Lasciato cadere un po' il polverone, vi metto le foto:
ricapitolando per chi non ha seguito le polemiche:
quest'anno è il centenario dell'impresa di Fiume di D'Annunzio- che fra l'altro partì da Ronchi e non toccò Trieste- Il Comune ha fatto una mostra in pescheria, pardon salone degli incanti, col t itolo Disobbedisco, che non ho visto.
Attraverso accordi, sempr e il comune ha trovato una copia di una statua del vate seduto con libro in mano e ha pensato di aggiungerla alle tante statue che adesso si mettono in giro per le città. In Piazza delle Borsa. Perché proprio là? un vago ricordo di quando fu a Trieste con la Duse che recitò al Verdi? io un'idea personale me la sarei fatta, ecco una foto all'inaugurazione
Polemiche a non finire perché' ma perché lui? ma non abbiamo altri a cui fare statue? etc etc... il fascismo...
comuqnue ecco la statua scoperta, a me sembra che abbiano fatto un po' in fretta, per cui, vabbé che D'Annunzio era piccolo, ma no potevano adattare la panchina? così per evitare i piedi penzolanti, c'è pure un poggiapiedi
La statua di D'Annunzio
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Re: La statua di D'Annunzio
e nemmeno si appoggia allo schienale
non è nemmeno tanto riconoscibile, per cui più di uno si siede vicino e si fa fotografare, guardando cosa sta leggendo
Gli assomiglia? una foto dei Civici Musei
Sul libro c'è una data e un cenno, dovrebbe essere il discorso che fece nel 1902 quando appunto fu a Trieste con la Duse e fece al De la ville un discorso su trieste, che il Piccolo pubblicò, censurando i passi irredentistici più vistosi.
https://atrieste.eu/Forum3/viewtopic.php?f=8&t=4333
riporto una
Quale medaglia, poi? ne ricevette una d'oro, tre d'argento e due di bronzo
non è nemmeno tanto riconoscibile, per cui più di uno si siede vicino e si fa fotografare, guardando cosa sta leggendo
Gli assomiglia? una foto dei Civici Musei
Sul libro c'è una data e un cenno, dovrebbe essere il discorso che fece nel 1902 quando appunto fu a Trieste con la Duse e fece al De la ville un discorso su trieste, che il Piccolo pubblicò, censurando i passi irredentistici più vistosi.
NB dopo il volo su Trieste buttando volantini, venne a Trieste dopo la guerra per ricevere una medaglia d'oro a san Giusto 4 ottobre 1922 La consegna avviene sul Piazzale di S. Giusto da parte del Duca d'Aosta come si trova già in ForumNel maggio 1902 d’Annunzio è a Trieste con Eleonora Duse. Al Teatro Verdi si rappresentano la Gioconda, la Città morta e Francesca da Rimini. Il giorno 11, all’Hotel de la Ville, dove la celebre coppia è scesa, si svolge un grande banchetto in loro onore, promosso, fra gli altri, da Attilio Hortis, Riccardo Pitteri e Giulio Caprin. Il discorso pronunciato da d’Annunzio nell’occasione (il cui autografo viene donato la sera stessa a Francesco Salata) viene pubblicato dal "Piccolo", ma con l’omissione delle punte irredentiste
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Quale medaglia, poi? ne ricevette una d'oro, tre d'argento e due di bronzo
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Re: La statua di D'Annunzio
Ci ho visto passar davanti Paolo Rumiz. la somiglianza mi ha colpita
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Re: La statua di D'Annunzio
La Mostra non ha avuto il successo che speravano, e negli ultimi tre giorni ( 1-2 3 novembre ) l'hanno aperta gratis invece del 4-6 euro che costava. Poiché non ero particolarmente interessata, do deciso di buttarci l'occhio oggi.babatriestina ha scritto: ↑mar 24 set 2019, 12:05 Il Comune ha fatto una mostra in pescheria, pardon salone degli incanti, col t itolo Disobbedisco, che non ho visto.
beh, da una mostra si impara sempre qualcosa, ma devo dire di non esserne uscita entusiasta: se speravano di fare qualcosa di nuovo e stupefacente, non me ne sono accorta.
per cominciare, il vasto salone della Pescheria rimaneva vuoto, salvo una serie di " scatoloni metallici al centro , nei quali si svolgeva la mostra: un sottomarino? mah, dava un senso di claustrofobia.
La stragrande maggioranza dei pezzi aveva un'unica provenienza, il vittoriale di Gardone, per cui sarebbe bastato andarci a fare una visita..
la macchina, abito medaglie, cimeli... e un po' di pannelli esplicativi che più o meno dci dicono che il Vate faceva un po' come Garibaldi all'Aspromonte , solo che nessuno alla fin fine gli sparò addosso. Vediamo anche testimonianze di amici, pure un a bacchetta dono di Toscanini..
due immagini dei pezzi che mi son sembrati più spettacolari: l a macchina di D'Annunzio
e un modellino dell'Elettra di Marconi
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