Un link allapagina ufficiale
http://www.museoschmidl.it/la-storia/ con la storia.
Dapprima ospitato in alcune salette del secondo piano del Verdi,accessibili durante gli spettacoli, venne trasferito per un periodo presso il Museo di Storia patria ed ora in una sede più ampia
Nella pagina ufficiale, una visita guidata.Ospitato dal 1924 al 1991 nel Teatro Comunale “Giuseppe Verdi”, dal 1992 nella sistemazione provvisoria di Palazzo Morpurgo in Via Imbriani, il Museo ha trovato definitiva collocazione a Palazzo Gopcevich, fatto costruire da Spiridione Gopcevich nel 1850, realizzato dall’architetto Giovanni Berlam, acquistato e trasformato in sede museale dal Comune di Trieste. I lavori di adeguamento sono stati realizzati dall’Area Territorio e Patrimonio – Servizio Sviluppo del Patrimonio. Sotto l’egida dell’Assessorato alla Cultura, il progetto di allestimento è stato curato dal personale scientifico del Museo e dal NORP (Nucleo Operativo Ricerche e Progettazioni) dei Civici Musei di Storia ed Arte, secondo moderni criteri di rispettosa valorizzazione sia degli ambienti espositivi che delle collezioni esposte. Il traguardo del taglio del nastro, il 16 dicembre 2006, è reso possibile dal generoso atto mecenatesco di Fulvia e Fulvio Costantinides, per onorare la memoria di Giorgio Costantinides.
Per adesso un po' di immagini da una visita personale, magari affette da riflessi delle vetrine..
un'idea della bellezza e ricchezza delle sale stesse del Museo
i soffitti