Il confine orientale italiano, 1797-2007

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sono piccolo ma crescero
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Il confine orientale italiano, 1797-2007

Messaggio da sono piccolo ma crescero »

Segnalo sul sito dell'Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli Venezia Giulia una pubblicazione a cura di Franco Cecotti e Bruno Pizzamei (quest'ultimo è uno degli autori della Storia di Trieste che abbiamo pubblicato su questo sito) un pubblicazione in power point

Il confine orientale italiano, 1797-2007. Cartografia, documenti, immagini, demografia di Franco Cecotti e Bruno Pizzamei.

Attualmente è scaricabile da questo indirizzo

http://www.irsml.eu/images/materialicon ... e%20cd.zip

Per vedere la presentazione è necessario scompattare il file zip. La presentazione si vede anche in OpenOffice o LibreOffice.


Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
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mandi_
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Re: Il confine orientale italiano, 1797-2007

Messaggio da mandi_ »

Il prof. Cecotti lavora sempre in modo superlativo e preciso. Leggo sempre volentieri quello che scrive.
Molto interessante la questione temporale dello spostamento dei confini, resa visivamente con date che vi si riferiscono.La sofferenza della gente che si è trovata a vivere nelle zone indicate,dove i confini variavano, quella si può solo immaginare, invece...
Mandi


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AdlerTS
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Re: Il confine orientale italiano, 1797-2007

Messaggio da AdlerTS »

un poco :offtopic: ma metto qua per non far un topic apposito....


da http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/
AVIO. Alla pattuglia dei carabinieri aviensi in servizio lunedì mattina non è passato inosservato quel cippo di confine mezzo monco a lato della Destra Adige in località Mama. L'ipotesi più plausibile è che qualche automezzo gli sia finito contro anche se in realtà non ci sono segni di frenata in prossimità del cippo ed è anche quantomeno curioso come il basamento sia rimasto integro nonostante la gran botta che deve aver subito per far cadere la parte superiore del manufatto in pietra con i simboli dell'aquila tirolese da una parte e del leone di San Marco dall'altra a testimonianza dei confini territoriali nel periodo austroungarico[...] nel frattempo il pezzo storico è stato portato nel magazzino comunale in attesa di concordare con gli uffici provinciali dei Beni culturali come intervenire per rimetterlo in sesto.
speremo che i conservi con cura :roll:


Mal no far, paura no gaver.
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mandi_
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Re: Il confine orientale italiano, 1797-2007

Messaggio da mandi_ »

No sta preocuparte Adler, verrà conservato con molta cura. Avio è un paese che ha molto rispetto per la memoria della Grande Guerra, sia dal punto di vista AU, sia da quello Italiano, questo lo posso assicurare personalmente.


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mandi_
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Re: Il confine orientale italiano, 1797-2007

Messaggio da mandi_ »

Però Adler devo dirte na roba: forse xe sta en ben che el cippo sia sta messo in salvo dal Comun, perchè due giorni fa più o meno nello stesso posto han rubato una interessantissima "stele" che no avevo mai visto. Purtroppo se mete anche i ladri a rubar reperti....Ve la farò vedere ...


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