Un pensier ai Fanti

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babatriestina
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Re: Un pensier ai Fanti

Messaggio da babatriestina »

Tuo papà era coetaneo, anche nel mese, del mio!
venne richiamato formalmente una prima volta ma semplicemente per un giuramento di fedeltà, che fu ancora.. a Francesco Giuseppe, ancora vivo, nella palestra di via della Valle! ma poi riuscì a terminare il Ginnasio e ad iscriversi all'università a Vienna prima del richiamo effettivo a 18 anni.


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Ciancele
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Re: Un pensier ai Fanti

Messaggio da Ciancele »

Mio papà iera del '93 e el xe 'ndà normale a 21 ani. Ma do sui cognai (clase 1897 e 1899) i iera nel 1917 in Galizia. Anca mi son sta ciamà a Trieste a 17 e mezo. Ma nela seconda guera ;--D El mio amico american (del 1926) xe sta ciamà nel 1944 a 18 ani. El iera nela X Mas. In Germania, nel 1945, iera za el 1930 soto le armi. Fioi!


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mandi_
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Re: Un pensier ai Fanti

Messaggio da mandi_ »

C'era differenza nel 1914 tra convocazione della leva in massa (Aufbietung) e la chiamata sotto le armi (Einberufung).La convocazione era solo un procedimento preparatorio per facilitare la chiamata alle armi.
La convocazione veniva pubblicata (in italiano e tedesco all'esterno dell'ufficio postale di solito).

Gli obbligati alla leva in massa, in base alla classe d'età, dovevano tenersi pronti a partire per il proprio luogo di destinazione entro 24 ore dopo la pubblicazione della convocazione. In pratica gli "obbligati" dovevano preparare il loro baule e predisporre i propri affari in modo da poter partire se venivano chiamati effettivamente.Non potevano allontanarsi dal territorio della "patria".Dovevano consegnarsi nel luogo indicato, senza aspettare la chiamata nominale.

In seguito poteva pervenire (o no) la chiamata individuale, che veniva recapitata a casa o trascritta su manifesti pubblici.
Nel 1914 partirono gli appartenenti alle classi dei diaciannovenni ai quarantaduenni. Dal 1915 si allargò la leva di massa ai 18enni e 51enni.
LEVA MILITARE 1896 in Trentino - disposizioni del febbraio 1915

Distretto di Mezzolombardo: MEZZOLOMBARDO 11 e 12 marzo 1915
Distretto di Borgo: BORGO 13,14 e 15 marzo 1915
Distretto di Rovereto: ROVERETO 17 e 18 marzo 1915
ROVERETO CITTA' :ROVERETO 19 marzo 1915
Distretto Giud. di Ala: ALA 20 marzo 1915
Distretto Giud. di Mori: MORI 21 marzo 1915
RIVA CITTA' :RIVA 22-23 marzo 1915
Distretto Giud. di Pieve: PIEVE di Ledro 24 marzo 1915
Distretto Giud. di Stenico: STENICO 29 marzo 1915
Distretto Giud. di Vezzano: VEZZANO 30 marzo 1915
Distretto Giud. di Trento: TRENTO 31 marzo – 1 aprile 1915
TRENTO CITTA' : TRENTO 2 aprile 1915
Distretto Giud. di Lavis: LAVIS 3 aprile 1915

LA RASSEGNA DELLA LEVA IN MASSA
Ieri (19 febbraio 1915) si presentarono a Trento 200 giovani della leva in massa, fra cui 98 appartenenti alla classe 1895. Furono dichiarati abili il 47 %.I nuovi soldati si presenteranno in caserma Perini il 15 marzo.
La classe di leva partiva dal 1 gennaio dell'anno di età.
Evidentemente nel 1917 - 1918 non andavano tanto per il sottile e richiamarono anche le classi 1899 -1900.

Trovo interessante che nella foto dello zio di Vecio Lloydian i soldati non hanno cappotto, al contrario di quelli della foto a Vienna del papà di Elisa.


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Antoine de Saint-Exupéry
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mandi_
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Re: Un pensier ai Fanti

Messaggio da mandi_ »

Vi segnalo questo link

http://www.youtube.com/watch?v=gQVcp3exXls

Al di là della retorica e di tutto quel che ho letto sui libri e sentito raccontare, al di là della provenienza italiana del filmato, penso che quel che si vede sia molto significativo.
Si possono vedere luoghi che voi e io conosciamo bene nelle nostre regioni, luoghi dove adesso possiamo vedere alberi, fiori, rifugi.
Si può vedere cos'era veramente la guerra per gli uomini che la vissero veramente, in condizioni estreme, mentre i comandanti comandavano.


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Antoine de Saint-Exupéry
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sono piccolo ma crescero
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Re: Un pensier ai Fanti

Messaggio da sono piccolo ma crescero »

Segnalo questa raccolta di foto interessanti e tragiche

http://milano.repubblica.it/cronaca/201 ... HRESS-15#1

visibili in una mostra a Milano.


Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
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babatriestina
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Re: Un pensier ai Fanti

Messaggio da babatriestina »

sono piccolo ma crescero ha scritto:Segnalo questa raccolta di foto interessanti e tragiche

http://milano.repubblica.it/cronaca/201 ... HRESS-15#1

visibili in una mostra a Milano.
interessante!
riporto una didascalia relativa al famoso Natale del 1914in cui sol fronte francotedesco ci fu fraternizzazione
Ufficiali britannici e tedeschi festeggiano nella 'Terra di nessuno' la vigilia del Natale 1914 durante una tregua. Furono numerosi gli episodi simili, tutti repressi dagli alti comandi. Nel 1917 ci furano numerosi ammutinamenti e rivolte delle truppe tra le file degli eserciti dell’Intesa. I tribunali francesi giudicarono colpevoli di ammutinamento 23.395 soldati. Quattrocento furono condannati a morte, di cui 50 fucilati e gli altri mandati ai lavori forzati nelle colonie. Archivio Mary Evans, autore sconosciuto, 25 dicembre 1914
che descrive la durezza della guerra anche su quel fronte.


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sono piccolo ma crescero
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Re: Un pensier ai Fanti

Messaggio da sono piccolo ma crescero »

Qui

http://www.huffingtonpost.it/2014/02/07 ... _ref=italy

ci sono ancora più foto con dei commenti più pertinenti e anche un articolo di accompagnamento


Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
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Nona Picia
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Re: Un pensier ai Fanti

Messaggio da Nona Picia »



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"La Mama l’è talmen un tesor de valur che l’ha vorüda anche Noster Signur" .....

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