I Signori di Duino

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rofizal
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I Signori di Duino

Messaggio da rofizal »

Go cercado sul forum e me par che manchi l'elenco dei Signori di Duino.
Tempa fa ghe ne gavevo visto uno completo, ma tanto per cominciar meto questo da Wikipedia tedesco.

A: Diethalm, 1139
B: Stephan I., 1166–1188
C: Wolschalk von Duino-Momiano, 1188-1249
C: Cono von Neuhaus, 1188–1227
C: Hugo I. von Duino, 1188-1234
D Rudolf I., 1252-1263
E: Hugo II., 1252-1308
F: Rudolf II. 1296-1319
G: Hugo VI., 1312
F: Heinrich II., 1274, † 1308
F: Hugo III., 1297-1328, seit 1319 Generalkapitän von Tarvis und Hauptmann der Grafschaft Görz, oo Stilicha (Stella) N.
G: Georg, 1334-1343, seit 1336 Hauptmann der Grafschaft Görz.
H: Hugo VIII., 1354-1390,
I: Reinprecht, 1390, † 1396
I: Hugo IX., 1397, † 1399, mit ihm erlosch das Geschlecht im Mannesstamm.
J: NNw, oo Reimprecht II. von Walsee-Enns (1364-1422)[1]
I: Katharina, 1400-1418
I: Anna, 1404, † 1406
G: Rudolf III., 1337-1359,
G: Johann. 1337
G: Hugo VII., 1323-1344
G: Nassinguera, 1312-1314 (Filiation nicht gesichert)
C: Heinrich von Prem, 1188-1234.
D: Ulrich I. 1249 (Filiation nicht gesichert)
C: Stephan II. von Castelnuovo
F: Ulrich, 1300
F: Gerca, 1308
F: Hugez IV. 1334-1344
G: Hugo V., 1342-1345

Xe un argomento su cui se pol cercar e scriver molto.


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serlilian
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Messaggio da serlilian »

La famiglia Thurn und Taxis ha iniziato il servizio postale.

http://www.thurnundtaxis.de/it/famiglia ... posta.html

Non so quale grado di parentela ci sia con i Signori di Duino.


[i]Liliana[/i]
- . - . -
[size=75][i]"Quando comincia una guerra, la prima vittima è la Verità.
Quando la guerra finisce, le bugie dei vinti sono smascherate,
quelle dei vincitori, diventano Storia."
(A. Petacco - La nostra guerra)[/size][/i]
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babatriestina
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Messaggio da babatriestina »

serlilian ha scritto:La famiglia Thurn und Taxis ha iniziato il servizio postale.

http://www.thurnundtaxis.de/it/famiglia ... posta.html

Non so quale grado di parentela ci sia con i Signori di Duino.
probabilmente lo troverai sulle pubblicazioni in vendita al castello di Duino. Se ben ricordo, la famiglia Della Torre era imparentata con i Torriani lombardi
http://wapedia.mobi/it/Della_Torre
in particolare
Carlo Torriani fu governatore di Trieste nel 1666.
Ma ad questa famiglia si staccarono alcuni rami
5. 2. Von Thurn Valsassina

Un altro discendente del ramo friulano, Girolamo ( morto a Venezia nel 1590), sposò nel 1519 la N.D. Giulia Bembo figlia di Gianmatteo Bembo, Patrizio Veneto e fu Chierico della Camera Apostolica e Segretario delle Lettere Apostoliche, ma vi rinunciò; fu poi rinominato Conte di Valsassina del Sacro Romano Impero, Barone di Vercelli, in Croce e di Leipritz con diploma del 26-5-1533 assieme ai fratelli Michele e Luigi e il cugino Niccolò dall'Imperatore Carlo V, titolo riconfermato con diploma imperiale del 23-6-1572. I suoi discendenti assunsero il cognome della Torre di Valsassina che fu poi tedeschizzato in von Thurn-Valsassina e furono proprietari di numerose terre in Moravia; nel 1587 diventarono signori del Castello di Duino aggiungendo anche il cognome Hofer diventando così von Thurn-Hofer und Valsassina. Furono sempre al servizio degli Asburgo.


5. 3. Thurn und Taxis

Altri lontani membri della famiglia, imparentatisi con la famiglia bergamasca dei Tasso di Camerata Cornello, successivamente al servizio degli Imperatori del Sacro Romano Impero come Maestri di Posta, originarono la nobile casata tedesca dei Thurn und Taxis (Della Torre e Tasso).

La contessa Teresa von Thurn-Hofer und Valsassina ultima discendente diretta dei della Torre di Valsassina signori del Castello di Duino presso Trieste sposò nel 1849 il principe Egon zu Hohenlohe-Waldenburg-Shilligsfuerst dal quale ebbe 6 figli. La quarta figlia Maria sposò a sua volta nel nel 1875 a Venezia il principe Alexander Thurn und Taxis, figlio di Hugo Maximilian del ramo cadetto Lautschin-Boemia, portando in dote il Castello di Duino. Da loro nacque nel 1881 Alexander che ereditò a sua volta il castello, e, creato I° Duca di Castel Duino dal dal Re d'Italia Vittorio Emanuele III si naturalizzò italiano nel 1923 ri-assumendo per se e per i suoi discendenti il cognome di della Torre e Tasso duchi di Castel Duino, dove tutt'oggi la famiglia abita.

per i Thurn und Taxis e la posta
http://wapedia.mobi/it/Thurn_und_Taxis
Storia

Nel XIII secolo la famiglia lombarda ei Tasso (nel senso di "esattori") risiedeva a Camerata Cornello in Val Brembana presso Bergamo dove troviamo un certo Homodeo o Odone de Taxo che attivò un servizio di posta a cavallo.
[..]
1. 2. Ramo tedesco

Il ramo Giovannino si pose, invece, al servizio degli Asburgo organizzando il Servizio Postale dei loro feudi ottenendo, con il tempo, il titolo di Barone e poi di Conte Imperiale di Tour Valsassina e Tasso nel 1671.

Il Ramo di Ruggero si espanse in Stiria e in Tirolo dove anche esso si legò ai destini Asburgici. Il nipote del capostipite, Francesco, fu Maestro delle Poste ma morì senza eredi nel 1518. I suoi fratelli, Janetto e Ruggero II, continuarono le tradizioni di famiglia: il primo diede vita ad un ramo che morì a metà del XIX secolo ma che acquisì i titoli di Barone del Sacro Romano Impero e poi quella di Conte nel 1701; il secondo investì nelle poste rendendo il servizio regolare e guadagnandosi le cariche di Gran Cacciatore e Ciambellano Imperiale ed ebbe tre figli: Davide, Simone e Giovann Battista.

Il primo ramo si stabilì a Venezia dove ricoprì la carica di Maestro delle Poste fino all'estinzione dello stesso nella prima metà del XIX secolo. Il secondo si stabilì invece a Milano, sempre con la carica di Maestro delle Poste, raggiungendo la carica di Principe e estinguendosi nel 1800. Il terzo continuò la famiglia raccogliendo l'eredità dello zio Francesco riorganizzando e rendendo più celeri i servizi e nel 1531 fu riconosciuto Nobile del Sacro Romano Impero. Come il padre, ebbe anche lui tre figli: Raimondo, Antonio e Leonardo.

Il primo si traferì in Spagna dove diede origine alla famiglia dei Conti di Villa Mediana estinta nel 1622; il secondo divenne Maestro delle Poste di Anversa e il terzo continuò la linea principale della Famiglia.

Leonardo divenne Maestro generale delle Poste dell'Impero nel 1595 e nel 1608 fu creato Barone e ciambellano Imperiale. Suo figlio Lamoral ottenne il monopolio delle Poste imperiali come feudo ereditario e nel 1621 fu creato Conte del S.R.I; ebbe un figlio che chiamò Leonardo II il quale, dopo aver ereditato, sviluppò ulteriormente il collegamento postale tra le maggiori città imperiali. Suo figlio Lamoral Claudio, preso dal desiderio di darsi nobilissimi ascendenti, accettò l'ipotesi di discendere dalla famiglia dei Della Torre Signori di Milano e conti di Valsassina, e, nel 1650 acquisì il titolo di conte von Thurn und Taxis. Durante la guerra dei trent'anni riuscì a far resistere tutto il sistema postale acquisendo poi anche il sistema postale bavarese.

Suo figlio Eugenio Alessandro ottenne nel 1681 il titolo Ispano-Olandese di Principe di Thurn und Taxis con l'elevazione delle proprietà terriere nella zona a Principato di Thurn und Taxis. Nel 1695 fu riconosciuto come Principe del Sacro Romano Impero e successivamente fu anche ammesso alla dieta dei principi dell'impero; estese inoltre gli interessi della famiglia in Polonia,Svizzera e Francia.

Il nipote, Alessandro Ferdinando, ottenne che il servizio postale fosse considerato come feudo imperiale dando così la possibilità del voto nel collegio imperiale. Ebbe due figli: Massimiliano Giuseppe e Carlo Anselmo. Il primo fondò la linea boema della famiglia e il secondo il titolo di Gran Maestro delle Poste e acquisì varie signorie che vennero trasformate in Contee Principate nel 1758.

Il figlio Carlo Alessandro perse nel 1801 con la pace di Luneville tutte le rendite postali ma venne indennizzato con la città di Buchau e altre terre. Nel 1806 il Sacro Romano Impero fu sciolto e lui perse la sovranità e venne mediatizzato dal Wurttemberg, ma continuò a gestire il servizio postale.

Dal 1811 al 1819 cedette però il servizio postale prima nel Baden e poi nella Prussia. Nel 1851 il figlio Massimiliano cedette anche il servizio nel Wurttemberg e fu ammesso alla camera dei Signori di Prussia e successivamente anche d'Austria. I suoi discendenti furono creati nel 1899 duchi di Worth e Donaustauf.

L'attuale capo della casata dei Thurn und Taxis è il Principe Alberto II di Thurn und Taxis, figlio di Giovanni e di sua moglie Gloria. La famiglia è una delle più ricche della Germania. La famiglia risiede al Castello di Sant'Emmeram a Ratisbona sin dal 1748. La birreria di proprietà della famiglia venne venduta alla multinazionale Paulaner di Monaco di Baviera nel 1996, ma continua a produrre birra con il nome dei Thurn und Taxis.

Molti membri della famiglia furono Cavalieri di Malta.


qua lo trovi relativamente al castello di Duino
http://wapedia.mobi/it/Castello_di_Duino
nella versione inglese ci sono pure i francobolli

http://wapedia.mobi/en/Thurn_und_Taxis#1.
Immagine

e questo è il sito ufficiale dei Thurn und Taxis attuali
http://www.google.com/gwt/n?u=http://ww ... ndtaxis.de


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Messaggio da babatriestina »

Fra i Conti de Duino e i Thurn und Taxis ( ora Torre e Tasso), sta i Walsee
http://de.wikipedia.org/wiki/Herren_von_Walsee
anche qua, se trova solo in tedesco.
in particolar xe questa epigrafe riportada:
Fiumarer Epitaph von 1400

Valvasor hat uns in seinem Werk „Die Ehre des Herzogtums Krain“ (XI. Buch, S. 470-479) folgende Inschrift auf einem Epitaph in der Augustinerklosterkirche in Fiume (kroatisch: Rijeka) überliefert:

“Anno MCCCC male extinctis D. D. de Tybein, seu de Duino, investitur Reinpertus de Walsee de bonis eorum Duino, Senoseza, Gueteneg, Flumine, Castum, Vaprinitz & Moscheniza, de quibus ultimis, olim spectantibus ad Polensem Episcopum investitus fuit ab Episcopo ea lege, ut quemquis novum Praesulem nova donatione honoraret duorum canum venaticorum unius Asturis & pulli eleganter ornati“

(deutsch:) „Nachdem im Jahre 1400 die Tybein (italienisch Duino, kroatisch Devin) erloschen sind, wurde Reinprecht von Walsee mit deren Gütern – Duino, Senosetsch (Senože?e), Guteneck, Fiume, Castua (Kastav), Veprinaz (Veprinac) und Moschenitz (Moš?enice) belehnt. Letztere erhielt er vom Bischof von Pola (kroatisch Pula, slowenisch Pulj) zum Lehen mit der Auflage, jedem seiner Nachfolger zwei Jagdhunde, einen Falken und ein vornehm angeschirrtes Füllen zu schenken.“ [2]

che specifica che nel 1400, estinti i signori de Tybein ossia Duino, dei loro beni vien investido Reinperto de Walsee: Duino, Senosecchia, Guteneg ( dove xe?) Fiume, Vaprinic (?) e Moschenizza, dei quai ultimi, che una volta appartegniva a l vescovo de Pola, el xe stado investido del Vescovo con quella legge che ognidun onora el novo Presule con una nova legge de due cani de caccia, un astore e.. ?.. elegantemente ornai

Go cercado de tradur direttamente del testo latin. Ma sta storia che Vescovo de Pola che investi e ciapa in regalo cani de caccia no la go ben capida, forsi go stracapido...

des to sito:
se parla de feudi e i scrivi cussì:
In Krain

Bremp – Prem (1399 – 1472)
Castau – Kastav (1399 – 1472)
Duino – Devin (1399-1472) (heute Italien)
Dragembl – Dragomelj (1399 – 1411)
Guteneck – Gotnik (1399 – 1472)
Senosetsch – Senoze?e (1400 – 1472)
Vinal (1440)[9]

in modo de far capir che Duin, adesso pol esser ( de poco) Italia, ma xe un paese della Carniola. Per bon Duin iera appartenente alla Carniola?
in effetti la bibliografia xe tutta austroslovena:
Literatur [Bearbeiten]

* Majda Smole: Graš?ine na nekdanjem Kranjskem. Ljubljana 1982.
* Jože M. Grebenc: Gospodarska ustanovitev Sti?ne ali njena dotacija leta 1135. Samostan, Sti?na 1973 (slowenisch).
* Carl Schmutz: Historisch Topographisches Lexicon von Steyermark. 4. Teil. Graz 1823.
* Max Doblinger: Die Herren von Walsee. Ein Beitrag zur österreichischen Adelsgeschichte. in: Archiv für österreichische Geschichte. Wien 95.1906, 235ff. I-15103/95. ISSN 0003-9322
* Robert Baravalle: Der Grillbühel. in: Zeitschrift des Historischen Vereins für Steiermark. Selbstverlag, Graz 1969.
* August Dimitz: Geschichte Krains. 4 Bde. Laibach 1874.
* Karel Hruza: Die Herren von Walsee. Geschichte eines schwäbisch-österreichischen Adelsgeschlechts (1171 - 1331). Diss., Konstanz 1994, Linz 1995.

(o se mettemo a leger tedesco e sloven o restemo ignoranti... o domandemo che i fazi traduzioni in italian, o almeno in inglese)


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Messaggio da rofizal »

Questa la genealogia di Signori di Duino con i nomi italiani.

I Signori di Duino (o von Tybein) furono i primi feudatari della zona omonima.

a): Dietalmo (Diethalm), 1139
b): Stefano I (Stephan I), 1166–1188
c1): Wolschalk di Duino-Momiano (Wolschalk von Duino-Momiano), 1188-1249
c2): Cono di Neuhaus (Cono von Neuhaus), 1188–1227
c3): Ugone I di Duino (Hugo I von Duino), 1188-1234
d1): Rodolfo I (Rudolf I), 1252-1263
e1): Ugone II (Hugo II), 1252-1308
f1): Rodolfo II (Rudolf II) 1296-1319
g1): Ugone VI (Hugo VI), 1312
f2): Enrico II (Heinrich II), 1274, † 1308
f3): Ugone III (Hugo III), 1297-1328, dal 1319 Capitano Generale di Tarvisio e Capitano della Contea di Gorizia, o Stilicha (Stella) N.
g1): Giorgio (Georg), 1334-1343, dal 1336 Capitano della Contea di Gorizia.
h1): Ugone VIII (Hugo VIII), 1354-1390,
i1): Reinprecht, 1390, † 1396
i2): Ugone IX (Hugo IX), 1397, † 1399, con lui si estingue la discendenza maschile.
j1): NNw, oo Reimprecht II von Walsee-Enns (1364-1422)
i3): Caterina (Katharina), 1400-1418
i4): Anna, 1404, † 1406
g2): Rodolfo III (Rudolf III), 1337-1359,
g3): Giovanni (Johann), 1337
g4): Ugone VII (Hugo VII), 1323-1344
g5): Nassinguera, 1312-1314 (filiazione non garantita)
c4): Enrico di Prem (Heinrich von Prem), 1188-1234.
d1): Ulrico I (Ulrich I) 1249 (filiazione non garantita)
c5): Stefano II di Castelnuovo (Stephan II von Castelnuovo)
f1): Ulrico (Ulrich), 1300
f2): Gerca, 1308
f3): Hugez IV, 1334-1344
g1): Ugone V (Hugo V), 1342-1345


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Messaggio da babatriestina »

rofizal ha scritto:Questa la genealogia di Signori di Duino con i nomi italiani.

i2): Ugone IX (Hugo IX), 1397, † 1399, con lui si estingue la discendenza maschile.
j1): NNw, oo Reimprecht II von Walsee-Enns (1364-1422)
questo passo fa pensare che alla morte di Ugone IX di Duino il feudo sia passato per via femminile ( NN w : dovrebbe essere una donna (W) di cui non si sa il nome) per matrimonio ( oo) ai Walsee, e la genealogia continua con i Walsee.


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Messaggio da rofizal »

Anche in f3) iera una "oo" (doppia "o") che me xe scampada.


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Messaggio da babatriestina »

una curiosità, per capire: il feudo di Duino, sia coi primi Signori che coi Walsee, era penso appartenente al sacro Romano Impero. Ma da chi dipendeva? dall'imperatore direttamente? o dal Patriarca di Aquileia? o dai Conti di Gorizia? o era un loro pari?
insomma, chi confermava le loro investiture? quando passò in dipendenza della Casa d'Austria, voglio dire della famiglia d'Asburgo? con la soppressione del Patriarcato? l'estinzione dei Conti di Gorizia?


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Messaggio da babatriestina »

rofizal ha scritto:Anche in f3) iera una "oo" (doppia "o") che me xe scampada.
anche perchè per noi- e credo anche in Austria 00 ga un altro significato :oops: :oops: :oops: :-D :-D :-D

e za che ghe semo: chi de sti signori ga abitado el vecio castel e quando i se ga trasferido nel Novo ( che po xe ancora più antico, de origine romana xe la torre)?


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Messaggio da rofizal »

Te devi gaver pazienza. Co rivo meterò un poco de storia de Duin.


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Messaggio da babatriestina »

Go trovado un poca de storia de Duin, olte che sul libro citado sul castel, sul libro anni 50 de Carlo Chersi Itinerari del Carso triestino. come sempre, co se parla de Duin el la fa longa col solito Rilke, ma anche sui signori de Duin, che no ghe xe molto simpatici, viste i termini con cui el li presenta:
Il castello ( se parla de vecio Castel) era piccolo, ma poteva contenere una buona scorta di uomini d'arme, pronti non solo alla difesa contro le incursioni dei pirati ( allora non rare nell'alto Adriatico) , ma attrezzati anche all'attacco. Nelle storie dell'epoca si legge delle spietate grassazioni che i signori del Castello di Duino hanno compiuto nel 1116. Non meno tristi ricordi hanno lasciato più tardi gli amministratori del Walsee, per i loro arbitri e le loro ruberie.
[.]
La signoria dei conti di Duino , vassalli del patriarca di Aquileia, poi feudatari dei margravi d'Istria, anche capitani generali dei conti di Gorizia, risale ad epoca remota. Se ne fa parola nella pace di Timavo, stipulata nel 1112 fra il margravio d'Istria e il conte di Duino. I conto di Duino si dichiararono poi con atto solenne del 1366 vassalli degli Asburgo. A quei tempi , cioè sul finire del secolo XIV, la contea di Duino abbracciava buona parte del Carso, giungendo fino al castello di Primano ( Castra Prima, ora Prem) sul Timavo superiore. Nel 1395 si estinse la famiglia dei conti di Duino con Ugo di Duino ( primo capitano austriaco di Trieste) e la contea passò all'Austria che ne investì i signori di Walsee.
I signori di Walsee, ritenuto insufficiente e superato il vecchio castello di Duino, decisero di costruire il nuovo castello sulla scogliera stessa di Duino, nel punto dove esistevano ancora le fondamenta della torre romana.
Il nuovo castello, molto più vasto, era già in piena efficienza già all'inizio del XV secolo. Sembra che il capitano Nicolò Lueger ( Luogar) abbia rinchiuso proprio nella torre grande i Triestini fatti prigionieri nei tumulti del 1469.
[..]
Estinta la famiglia dei Walsee, l'Austria riebbe la contea di Duino e la affidò ai Hoffer, il cui capostipite cadde in una battaglia contro i Turchi. Al Hoffer succedettero alcuni possessori che non lasciarono traccia del loro passaggio. Si ebbe a anche una breve dominazione veneziana nel 1508
. ( in coincidenza con quella de Trieste, nota mia)
Dal 1587 la signoria passò ai Torriani...

etc etc
La chiesetta del castello dedicata allo Spirito Santo è stata consacrata appena nel 1543 dal vescovo patrizio triestino Pietro Bonomo ( sempre lu..)

qua gavemo dei riferimenti, con date precise, Volendo, se pol verificar. e pol risponder almeno in parte alle domande che te ponevi.
Ah, e nol dimentica ovviamente la leggenda del "scoio de Dante"

Per interpretar el termine Austria, mi lo ciapassi come vassallaggio ai Asburgo più che come inclusione nella marca de Austria, visto che i iera za vassalli de altri feudi che a loro volta iera feudi del Sacro Romano Impero Germanico.
Mi scommettessi che nel ecc ecc che concludi i titoli de Franz Josef ghe fussi un Signore di Duino..

Me domando come che nel 1366 i se ga dichiarado vassalli dei Asburgo se i iera za vassalli del Patriarca de Aquileia o dei margravi d'Istria. I se sottraeva al vassallaggio nei confronti de sti siori per farse vassalli diretti dei Asburgo? che vantaggio ghe iera? perchè i Patriarchi no credo che fossi vassalli dei Asburgo nel XIV secolo. E .. se podeva? i li lassava far? poco o gnente so dei Margravi d'Istria. altro argomento de approfondir.


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Messaggio da babatriestina »

Kandler nel suo solito codice diplomatico istriano, metti una genealogia dei Duinati in occasion de un testamento de Rodolfo di Duino del 1314 El disi che la vien da Carta del Bini favorita dal dott A Joppi con aggiunte, e per no far torto anissun, i nomi no xe nè in italian nè in tedesco, ma come che i iera quela volta, cioè in latin!! :-D :-D :-D
El stemma iera un scudo a tre fasse: celeste-bianco -celeste ( me vegnissi de dir : come la Ginnastica Triestina!) :-D
El primo xe Dietalmus 1139
che ga avudo due fioi:
Woscalcus 1158-1161 e Stephanus 1158-1166 e 1188-1215 e sto ultimo sposa una Adelmota ( o xe un fio???)
e i ga 4 fioi:
Cono 1188-1194
Woscalcus 1188-1238 Ministeriale ( cosa che voli dir, no so!)
Henricus 1188
Hugo 1188
sto Hugo ga per fio
Rodulphus 1295 e sto Rodulphus ga per fio Hugo 1269 1277
( nel stesso periodo, par come collaterali, non diretti discendenti ghe xe un Henricus 1260 che ga per fio Dietalmus 1303 + 1306 e de un altra parte un Wilhelmus 1270)
El precedente Hugo ga 4 fioi:
Nassimbene 1314
Nassinguerra 1312 1314
Hugo 1301 1329
Vicardus 1314
( a mi me par che le date, in genere, disi solo co se li trova viventi in qualche documento) e ghe xe anche un Wolfango 1312
El Hugo ga a sua volta 4 fioi:
Johannes 1337 1385
Georgius 1334 1339 1340 1341
Rodulphus 1343
Hugo 1344 1366

( a parte non direttamente ligai un Ugeza che ga per fio un Ugolinus 1344 e un Gabriel che ga per fio un Henricus 1344)
el Georgius
ga per fio un
Hugo 1382
che ga per fioi un Hugolinus + 1395 e una Catharina che sposa Rodolfo di Walse ( lui scrivi con una e sola)
( el Hufìgo del 1344 1366 ga avudo per fio un Ramberto 1391)
I Walse prendi beni e armi dei Duinati.

Cussì Kandler n 548 del Codice diplomatico istriano


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La baia de Duin
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Ancora Duin
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Messaggio da AdlerTS »

serlilian ha scritto:La famiglia Thurn und Taxis ha iniziato il servizio postale.

http://www.thurnundtaxis.de/it/famiglia ... posta.html
Rispetto al link de Serlilian, siciliainformazioni.com, nella sua indagine sulla storia della posta, porta el tutto più in la de un secolo

Nel 1501 Filippo I, arciduca d'Austria, dichiara Francesco di Thurn und Taxis "Capitano e Maestro delle nostre Poste".

Nel 1505 Filippo, divenuto nel frattempo re di Castiglia, firma con lo stesso a Bruxelles un trattato che istituiva un servizio postale fra i Paesi Bassi e le corti di Germania, Spagna e Francia.

Nel 1574, il servizio postale è messo a disposizione del pubblico e non più soltanto agli ordini del sovrano e della sua corte.
In quell'anno il titolo di "Gran Maestro delle Poste" viene dichiarato titolo ereditario e viene conferito al Principe Lamoral di Thurn und Taxis


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Messaggio da babatriestina »

se go ben capido, comunque i Thurn und Taxis delle poste no xe i nostri de Duin.. o meio solo alla fin nel ottocento un erede de quei de Duin ga sposado un dei tedeschi.
Per el link citado dela storia de sicilia che disi Adler, xe po sicuro che Filippo ( il Bello) sia stado re de Castiglia? no iera in realtà regina de Castiglia sua moglie Giovanna la Pazza e el titolo xe passado direttamente al fio Carlo V ? ( come sempre , in internet se trova quel che la gente metti..)


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Messaggio da AdlerTS »

Piccola divagazion semi seria sui Thurn und Taxis: esisti due o tre giochi da tavolin a lori dedicadi !

Immagine

Li trové qua (in tedesco):

http://www.hans-im-glueck.de/64.0.html

http://www.hans-im-glueck.de/60.0.html

http://www.hans-im-glueck.de/65.0.html

:-D


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