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Re: El teritorio de Trieste tra el XIV secolo e el XVIII sec
Inviato: ven 12 dic 2014, 13:25
da babatriestina
questa xe la Trieste del Seicento e la go trovada riprodotta al Museo del Mare
Se vedi molto ben le saline, la città chiusa nei muri, el Castel
Re:
Inviato: gio 21 feb 2019, 22:13
da luco813
AdlerTS ha scritto: ↑ven 23 feb 2007, 21:56
Go trovado el tempo de far sto disegneto che riassumi de novo el discorso delle mura, nonché del Forte
Amarina e el Castel de
S. Vito.
In realtà xe un po' forzado perché mostra elementi de epoche diverse, però credo funzioni.
14 secolo e viene raffigurata Strada del Friuli? Mi puzza la cosa.... Forse si tratta di una carta del 18 o 17 secolo? Si può sapere la fonte?
Se la chiamavano Strada Nova per il Friuli dovrebbe sostituire Salita di Contovello....
Re: Re:
Inviato: ven 22 feb 2019, 7:23
da babatriestina
luco813 ha scritto: ↑gio 21 feb 2019, 22:13
14 secolo e viene raffigurata Strada del Friuli? Mi puzza la cosa.... Forse si tratta di una carta del 18 o 17 secolo? Si può sapere la fonte?
Se la chiamavano Strada Nova per il Friuli dovrebbe sostituire Salita di Contovello....
è scritto chiaro che è di De Franceschi da Jacopo Cavalli. sono entrambi autori della seconda metà dell'ottocento che hanno scritto storie di trieste o meglio Cavalli è uno storico e de Franceschi ha fatto disegni per testi di rievocazioni storiche come il meglio noto libro di Caprin sulla Trieste del Trecento. Nel trecento la cartografia era cosa diversa
Re: El teritorio de Trieste tra el XIV secolo e el XVIII secolo
Inviato: dom 31 mar 2019, 3:41
da luco813
E come si spiega (strada del Friuli). Ok l'autore.... ma i secoli.. la cartina dovrebbe essere 18 secolo 17 al limite
Re: El teritorio de Trieste tra el XIV secolo e el XVIII secolo
Inviato: dom 5 mag 2019, 20:03
da babatriestina
A Caprarola, nella grande rinascimentale Villa Farnese, vi sono saloni affrescati e logge. una comprende pure carte geografiche, simo alla fine del Cinquecento: la sala la chiamano del Mappamondo, ci sono affreschi dedicati a tutte le parti del mondo- meno ovviamente l'oceania - c'è una dedicata all'Italia e c'è pure il nostro territorio:
osservo che : siamo messi in Istria, c'è la Crovatia, non la Slovenia o Carniola , ma una misteriosa Corbavia e Lussino risulta come Ossero
Re: El teritorio de Trieste tra el XIV secolo e el XVIII secolo
Inviato: sab 27 mag 2023, 13:50
da babatriestina
Nal 1492 93, anni in cui Colombo giunse in America, convinto di giungere alle Indie, un certo Martin Behaim tedesco, cartografo, certo della rotondità della terra, creò quello che viene considerato il primo mappamondo, ora conservato a Norimberga
Ovviamente l'America non c'è ci sono Europa, Africa e oltre le isole già portoghesi c'è l'Atlantico e poi..le Indie!
queste immagini le ho prese da Wikipedia, ma in Portogallo, al forte di Sangre da dove partivano gli esploratori portoghesi ce n'è una replica ingrandita
Re: El teritorio de Trieste tra el XIV secolo e el XVIII secolo
Inviato: sab 27 mag 2023, 13:55
da babatriestina
L'ho guardato bene
e ho cercato Trieste quello che sprezzantemente tanti chiamano " un povero villaggio di pescatori e salinari"
Alla fine del Quattrocento..
Venedig, Triest, Pola..
Zara, Ragusa... chissà perché mettono in evidenza Loreto
Innsbruck, Linz... Wien..
Re: El teritorio de Trieste tra el XIV secolo e el XVIII secolo
Inviato: dom 28 mag 2023, 13:18
da sono piccolo ma crescero
Penso che Loreto fosse importante come meta di pellegrinaggi.
Ma tra Pola e Zara cosa leggi?
Re: El teritorio de Trieste tra el XIV secolo e el XVIII secolo
Inviato: dom 28 mag 2023, 13:42
da babatriestina
sembra zeng, forse Segna, la sede degli Uscocchi
Re: El teritorio de Trieste tra el XIV secolo e el XVIII secolo
Inviato: mer 16 ago 2023, 13:46
da babatriestina
da un atlantino storico, le nostre zone in epoca medievale