


e questo è un quadro, non molto famoso, ma che mi pare sia comparso in tutte e tre le mostre!

Cercando informazioni su questo signor Condello, un Carneade per me che di arte sono ignorante, ho trovato questo articolo dell'ANSA che parla della mostra: https://www.ansa.it/sito/notizie/cultur ... 92d53.htmlCalogero Condello
Porto Vecchio Magazzino 26
sala Leonor Fini
dal 10 marzo al 5 maggio 2024
L’autore di questo stupefacente scorcio di quotidianità, denso di semplicità e sentimenti profondi, è il pittore
Antonio Rotta (Gorizia 1828 - Venezia 1903), sulla cui notevole abilità artistica
non occorre aggiungere troppe parole, basta rimirarlo
! Formatosi all’Accademia di Venezia come allievo di Ludovico Lipparini, Rotta espose frequentemente in Italia e in Europa, rappresentante importante
della pittura italiana di genere.
Al di là della precisione ‘fotografica’di questa scena dettagliata dal pittore goriziano nei suoi più minuti aspetti, come non restare colpiti
nel profondo dell’anima dallo scambio di sguardi pieno di affetto
e comprensione tra il cane
e il suo padrone, compagni inseparabili nella vita e nella caccia?
Antonio Rotta, Padrone con cane, 1871, olio su tela, 61x72 cm, inv. 5023, legato Bois de Chesne, 2002
e difatti lo abbiamo pure nella wikibabatriestina ha scritto: mar 30 apr 2024, 10:46 Dalle opere postate dal Museo prese dai depositi, ma io credo di averlo vistoe fotografato
Sguardi indiscreti di Rotta
Vi ricopio come lo descrivono loro
L’autore di questo stupefacente scorcio di quotidianità, denso di semplicità e sentimenti profondi, è il pittore
Antonio Rotta (Gorizia 1828 - Venezia 1903), sulla cui notevole abilità artistica
non occorre aggiungere troppe parole, basta rimirarlo
! Formatosi all’Accademia di Venezia come allievo di Ludovico Lipparini, Rotta espose frequentemente in Italia e in Europa, rappresentante importante
della pittura italiana di genere.
Al di là della precisione ‘fotografica’di questa scena dettagliata dal pittore goriziano nei suoi più minuti aspetti, come non restare colpiti
nel profondo dell’anima dallo scambio di sguardi pieno di affetto
e comprensione tra il cane
e il suo padrone, compagni inseparabili nella vita e nella caccia?
Antonio Rotta, Padrone con cane, 1871, olio su tela, 61x72 cm, inv. 5023, legato Bois de Chesne, 2002