1907 - Co xe rivai i giaponesi

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cenerentola82
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1907 - Co xe rivai i giaponesi

Messaggio da cenerentola82 »

1907: Incrociatori giapponesi a Trieste. La scoperta di una ricercatrice

Trieste - “Nel 1879, Georg Hutterott giapponista triestino, venne nominato Console Onorario del Giappone, e sembra sia proprio il primo tra gli Europei”. A rivelarlo è la studiosa Silvia Zanlorenzi che proprio in questi giorni ha fatto un’altra scoperta interessante per la storia di Trieste e della regione adriatica: il 5 settembre 1907, al molo San Carlo della città giuliana attraccò, per una visita ufficiale, una divisione navale composta dai due incrociatori giapponesi, Tsukuba e Chitose. Un evento di grandissimo rilievo, che vide Georg Hutterott presente, come in tutte le circostanze diplomatiche.

Il fatto eccezionale – che la Zanlorenzi rivela nell’articolo scritto per la rivista La Ricerca del Centro di Ricerche storiche di Rovigno che uscirà a fine gennaio 2008 – è che “non si conosce a tutt’oggi dell’arrivo di navi giapponesi in alcun altro porto mediterraneo in quel periodo ed è probabile che esso vada collegato al prestigio politico-diplomatico che il Giappone acquisì tra le potenze occidentali a seguito della vittoria sull’Impero zarista nella guerra combattutasi tra il febbraio 1904 e il maggio 1905 per il controllo di Port Arthur (odierna Lushun, sulla costa della Manciuria, in prossimità dei confini con la Corea)”.
L’Osservatore Triestino diede notizia della presenza degli incrociatori per tutti e nove i giorni della visita durante i quali gli ufficiali vennero ricevuti a Vienna dall’imperatore Francesco Giuseppe in persona mentre al comandante, viceammiraglio Garo Juin, venne conferito l’ordine della Corona ferrea di prima classe.

Tutto ciò va ad implementare la mole di documenti che pongono Georg Hutterott alla stregua di figure fondamentali per la storia di Trieste quali Morpurgo e Sartorio con in più il suo importante collegamento con l’Istria. Egli aveva stabilito, infatti, la sua dimora a Rovigno dove aveva acquistato le isole di Sant’Andrea e Mascin, nonché la vasta area trasformata poi nel parco di Punta Corrente, con la presenza di piante provenienti da tutto il mondo, naturalmente anche dal Giappone.

Georg Hutterott era nato a Trieste, da famiglia tedesca, il 21 dicembre 1852 e vi morì il 29 maggio 1910. Silvia Zanlorenzi gli ha dedicato alcuni scritti. “La finalità della ricerca – spiega - svolta su di lui e presentata in due saggi comparsi rispettivamente nel n. XXXVI e nel n. XXXVII degli Atti del CRS, era di collocarne la figura nel contesto storico-geografico d’origine visto che a tutt’oggi a Trieste il suo nome è assai poco noto. Innanzitutto la sua esistenza si colloca nel periodo in cui anche nel capoluogo alto-adriatico prendeva corso quel peculiare fenomeno dell’Ottocento europeo che già da diversi decenni si era avviato in tutte le nazioni del continente prima ancora che nel resto della penisola italica (dove prioritarie erano invece le incombenze dell’unificazione della nuova nazione), ossia lo sviluppo liberista in ambito economico, politico e pure culturale”.

La lista delle innumerevoli cariche ricoperte da Hutterott sia nel mondo istituzionale che economico della sua città natale e a Vienna, dà un’idea chiara del fatto che avesse preso parte in prima persona a questa fase storica, e fanno luce su di una figura degna del dovuto rilievo storico nel contesto triestino e giuliano.
Non mancarono riconoscimenti anche dalla capitale dell’Impero: venne dapprima insignito della Croce di Cavaliere dell’Ordine Spagnolo di Carlo III, Cavaliere per meriti nell’Industria, Regio Consigliere del Ministero del Commercio, Industria e Agricoltura, Amministratore dei Beni dell’Ordine Cavalleresco dell’Imperatore e infine dal 1905 membro a vita della Camera Alta e del Consiglio Imperiale.


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Messaggio da AdlerTS »

Curioso :-D


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Re: 1907 - Co xe rivai i giaponesi

Messaggio da ffdt »

cenerentola82 ha scritto:[...]non si conosce a tutt’oggi dell’arrivo di navi giapponesi in alcun altro porto mediterraneo in quel periodo[...]
flag_ts in sto libro i dixi che i iera a Pola e Fiume in te 'l 1904 ... no so se xe un caxo o se i saveva cualcosa :-)
flag_fr dans ce livre, ils disent qu'ils étaient à Pola et Fiume en 1904 ... je ne sais pas si c'est une coïncidence ou s'ils savaient quelque chose :-)
flag_uk in this book they told that they was in Pola and Fiume in 1904 ... I don't know if it is coincidence or if they knew something :-)

Carpinteri & Faraguna: "Le Maldobrie", ed. La Cittadella, 1971 (pp. 36-40)


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Messaggio da AdlerTS »

Son andado a rilegerme la Maldobria in question, perché tante volte i partiva da fatti veri, per po ricamarghe sora e modificar dopo la realtà dei eventi successivi: nella storiella i disi che Bortolo se intrufola a bordo, ma de colpo i cava le ancore e i salpa perché jera s'ciopada la guerra tra Russia e Giapon, con logico susseguirse de dettagli ridicoli dovudi alla situazion. Nel 1907 però la guera con la Russia jera za finida, forse per questo Carpinteri e Faraguna ga ciolto spunto dal fatto, ma lo ga anticipado de qualche anno. :-D


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Messaggio da babatriestina »

Dal Libro de Zumin, Borgo Giuseppino, 2002 :
Il 7 settembre 1907 a Villa Necker il comandante del distretto di marina capitano di vascello conte Lanjus de Wellenburg, presente il console del Giappone comm Giorgio de Huettenrott, invitò a un banchetto il vice-ammiraglio giapponese Garo Jjuin, comandante dell'incrociatore Tsukuba, arrivato in porto il giorno 5 assieme all'incrociatore Chitose: gli equipaggi dei due incrociatori contavano 1.379 marinai.


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Re: 1907 - Co xe rivai i giaponesi

Messaggio da AdlerTS »

cenerentola82 ha scritto:nell’articolo scritto per la rivista "La Ricerca" del Centro di Ricerche storiche di Rovigno che uscirà a fine gennaio 2008
Go provado zercar sta rivista, ma non go avudo fortuna: qualchidun altro ga provado con più fortuna ?


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Messaggio da AdlerTS »

Pensar che pochi anni dopo una nave della marina austriaca se ga trovado a combatter contro i giapponesi: l’incrociator Kaiserin Elisabeth, ancorado a Tsingtau (oggi Qingdao), ricevi el 29 luglio 1914 l’ordine de attivar l’assetto da combattimento, con l’intento generico de prestarse a qualsiasi compito podessi servir alla causa della Triplice Alleanza.
El 16 agosto el Giappon, non in guerra con l’Austria, intima alla Germania de allontanar le navi dalla zona ma el Kaiserin se unissi a queste nel non obbedir all’ultimatum. El 27 agosto la zona xe circondada da navi giapponesi ed inglesi. Parte dei cannoni del Kaiserin vien trasferidi a terra per organizzar una difesa anti sbarco. Dopo 2 mesi de combattimenti, a novembre la nave se trova nell’infelice posizion de aver esaurido le munizioni e non aver la possibilità de riarmarse: a quel punto, piuttosto che la caschi in man avversaria, se decidi de affondarla, mentre l’equipaggio passava al fianco della fanteria tedesca a terra. El 7 novembre, finide tutte le munizioni disponibili, la guarnigion austro-tedesca de Tsingtau alza bandiera bianca.


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Messaggio da AdlerTS »

... e 1904, arrivo de una squadra navale della marina militare americana ?
El Piccolo sta pubblicando fotografie de quell'evento, ma me piaseria saver se qualchidun ghe ne sa de più. :roll:


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Messaggio da serlilian »

AdlerTS ha scritto:... e 1904, arrivo de una squadra navale della marina militare americana ?
El Piccolo sta pubblicando fotografie de quell'evento, ma me piaseria saver se qualchidun ghe ne sa de più. :roll:
Ma el Picolo no ga scrito niente? :?:


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Quando la guerra finisce, le bugie dei vinti sono smascherate,
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(A. Petacco - La nostra guerra)[/size][/i]
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Messaggio da AdlerTS »

Lo go becado a collezion za cominciada, forse jera sul primo.


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Messaggio da 1382-1918 »

No ghe ne so de più, ma jera una roba normale a quell'epoca queste visite, no capiso perchè Il Piccolo ghe ga dado un tale risalto, addirittura mettendo l'avviso in locandina per delle foto, che no me par cusì eccezionali.
La roba più interessante xe una foto dove che se vedi i mosaici originali con l'aquila bicipite sul palazzo della luogotenenza in costruzion.


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Messaggio da AdlerTS »

AdlerTS ha scritto:... e 1904, arrivo de una squadra navale della marina militare americana ?
La visita sulla stampa dell'epoca e la notizia della morte a Trieste de uno dei uficiai.


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Re: 1907 - Co xe rivai i giaponesi

Messaggio da AdlerTS »

continuo, anche se parzialmente :offtopic: , con le visite della marina statunitense: questa copertina riporta la notizia della visita dell'ammiraglio George Dewey a Trieste, 5 agosto 1899
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Re:

Messaggio da babatriestina »

AdlerTS ha scritto:... e 1904, arrivo de una squadra navale della marina militare americana ?
El Piccolo sta pubblicando fotografie de quell'evento, ma me piaseria saver se qualchidun ghe ne sa de più. :roll:
ghe ne go trovada una salvada in cassettin
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