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Re: I bombardamenti aerei su Trieste e dintorni (1944-45)

Inviato: mer 27 apr 2011, 15:58
da Giovanni Mascia
Grazie lo stesso.
Nel caso saltino fuori informazioni vi prego di contattarmi:
giomascia(chiocciola)tin.it
Grazie ancora e buone cose a tutti.
Giovanni Mascia

Re: I bombardamenti aerei su Trieste e dintorni (1944-45)

Inviato: ven 13 mag 2011, 12:46
da AdlerTS
Credo che Giovanni abbia già ricevuto queste informazioni via email.
Tuttavia, se ci dovessero essere altri interessati, stando al volume

“Il terrore viene dal cielo – Trieste 1944/1945”
di Franco Gleria e Maurizio Radacich.
Edizioni Italo Svevo, Trieste 2007


i morti furono:

Bascar Giovanni
Beber Emilio
Butti Albina in Valle
Cortese Gioseffa ved. Valle
Ellini Maria
Mascali Paolo
Polacco Domenico
Salvatore Leopoldo
Stefanutti Federico
Valle Menotti
Vatta Nicolò

più altre due vittime delle quali non si conoscono i nomi.

Re: I bombardamenti aerei su Trieste e dintorni (1944-45)

Inviato: mer 27 lug 2011, 13:13
da oli1939
Sono rimasta stupefatta per la grandiosità con cui è stato trattato questo argomento, veramente esaustivo e di grande interesse storico. Ricordo sempre il bombardamento del 10 giugno 1944. Noi stavamo in una casetta con orto al n.120 di via dei Porta (S.Luigi) - dove adesso c'è la parte posteriore della Chiesa. Ricordo che quell'anno mio papà aveva coltivato tutto il terreno, e data la giornata calda e soleggiata era vestito tutto di bianco. Abbiamo visto lo stormo argenteo nel cielo azzurro e poco dopo sono arrivate le bombe, una nel ns. orto e una a 5 metri da noi. Mio padre mi ha protetto in un affossamento con il suo corpo ed ha ricevuto le schegge in testa, e da bianco è diventato tutto rosso di sangue. Io ero con la terra in bocca e
terrorizzata. Tutte le coltivazioni erano distrutte, la casetta distrutta ed il terreno farcito di schegge non ha mai dato più niente. Però eravamo salvi. Siamo scappati in Boschetto come sempre. Grazie per la documentazione che a noi del '35, '39 suscita ancora grande emozione. PS. Non ho mai saputo che scopo avevano gli alleati di bombardare S.Luigi, chissà se lo Storico ne sa qualcosa? Su per la via Marchesetti i buchi causati dalle bombe sembravano fatti da un giardiniere che volesse piantare un viale. Saluti e ringraziamenti,oli1939.

Re: I bombardamenti aerei su Trieste e dintorni (1944-45)

Inviato: gio 28 lug 2011, 9:43
da Nona Picia
Mio marito, che all'epoca aveva la tua età e abitava in via Ressmann dice che probabilmente volevano colpire il comando tedesco in villa Engelmann....

Re: I bombardamenti aerei su Trieste e dintorni (1944-45)

Inviato: gio 28 lug 2011, 9:58
da oli1939
Dov'era esattamente villa Engelmann? oli1939.

Re: I bombardamenti aerei su Trieste e dintorni (1944-45)

Inviato: gio 28 lug 2011, 10:07
da babatriestina
oli1939 ha scritto:Dov'era esattamente villa Engelmann? oli1939.
subito dopo la chiesa di via Rossetti. il giardino è parco pubblico, e ne abbiamo messo foto . Dove scopro che dovrò rimettere foto, qua è l'album di Alice che mi ha tradito..

Re: I bombardamenti aerei su Trieste e dintorni (1944-45)

Inviato: gio 28 lug 2011, 10:34
da oli1939
grazie, nona picia, i la gà ciapada un poco ala larga, no esisteva ancora le bombe "intelligenti" (disi mio marì). No conossevo questo giardin ma de vederlo sembra bellissimo. Provvederò, oli1939.

Re: I bombardamenti aerei su Trieste e dintorni (1944-45)

Inviato: gio 28 lug 2011, 10:38
da oli1939
oli1939 ha scritto:Sono rimasta stupefatta per la grandiosità con cui è stato trattato questo argomento, veramente esaustivo e di grande interesse storico. Ricordo sempre il bombardamento del 10 giugno 1944. Noi stavamo in una casetta con orto al n.120 di via dei Porta (S.Luigi) - dove adesso c'è la parte posteriore della Chiesa. Ricordo che quell'anno mio papà aveva coltivato tutto il terreno, e data la giornata calda e soleggiata era vestito tutto di bianco. Abbiamo visto lo stormo argenteo nel cielo azzurro e poco dopo sono arrivate le bombe, una nel ns. orto e una a 5 metri da noi. Mio padre mi ha protetto in un affossamento con il suo corpo ed ha ricevuto le schegge in testa, e da bianco è diventato tutto rosso di sangue. Io ero con la terra in bocca e
terrorizzata. Tutte le coltivazioni erano distrutte, la casetta distrutta ed il terreno farcito di schegge non ha mai dato più niente. Però eravamo salvi. Siamo scappati in Boschetto come sempre. Grazie per la documentazione che a noi del '35, '39 suscita ancora grande emozione. PS. Non ho mai saputo che scopo avevano gli alleati di bombardare S.Luigi, chissà se lo Storico ne sa qualcosa? Su per la via Marchesetti i buchi causati dalle bombe sembravano fatti da un giardiniere che volesse piantare un viale. Saluti e ringraziamenti,oli1939.
N.B.Rivedendo quel che gò scrito sora el n.ro de via dei Porta iera 128 - no 120. Adesso xè via Burton - esploratore, no marì de Liz Taylor, :lol:

Foto di Trieste nella seconda guerra

Inviato: mer 7 dic 2011, 13:39
da mandi_
Inserisco qui una foto che ho trovato. Le foto parlano da sole.

Immagine


10 settembre 1944. Bombardamento su Trieste. Si possono vedere le due colonne d'acqua, del doppio più alte della Lanterna.

Mandi

Re: I bombardamenti aerei su Trieste e dintorni (1944-45)

Inviato: dom 11 giu 2017, 9:05
da Piereto
Come ogni anno , anche ieri go ricordà con mio papà el 10 giugno, quando che le bombe xe cascade anche drio i cantieri, tra Via Manuzio, Meucci e Schiaparelli. De come xe cascada la bomba proprio la casa davanti de quela de mio papà ( un quindise metri davanti ) , el spostamento d'aria, el polveron de le macerie, el fuggi fuggi zo per le scale e tutti in pianotera sotto i muri maestri, e po pasada la prima ondada de aerei provenienti dal mar, de corsa in campagneta drio de le case (oggi tra Via Negrelli e via de Calvola) lontan , ma per niente sicuri da le bombe o da spezzoni , perchè no iera tempo per corer in rifugio. . I aerei ga fato el secondo pasagio e tuti col muso fisso a guardar el disastro. Po ritorno verso casa. I urli de le povere donne che iera rivade a scampar co la casa andava zo, mentre soto iera rimasti i marì o i fioi. Un ricordo che per mio papà xe rimasto indelebile. L'arrivo subito sul posto dei operai de la todt e de qualche soldà de la wermacht tuti a darse de far per tirar fora qualchidun o qualcosa da le macerie. No se podeva più tornar drento casa e alora sfolai, ma lostesso una corsa fin l'ultimo pian a cior i materassi, a ricuperar le bici, e po un per de notti de fortuna a dormir in uficio che mio zio gaveva sora la farmacia de piaza Goldoni. Mio papà se ricorda ancora le facce incredule de la gente in via Pellico a veder le bici coi materassi de sora perchè ancora noi saveva che da l'altra parte de la collina de san Giusto iera centinaia de morti.

Re: I bombardamenti aerei su Trieste e dintorni (1944-45)

Inviato: dom 11 giu 2017, 9:44
da sono piccolo ma crescero
Mi son nato dopo la guera, ma me ricordo ancora qualche casa meza distruta, tirada zo dale bombe. Me ricordo el senso de angoscia che me dava, muleto, veder ste stanze all'aperto, verte che le mostrava quel che di solito se vedi solo andndo dentro.

Le case che xe stade tirade zo, dopo la guera le xe stade ricorstruide e adeso no xe più gnente che ne ricordi quei episodi.

Epur me domando: ma forsi una, una sola, no la gavesimo poduda lasar, giusto perché che no se dimentichemo de cosa che xe la guera, che la guera la xe pasada anche per de qua, che de un giorno a l'altro gente che gaveva la casa se xe trovada in strada e che prima de tornar a menar le man xe meio pensarghe su tre volte...

Re: I bombardamenti aerei su Trieste e dintorni (1944-45)

Inviato: dom 11 giu 2017, 10:51
da Nona Picia
Mi posso dir che del 10 giugno go un ricordo vago de una minestra de fasoi che dovevimo magnar noi fioi dela casa sentai sul scagno longo de una dele none, ma che no gavemo magnà perchè gavemo dovù scampar nei rifugi de fortuna...

Re: I bombardamenti aerei su Trieste e dintorni (1944-45)

Inviato: dom 11 giu 2017, 10:52
da Nona Picia
sono piccolo ma crescero ha scritto:

Epur me domando: ma forsi una, una sola, no la gavesimo poduda lasar, giusto perché che no se dimentichemo de cosa che xe la guera, che la guera la xe pasada anche per de qua, che de un giorno a l'altro gente che gaveva la casa se xe trovada in strada e che prima de tornar a menar le man xe meio pensarghe su tre volte...
Mi credo che in qualche canton dela cità xe ancora qualche rudere del tempo de guera...

Re: I bombardamenti aerei su Trieste e dintorni (1944-45)

Inviato: dom 11 giu 2017, 10:56
da oli1939
mi la seconda guerra la go proprio fatta tutta e i miei genitori e nonni ghe ne ga fatte due...ma no servi niente ricordar perche' l'essere umano no pol star in pase per sua natura....:(

Re: I bombardamenti aerei su Trieste e dintorni (1944-45)

Inviato: ven 23 feb 2018, 9:40
da Rob6
Buongiorno a tutti, anche se non è molto a tema volevo fare alcune domande sulla Flak cioè la contraerea di cui si è parlato nel primo post.

Quelli in zona, quindi Trieste, Istria ed anche Friuli erano italiani con uniforme tedesca, qui devo aggiungere che avevano doppia uniforme: tedesca ed italiana. Dovevano essere parte della Luftwaffe, visto che circa nel 1994-1996 qualcuno ha ricevuto dalla Bundeswehr una lettera con le istruzioni su come fare per utilizzare il periodo del servizio militare nella Luftwaffe ai fini dei calcoli pensionistici. C'erano altre unità di contraerea / avvistamento nel Nord Italia però forse facevano capo all'Esercito Italiano o RSI che sia (unità ArCo). Quelli nella nostra zona dovrebbero essere stati inquadrati nel Luftnachrichten-Regiment 200. A proposito dell'arruolamento: per quanto riguarda la zona di Capodistria erano stati arruolati a forza ragazzi di 16-17 anni verso la seconda metà del 1943 (chissà se sono andati quasi tutti a finire nella Flak?); ho notizie che uno di questi è andato a finire nelle SS presumo nei Karstjager (24 Waffen Gebirs Division der SS); anche se avevo sentito che era finito sul fronte orientale quindi potrebbe essere stata un'altra divisione ma sono notizie frammentarie.

A proposito di quelli imbarcati sul piroscafo San Marco: erano di stanza a Petrovia (dove hanno svolto parte dell'addestramento?) stavano andando a Udine più precisamente a Villa Masieri nei pressi di Tricesimo per partecipare ad un corso radaristi / avvistamento aereo (corso di aggiornamento per nuovi sistemi radar che stavano per ricevere); qui è stato ipotizzato che l'attacco dei caccia della RAF inglese al piroscafo San Marco (che imbarcava in prevalenza civili) sia stato motivato proprio dalla presenza a bordo di questo personale militare "tedesco" (oltre ai militari di leva della Flak c'erano altri soldati tedeschi della base di Petrovia).
Una curiosità : il comandante della base di petrovia era il capitano Fuchs che si faceva soprannominare "la volpe dell'Istria" la sua macchina di servizio aveva disegnata sui fianchi una mappa dell'Istria con in primo piano una volpe, forse voleva emulare Rommel.
I sopravvissuti all'affondamento mi risulta non abbiano partecipato al corso ma siano stati impiegati in attività antiaeree varie. Qualcuno è andato a finire nei pressi di Bibione in una stazione di avvistamento cammuffata da casa di pescatori vicino ad un fiume: si trovavano proprio nella linea del corridoio aereo percorso dagli aerei alleati che andavano a bombardare la Germania ed anche Nord Italia e da quelli che tornavano dalle missioni. Il compito di questa stazione era di identificare il tipo e la quantità di aerei in andata e ritorno.

Se qualcuno ha maggiori informazioni su questo reparto un pò anomalo può postare ?

Re: I bombardamenti aerei su Trieste e dintorni (1944-45)

Inviato: ven 23 feb 2018, 12:10
da babatriestina
Rob6 ha scritto: ven 23 feb 2018, 9:40
Una curiosità : il comandante della base di petrovia era il capitano Fuchs che si faceva soprannominare "la volpe dell'Istria" la sua macchina di servizio aveva disegnata sui fianchi una mappa dell'Istria con in primo piano una volpe, forse voleva emulare Rommel.
beh Fuchs vuol dire volpe in tedesco..
per il resto ci vogliono gli esperti

Re: I bombardamenti aerei su Trieste e dintorni (1944-45)

Inviato: dom 25 feb 2018, 12:57
da Rob6
Si probabilmente l'ispirazione è arrivata dal cognome, poi visti i loghi di Rommel Fuchs si è adeguato.
Se c'è qualche esperto su queste unità sul forum sarebbe bello avere ulteriori informazioni

Re: I bombardamenti aerei su Trieste e dintorni (1944-45)

Inviato: dom 25 feb 2018, 13:44
da mandi_
Caro Rob

Io non sono triestina, ma trentina. Mi sono occupata, per una ricerca mia, di prigionieri trentini e triestini in Russia nella Grande Guerra. Per questo, da persona comune, ho visitato archivi vari, alla ricerca di nomi e generalità di chi è stato prigioniero e di chi è deceduto. Ho fatto questo per me, nipote di un prigioniero ex austro ungarico, ma ho voluto allargare la ricerca a tutti trentini e triestini, friulani ed istriani che sono riuscita ad individuare.
Ti racconto questo perchè per trovare nomi, dati, luoghi ho dovuto girare parecchi archivi e trovare discendenti di coloro che han vissuto la Grande guerra, per confrontare le testimonianze.

Della seconda guerra mi sono occupata poco, ma ho trovato questo video del club alpinistico triestino. Vedo che mostrano parecchie foto e luoghi. A volte le foto dicono molto...e io non le avevo mai viste. Vedo inoltre liste di nomi... Provare a chiedere a questo club o cercare all'Archivio di Stato?

https://www.youtube.com/watch?v=xDvfwD00BQw


Un saluto da Mandi

Re: I bombardamenti aerei su Trieste e dintorni (1944-45)

Inviato: lun 26 feb 2018, 19:31
da Rob6
Grazie delle info; da poco ho contattato il Centro Regionale Studi di Storia Militare Antica e Moderna; in base alle informazioni che ricaverò magari contatterò il club che mi hai indicato, essendo interessate unità tedesche (Flak) non so quante informazioni l'Archivio di Stato possa fornirmi.

Re:

Inviato: lun 23 set 2019, 12:00
da babatriestina
rofizal ha scritto: dom 26 ott 2008, 8:01

Galleria dei Campi Elisi ***
Lunghezza 190 metri
Destinata ai lavoratori della Fabbrica Macchine e dei Cantieri. Avrebbe dovuto probabilmente collegarsi con la Galleria di Villa Necker.
/b]
Non abbiamo per ora altre notizie su questa galleria.

Galleria di via Bonaparte ***
Conosciuta anche come Galleria di Villa Necker. Ingresso in via Bonaparte. Lunghezza misurata 205 metri, ma poi continua dietro una porta chiusa probabilmente collegata alla Villa Necker (Presidio Militare). Avrebbe probabilmente dovuto esser collegata alla Galleria dei Campi Elisi.

nella pagina dedicata a Villa Necker ci sono le foto dell'ingresso di questa a galleria