

Gentilissima Cristina,
l'idea dell'Alpe Adria è avviata già da tempo e quindi in questo momento molto più forte.
Ritengo quindi sia utile continuare a lavorare in questa direzione, ferma restando la collaborazione al progetto dell'euroregione adriatica.
Cordiali saluti,
ettore rosato
Quela volta parlava da candidato sindaco, 'desso bisogna veder come ga cambià le sue opinioni stando a Roma.

Tra l'altro dopo la rinuncia ala candidatura del'expo il senator Budin gaveva rilancià l'idea de una candidatura ma sta volta sponsorizada dal'Euroregion. L'altra setimana sul Picolo anche Dressi gaveva rilancià l'idea disendo che se Illy vol dimostrar l'utilità l'Euroregion questa podessi esser un'ocasion ... ma go avudo come l'impression che lo ga dito solo per poder "dimostrar" che no la servi a gnente savendo che no i riverà a farlo.
In fondo per i nazionalisti e centralisti sta idea podessi esser pericolosa.


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Messaggio da Kyeldor »

Personalmente considero quella dell'Euroregione una enorme perdita di tempo e soprattutto di denaro. Per renderla veramente efficace, sarebbero necessarie delle riforme istituzionali tali e una sostanziale rinuncia di potere sia da parte dell'organo centrale di governo di ogni singolo stato, che delle autorità di governo locali, che il tutto si risolve in un gran parlare, gran riunioni, ma l'effetto finale è debole o nullo. Buona solo per iniziative di carattere culturale. Altrimenti ognuno tira l'acqua al suo mulino.


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Messaggio da cenerentola82 »

Klagenfurt (Austria), 11 gen -
Potrà essere costituita entro il 2007 l’Euroregione transfrontaliera promossa dal Friuli Venezia Giulia, che ha via via coinvolto nel progetto Veneto, Carinzia, Slovenia e due Contee dell’Istria croata.

A imprimere una forte accelerazione al percorso costitutivo dell’Euroregione è stato oggi il presidente della Regione Riccardo Illy, in occasione dell’incontro trilaterale con Carinzia e Veneto che si è svolto a Klagenfut (Austria) nella storica sede del parlamento carinziano.

All’incontro hanno preso parte oltre a Illy, che era affiancato dall’assessore per le Relazioni internazionali e comunitarie Franco Iacop, il governatore della Carinzia Joerg Haider e l’assessore del Veneto Fabio Gava, che ha sostituito all’ultimo momento il presidente Giancarlo Galan, impossibilitato a partecipare per un improvviso problema di salute.

Al termine dell’incontro è stato sottoscritto un Protocollo d’intesa trilaterale, con il quale Friuli Venezia Giulia, Veneto e Carinzia si propongono di rafforzare la reciproca collaborazione proprio in vista della costituzione dell’Euroregione.

Come ha spiegato Illy, nell’agosto di quest’anno entrerà in vigore il nuovo regolamento comunitario sui GECT (Gruppi europei di cooperazione territoriale), frutto di un lungo e fruttuoso lavoro di pressione nei confronti dell’Unione europea. I GECT costituiscono in sostanza lo strumento che renderà possibile istituire le Euroregioni come soggetto giuridico di diritto europeo.


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Messaggio da AdlerTS »

Il Progetto UNIVERSITAS intende monitorare le risorse territoriali dell’area transfrontaliera italo-slovena di Trieste-Capodistria e Gorizia-Nova Gorica in vista della realizzazione e dell’implementazione di forme di cooperazione internazionale in ambito universitario per l’Europa centrale e sud-orientale.

continua su:

http://www.progettouniversitas.org/


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Maximilian
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Messaggio da Maximilian »

Non sarebbe meglio iniziare a ripristinare il Litorale come prima del 1918?


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sum culex
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Messaggio da sum culex »

MAGARI!!!! Ma me pareria impossibile e uropistico :'-( :'-( :'-(
ciao
sum culex


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Tieste capitale

Messaggio da cenerentola82 »

AGS media.it 29/11/2007 - 19.53
Friuli Venezia Giulia - A Trieste la sede dell'Euroregione
Oggi pomeriggio a Trieste incontro trilaterale dei vertici di Friuli Venezia Giulia, Veneto e Carinzia

Sede dell'Euroregione a Trieste, "ampia condivisione" sulla bozza di Statuto predisposta dal tavolo tecnico ma, nello stesso tempo, rischi di un ritardo nell'iter di approvazione del decreto del Governo con cui deve essere recepito il regolamento dell'Unione europea sui Gect (Gruppi europei di cooperazione territoriale), premessa indispensabile per costituire la stessa Euroregione. Queste le tre principali novità emerse dall'incontro trilaterale delle Giunte delle Regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto e Carinzia, che si è svolto questo pomeriggio al castello di Duino (Trieste).I contenuti dell'incontro sono stati illustrati, al termine della "trilaterale", dai presidenti Riccardo Illy, Giancarlo Galan e Joerg Haider. A nome dei tre presidenti, Illy ha espresso la "soddisfazione per il clima di grande collaborazione che ha improntato anche l'incontro di oggi". La prima novità è la decisione di fissare la sede della futura Euroregione a Trieste, una proposta avanzata congiuntamente da Galan e Haider, soprattutto per il forte impegno del Friuli Venezia Giulia, e in particolare del presidente Illy, per promuovere il nuovo progetto di collaborazione interregionale. Si complica invece l'iter di approvazione del decreto con cui l'Italia deve recepire il regolamento europeo sui Gect, la cui bozza è stata peraltro già predisposta dal Governo. Un parere del Consiglio di Stato indica ora la necessità di un atto legislativo preliminare, rispetto al quale il decreto si configurerebbe come attuazione, e non piú come decisione autonoma e diretta del Governo.L'atto legislativo sui Gect potrebbe essere inserito forse già nella legge Finanziaria dello Stato, come emerso da contatti del presidente Illy con il ministro per gli Affari regionali Linda Lanzillotta. In questo caso il decreto potrebbe essere operativo già nel febbraio prossimo, aprendo cosí le porte alla costituzione dell'Euroregione. Se ció non fosse tecnicamente possibile, l'approvazione slitterebbe ad aprile-maggio.Un "elevato livello di condivisione" c'è stato nell'incontro trilaterale anche sulla bozza di Statuto dell'Euroregione predisposta dal tavolo tecnico. Si è deciso di optare, sempre che il decreto del Governo lo permetta, per una personalità giuridica di tipo pubblico. L'Euroregione avrà una struttura snella, con unfondo di dotazione e un direttore generale (come previsto dal regolamento europeo).Le tre Regioni condividono anche i contenuti dell'azione dell'Euroregione, che tratterà di questioni istituzionali, economiche, sociali, ambientali e culturali. Il presidente Illy ha in particolare sottolineato il progetto per la libera circolazione dei cittadini per quanto riguarda l'acceso ai servizi sanitari, la cui rete potrebbe essere quindi ottimizzata su scala interregionale, diventando un'esperienza pilota per tutta l'Unione europea. È stato affrontato anche il tema della partecipazione all'Euroregione da parte della Slovenia. Illy ha riferito di un recente incontro con il ministro degli Esteri della Repubblica slovena, Dimitrij Rupel, il quale ha confermato la volontà di far parte del progetto dopo che la Slovenia avrà costituito al proprio interno le Regioni (saranno 14). L'iter dovrebbe concludersi nella prima metà del 2008. Nell'Euroregione entreranno anche le due Contee dell'Istria croata che peró, in quanto appartenenti a uno Stato che non fa ancora parte dell'Unione europea, secondo il regolamento sui Gect potranno aderire in un secondo momento, dopo la formale costituzione da parte di Friuli Venezia Giulia, Veneto e Carinzia. Nel corso dell'incontro di oggi, sono stati presi anche in esame i progetti europei Interreg Italia-Austria. Anche su questo argomento Illy, Galan e Haider hanno trovato il pieno accordo (red).

(ANSA) 29-NOV-07 19:18
EUROREGIONI: IN ITALIA SOLO DOPO NORMA DEL PARLAMENTO
DUINO (TRIESTE), 29 NOV - Sarà necessario un provvedimento legislativo del Parlamento per dare attuazione in Italia al regolamento europeo sui Gect che permetterà la costituzione delle Euroregioni. L'indicazione è contenuta in un parere espresso dal Consiglio di Stato su richiesta del Governo, secondo il quale il Consiglio dei Ministri potrà dare il via alle norme attuative per le Euroregioni solo dopo l'approvazione di una specifica norma da parte del Parlamento. Lo hanno reso noto, in serata, a Duino (Trieste), i presidenti delle Regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto Riccardo Illy e Giancarlo Galan, al termine della riunione trilaterale insieme al governatore della Carinzia Jorge Haider. L'incontro aveva all'ordine del giorno proprio la nascita dell'Euroregione nell'area Alpe Adria a cui parteciperanno anche le contee croate Istria e Litorano Montana e, in un secondo momento, le regioni slovene. "E' una novità - ha detto Illy - non molto positiva. Ieri ho parlato con il ministro Lanzillotta che me lo ha confermato. E' però già in preparazione - ha aggiunto Illy - un emendamento alla Finanziaria che, se è ritenuto accoglibile, potrà essere approvato nelle prossime settimane". Anche Galan ha espresso il suo rammarico per "la lentezza dello Stato italiano e le complicazioni con cui si procede. Do atto al Governo della buona volontà, ma - ha aggiunto - adesso viene fuori il Consiglio di Stato. In altri Paesi, come Inghilterra e Francia, il regolamento europeo l'hanno già approvato". (ANSA).

(ANSA) 29-NOV-07 20:09
EUROREGIONI: GALAN, PROSEGUIRE SU STRADA INTRAPRESA
VENEZIA, 29 NOV - "A Duino, nel castello dove sono raccolte alcune affascinanti memorie dell'Europa delle grandi civiltà, ma anche quelle delle guerre nazionaliste, ci siamo oggi ritrovati con rinnovato spirito europeista per proseguire sulla strada intrapresa con l'Euroregione". Lo ha detto, dopo l'incontro sulle Euroregioni a Duino, il Governatore del Veneto Giancarlo Galan. "Sempre più convinti come siamo di essere sulla giusta strada - ha proseguito Galan -, Illy ed io ci attendiamo che il Governo e il Parlamento italiani ci consentano di procedere alla costituzione del Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale (Gect) anche a prescindere dal recepimento del Regolamento Comunitario per l'avvio vero e proprio dell'Euroregione. Ecco perché abbiamo approfondito i contenuti dello Statuto del Gegt. Comunque passi in avanti molto importanti sono stati fatti oggi durante l'incontro trilaterale tra Friuli Venezia Giulia, Carinzia e Veneto. Abbiamo pertanto approvato proposte progettuali congiunte allo scopo di utilizzare non meno di 20 milioni di euro dei fondi comunitari e questo a proposito di cultura, turismo, infrastrutture, sociale, agricoltura, sanità, pianificazione territoriale, ambiente, comuni e mercato del lavoro". "E' stata inoltre approvata la proposta per il progetto relativo al Corridoio Baltico-Adriatico - ha detto ancora il Presidente veneto -. Si tratta di un corridoio ferroviario che dovrebbe garantire uno sbocco adriatico al Corridoio VI delle reti transeuropee che, partendo da Danzica, attraverserebbe Varsavia, Vienna, Udine, Venezia, Padova, per giungere quindi a Bologna. Come si vede se potessimo lavorare nel pieno e legittimo funzionamento dell'Euroregione, l'Europa unita la costruiremmo per davvero e questo molto meglio dei Governi e degli Stati nazionali". (ANSA).

(ANSA) 29-NOV-07 20:34
EUROREGIONI:ILLY GALAN E HAIDER VANNO AVANTI, SEDE A TRIESTE
DUINO (TRIESTE), 29 NOV - Sarà Trieste a ospitare la sede della futura Euroregione tra Friuli Venezia Giulia, Veneto, Carinzia, le contee croate Istria e Litoraneo Montana e successivamente le regioni slovene. L'indicazione è emersa oggi nel corso della riunione trilaterale delle Giunte delle due regioni italiane e di quella austriaca, presiedute da Riccardo Illy, Giancarlo Galan e Joerg Haider. La collaborazione transfrontaliera nell'area alpino-adriatica era il primo punto in agenda dell'incontro di oggi al Castello di Duino, dove i tre presidenti hanno discusso dei prossimi progetti Interreg Italia-Austria e hanno fissato i punti principali sui quali sarà costruita la bozza dello statuto dell'Euroregione. La proposta di istituire a Trieste la sede dell'Euroregione é giunta sia da Galan che da Haider. "Sarà una sede innanzitutto legale - ha spiegato Illy - e pensiamo di averne altre nelle regioni coinvolte nel progetto e a Bruxelles. Prevediamo - ha precisato - una gestione molto snella dell'Euroregione e non ci sarà un presidente". Le tre Regioni hanno previsto che la collaborazione riguarderà i settori istituzionale, economico, sociale, culturale, ambientale e della salute. In campo sanitario si punta, seguendo un progetto proposto dal Veneto, a ottimizzare i servizi su base euroregionale, evitando doppioni e - ha spiegato Illy - migliorando i servizi nelle zone di confine, che magari sono servite in maniera non adeguata. In questo modo si consentirà ai cittadini dell'Euroregione di usufruire dei servizi nell'intera area. Illy ha confermato che c'é la volontà della Slovenia di partecipare all'Euroregione una volta istituite le proprie Regioni. "Ho sentito pochi giorni fa il ministro Rupel - ha riferito Illy - e mi ha confermato la posizione della Slovenia. L'iter per l'istituzione delle 14 regioni dovrebbe concludersi nella prima metà del prossimo anno". Le preoccupazioni per il processo di costituzione dell'Euroregione arrivano però da Roma, dove - è stato annunciato oggi - il Consiglio di Stato ha dato un parere al Governo secondo il quale il Consiglio dei Ministri, prima di dare il via alla costituzione delle Euroregioni, dovrà attendere l'approvazione di una legge del Parlamento. "E' già in preparazione - ha aggiunto Illy - un emendamento alla Finanziaria che, se ritenuto accoglibile, potrà essere approvato nelle prossime settimane. In questo caso non ci dovrebbero essere forti ritardi e - secondo Illy - il regolamento dovrebbe essere approvato in febbraio, altrimenti si rischia uno slittamento ad aprile-maggio". (ANSA).

(ANSA) 29-NOV-07 21:40
EUROREGIONI:ILLY GALAN E HAIDER VANNO AVANTI, SEDE A TRIESTE(2)
DUINO (TRIESTE), 29 NOV - Haider ha spiegato che anche alla Carinzia sarebbe piaciuto ospitare la sede dell'Euroregione. "Forse - ha detto - sarebbe stato più veloce perché non dobbiamo chiedere il permesso a Vienna ma speriamo che il Governo italiano si muoverà ora adeguatamente per il regolamento". Fare però a Trieste la sede - secondo Haider - ha un significato storico-culturale ed è anche un riconoscimento dell'impegno di Illy "che per primo - ha detto - si è battuto per l'euroregione". Secondo le tre Regioni l'Euroregione dovrà avere personalità giuridica mentre, per quanto riguarda il bilancio, ci sarà un fondo di dotazione ripartito al 50% in parti uguali fra le Regioni e al 50% in base all'entità del bilancio degli enti. Trovato un accordo politico sulla bozza di statuto ora si riunirà un tavolo tecnico per trasformare il testo a livello tecnico-giuridico. "Dopodiché - ha detto Illy - noi saremo pronti". Illy ha spiegato che anche le contee croate hanno partecipato alle precedenti riunioni del tavolo tecnico mentre la Slovenia è stata costantemente informata sui lavori pur non partecipandovi. Per quanto riguarda le materie di collaborazione Illy si è in particolare soffermato sulla sanità e sulla libera circolazione dei servizi sanitari. "Questo - ha sottolineato il presidente - è un obiettivo dell'Unione Europea. Contiamo di essere un territorio pilota che - ha aggiunto - per primo realizza un sistema di libera circolazione dei cittadini per la fruizione dei servizi sanitari". (ANSA).


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Messaggio da babatriestina »

speremo ben :-D :-D :-D


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Re: Tieste capitale

Messaggio da AdlerTS »

cenerentola82 ha scritto:Haider ha spiegato che anche alla Carinzia sarebbe piaciuto ospitare la sede dell'Euroregione. "Forse - ha detto - sarebbe stato più veloce perché non dobbiamo chiedere il permesso a Vienna ma speriamo che il Governo italiano si muoverà ora adeguatamente per il regolamento". Fare però a Trieste la sede - secondo Haider - ha un significato storico-culturale ed è anche un riconoscimento dell'impegno di Illy "che per primo - ha detto - si è battuto per l'euroregione".
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Re: Tieste capitale

Messaggio da cenerentola82 »

AdlerTS ha scritto:
cenerentola82 ha scritto:Haider ha spiegato che anche alla Carinzia sarebbe piaciuto ospitare la sede dell'Euroregione. "Forse - ha detto - sarebbe stato più veloce perché non dobbiamo chiedere il permesso a Vienna ma speriamo che il Governo italiano si muoverà ora adeguatamente per il regolamento". Fare però a Trieste la sede - secondo Haider - ha un significato storico-culturale ed è anche un riconoscimento dell'impegno di Illy "che per primo - ha detto - si è battuto per l'euroregione".
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Eh Haider xe un grande. Speremo che ne invadi.


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Re: Tieste capitale

Messaggio da babatriestina »

cenerentola82 ha scritto:
Eh Haider xe un grande. Speremo che ne invadi.
spero propio de no, nol xe lu quel che lodava Hitler, iera nazionalista xenofobo e che la gaveva coi sloveni in Carinzia?
http://it.wikipedia.org/wiki/J%C3%B6rg_Haider
el se ga convertido nel fratempo?


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Messaggio da Nona Picia »

El xe sicuramente un tipo vivacetto....


Ciao ciao
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trova un minuto per ridere.
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Messaggio da cenerentola82 »

In italia xe tutti più o meno "politically correct" e dopo i fa cagade sotobanco.
La, magari le cagade i le disi in campagna eletorale ma me par che dopo no se ga sentì de problemi o derive autoritarie (a parte la storia dei cartei bilingui).


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Messaggio da AdlerTS »

Anche se in ritardo, ve segnalo che una nostra lettrice me fa notar che anche el Corriere della Sera ga parlado de noi:

[...]Pochi giorni fa, a Duino, i governatori di Friuli Venezia Giulia, Veneto e Carinzia, hanno firmato una bozza di Statuto: «L' Euroregione nascerà in primavera e avrà come capitale Trieste». Bruxelles ha dato il suo via libera ai Gruppi europei di cooperazione territoriale nel luglio 2006, il Parlamento italiano deve ora trasformare quel regolamento il legge. Ma la vera sfida è l' apertura ad Est: il prossimo autunno la Slovenia dividerà il suo territorio in 14 province e allora sarà pronta ad entrare nell' Euroregione. Poi, ma solo dopo l' ingresso nell' Ue, sarà la volta delle due contee dell' Istria croata. Il governatore del Friuli Venezia Giulia, il democratico Riccardo Illy usa l' aggettivo «storico» per definire il momento. «Fino a 15 anni fa le guardie intimavano l' alt con il mitra in mano a quella frontiera». Oggi è osmosi. «Collaborazione sul fronte dell' economia, dei trasporti, della sanità e dell' ambiente. Con Trieste al centro». Un ritorno al passato anche per il sindaco della città, l' azzurro Roberto Dipiazza. «Che riporta Trieste alla sua vocazione multietnica». «La storia è questa e non si può tornare indietro», chiude con il passato il consigliere della minoranza slovena Igor Svab. Il futuro della città è rivolto al mare: a un porto che muove 40 milioni di tonnellate di merci l' anno e dista sette chilometri da quello di Capodistria. «L' idea è quella di metterli in rete, spingendosi a Ovest fino a Ravenna e a Est fino a Fiume», spiega il presidente dell' Autorità portuale Claudio Boniciolli. «Per fare promozione comune sui mercati internazionali». Una croce mostra i corridoi ferroviari lungo i quali le merci correranno nel cuore dell' Europa, a Nord e a Est. Uno dei punti più delicati del processo di osmosi in corso. Per ora non resta che l' auto. Da Trieste a Capodistria ci vogliono venti minuti a dire tanto. Con l' autostrada arrivata ormai al traguardo ne serviranno ancora meno. Un tempo erano le donne slave che venivano a fare la spesa in Italia con i pullman, oggi sono quelle di Trieste che attraversano il confine per fare shopping. Una cosa normale, la definisce il sindaco di Muggia Nerio Nesladek: «Il confine ha diviso il nostro paese in due separando famiglie e un territorio che era un' unica regione sotto gli Asburgo». Non sorprende così che il vicesindaco di Capodistria sia di Muggia. O che proprio nel centro storico di Koper, dove non si contano i leoni della repubblica veneziana, Andrea, Nina e Boris, dicano che «sì, l' euroregione è normale» in un perfetto italiano imparato guardando Canale 5. Stessa cosa a Portorose, la cittadina del casinò di Tito, dove italiane sono quasi tutte le auto. Più si sale a Nord e ci si avvicina a Lubiana, più le targhe verde-bianco-rosse e i cartelli bilingue sono sempre meno. Prima si incontrano le colline carsiche che da Postumia all' altopiano di Trieste daranno vita a un unico parco internazionale. Poi ci si scontra con l' orgoglio sloveno che dice sì alla regione unica ma non senza diffidenza. «Quello che l' Italia ha fatto in un secolo e mezzo, la Slovenia lo sta compiendo in una generazione», spiegano nei palazzi del governo di Lubiana pronto ad assumere la presidenza Ue. Ma al ministero delle Autonomie locali confermano la volontà di portare avanti un progetto comune. E il responsabile degli Esteri Dimitri Rupel sottolinea il ruolo della Slovenia nel processo di apertura ad Est: «Con effetto domino far cadere tutte le frontiere fino alla Grecia». In quel caso al centro della nuova regione si troverebbe Lubiana e non Trieste. Ma i progetti comuni vanno avanti. Gli impianti sciistici del comprensorio del Kanin, collegato alla Sella Nevea da una nuova funivia. Quindi il polo tecnologico di Trieste. Fino alla capitale asburgica dei casinò: Nova Gorica, dove nove giocatori su dieci sono italiani e arrivano da Belluno e persino da Palermo per scommettere, ballare e vedere Drupi in concerto. Quelli della Harrah' s Entertainment sono arrivati da Las Vegas per progettare con i gestori del Perla il più grande casinò-resort d' Europa. Un progetto faraonico contro il quale si è formato anche in questo caso un fronte del «no» transfrontaliero: a guidare la protesta i vescovi di Nova Gorica e di Gorizia insieme.

El giornal local Zeno, inveze , presenta un articolo intitolado "La rivincita degli Asburgo" disendo che [...] una restaurazione monarchica non è ipotizzabile, però è possibile che gli Asburgo vi giochino un ruolo repubblicano"


Mal no far, paura no gaver.
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Re: Protezione civile

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AdlerTS ha scritto:Siglato a Trieste, nella sede della Giunta regionale, dal vicepresidente del Friuli Venezia Giulia, Gianfranco Moretton, e dal direttore generale della Protezione civile slovena, Bojan Zmavc un accordo per cui la Protezione civile del Friuli Venezia Giulia e quella della Slovenia saranno in stretta sinergia nelle attività di prevenzione ed intervento, collegate in rete tra i rispettivi centri operativi di Palmanova e Lubiana per favorire scambi di dati ed informazioni (utilizzando l'inglese come lingua ufficiale) ed impegnate congiuntamente in esercitazioni e corsi di formazione bilaterali.

Dati ed informazioni, quindi, viaggeranno in tempo reale tra Lubiana e Palmanova - ha confermato il direttore della Protezione civile regionale, Guglielmo Berlasso - grazie ad una rete informatica supportata da linee dedicate. Ed i vantaggi saranno evidenti anche nell'ambito della meteorologia in funzione di possibili eventi alluvionali, il 90 per cento dei quali - ha specificato il dirigente - sono di origine atlantica.

Riprendo el titolo de prima pagina della Cittadella: perché in FVG esisti una Protezion civile, con sede a Palmanova ed uffici minori in tutta la region, mentre a Trieste tutte le emergenze devi vignir gestide dai Pompieri ?
Non conosso la materia in maniera tale da confermar o smentir, ma se xe vero xe grave.


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Re: Protezione civile

Messaggio da babatriestina »

AdlerTS ha scritto: Riprendo el titolo de prima pagina della Cittadella:.
No so, ma la Cittadella xe ormai una foglio politico, comprado de Primo Rovis e che vien fora un numero ogni tanto in occasion de elezioni. per cui me ga de taglio scandalistico e propagandistico.


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Messaggio da AdlerTS »

Te ga ragion, però considerando che Sior Rovis ga fato discussioni sia con la destra che con la sinistra el spartissi critiche sia de qua che de la :-)


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