Gli Ebrei a Trieste- parte prima

dela Tergeste medieval fin ala proclamazion del portofranco nel Settecento
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babatriestina
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Gli Ebrei a Trieste- parte prima

Messaggio da babatriestina »

La storia degli Ebrei triestini è molto lunga, addirittura ai tempi di Maria Teresa, nel settecento, si parlava di almeno già otto secoli di presenza.
I primi banchieri immigrati risalgono al Medioevo e in genere si trattava di askhenaziti, cioè provenienti dell'Europa nordorientale. Il primo citato in un documento è un certo prestatore Daniel David di Carinzia che qualcuno attribuiva addirittura al 948, prestò denaro ad un vescovo triestino; ma in realtà la data è stata considerata una voluta pre-datazione per anticipare i diritti comunali, secondo Kandler il prestito avvenne nel 1236.
Banchieri ebrei erano presenti nel 1348, in tutto il Quattrocento, trovando un ambiente tranquillo: alcuni nomi: Abramo da Norimberga, banchiere del Comune, Salomone d'Oro del fu Benedetto da Norimberga, medico e banchiere, il quale risiedeva nel rione di Riborgo, vicino a Piazza Vecchia. In quel rione abitavano anche nel Quattrocento banchieri come Salomone Maier, Moise del fu Maio, c'erano pure delle donne prestatrici: Iachant o Gentile, vedova di Salomone d'oro chiese la protezione dell'imperatore Federico III, che li proteggeva, li chiamava unsere Juden, comunque raccomandava al capitano imperiale Balthazar Durer di far loro portare, cucita sulla veste, la O gialla, "come nelle nostre altre terre italiane"(sic). Altra prestatrice, donna Viola vedova di Aron da Marpurg. ( da Marpurg/Marburg verrà la nobile famiglia dei Morpurgo, che nel 1509 ottennero dall'imperatore Massimiliano i privilegi di Schutzjude, il permesso di viaggiare per tutto l'impero.
Nel 1446 in particolare Michele, figlio di Salomone da Norimberga comprò una vigna che divenne il primo cimitero ebraico, sopra via del Monte, dismesso appena nell'ottocento.
nel Cinquecento la situazione era meno rosea, visto che il 2 gennaio 1554 l'imperatore Ferdinando I espulse gli ebrei dagli Stati austriaci.
(qualcuno ne sa di più di questa espulsione? c'entra con la contemporanea regola del Cuius regio, ejus religio?..)

però sembra che la cosa non riguardasse Trieste.. :?: a Trieste rimanevano diverse famiglie, Morpurgo, Parente, Levi, Pincherle
Alla fine del Seicento, però, i patrizi triestini, temendone forse la concorrenza, ne chiesero l'espulsione da T,rieste. L'imperatore e siamo nel 1695, era Leopoldo I, invece, istituì il primo ghetto, tentando di rinchiuderli in .
La famiglie che avrebbero dovuto entrarci erano.
quattro famiglie Parente con 33 persone
tre famiglie Gentili, con 13 persone
due famiglie Levi, con 9 persone
una famiglia Morpurgo, con 9 persone,
una famiglia Gattegno con 6 persone

Tanto fecero e tanto resistettero che in realtà non si sa nemmeno se ci si trasferirono perchè nel 1696 invece venne creato il Ghetto di Riborgo, nella via allora detta Calegaria, dove già diverse famiglia avevano la residenza: era costituito da una piazzetta ( piazzetta delle Scuole Ebraiche) e una via ( via delle Scuole Ebraiche), più altre viuzze, il tutto chiuso da tre porte; una su piazza vecchia ( o Piazza del Rosario), una su via delle Beccherie ed una sulla via di Riborgo; i custodi in certi periodi erano cristiani, in altri della comunità.
I termini di Scuole Ebraiche comunque sono anacronistiche, perchè posteriori alla creazione del le scuole, che indicano delle Sinagoghe, vennero costruite solo nel Settecento.
Il ghetto venne ufficialmente abolito nel 1785, ma nel frattempo c'Trano stati diversi riconoscimenti ufficiali alla Comunità, dopo lapertura del Porto Franco e i vari riconoscimenti alle diverse comunità da parte di Maria teresa.

traggo il grosso di queste notizie dal libro: Friuli Venezia Giulia itinerari ebraici a cura di Sacerdoti Annie , anche se molto si può trovare sul sito http://www.triestebraica.it/ , in particolare la pagina della Storia http://www.triestebraica.it/storia
che però ad un certo punto tratta della comunità religiosa, tralasciando tanti personaggi che , pur non facendone parte, vi sono legati culturalmente
oltre al solito wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Comunit%C3 ... di_Trieste


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Re: Gli Ebrei a Trieste- parte prima

Messaggio da babatriestina »

babatriestina ha scritto: Salomone d'Oro del fu Benedetto da Norimberga, medico e banchiere, il quale risiedeva nel rione di Riborgo, vicino a Piazza Vecchia.
https://www.atrieste.eu/Wiki/doku.php?id ... feneratore
la convenzione del Comune di Trieste col feneratore 1420


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Re: Gli Ebrei a Trieste- parte prima

Messaggio da babatriestina »

babatriestina ha scritto:
Alla fine del Seicento, però, i patrizi triestini, temendone forse la concorrenza, ne chiesero l'espulsione da T,rieste. L'imperatore e siamo nel 1695, era Leopoldo I, invece, istituì il primo ghetto, tentando di rinchiuderli in .
dalla 1641
Sacra Cesarea Maestà, Signore Nostro Clementissimo,

la grande libertà che in questa Città di Trieste godono gli Hebrei causa gravi disordini o scandoli con pericolo di gravi peccati in non puochi Christiani. Questi Hebrei con l’occasione che qui tengono banco feneratizio prestando ad usura a Christiani sopra pegni in raggion di 15% et a forestieri a 30 et più per cento si son fatti richi con le sostanze de molti poveri Christiani; et per esser richi sono fatti tanto licenziosi, che sotto l’ombra del banco, et sotto certa libertà che dicono godere mediante la concessione d’un Privilegio Cesareo s’han fatto lecito comprare diversi beni stabili di molto valore, avendone qui introdotte sin dieci Casate quale tutte vivono con le sostanze de poveri Christiani, che le passano per le mani.
questo è l'incipit..


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