Collezioni di pittura a Trieste
Regole del forum
Collegamenti al regolamento del forum in varie lingue ed alle norme sulla privacy in italiano.
Collegamenti al regolamento del forum in varie lingue ed alle norme sulla privacy in italiano.
- babatriestina
- Senator
- Messaggi: 42083
- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Collezioni di pittura a Trieste
Le grandi collezioni di pittura delle principali città d'arte di solito erano formate dalla collezione del Signore del luogo, poi col tempo rese pubbliche.. dal Louvre agli Uffizi, da Kunsthistorischesmuseum ai musei berlinesi e all'Ermitage... le cittadine più piccole hanno spesso interessanti pinacoteche (penso a quella di Siena, quella di Perugia, quelle di Modena e Parma..)
a Trieste nulla di tutto questo. Non c'erano Signori residenti ( tranne la ottocentesca di Massimiliano, finita a Vienna), mi son chiesta, ma fino a che era a Trieste era aperta la pubblico??
i soli che si potevano permettere di collezionare opere d'arte erano chiese e conventi, e difatti è a san Giusto che troviamo ancora quadri d'autore, o nei conventi, altri sono usciti in seguito dai conventi per finire nelle collezioni civiche.
I singoli musei civici possiedono alcune collezioni di quadri, anche abbastanza antichi, ma non sono sempre esposti, per esempio al Museo sartorio la quadreria contiene diverse opere di pittura su tavola anche quattro-cinquecentesche, ma non sono abitualmente esposte se non in occasioni particolari. Altre opere anteriori all'ottocento sono al Museo di storia patria, che ha accolto la
Adesso a Miramare sono esposte alcune opere di Cranach, raggranellate un po' qua e un po' là, dovrebbero essere quella che mi chiedevo che fine avesse fatto (depositi del castello)
quella che era nella collezione di arte antica..
le suore di clausura ( san Cipriano) possiedono ancora uno stupendo crocifisso in parte dipinto e in parte scolpito ed altri quadri, il famoso - ora al Sartorio, venne dato dalle monache in dono al medico che le aveva curate, e che lo donò al Comune.
La città settecentesca ed ottocentesca, così ricca di traffici e commerci, vide formarsi diverse collezioni private alcune delle quali diventarono pubbliche, la più importante la collezione Revoltella, ora Museo Revoltella d'arte moderna.
Il Museo contiene opere ottocentesche e poi si è specializzato in arte moderna, per cui ha acquisti di opere a livello nazionale e locale , e organizza spesso e volentieri mostre. un museo vivo, insomma.
E per l'arte prima dell'Ottocento?
mancava del tutto in città una collezione di pittura, e così appena nel 1957 la Sovrintendenza comperò una collezione privata veneta, la collezione Mentasti, allora all'asta. venne esposta dapprima al castelletto di Miramare, poi credo rimase chiusa per lunghi anni, poi esposta nel 1984 alla Sovrintendenza a Palazzo Economo ed ora di nuovo chiusa, in attesa di una sede adeguata.
Avendola visitata, posso dire che l'opera più bella e più famosa è lo stendardo di san Nicolò, di Gianantonio Guardi, che vi linko da questo sito http://www.atlantedellarteitaliana.it/a ... 10063.html
retro
oltre ad un piccolo Cranach
dalla guida della galleria, quando era aperta.( dett.)
Le altre opere possono essere interessanti, ma principalmente sono quadri di autori veneti minori, anche qualcosa dei maggiori, ma allora è l'opera ad essere minore..
a Trieste nulla di tutto questo. Non c'erano Signori residenti ( tranne la ottocentesca di Massimiliano, finita a Vienna), mi son chiesta, ma fino a che era a Trieste era aperta la pubblico??
i soli che si potevano permettere di collezionare opere d'arte erano chiese e conventi, e difatti è a san Giusto che troviamo ancora quadri d'autore, o nei conventi, altri sono usciti in seguito dai conventi per finire nelle collezioni civiche.
I singoli musei civici possiedono alcune collezioni di quadri, anche abbastanza antichi, ma non sono sempre esposti, per esempio al Museo sartorio la quadreria contiene diverse opere di pittura su tavola anche quattro-cinquecentesche, ma non sono abitualmente esposte se non in occasioni particolari. Altre opere anteriori all'ottocento sono al Museo di storia patria, che ha accolto la
Adesso a Miramare sono esposte alcune opere di Cranach, raggranellate un po' qua e un po' là, dovrebbero essere quella che mi chiedevo che fine avesse fatto (depositi del castello)
quella che era nella collezione di arte antica..
le suore di clausura ( san Cipriano) possiedono ancora uno stupendo crocifisso in parte dipinto e in parte scolpito ed altri quadri, il famoso - ora al Sartorio, venne dato dalle monache in dono al medico che le aveva curate, e che lo donò al Comune.
La città settecentesca ed ottocentesca, così ricca di traffici e commerci, vide formarsi diverse collezioni private alcune delle quali diventarono pubbliche, la più importante la collezione Revoltella, ora Museo Revoltella d'arte moderna.
Il Museo contiene opere ottocentesche e poi si è specializzato in arte moderna, per cui ha acquisti di opere a livello nazionale e locale , e organizza spesso e volentieri mostre. un museo vivo, insomma.
E per l'arte prima dell'Ottocento?
mancava del tutto in città una collezione di pittura, e così appena nel 1957 la Sovrintendenza comperò una collezione privata veneta, la collezione Mentasti, allora all'asta. venne esposta dapprima al castelletto di Miramare, poi credo rimase chiusa per lunghi anni, poi esposta nel 1984 alla Sovrintendenza a Palazzo Economo ed ora di nuovo chiusa, in attesa di una sede adeguata.
Avendola visitata, posso dire che l'opera più bella e più famosa è lo stendardo di san Nicolò, di Gianantonio Guardi, che vi linko da questo sito http://www.atlantedellarteitaliana.it/a ... 10063.html
retro
oltre ad un piccolo Cranach
dalla guida della galleria, quando era aperta.( dett.)
Le altre opere possono essere interessanti, ma principalmente sono quadri di autori veneti minori, anche qualcosa dei maggiori, ma allora è l'opera ad essere minore..
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
- babatriestina
- Senator
- Messaggi: 42083
- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Re: Collezioni di pittura a Trieste
Sempre al Sartorio, ci sono le
E di quadri esposti in musei ufficiali non credo ci sia altro..
però...
ci sono le collezioni private, quelle di un tempo e quelle attuali: più di qualcuno ha pensato di sostenere l'arte o investire in opere d'arte:
attualmente le collezioni più note sono ( ora assorbito dalla Allianz tedesca), quella della Fondazione CRT ( Cassa di Risparmio di Trieste) esposta nei saloni della sua sede ( ora Unicredit) che raccolgono soprattutto autori locali, , ma non solo!
Un elenco di collezioni triestine private disperse:
collezione de Seppi
collezione Franellich
collezione Basilio
Collezione de Morpurgo
collezione Zweiger
collezione Braidotti
collezione Pollitzer
collezione Cricco- Sevastopulo
Una sezione a parte meriterebbe la collezione di immagini religiose, principalmente icone, delle collezioni delle Comunità religiose triestine, in particolare quelle ortodosse: vengono ogni tanto esposte e contengono quadri soprattutto di esponenti della scuola pittorica greco-veneto-cretese, a cominciare da Ritzos da Candia,
( una simile si trova a Firenze, al Museo dell'Accademia, dove tutti guardano principalmente il David di Michelangelo!)
per giungere al pittore Trigonis che creò tante icone per la Comunità greca triestina!
E di quadri esposti in musei ufficiali non credo ci sia altro..
però...
ci sono le collezioni private, quelle di un tempo e quelle attuali: più di qualcuno ha pensato di sostenere l'arte o investire in opere d'arte:
attualmente le collezioni più note sono ( ora assorbito dalla Allianz tedesca), quella della Fondazione CRT ( Cassa di Risparmio di Trieste) esposta nei saloni della sua sede ( ora Unicredit) che raccolgono soprattutto autori locali, , ma non solo!
Un elenco di collezioni triestine private disperse:
collezione de Seppi
collezione Franellich
collezione Basilio
Collezione de Morpurgo
collezione Zweiger
collezione Braidotti
collezione Pollitzer
collezione Cricco- Sevastopulo
Una sezione a parte meriterebbe la collezione di immagini religiose, principalmente icone, delle collezioni delle Comunità religiose triestine, in particolare quelle ortodosse: vengono ogni tanto esposte e contengono quadri soprattutto di esponenti della scuola pittorica greco-veneto-cretese, a cominciare da Ritzos da Candia,
( una simile si trova a Firenze, al Museo dell'Accademia, dove tutti guardano principalmente il David di Michelangelo!)
per giungere al pittore Trigonis che creò tante icone per la Comunità greca triestina!
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
- babatriestina
- Senator
- Messaggi: 42083
- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Re: Collezioni di pittura a Trieste
anche queste provengono dalle e vennero esposte in una bella mostra del 1975. ecco ad esempio una madonna attribuita a Jacobello da Fiore attorno al 1420, ancora gotica:babatriestina ha scritto: I singoli musei civici possiedono alcune collezioni di quadri, anche abbastanza antichi, ma non sono sempre esposti, per esempio al Museo sartorio la quadreria contiene diverse opere di pittura su tavola anche quattro-cinquecentesche, ma non sono abitualmente esposte se non in occasioni particolari.
( la trovo solo in bianconero)
questo è un particolare di due portelle su tavola, di stile tirolese-bavarese,a ttorno al 500 e dovrebbero essere della collezione Stavropulos
ancora una madonna di Ritzos, dono Sartorio
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
- babatriestina
- Senator
- Messaggi: 42083
- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Re: Collezioni di pittura a Trieste
altra icona, dono Sartorio, madonna Eleousa (compassionevole) scuola greco-cretese, fra il Cinquecento ed il seicento
questa dovrebbe essere ottocentesca, del pittore Trigonis
questa dovrebbe essere ottocentesca, del pittore Trigonis
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
- babatriestina
- Senator
- Messaggi: 42083
- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Re: Collezioni di pittura a Trieste
Esiste pure una collezione di pittura moderna presso l'Università di Trieste, opere italiane del Novecento. esposte da una mostra alcuni anni fa.
Alcune le ho trovate catalogate su un sistema informativo regionale, più completo per quanto rigiarda Gorizia che Trieste, è un mia impressione, indirizzo http://www.sirpac-fvg.org/
da cui due immagini:
Saba ritratto da Carlo Levi
e un paesaggio di Ottone Rosai
Alcune le ho trovate catalogate su un sistema informativo regionale, più completo per quanto rigiarda Gorizia che Trieste, è un mia impressione, indirizzo http://www.sirpac-fvg.org/
da cui due immagini:
Saba ritratto da Carlo Levi
e un paesaggio di Ottone Rosai
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
- sono piccolo ma crescero
- --
- Messaggi: 8958
- Iscritto il: ven 11 mag 2007, 14:08
- Località: Trieste
Re: Collezioni di pittura a Trieste
E mi hanno detto con opere di qualità.babatriestina ha scritto:Esiste pure una collezione di pittura moderna presso l'Università di Trieste, opere italiane del Novecento. esposte da una mostra alcuni anni fa.
Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
- babatriestina
- Senator
- Messaggi: 42083
- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Re: Collezioni di pittura a Trieste
ne ho inserite un paio sopra. Chissà se e come sono visitabili, al di là delle mostre.sono piccolo ma crescero ha scritto:E mi hanno detto con opere di qualità.babatriestina ha scritto:Esiste pure una collezione di pittura moderna presso l'Università di Trieste, opere italiane del Novecento. esposte da una mostra alcuni anni fa.
In effetti, se a Trieste le opere d'arte antica sono modeste, bisogna dire che c'è un bel patrimonio di opere moderne, a saperlo trovare. incominciando dal Revoltella.
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
- babatriestina
- Senator
- Messaggi: 42083
- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Re: Collezioni di pittura a Trieste
C'è pure, catalogata, la collezione d'arte ad Aurisina di Aurelia Gruber Benco
http://www.museorevoltella.it/mostre.php?id_mostre=152
era esposta al Revoltella
I nostri restauri: Gino Parin, ritratto di Aurelia Benco
http://www.museorevoltella.it/mostre.php?id_mostre=152
era esposta al Revoltella
http://www.museorevoltella.it/news.php?id_news=321Costituita da oltre un centinaio di opere d’arte e da più di 4000 volumi la donazione accolta dal Museo Revoltella comprende opere di vario genere: innanzitutto una preziosa serie di ritratti di famiglia eseguiti da Gino Parin, Bruno Croatto e Carlo Sbisà; di particolare spicco una scena di mare di Vittorio Bolaffio (il famoso "Capitano che sale sulla nave" - o "Nave attraccata al molo" - che giunse come dono del poeta Umberto Saba ad Aurelia e Carlo Gruber in occasione delle loro nozze nel 1928); e poi alcuni paesaggi originali e suggestivi di Emerico Schiffrer, Adolfo Levier, Giovanni Lomi ed altri; un'ampia collezione di disegni e stampe in cui si trovano nomi molto significativi del panorama artistico della prima metà del Novecento ma anche degli anni cinquanta e sessanta: Gino Cadorin, Sabino Coloni, Gianni Russian, Boris Zulian, Tranquillo Marangoni, Federico Righi, Gino de Finetti, Nino Perizi; un nucleo interessante di artiste triestine con Lilian Caraian, Maria Lupieri e Rosetta Czinner.
I nostri restauri: Gino Parin, ritratto di Aurelia Benco
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
- babatriestina
- Senator
- Messaggi: 42083
- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Re: Collezioni di pittura a Trieste
di questa , mostrano su Facebook questo quadrobabatriestina ha scritto: collezione Basilio
con il seguento commento:
Nb forse l'ho già scritto, ma i Basilio dovevano essere proprio cultori dell'arte classica, se i figli si chiamavano ( erano due fratelli ed una sorella) Oreste, Pilade ed Elettra. Mi sembra di aver sentito raccontare che Elettra suonasse l'arpa.L QUADRO:"Sant'Andrea tra San Pietro e San Giovanni Evangelista (1,OOxl,70), olio su tela; firmato e datato: G, V, P, (GEORGIUS VINCENTI PINXIT) MDXLVII; proveniente dalla collezione del dott. Oreste Basilio
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
- babatriestina
- Senator
- Messaggi: 42083
- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Re: Collezioni di pittura a Trieste
Nei giorni scorsi, gran presentazione ufficiale di un libro-catalogo della Collezione della Fondazione CRT.
Si tratta di pittura e scultura, prevalentemente locale, molti pezzi sono semplicemente messi ad adornare il palazzo della Cassa di Risparmio, che ora è di Unicredit. I clienti li possono vedere nei corridoi, stanze, stanzini.. come questa immagine che ho preso anni fa, un po' di straforo nello scalone e che lascia intravedere una grande tela di Glauco Cambon
però ancora non so:
1 se il libro sia in vendita ( non lo vedo nelle librerie triestine)
2 quanto costi ( temo parecchio)
3 e se non è in vendita a chi è destinato? in dono ai soliti boss politici ed amici?
Si tratta di pittura e scultura, prevalentemente locale, molti pezzi sono semplicemente messi ad adornare il palazzo della Cassa di Risparmio, che ora è di Unicredit. I clienti li possono vedere nei corridoi, stanze, stanzini.. come questa immagine che ho preso anni fa, un po' di straforo nello scalone e che lascia intravedere una grande tela di Glauco Cambon
però ancora non so:
1 se il libro sia in vendita ( non lo vedo nelle librerie triestine)
2 quanto costi ( temo parecchio)
3 e se non è in vendita a chi è destinato? in dono ai soliti boss politici ed amici?
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
- babatriestina
- Senator
- Messaggi: 42083
- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Re: Collezioni di pittura a Trieste
il libro non è in vendita e viene dato gratuitamente a chi ne fa richiesta alla Fondazione CRT.babatriestina ha scritto: 1 se il libro sia in vendita ( non lo vedo nelle librerie triestine)
2 quanto costi ( temo parecchio)
3 e se non è in vendita a chi è destinato? in dono ai soliti boss politici ed amici?
Io l'ho fatto, per iscritto, e stamattina sono passata a ritirarlo.
Pesa molto, ma è una ottima sintesi delle opere d'arte soprattutto triestine. Segnalo in particolare le due collezioni speciali, il Ciclo del progresso del Bar alla Stazione che di solito è visibile ( in prestito) a
e il , passato per le aste cittadine
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
- babatriestina
- Senator
- Messaggi: 42083
- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Re: Collezioni di pittura a Trieste
per quellla della CRT e l'attuale esposizione, vedere
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
- babatriestina
- Senator
- Messaggi: 42083
- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Re: Collezioni di pittura a Trieste
Collezione Basilio: avevo trovato sul web o su un libro questa immagine in bianconero di un dipinto della collezione Basilio:babatriestina ha scritto:
ci sono le collezioni private, quelle di un tempo e quelle attuali: più di qualcuno ha pensato di sostenere l'arte o investire in opere d'arte:
Un elenco di collezioni triestine private disperse:
collezione Basilio
oggi me lo ritrovo esposto al sartorio, con un gruppo di dipinti della Quadreria bisognosi di restauro La foto è modestissima per la scarsa luce e l'illuminazione difficile
Autore Giorgio V ?? da Capodistria: i santi Andrea, Pietro e Giovanni Evangelista
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
- babatriestina
- Senator
- Messaggi: 42083
- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Re: Collezioni di pittura a Trieste
Due dipinti della collezione Pollitzer, che mi dicono sia andata dispersa ( guerra e leggi razziali)
( da una pubblicazione anni venti sulla Regione, collezione mia)
( da una pubblicazione anni venti sulla Regione, collezione mia)
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
- babatriestina
- Senator
- Messaggi: 42083
- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Re: Collezioni di pittura a Trieste
Ovviamente vanno ricordate , oltre alla collezione CRT, altre collezioni private di assicurazioni e banche: la RAS ( ora non più RAS, chissà dove sono le opere?), la collezione LLoyd Adriatico ( tutte finite nel calderone Allianz?)
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
- babatriestina
- Senator
- Messaggi: 42083
- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Re: Collezioni di pittura a Trieste
ecco le ho viste in occasione della visita all'Università., ma il ritratto di Saba non c'era micababatriestina ha scritto: ↑gio 6 set 2012, 10:11 Esiste pure una collezione di pittura moderna presso l'Università di Trieste, opere italiane del Novecento. esposte da una mostra alcuni anni fa.
Alcune le ho trovate catalogate su un sistema informativo regionale, più completo per quanto riguarda Gorizia che Trieste, è un mia impressione, indirizzo http://www.sirpac-fvg.org/
da cui due immagini:
Saba ritratto da Carlo Levi
e un paesaggio di Ottone Rosai
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
- babatriestina
- Senator
- Messaggi: 42083
- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Re: Collezioni di pittura a Trieste
dovremmo fare un post speciale a riguardo, ma non so se sotto arte o storia di Trieste, per l'Università.babatriestina ha scritto: ↑mer 18 ott 2023, 7:03ecco le ho viste in occasione della visita all'Università., ma il ritratto di Saba non c'era micababatriestina ha scritto: ↑gio 6 set 2012, 10:11 Esiste pure una collezione di pittura moderna presso l'Università di Trieste, opere italiane del Novecento. esposte da una mostra alcuni anni fa.
Alcune le ho trovate catalogate su un sistema informativo regionale, più completo per quanto riguarda Gorizia che Trieste, è un mia impressione, indirizzo http://www.sirpac-fvg.org/
da cui due immagini:
Saba ritratto da Carlo Levi
e un paesaggio di Ottone Rosai
In questi giorni al Castello, al bastione Fiorito, c'è una mostra sull'Università d Trieste con immagini storiche, progetti dell'attuale edificio 8 e finalmente uno che pensa come me che l'università nuovo è ispirata dall'Altare di Pergamo esposto a Berlino, cosa che sostengo da decenni e nessuno nota..)
E ci sono le opere d'arte che non si vedono quasi, mai, viste col FAI lo scorso anno ma anche altre
E stavolta ho potuto vedere e fotografare dal vivo il ritratto di Saba
un dipinto di Mirella Schott Sbisà che non conoscevo
una testa di Leonor Fini
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
- babatriestina
- Senator
- Messaggi: 42083
- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Re: Collezioni di pittura a Trieste
Ritratto di Umberto Nordio
in bronzo la Minerva presentata come Dea Roma di Selva, prevista pe r l'università ma scartata dopo la guerra perché troppo legata allo stile passato , e sostituita dalla magra Minerva mascheriniana
dettaglio
in bronzo la Minerva presentata come Dea Roma di Selva, prevista pe r l'università ma scartata dopo la guerra perché troppo legata allo stile passato , e sostituita dalla magra Minerva mascheriniana
dettaglio
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)