La Trieste de Veit Heinichen

[babatriestina]

letto ieri- si legge in un giorno!- il penultimo giallo. Nessuno da solo. trama come sempre accettabile ma non specialmente avvincente, ma ambientazione recente e corretta: troviamo il porticciolo di Grignano, il bagno alla Diga ( non ancora richiuso) , la stazione Rogers, il ristorante Menarosti, il solito bar X, Scabar, il solito Malabar, lo Stella Polare, il Tommaseo, i caffè e alberghi di Piazza Unità.. un Savudrija che il traduttore non ha reso con Salvore...un riccone mestatore con supermercati e riciclaggio di denaro sporco ( il cattivo), un grande esportatore di caffè... un collezionista di foto di guerra, la maledizione di Miramare, i film girati in città con confusione fra poliziotti veri e finti, un buon Vucumprà laureato in matematica che a casa tiene tre mogli e tanti figli.. etiopi e somali... le ronde padane...