Porto vecchio futuro

[babatriestina]

per adesso passano runner e ciclisti Anche perché il collegamento con piazza Stazione è ancor aun budello
le due facciate del palacongressi, una con la vecchia facciata storica e la decorazione dipinta che ne fa quasi una piazzetta


al magazzino 26 lavori, sembrano scale di sìicurezza estrene



la zona demaniale, oltre le ringhiere, ospita innumerevolo cilindri metallici

[babatriestina]

i vecchi magazzini , i più antichi, abbandonati all'incuria dietro il filo spinato


veduta verso la collina di Scorcola al tramonto


in piazza stazione, meglio largo Santos, un ingresso del porto, quello demaniiale, ha parecchi vetri rotti


e adesso, passata la festa gabbato lo santoi, ci saranno i soldi per continuare?

[Piereto]

La costruzion in cemento armato su la diga xe proprio un bunker costruido da la tot. Go parla' ani fa con un mulo quela volta, che ga' lavorado la , e el stava per laurearse ingegner.

[oli1939]

Grazie Baba che ci dai notizie fresche...io le apprendo dal Forum..da te!

[babatriestina]

I giornali ci raccontano le cose, ma andar a guardare direttamente è istruttivo..

[babatriestina]

Oggi sul Piccolo, con foto ufficiali, quel che dicevo io: il nuovo sbandierato Centro congressi non è per nulla finito, mancano 1,8 milioni di euro e non sanno dove trovarli

[Piereto]

Forsi esof no xe rivado in una sola settimana a trovar un metodo sicuro e scientifico de produr soldi senza finir in canon.

[Piereto]

Oggi gavemo finalmente una società che se ciama ursus e che sarà l'unico soggetto che se occuperà de le trasformazioni e valorizzazioni urbanistiche del novo rion del porto vecio, mentre oggi ghe xe el comun, la region e l'ente porto. Save' che el problema principal per far viver un rion, xe trovarghe i abitanti, che ogi manca. E mi credo che i mancherà anche nei anni futuri perché non ostante el incremento dei trafici portuali, no semo nei primi anni del 900, quando che occorreva migliaia de operai da impiegare ne le movimentazioni e ne le fabbriche che quella volta esisteva per la traformazioni industriali. Oggi podemo solo sistemar in sedi più grandi enti pubblici citadini e sperar che rivi ricchi pensionati a comprar un appartamento, visti i prezi che no sarà economici. Savemo che edifici pubblici dell'800 e 900 citadini i se svoda e no xe nisun che li compra. Tuti a far alberghi.

[babatriestina]

alberghi in attesa che la gente se possi spostar, per lavor forsi i pol anche adesso, ma per turismo, speta mus..

[sono piccolo ma crescero]

Nel mio avatar se vedi mio nonno e un mus, che saria mi !

Quindi de quel che devo parlar me ne intendo.

Porto vecio, palazzo Carciotti, la Fiera, el tram de Opcina, la funivia de Barcola a Opicina, la galeria de Piaza Foraggi, la galeria Sandrinelli, ... Quante robe che se volessi far e nissuna xe mai stada fata. Mille idee, mille progetti, un proponi, quel che vien dopo disfa, l'importante xe sbandierar quel che se voleria far (e no se fa).

Eco, me ricorda la carota tignuda ligada sula ponta de un baston e messa davanti al mus per farlo corer.

Quando sarà fate tute ste robe? Quando el mus riverà a magnar la carota.

[Piereto]

Adesso el povero mus cori el riscio de crepar prima de rivar a la carota ciapandose el virus. Bisogna aver el coraggio de scurtar el fil che tiene la carota.

[Piereto]

Tra i mille progetti su la carta, me piasi el mio che prevedi de prolungar el tram de opcina da un lato fino a borgo grotta Gigante e da l'altro de farlo rivar passando per via Trenta ottobre , lato Canal , entrada in porto vecio fin a barcola utilizzando el binario esistente tra i magazzini del porto e quei interadi del vecio scalo ferroviario de barcola. Sognar no costa niente.

[sono piccolo ma crescero]

Per ragioni ... sanitarie sono passato per il porto vecchio e già che c'ero ho fatto qualche altra foto. Spero di non inserire doppioni rispetto a quellle già pubblicate.

Babatriestina saprà sicuramente identificare meglio quello che per me è solo un magazzino restaurato

[sono piccolo ma crescero]

Mi ha incuriosito l'impegno a decorare con eleganti capitelli quello che, penso, dovesse essere semplicemente un magazzino



Ho ripassato i bordi del capitello per evidenziarne meglio l'elegante struttura



Ho, infine, cercato sul vocabolario: no, il mio vocabolario non prevede la costruzione col di per vietato:



SI vede che una volta si usava così. D'altra parte ad Isola d'Istria i pompieri erano detti "Vigili al fuoco".... La lingua cambia!

[babatriestina]

Babatriestina saprà sicuramente identificare meglio quello che per me è solo un magazzino restaurato

il solo magazzino restaurato è il magazzino 26. un contenitore enorme, dove stanno mettendo o progettando di metterci di tutto:
nel forum ho documentato :

• la prima esposizione che fecero appena restaurato, la "succursale" della Biennale di arte.
  Finita quella, dopo chiusure, ci hanno messo in mostra quasi permanente la collezione del lloyd, altre sale ospitarono mostre temporanee come una su Marco Polo che in realtà parlava di cinesi, via delle spezie, collezioni di armi e giade coralli orientali..
  poi ci stanno trasportando il museo del mare ( fatto un servizio con le prime sale aperte)

.
Adesso pare ci stano trasportando anche le masserizie istriane dal magazzino 18.
Ovviamente ora è tutto chiuso al pubblico.
E magari pensano di trasportarci anche il Museo di storia naturale, in futuro..

[Piereto]

Continuano i progetti per rendere accogliente ed abitativo il porto vecchio , che così si appresta a diventare un nuovo rione cittadino. Quindi si prospettano abbattimenti di fabbricati fatti diventare fattiscenti. Progetto di due stazioni per la ovovia, progetto del parco alberato lungo larghe strade interne tra i magazzini , progetti a pagamento. Abbiamo altrove immagini di rendering portuale. Il porto si può raggiungere in auto o a piedi o con l'autobus linea 81 per seguire il procedere dei lavori. Per adesso .....

zona di intervento .jpg (36.38 KiB) Visto 1772 volte

Demolizioni delle ultime settimane

P1080683.JPG (40.74 KiB) Visto 1772 volte

P1080694.JPG (43.38 KiB) Visto 1772 volte

[Piereto]

Proseguono i lavori con l'asporto dei materiali

asporto .jpg (43.82 KiB) Visto 1752 volte

[babatriestina]

Presentato in questi giorni i progetto-con-pupoli ossia rendering per un viale verde
dalla pagina di Trieste cafè https://www.triestecafe.it/it/news/il-c ... ZMI72YHFyE

immagini accattivanti ( come sempre!) e testi che promettono cose eccezionali
Poichè le pagine web vengono e vanno, riporti dalla pagina citata alcuni passi, così ci ricordiamo i nomi dei responsabili

E’ stato presentato, oggi martedì 13 settembre, nella sala Luttazzi del Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste il progetto di fattibilità tecnica ed economica per il “Parco Lineare Verde di Archeologia Industriale dal terrapieno di Barcola al centro storico” redatto dallo Studio Atelier(s) Alfonso Femia. Il progetto – che è stato illustrato dall’Amministrazione comunale con il direttore del Dipartimento Territorio, Ambiente, Lavori pubblici e Patrimonio ing. Giulio Bernetti e l'architetto Alfonso Femia che lo ha redatto - si inserisce nella riqualificazione del Porto Vecchio nell'ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) finanziati dal Ministero della cultura.
Tra gli interventi finanziati figura infatti anche ''Il Porto Vecchio di Trieste: il nuovo rinascimento della città", progetto dell’importo complessivo di 40 milioni di euro per il quale come soggetto attuatore è stato individuato il Comune di Trieste che ha affidato l’incarico per la redazione del progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica per il “Parco Lineare Verde di Archeologia Industriale dal terrapieno di Barcola al centro storico” allo Studio Atelier(s) Alfonso Femia/AF517.

i costi
L'intervento complessivo prevede la realizzazione di due sub-interventi: il primo denominato Viale monumentale (dal costo 19 milioni di euro) e quindi, appunto, il Parco lineare verde di archeologia industriale dal Terrapieno di Barcola al Centro Storico (del costo 21 milioni di euro).

. Presumibilmente i lavori potranno iniziare all'inizio del 2024”.
Erano presenti i vertici degli Ordini professionali di Trieste (Architetti, Ingegneri e Geometri) che hanno sottolineato come il Parco lineare sia il primo intervento di parco urbano da 150 anni ma no i disi chi che xe sti vertici

Il parco lineare pedonale e ciclabile ospiterà infatti aree verdi diversificate a seconda della specifica vocazione della zona e della destinazione d'uso degli edifici presenti.
“È un progetto molto importante coerente con le intenzioni dell’amministrazione triestina e con il master sviluppato da Andreas Kipar, studio Land che, in questa prima attuazione, partendo dagli spazi pubblici connette parti di città, attraverso la realizzazione di spazi continui attrezzati. Un luogo accogliente che induce e suggerisce l’esplorazione della linea costiera, conservando la memoria storica dell’impianto urbano asburgico

Il percorso si estenderà tra la seconda e la terza fila dei magazzini del Porto Vecchio e il progetto prevede una connessione sia a sud con il centro di Trieste che a a nord, con il parcheggio Bovedo.
Il tracciato del nuovo parco asseconderà le tracce dei binari e degli scartamenti, mentre le geometrie cilindriche degli scambiatori ferroviari definiranno il disegno delle piazze, determinando gli incroci. Su questo concept progettuale, si innesta infine il percorso ciclo-pedonale.
Al centro del progetto, sei aree paesaggistiche contenute da due specchi d’acqua. E’ l’acqua infatti il grande elemento che connette, appare e scompare lungo la linea del parco.

due specchi d’acqua. Sì perchè sto Porto vecchio no toca mai el mar, che xe riservado a quel che resta de atività portuali. El mar se lo vedi dele terazze dei magazzini

E legè questo, al de là dela poesia

“Il cuore del progetto – ha aggiunto Femia - è immaginare di confrontarsi con un luogo unico, molto minerale e introdurre la natura come elemento dinamico e creativo, capace di essere innovativo nel tempo; l’obiettivo è stato trovare un equilibrio tra la mineralità del luogo, che deve restare e pensare come la natura possa inserirsi anche in maniera da svilupparsi col tempo. E’ un progetto che lega una parte storica della città col suo territorio, ma caratterizzato anche dall'idea di circolarità di un parco immaginato come un incubatore di alberi, dove si possano piantare e farli crescere per poi essere portati in maniera ciclica dentro la città; tutto questo per ottenere un paesaggio variabile, ma pure anticipare la ricerca di quelle che potrebbero essere delle alberature che nel tempo dovranno adattarsi anche al cambiamento climatico.


incubatore di alberi, insoma tipo vivaio, piante in maniera ciclica in cità: o i espiante e o il coltiva in vaso?

Da evidenziare poi l’aspetto ecologico: su 31.829 metri quadrati di superficie totale, verranno recuperati 30.000 metri quadrati di superficie drenante e saranno piantumati 680 alberi e selezionate 13 varietà di specie arboree. Allo sport verranno dedicati 3.500 metri quadrati e alle superfici d’acqua 2.450.

e oviamente
recepimento dei contenuti delle “Linee guida per gli spazi aperti e gli edifici che caratterizzano l’area”, già realizzato dallo studio LAND Italia srl (architetto Kipar), il coordinamento e l’integrazione con i lavori del II Lotto “Riqualificazione della Viabilità e Opere di Infrastrutturazione dell’area del Polo Museale”, nonché con la progettazione del III Lotto “Viale Monumentale” e con la progettazione della “cabinovia metropolitana Trieste-Porto Vecchio-Carso

E adesso i pupoli

[Piereto]

Grandi caminade ( 21 milioni de euro PNRR) , e nianche un bareto e de la linea del tram nianche l'ombra , ma el terzo lotto co l'ovovia

[babatriestina]

sempre da Triestecafè
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