Arte "nazionale"

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babatriestina
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Arte "nazionale"

Messaggio da babatriestina »

Prendo lo spunto da un articolo pubblicato ieri sul corriere della sera..
Annibale Carracci. Lo conoscete? sicuro Nonna Ivana, perchè operò assai a Bologna e dintorni.
A scuola, nel corso di stroia dell'arte, l'insegnate ci parlò dei fratelli Carracci e devo dire che nei miei ricordi non vedevo assai differenze fra la personalità dell'uno o dell'altro. Ci spiegava che nel Seicento ripresero la grande pittura ispirata ai grandi autori rinascimentali, senza aggiungere molto di nuovo... ci sono in tanti musei i loro quadri e devo dire che raramente mi hanno fatto venir la voglia di soffermarmici davanti.. alcuni storici dell'arte ( forse è Gombrich) scrivono che la perfezione nella pittura ottenuta dal tardo Rinascimento italiano fu tale che per secoli si limitarono ad imitarla.. forse eccessivo, dovrò trovare la frase che mi aveva colpita.
Bene, Sgarbi scrive un articolo relativo ad una Madonna giovanile di Annibale Carracci venduta in questi giorni ad un'asta, e premette questo giudizio:
Immagine

mah... opinioni, e Sgarbi non è nuovo a frasi eccessive. Perchè proprio Gauguin? perchè in questi giorni un quadro di Gauguin è stato venduto a prezzi stratosferici, coi soliti titoloni Mai un prezzo simile per un quadro..

bene ecco il quadro di Carracci in questione:
Immagine

racconta che apparteneva ad una collezione privata italiana, poi venne venduta a Vienna per 389.300 euro nel 2013. Adesso è stato venduto a New York da Christie's per 965.000 dollari. Prezzo quasi triplicato, tenuto conto del cambio.

La mia opinione: bene, questo smuoverà l'interesse per i Carracci e li ammireranno di più nei musei e chiese italiani. Perchè sappiamo che ormai i soldi rappresentano il valore economico che diventa quello artistico, purtroppo.

Sgarbi no, Sgarbi si indigna che il quadro a suo tempo sia uscito dall'Italia, secondo lui illegalmente, e che sarebbe obbligo dei Carabinieri farlo rientrare.. in quanto sottratto al patrimonio artistico italiano.

Ecco, io non so se effettivamente una legge vieta la vendita all'estero di opere d'arte di proprietà privata in Italia, se non per eventuale diritto di prelazione, ma mi sembra una sorta di nazionalismo artistico inutile. Capisco colpire i furti, gli scavi clandestini.. ma se per esempio nel caso del Gauguin ci fosse l'obbligo di conservarlo in Francia?
e se il quadro fosse stato comprato da un privato italiano, rimanendo comunque inaccessibile o invece dato ad un Museo che coonsiderandolo opera minore, lo avesse messo nei propri depositi?

io credo che le opere d'arte semprechè acquisite legalmente, non debbao esser sottoposti a vincoli di rimanere nel luogo in cui sono state create.. almeno nei Musei possiamo viaggiare fra le opere d'arte.. altrimenti in Italia solo scuola italiana, in Francai solo scuola francese, impressionsiti francesi tutti in Francia, scuole tedesche tutte in Germania, scuole fiamminghe solo in Olanda e Belgio.. Picasso fra Spagna e Francia... e chi vuol vedere arte cinese o Giapponese, vada di persona in Cina e Giappone! e per l'arte siriana e mesopotamica.. cice, fino a che non torna la pace in zona...

Che ne pensate?
quanti di voi conoscono le opere dei Carracci? ne hanno viste? si ricordano di averle viste?
e dell'eventuale obbligo di vendere le opere d'arte solo nel Paese in cui son detenute? ma vale solo per l'Italia o altri Paesi hanno le medesime disposizioni?


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)

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