El monumento alla foiba de Basovizza
Regole del forum
Collegamenti al regolamento del forum in varie lingue ed alle norme sulla privacy in italiano.
Collegamenti al regolamento del forum in varie lingue ed alle norme sulla privacy in italiano.
Una domanda che mi pongo da anni e che è sempre rimasta senza risposta : perché non si organizza nella foiba di Basovizza uno scavo metodico e scientifico per cercare di identificare, finalmente, i morti che ci sono ? Certo, sarà difficilissimo provare la loro identita' (ma non impossibile) : tuttavia, i resti di vestiti e di uniformi permetterebbero di avere un'idea più precisa su chi erano, eventualmente come sono morti (fucilati o sfracellati?) ; e, sopratutto, quanti erano.
A parte el fato che riporteria anche ala luce episodi de un triste pasato e forsi odi e rancori, da una parte e da l'altra, forsi xe meio che i morti riposi in pase. Oltretuto ghe xe decine de metri de armi e munizioni, molte dele quali podesi esploder e causar novi morti.
Nela mia modestisima opinion son de l'idea che sia giusto onorar i morti de ambedue le parti, ma che sia anche giusto cercar de costruir un futuro migliore che, ormai superadi quei bruti tempi, dovesi portar amicizia e, perché no, anche amor tra popoli che, pur gavendo lingue e culture diversi, devi afrontar asieme i stesi problemi de ogni giorno. Se tuti rivasimo a capir questo forsi se podesi viver meio.
Nela mia modestisima opinion son de l'idea che sia giusto onorar i morti de ambedue le parti, ma che sia anche giusto cercar de costruir un futuro migliore che, ormai superadi quei bruti tempi, dovesi portar amicizia e, perché no, anche amor tra popoli che, pur gavendo lingue e culture diversi, devi afrontar asieme i stesi problemi de ogni giorno. Se tuti rivasimo a capir questo forsi se podesi viver meio.
Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera
[S. Quasimodo]
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera
[S. Quasimodo]
- sono piccolo ma crescero
- cavalier del forum
- Messaggi: 8756
- Iscritto il: ven 11 mag 2007, 14:08
- Località: Trieste
foiba de Basovizza
Sì, penso anche mi che certi episodi del passato non gabi de essere motivo de riaccension de rancori. No dimenticar xe giusto, ma dopo tanti anni i protagonisti o xe assai veci o non i xe più e i giovani pol gaver giovamento da convivenza, toleranza, collaborazion e no astio. Almeno secondo mi, ovviamente
basovizza
Capisco, rispetto e apprezzo le vostre risposte. Probabilmente l'epoca non è ancora matura : ma un giorno, questa esplorazione della foiba (ne sono sicuro) si farà. Si è fatta per tante et tante tombe, antichissime o recenti ; avete certamente sentito parlare della fossa comune scoperta nel 2007 in Lituania, e che conteneva centinaia di soldati della "grande armée" di Napoleone. I morti non appartengono ai morti, ma ai vivi, cioè alla storia. So che dopo l'indipendenza della Slovenia, la polizia di questo paese è stata mobilitata per recensire le salme nelle foibe slovene. Il fatto che non sia concepibile farlo, oggi, a Basovizza, vuol dire che l'opinione pubblica triestina e italiana non è ancora matura per accettarlo. Ma, in materia, non bisogna avere fretta : è indispensabile rispettare le sensibilità contemporanee, la storia non deve farsi contre l'opinione pubblica, ma con essa. L'inventario nella fossa di Basovizza si farà un giorno quando, come dice Nanaia, cio' non riaccerrà più i rancori.
Per dirla con le parole di Benedetto Croce : "La storia, dunque, non solamente non puo' discriminare i fatti fra buoni e cattivi, e le epoche fra progressive e regressive, ma inizia unicamente quando le condizioni psicologiche, che rendono possibili queste antitesi, sono sorpassate."
Per il momento, a Basovizza, queste "condizioni psicologiche" che permetterebbero uno studio sereno e obiettivo, non sono riunite.
Per dirla con le parole di Benedetto Croce : "La storia, dunque, non solamente non puo' discriminare i fatti fra buoni e cattivi, e le epoche fra progressive e regressive, ma inizia unicamente quando le condizioni psicologiche, che rendono possibili queste antitesi, sono sorpassate."
Per il momento, a Basovizza, queste "condizioni psicologiche" che permetterebbero uno studio sereno e obiettivo, non sono riunite.
- babatriestina
- senator
- Messaggi: 41572
- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Re: basovizza
io ti confesso che sono dell'idea che i morti , dico fisicamente, i resti dei morti, si lasciano in pace. Forse è uno dei motivi per cui, pur amando l'archeologia, non ho pensato di dedicarmicisi. Il concetto di profanazione di tomba per me è ancora valido. Posso capire la riesumazione per una tomba più conveniente, ma quella per motivi di studio mi fa un certo non so che...julien ha scritto: I morti non appartengono ai morti, ma ai vivi, cioè alla storia.
(per Basovizza, credo poi che, con la colata di cemento messa sopra, le ricerche sarebbero piuttosto difficili tecnicamente)
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
info
sum culex ha scritto:La strutura par de legno impregnà (de carbonileum come che se usava una volta) anche guardandola bastanza de vizin, inveze la xè de aciaio brunido.
Eco la targheta del costrutor.
La costruzion ancora serada che dovessi diventar un picio museo.
[
Un bloco de rocia cola sezion stilizada dela foiba co'l indicazion de quel che xè sta trovà ale varie profondità.
che tristezza......fare pubblicita' del proprio lavoro anche in queste circostanze....con tanto di numero di telefono e indirizzo.....
Si fatica a salire sulla montagna, ma giunti alla vetta è dolce il riposo
-
- ixolan
- Messaggi: 292
- Iscritto il: gio 11 dic 2008, 18:55
Re: info
che tristezza......fare pubblicita' del proprio lavoro anche in queste circostanze....con tanto di numero di telefono e indirizzo.....
mi riferivo chiaramente alla foto sopra...
Si fatica a salire sulla montagna, ma giunti alla vetta è dolce il riposo
-
- ixolan
- Messaggi: 292
- Iscritto il: gio 11 dic 2008, 18:55
- babatriestina
- senator
- Messaggi: 41572
- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Re: El monumento alla foiba de Basovizza
Già che ho messo a posto le foto, due ricordi di questi posti, quando non c'erano monumenti:
1 lo spiazzo ampio, sterrato e diritto, veniva usato da chi non aveva ancora la patente per fare esercizio di guida, perchè non essendo su strada, almeno noi pensavamo, si poteva guidare senza patente, lì una mia amica dava lezioni di guida alla sorella minore diciassettenne.
2 una guida di una rivista italiana ai luoghi inconsueti italiani, forse Panorama, o l'Espresso, definì negli anni '70 circa, la foiba di Basovizza come "Grande tomba piena di fascisti". Non vi dico le polemiche allora...
1 lo spiazzo ampio, sterrato e diritto, veniva usato da chi non aveva ancora la patente per fare esercizio di guida, perchè non essendo su strada, almeno noi pensavamo, si poteva guidare senza patente, lì una mia amica dava lezioni di guida alla sorella minore diciassettenne.
2 una guida di una rivista italiana ai luoghi inconsueti italiani, forse Panorama, o l'Espresso, definì negli anni '70 circa, la foiba di Basovizza come "Grande tomba piena di fascisti". Non vi dico le polemiche allora...
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)