Argentina

[nonna ivana]

Grazie Elisa...a te e a tutti gli Argentini di origine italiana che dimostrano la loro partecipazione alla nostra tragedia!
Buona domenica a te e famiglia!

[Elisa]

Grazie a te ed alla tua sensibilità di sempre, Ivana.

Fu una festa bella e di risultato emotivo.
Festa adornata da canti di tradizione popolare italiana:
Terra Straniera
Mamma
La campana di San Giusto o Le ragazze di Trieste (causò improvvisa gradita sorpresa questo brano non troppo popolare attualamente, che non ho saputo chi l' ha intonato).
ecc. ecc.,
e conclusione con il canto del Va Pensiero.

[babatriestina]

Come va? leggo di una previsione di un'ondata di freddo giù da voi..
qua caldo a non finire, nonostante un po' di pioggia nel pomeriggio

[nonna ivana]

Dovremmo fare un piccolo baratto, mandiamo un quinto di caldo, per un quinto di fresco...ci state?

Ci dovrebbe essere una corsia preferenziale, per questo scambio, aria argentina che viene, e aria torrida del nord Italia in andata!

[sum culex]

MAGARI!!! Prova se te rivi, qua fussimo tuti 'ssai contenti.
ciao
sum culex

[Elisa]

Miei carissimi amici dell' altro emisfero,
si capisce che la vostra è quasi una supplica!
È palese la calura che affligge voi. Volentieri vi manderei aria argentina fresca per farvi contenti, de cuor. Ma se le temperature fossere barattabili...chissà quale caos ne conseguirebbe
Sì, qui si annuncia un 'ondata di freddo, però non proprio di quelle antartiche! Ossia che attendiamo un certo freddino invernale, per ora non rigoroso, ma nemmeno da farci illudere che.....sia passato l' inverno!

[Elisa]

Nuova banconota. Copio e incollo. Non trascrivo, salvo qualche scorcio, dato il pesante tenore positivo-negativo del contenuto degli articoli che, con meraviglia, scopro redatti dalla stampa italiana in occasione dell' evento e che, eventualmente, non rivestono carattere di novità storica lì, o si?
Ed ecco che la banconota è in circolazione in questi giorni, divulgata con pompa eccessiva che sa di buttafumonegliocchi.
Se, almeno, la banconota riuscisse ad aumentare il suo valore intrinseco, cosa inconcepibile! Ormai cento pesos rendono così poco per noi...è carta stampata.


"La compatibilità della nuova banconota con il volto di Evita
La funzionaria ha affermato che la banconota di Eva Peròn, coniata in commemorazione del sessantesimo anniversario della sua morte, ha incorporato altre caratteristiche più avanzate ed innovatrici che la mettono all'avanguardia della produzione di banconote a livello internazionale"
"Ancora una volta la catena dello scoraggiamento disinforma e distorce la realtà. Non è fortuito che il giornale "La Nación" cerchi di screditare un'iniziativa per rivendicare una figura incomparabile della nostra storia come è Eva Peròn " ha affermato la Marcò del Pont."

http://www.formiche.net/dettaglio.asp?i ... sezione=93
http://www.radionacional.com.ar/italian ... vita-.html

[AM]

Certo che stà Evita.....dopo 60 anni dalla morte...ancora sulle banconote e servilismi vari !!
Non potevano metterci qualcosa di diverso e nuovo ?
Capisco e sò cosa abbia fatto lei per la sua Argentina,ma dopo 60 anni basta,voltiamo pagina e rinnoviamoci !
Argentina x sempre dovrete parlare e metterci ovunque questa Evita ???
Scusate,spero nessuno si offenda,ma "il gioco è bello quando dura poco "

[Elisa]

Sai, qualcuno dal cervello fino ha espresso quel chiaro giudizio che tutto chiarisce..."Leggere tra le righe".

[AM]

avevo già letto tra le righe ma io mi riferivo all'Argentina in generale come stato !!!
E non ad Elisa che non conosco e non voglio attaccare,tuttavia voglio ofrirgli questa

[Elisa]

Affinchè rimaniamo subito sereni e tranquilli ambedue te ed io, ti assicuro che avevo inteso bene le tue buone e chiare intenzioni.
Grazie della bellissima rosa che mi offri.

[AM]

Grazie a te !
e per la parcondicio questa sotto a tutte le donne del forum !!

[mandi_]

Classico esempio di gentilezza - captatio benevolentiæ, ma una rosa è sempre gradita da ogni donna!

Io sull'Argentina ho degli stereotipi. Se penso "Argentina" mi vengono in mente:
A tango
B Evita( per via della bellissima canzone)
C crac argentino finanziario(anche italiani) per cui molti han pianto
D : desparecidos


Elisa: mi sai aggiornare un pò?


Ciao da Mandi

[AM]

http://it.wikipedia.org/wiki/Captatio_benevolentiae

ti sbagli,non è il classico esempio come pensi !

si tratta di gentilezza pura e sincera !

Argentina,quando lo sento mi viene in mente :

crack finanziaro e desaparasidos !!!


buona domenica

[mandi_]

Perdonami AM : io scherzavo, come voi! Non ci sono dubbi sulla gentilezza! Avrei dovuto usare un pò di faccine, ecco....


Va bon cossì?
spetem come ne ragguaglia Elisa...su l'Argentina.

[sono piccolo ma crescero]

Io, e non è per captatio benevolentiae, se penso all'Argentina penso prima di tutto ... ad Elisa.

Penso alla speranza (ed alla disperazione probabilmente) che hanno indotto i suoi ad andarsene da casa, penso al salto nell'ignoto che questa ragazzina ha fatto, tenuta per mano da una mamma altrettanto preoccupata, penso a lei e a quanti hanno affrontato questo salto. Avranno soddisfatto le loro speranze (non rispondermi Elisa, non sono curioso, la mia è solo una domanda retorica)?

Penso a quanti da altri paesi hanno affrontato lo stesso viaggio per venire da noi. Penso a due italoargentini intervistati, nel pieno della crisi, che speravano di tornare in Italia, penso a due ragazzi, Argentini, giovani sposi che vedevo sempre davanti a me a messa; vennero qua a completare gli studi al centro di fisica teorica, lui si ammalò morì e lei lo riportò a casa.

Penso alla carne argentina congelata che comprava mia mamma per risparmiare.

Solo dopo comincio a pensare in grande: ai desaparecidos, ai ragazzotti mandati a morire alle Falkland.

Penso al crack argentino che prima o dopo arriverà anche qua da noi.

Penso al tango.

Personalmente di Evita non me ne può interessare di meno

[mandi_]

Mentre Elisa arriva (non so che ore siano lì) vorrei aggiungere che a dire il vero non ho voluto mettere la storia di Elisa, cioè della nostra emigrazione, tra i miei stereotipi.
Anch' io ho parenti emigrati in Argentina, Brasile e Oklahoma. Ci sentiamo ogni tanto e mi hanno raccontato di essersi integrati bene. La nostalgia è forte soprattutto negli anziani, ma ormai lì è la loro vita, lì vivono i figli. Senza dimenticare le origini, però.
Mi dicono che qui si stava peggio, che hanno cercato una nuova vita per migliorare le loro condizioni.
Non vorrei essere fraintesa: emigrare è sempre un dolore, specialmente per un bambino.

Se allarghiamo il discorso, penso anche ai Conquistadores...

[AM]

son piccolo ma crescerò :
Penso al crack argentino che prima o dopo arriverà anche qua da noi. questo mi rattrista !!


Personalmente di Evita non me ne può interessare di meno



Penso alla carne argentina congelata che comprava mia mamma per risparmiare. mi piacerebbe saperne di più !

X Mandi

[mandi_]

Visto che ho avuto tempo di ripensarci volevo chiarire meglio il mio pensiero, per non creare equivoci.
Allora : perchè AL GIORNO D'OGGI non mi viene in mente il dolore dell'emigrazione tra gli stereotipi che può suggerire l'Argentina ad un' italiana che non c'è mai stata?
Molto semplice: perchè AL GIORNO D'OGGI mi guardo intorno e vedo gente di ogni provenienza arrivare nelle nostre città, in tv ho visto barconi strapieni di persone,anche moltissime persone morire; qui dove abito ci sono molti rifugiati e c'è molto dolore.Difficoltà di integrazione. Qui, da noi.
Ecco perchè, se penso all'Argentina DI OGGI, lì per lì non mi viene in mente subito l'emigrazione, perchè si è emigrati in quello Stato molto tempo fa.E io mi auguro che i discendenti ora stiano bene e siano sereni, come mi raccontano i parenti emigrati. Insomma, un pò son cambiati i tempi, OGGI.

[Elisa]

RISPOSTE: Non volvevo darle in un zac e tac, ed esporrò succintamente.
LAPSUS: nel precedente messaggio in cui accennavo alla nuova banconota dalla massima denominazione, avevo usato il termine "scorcio" mentre doveva essere "stralcio".

Aggiornare: ...è piuttosto intricato! Il mio impegno era appena quello di mettere in luce l' evento dell' impensata banconota.

Mi consta, poi, che i nostri discendenti argentini, ci esortano sul dovere di non voler far risaltare soltanto il lato oscuro dell' Argentina.

Comunque:
Tango, "asado" e Maradona sono certamente eterni "connotati" distintivi favorevoli argentini.

Evita: dovrebbe esser lasciata in pace, pur nell' enorme divisione sociale attuale imperante!

E, naturalmente, distintivi di effetto negativo non mancano:
In riguardo al "crac argentino finanziario(anche italiani) per cui molti han pianto" vorrei riportare, a modo di riparo, quanto avevo precedentemente espresso in merito nel forum, -L'Emigrazione italiana in America- il 27 giugno 2008:
""Quello che ben si sa purtroppo e che ci affligge perchè tocca direttamente i nostri connazionali, è la situazione non risolta del debito argentino verso i duecentomila (?) cittadini-investitori-risparmiatori, ingannati mediante quei “ bond spazzatura” statali. Una caotica realtà della quale ci vergognamo pur essendo esenti da colpa.""
Nell' occasione, mi ero poi imbattuta in diversi molto graditi messaggi di amicizia e di "consolazione"!

"DESAPARECIDOS": realtà storica, purtroppo, sebbene in incessante discussione sulla valutazione della quantità delle sparizioni forzate. Ma non cede la battaglia coraggiosa, serrata, sostenuta e con soddisfacente risultato, "Caiga quien caiga", pressapoco come dire: colpire i colpevoli!, in quanto alla sistematica ricerca riguardante i furti dei minori dei desaparecidos, anche in zone non distanti dalla nostra.
Oggi, precisamente, commemorazioner annuale: "Giornata Nazionale della Memoria per la Verità e la Giustizia" (El Golpe). Se si vuol dare un' occhiata al link ed a quelle grinte!
http://www.argentina.ar/_es/pais/person ... sticia.php

EMIGRAZIONE ed il pensiero affabile di SPMC e la recente comprensiva analisi di Mandi: Sì, possiamo dire d' aver soddisfatto le nostre speranze: seppure non senza sconvolgimento ma, almeno, lungi dai gravi traumi. E questa nazione ci ha sempre tenuti in conto con beneplacito, da emigranti. Ed ecco, pure, un particolare "fortunato" sulla nostra realtà: tra i numerosi giovani ed adulti argentini, discendenti da tutti i componenti dela mia famiglia italiana, nessuno ha lasciato la loro patria per andare in cerca di fortuna nel mondo. Non hanno emulato la storia dei nonni e dei genitori.

E sempre Sursum corda!