Il Caffè alla Stazione e la sua decorazione

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nel 1897 Antonio Carmelich, proprietario del Caffè alla Stazione, decise di rinnovarne la decorazione affidandola ai più noti pittori triestini contemporanei:
il caffè in una cartolina d'epoca

la nota manoscritta, non mia, fa riferimento ai "leccapiattini" ossia ai fedeli alla dinastia.
Le opere erano affidate a Giuseppe Scomparini, Antonio Lonza, Giuseppe Barison, Guido Grimani, Giuseppe Pogna e rappresentavono il ciclo del Progresso e dell'Industria, come nell'ingenua fiducia nel progresso di fine ottocento..
Nel 1955 i proprietari decisero di modernizzare il caffè ( lo stile non era alla moda di allora) e le tele pure un bozzetto di Sccomparini vennero acquistate dalla Cassa di Risparmio Triestina, della cui ora Fondazione sono ancora proprietà, e messe a disposizione della Sovrintendenza alle Belle Arti di Trieste
Ne avevo messa una, in occasione di una conferenza a Palazzo Economo:


Fin che era aperta al pubblico ( gratis, e non c'era anima viva a visitarla) la Galleria d'arte antica, erano visibili a tutti, adesso solo chi ha occasione di visitare la Sovrintendenza può vederli.
Nei giorni scorsi comunque la direzione del Revoltella ne ha postato alcune immagini su facebook e ve le ripropongo: la medesima dell mia foto

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il dettaglio in basso, con la Ferriera

il dettaglio della stanza coi quadri, al momento della mia visita gli altri erano in prestito per una mostra

l'altro pannello, sempre di Scomparini:

( una volta questo lo chiamavano "stile pompier" ed era lo stile ufficiale ai tempi in cui gli impressionisti lo contestavano, poi passò di moda ed ora viene riconosciuto e rivalorizzato..)
altri pannelli sembra siano in corso di acquisizione da parte di Unicredit. per chi ce l'ha con le banche, qualcosa di buono lo fanno anche loro..

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Fa impression la dimension delle tele !

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naturalmente, poderia far una scansion de ste tele come che le xe sui cataloghi, ma go aprofittado ogi che iera una confernenza e nissun disi gnente se se fotografa qualcossa con una machinetta de aria innocua..
ancora Il Commercio de Scomparini ( cossa che ghe fa le Walkirie nel comercio no go ben capido..) per mi xe walkirie in alto

la Meccanica de Antonio Lonza

i disi ispirada a Makart, pitor viennese, con una vena de erotismo..
Elettricità e Geografia de Giuseppe Barison

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concludo le foto:
Lonza, La Storia


però. francamente, ai tempi de allora mia nona forsi se gavessi un poco scandalizzado de un cafè con tute ste babe mezze nude sui muri, cola scusa del progresso...

le ultime do xe tecniche:
Giuseppe Pogna, trasporti terrestri e comunicazioni


e Guido Grimani la Navigazione. Per mi un dei più bei, ma el xe in un posto infelice controluce

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A proprosito di questo caffè e della sua decorazione, il Museo Revoltella annuncia che in occasione del centenario della morte di Scomparini allestisce una mostra con opere anche tratte dalle riserve non sempre visibili, come bozzetti

http://museorevoltella.blogspot.it/2013 ... i-nel.html

Ricorda i due più noti quadri suoi al Revoltella

la dama in abito bianco

e la Margherita Gauthier



NB sono due link alle foto, se vi interessano, salvatevele!!

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Margherita me sa che ghe girava mal quel giorno

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Margherita me sa che ghe girava mal quel giorno

la go sempre imaginada moribonda de tisi in sto quadro