Emigrazione triestina in Egitto

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Kissovitz
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Emigrazione triestina in Egitto

Messaggio da Kissovitz »

Ciao a tutti, sto cercando di capire come mai la mia bisnonna emigro' a fine ottocento da Trieste in Egitto. Da questo forum ho appreso che c'era una linea espressa di navi, la Lloyd, verso Alessandria d'Egitto. Sapete dirmi qualcosa dell emigrazione verso quel Paese?
Grazie


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babatriestina
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Re: Emigrazione triestina in Egitto

Messaggio da babatriestina »

Ho sentito parlare di questa storia, sono le cosiddette "Alessandrine" come le chiamavano, donne che andavano a lavorare presso famiglie europee stabilite in Egitto. Erano spesso della comunità slovena o almeno da loro ne ho sentito parlare di più.
http://www.aleksandrinke.si/mma_bin.php ... lowres.pdf

http://www.balcanicaucaso.org/aree/Slov ... tto-111022

Donne decisamente coraggiose, che andavano ad affrontare da sole un lavoro così lontano.


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Re: Emigrazione triestina in Egitto

Messaggio da Kissovitz »

Grazie per la sua risposta. Anche io avevo letto delle Alessandrine o ALEXANDRINSKE, ma erano quasi tutte Goriziane di lingua slovena e andavano a fare prevalentemente le balie,erano quindi primipare, la mia bisnonna era triestina di lingua italiana è sicuramente non poteva fare la balia perché il primo figlio lo ha avuto in Egitto dove poi si è sposata e aveva una posizione alto-borghese. E a Trieste credo che la famiglia aveva una piccola attività economica,non erano ricchi ma non così poveri tanto da far andare la figlia a servizio all'estero. Sembra che lei non abbia mai lavorato. Io pensavo più ad una emigrazione di tipo famigliare. Speravo che qui nel forum ci potesse essere qualcuno con avi nati in Egitto e poi rientrati in Italia, negli anni 50 sono rientrati forzatamente perché il regime egiziano gli ha confiscato i beni e costretti a rientrare.


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babatriestina
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Re: Emigrazione triestina in Egitto

Messaggio da babatriestina »

allora siamo in altro tipo di soggiorno egiziano. Ci saranno stati sicuro commercianti con l'Egitto, ma perchè viverci non saprei. Quando l'Egitto era una mezza colonia inglese ci stavano tanti europei


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Re: Emigrazione triestina in Egitto

Messaggio da Piereto »

Forsi le condizioni economiche disagiade de la gente che viveva nei sobborghi rurali (come per esempio Barcola) a prevalenza linguistica slovena, provocava la ricerca de lavor all'estero, e la iera favorida nel caso dell'Egitto dal facile collegamento trisettimanale con Alessandria fatto da le navi del LLoyd. El mestier de la balia iera comune nell'ottocento.Quando le navi iera a vela, bisognava zavorarle se le partiva svode da Trieste, e se ricorreva a carigarle de piere de arenaria de le cave de Barcola isade su maone che rivava soto bordo dei velieri e scarigade drento. Quindi sto lavor viniva fato da maestranze slovene de barcola e no xe de escluder le ciacole fate fra marineri e cavadori. E sicome una ciacola tira l'altra parlar de le possibilità offerte da un porto in espansion come Alessandria d'egitto sicuramente devi aver fato colpo. (Quindi anche piere triestine xe emigrade a Alessandria).


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babatriestina
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Re: Emigrazione triestina in Egitto

Messaggio da babatriestina »

Potrebbe essersi trattato di quelle comunità europee stabilitesi nel Levante, come quelli a Smirne, detti "levantini" commercianti anche industriali, gente agiata che viveva nell'attuale Medio Oriente perchè ci si trovava bene a fare affari, in un ambiente alquanto tollerante e cosmopolita. Ne ho letto la storia dlela fine per quanto riguardava la comunità di Smirne. Ai tempi dei Khedivé molti europei poi andavano a svernare in Egitto. Non dimentichiamo se avevano poi interessi al Canale di Suez... Il Lloyd non è che avesse linee privilegiate verso Alessandria, era una delle tante rotte mediorientali..


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Re: Emigrazione triestina in Egitto

Messaggio da Kissovitz »

Grazie per i vostri suggerimenti, hanno assolutamente senso. Spero che l'archivo comunale possegga i registri dell'emigrazione e possa fornirmi qualche indicazione.


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mandi_
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Re: Emigrazione triestina in Egitto

Messaggio da mandi_ »

Non dimenticare di scrivere una mail o di andare all'Archivio di Stato di Trieste. Sono molto gentili, tra l'altro.

Ah, ho saputo ieri (anche se non c'entra niente) da un amico originario di Pola che il cognome Turch è diventato "Turchini".


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Re: Emigrazione triestina in Egitto

Messaggio da babatriestina »

mandi_ ha scritto: Ah, ho saputo ieri (anche se non c'entra niente) da un amico originario di Pola che il cognome Turch è diventato "Turchini".
io invece avevo per coinquilini i Turk con kappa finale...


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Re: Emigrazione triestina in Egitto

Messaggio da mandi_ »

In effetti non ho chiesto al mio conoscente/amico come si scrivesse Turch. Magari era scritto con la k. In ogni modo per me Turk o Turch richiama "Turco" più che turchino. Bella fantasia.


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Re: Emigrazione triestina in Egitto

Messaggio da Piereto »

Anche qua no se se devi dimenticar le nostre origini austrungariche, quando che girava diversi turchi per le nostre contrade, prima de sta immigrazion economico o religiosa come che preferì ciamarla. Quela volta però se te trasgredivi le leggi, te podevi eser de che nazionalità che te volevi ,ma te finivi su la forca, e questo deterrente gà servi per secoli a tinir la gente in bona e lontana da mire espansionistiche. Comunque mi conosevo dei Turchetto che stava sora barcola.


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babatriestina
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Re: Emigrazione triestina in Egitto

Messaggio da babatriestina »

Anche i Turchi no iera mal alora se te trasgredivi le leggi i te impalava. :-)


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Re: Emigrazione triestina in Egitto

Messaggio da Piereto »

Me par che lori i ga cambia con Ataturk, ma adeso i vol de novo tornar ai veci metodi cioè taiar la testa, la man, frustade, e donne supersottomesse. Noi no copemo più, e semo diventadi santi a furia de perdonar :wink:


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Re: Emigrazione triestina in Egitto

Messaggio da babatriestina »

Piereto ha scritto:Me par che lori i ga cambia con Ataturk,
disemo una version semplificada, ma certo che adesso Ataturk se rivolta nela tomba


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