la pinta misteriosa: una sophora?
ieri un giretto autunnale. Siamo verso la fine di ottobre, ma non ci sono ancora foglie colorate, i almeno poche:
il giardino lo sappiamo è stato progettato come giardino ottocentesco all'inglese, molti degli alberi sono ancora gli iriginali centenari: le essenze più comuni sono il platano, il lodogno ( celtis australis) e il sempre vedre leccio, e gli ippocastani. Più un po' di conifere. Il che porta ombra in estate e luce, ma non del tutto privo di verde, in inverno. I giardini dlal nostre parti sono spesso- come Miramare- ricchi di sempreverdi e non progettati per spettacolari colori autunnali. ma Ci sono anche piante più esotiche: molte si leggono sui cartelli del giardino, ma alcune sembrano sparite o "spostate", vedi il ginkgo biloba la cui vecchia pianta è stata estirpata 8 inclusi i tentativi di ricacciare) e sostituita da una più giovane in un punto diverso. negli utlimi tempi, anche se non hanno messo dle tutto a posto aiole e bossi, hanno piantato alberi nuovi, come un acero americano che fra qualche settimana diventerà rosso acceso. E ci sono pure un po' di cartellini
Davanti a Tommasini il prato è falciato e i bossi hanno un andamento riconoscbile. un po' di annuali e sarà quasi come prima
questa potrebbe essere la sophora della piantina, ormai gialla. di fronte alla montagnola

ed ecco un parente del kaki:

Dyospyros lotus, in questi giorni ha piccolo frutto come piccoli cachi, dlele dimensioni di una prugna